CONOSCENZE

Dal mondo delle biblioteche e dell'editoria

Vendite 1 semestre 2021: saggistica

Viene qui pubblicata la seconda parte del report di confronto tra i dati di vendita del mondo editoriale italiano (fonte Arianna di Informazioni Editoriali) e l’Indice di Diffusione* delle biblioteche clienti di Leggere per quanto riguarda i primi sei mesi del 2021. L’analisi si basa sulla divisione in reparti utilizzata da Informazioni Editoriali e Leggere.

Pubblicato in CONOSCENZE il 19/08/2021

Vendite 1 semestre 2021: narrativa e ragazzi

Viene qui pubblicato il report di confronto tra i dati di vendita del mondo editoriale italiano (fonte Arianna di Informazioni Editoriali) e l’Indice di Diffusione delle biblioteche clienti di Leggere per quanto riguarda i primi sei mesi del 2021. L’analisi si basa sulla divisione in reparti utilizzata da Informazioni Editoriali e Leggere.

Pubblicato in CONOSCENZE il 22/07/2021

CCE e CDD: punti in comune e differenze

La CCE (Classificazione commerciale editoriale) è una catalogazione editoriale utilizzata in Italia nel settore dell’editoria per poter classificare e categorizzare a livello di contenuto la produzione libraria. L’utilizzo è paragonabile a quello della CDD in biblioteca e anche il funzionamento è simile grazie alla presenza di macroclassi di argomento che contengono poi sottoclassi sempre più specifiche.

Pubblicato in CONOSCENZE il 08/07/2021

I gruppi editoriali: Giunti

Il gruppo Giunti è il secondo gruppo editoriale italiano, nato nel 1990 a seguito di una politica di espansione della casa editrice avviata da Renato Giunti, portata avanti in seguito dal figlio e attuale presidente Sergio Giunti. La storica libreria editrice e tipografia fiorentina Paggi, tuttavia, è nata anni addietro, nel 1841.

Pubblicato in CONOSCENZE il 24/06/2021

L’editoria per ragazzi: i dati delle vetrine di Leggere 2020

Gli editori maggiormente presenti nelle vetrine del 2020 sono: Piemme, De Agostini, Mondadori, Gallucci, Gribaudo, Usborne, Giunti, Fabbri, Il castoro e La coccinella. Se però si considera il rapporto tra numero di titoli pubblicati e numeri di titoli venduti la situazione cambia notevolmente.

Pubblicato in CONOSCENZE il 13/05/2021