Top 40 narrativa aprile

La classifica dei titoli di narrativa presenti nelle vetrine di aprile. In testa, "Almeno tu" di Carlo Lucarelli. Seguono "Mie magnifiche maestre" di Fabio Genovesi e "La strada giovane" di Antonio Albanese.

Per altri titoli impostare sul sito: Data vetrina 01/04/2024-30/04/2025, Genere: Narrativa, ordinare per Indice di Diffusione.

1

Almeno tu

Lucarelli, Carlo
Editore: Einaudi
Reparto NARRATIVA
Sottoreparto GIALLO THRILLER e HORROR
Quella di Vittorio è una vita come tante, che procede evitando squilli e cadute. Un giorno gli accade la piú terribile delle tragedie: l’unica figlia, adolescente, muore mentre è con un gruppo di amici. Un incidente, cosí sembra, poi qualcuno insinua un dubbio. A quel punto l’esistenza di Vittorio, già devastata, si sgretola del tutto. Finché non è proprio la figlia morta a dirgli cosa deve fare
2

Mie magnifiche maestre

Genovesi, Fabio
Editore: Mondadori
Reparto NARRATIVA
Sottoreparto NARRATIVA MODERNA E CONTEMPORANEA
Isolina ha salvato il suo matrimonio la notte in cui ha piantato una falce nel fianco di suo marito. Benedetta era la più bella della spiaggia, ma piuttosto che diventare Miss Cuore di Panna ha preferito darsi alle droghe pesanti. Con Gilda i funerali diventavano feste di compleanno. Azzurra a scuola aveva il Sostegno, ma era lei a non sostenere la banalità degli altri. Poi Irene, la migliore amica dei bambini piccoli e dei mostri giganti. E Violetta, troppo impetuosa per il suo fisico massiccio, che trasformava ogni abbraccio in una frattura. Anime intense e fiammeggianti, riunite in una sola, clamorosa famiglia. Non di quelle rigide, basate sul sangue, ma più libera e ariosa, tenuta insieme dalla colla calda dell’amore. Sono le zie e le nonne di Fabio, che questa settimana compie cinquant’anni, anche se nessuno ci crede e lui meno di tutti. Allora queste donne magnifiche vengono a trovarlo. Vengono nei suoi sogni, perché sono morte. Ma se c’è una cosa che gli hanno insegnato è che i sogni non sono la fine della realtà, come la morte non è la fine della vita. In realtà gli hanno insegnato molto altro, solo che Fabio era troppo piccolo per apprezzarlo. Tutto preso a seguire i suoi zii marinai e avventurieri, grandi maestri di vita “maschia” quando lui un maschio cercava di diventare. Adesso però è un tempo diverso, e tornano da lui le diverse lezioni delle zie. Silenziose e insieme così forti, sagge e folli, divampano nelle sue notti. Ognuna un sogno, un ricordo e una scoperta, una stella trascurata che torna a luccicare. Ma perché tornano tutte adesso, a una settimana da un compleanno che lo stranisce? Vogliono solo salutarlo, o c’è qualcosa di più importante che deve sapere, qualcosa che deve fare per conto dell’Aldilà? Con la sua voce unica e inconfondibile, Fabio Genovesi torna in Versilia per raccontarci delle sue maestre. Sua madre, sua nonna, le sue zie e le loro amiche, donne che non hanno scalato l’Everest o scoperto la penicillina, ma hanno saputo disegnare portenti che la Storia non ha registrato perché le manca la sensibilità. Donne che nelle loro vite ingarbugliate non hanno fatto grandi cose, ma hanno fatto cose grandi. E non smettono adesso che sono morte: eccole tornare nei sogni quando c’è bisogno di loro. Perché niente finisce morendo, niente sognando: tutto è sempre vero, e sempre vivo. Brucia e scintilla in queste magnifiche maestre, nelle lezioni che ci donano, e dentro di noi.
3

La strada giovane

Albanese, Antonio <1964- >
Editore: Feltrinelli
Reparto NARRATIVA
Sottoreparto NARRATIVA STORICA
Nino, giovane panettiere siciliano, viene catturato dopo l’8 settembre. Dell’armistizio non ha capito granché, credeva che i tedeschi lo rispedissero a casa dalla sua famiglia, nelle Madonie, invece quel treno lo ha portato in un campo di prigionia oltre le Alpi, a patire fame, freddo e paura. Nino è un IMI, un internato militare, senza nemmeno i diritti di un prigioniero. Qualche conforto gli viene dall’amicizia con Lorenzo, un giovane toscano spigliato, che con lui lavora nelle cucine governate dal Piemontese, un gigantesco macellaio. Insieme, i tre colgono l’occasione dello scompiglio per i festeggiamenti di capodanno del ’44 per fuggire. Ma fuori il freddo, la fame e la paura non mordono meno: orientarsi non è semplice, trovare cibo e riparo è un’impresa, e la gente è terrorizzata e feroce. La Sicilia sembra irraggiungibile e Nino lascia sul terreno, chilometro dopo chilometro, innocenza e giovinezza. Eppure, a sorreggerlo nel suo interminabile viaggio attraverso i territori occupati dai nazisti, dove combattono le bande partigiane e continuano i bombardamenti, e poi nella devastazione di un Sud martoriato dall’avanzata degli Alleati, c’è il ricordo della bellezza, il calore degli affetti. Mentre si nutre con le lumache rosse che emergono dal terreno dopo la pioggia, emergono anche le sue memorie: la festa del Santo a Ferragosto, il profumo di burro e vaniglia dei biscotti preparati dal padre, il sapore dei babbaluci in umido, l’emozione della Targa Florio, la celebre corsa automobilistica. E il calore dei baci di Maria Assunta che, forse, lo sta ancora aspettando e che lui desidera riabbracciare a ogni costo. Ispirato a una storia familiare, "La strada giovane" è il primo romanzo di Antonio Albanese, che rivela un talento per la narrazione tesa, a tratti drammatica, venata di tenerezza. Nino è un protagonista struggente e vero, di cui è impossibile non innamorarsi.
4

M. La fine e il principio

Scurati, Antonio
Editore: Bompiani
Reparto NARRATIVA
Sottoreparto NARRATIVA STORICA
All'indomani della seduta del Gran Consiglio che lo ha deposto, il 28 luglio 1943 Benito Mussolini viene deportato a Ponza. Ma su quell'isola dove il regime ha confinato decine di dissidenti il Duce rimane giusto il tempo per celebrare, solo, il suo sessantesimo compleanno; quindi viene spostato alla Maddalena e poi a Campo Imperatore, in cima al Gran Sasso. Ha perso tutto, non spera più niente. Liberato con un blitz dei paracadutisti del Führer, ricongiunto alla famiglia di cui fa parte uno dei suoi traditori, Galeazzo Ciano, Mussolini viene messo da Hitler a capo di uno Stato fantoccio immobile e plumbeo come le acque del lago di Garda da cui dovrebbe governarlo: la Repubblica sociale italiana. Ma la bestia ferita tenta il suo ultimo colpo di coda. Sono i seicento giorni, dal settembre del 1943 all'aprile del 1945, in cui il nostro Paese conosce la sua ora più buia: è l'ora della violenza più bassa e vile, della legione Muti e della banda Koch che portano il terrore nelle città, della caccia agli ebrei, dei bombardamenti a tappeto. Siamo all'ultimo atto della tragedia del fascismo e della guerra. Scurati si concentra su un luogo, Milano, dove la guerra civile tocca il suo acme di sangue e di freddezza, tra fascisti torturatori e gappisti che colpiscono i loro bersagli arrivando silenziosamente alle spalle, in bicicletta; un solo colpo alla nuca prima di scomparire nel vuoto di una città spettrale. È la fine dell'impero, della monarchia, la fine dell'uomo che più di ogni altro ha marchiato a sangue il corpo della nostra storia, Benito Mussolini. È la fine di tutti i coprotagonisti, i cortigiani, i conniventi, quelli che fuggono e quelli che rimangono accanto al Duce fino all'ultimo; quelli che cercano “la bella morte” e quelli che hanno continuato a vivere nel dopoguerra cambiando pelle. Sotto il cielo di questo crepuscolo apocalittico, su questa terra devastata, germoglia, sorprendente, la giovane, tenace pianta della democrazia. Alla vigilia dell'ottantesimo anniversario della Liberazione, Antonio Scurati conclude l'impresa letteraria cominciata con M. Il figlio del secolo, ci mostra il fascismo repubblichino e lo scempio di piazzale Loreto come mai era stato fatto prima. Mettendo in campo tutta la potenza e la pietas della letteratura, ci racconta la tragica fine del dittatore e, con essa, il principio della libertà per l'Italia e per l'Europa.
5

La principessa d'argento. La saga dei Guggenheim

Godfrey, Rebecca
Editore: Garzanti
Reparto NARRATIVA
Sottoreparto NARRATIVA MODERNA E CONTEMPORANEA
1908. Una fotografia. Tre sorelle vestite di bianco sorridono innocenti all'obiettivo. Sono il simbolo di un sogno infranto. Il sogno di un erede maschio. Perché le bambine sono le figlie di Benjamin Guggenheim, uno degli uomini più ricchi del mondo. Tra loro c'è Peggy, che nella foto si distingue per lo sguardo deciso. Peggy cresce con una convinzione: ogni donna ha il dovere di fare qualcosa di straordinario nella propria vita. Quando il padre muore nel naufragio del Titanic, le sorelle si ritrovano in mano una fortuna enorme, ma anche una pesante eredità. Peggy sente il vincolo delle aspettative della famiglia, di una strada già tracciata per lei, ma che non le appartiene. Ha voglia di azzardare. Ha bisogno di una vita che sia veramente sua. Lascia Manhattan e parte per Parigi. In Francia la accoglie un mondo nuovo, fatto di arte e bellezza. La sua vita si intreccia con quella di artisti destinati a rivoluzionare la storia: Jackson Pollock, che Peggy sarà la prima a capire e sostenere; Man Ray, di cui diventa la musa ispiratrice. Parigi la trasforma, la fa sentire libera. La sua passione per l'arte diventa un fuoco che la spinge sempre più lontano. Ma ci sono famiglie da cui è difficile scappare. Anche mentre viaggia per il mondo, cercando la bellezza e l'indipendenza, il peso del suo cognome la segue ovunque. Un peso che si fa insostenibile quando un evento sconvolgente travolge la sorella Hazel, protagonista di uno scandalo indicibile e doloroso. Eppure, a volte, è proprio dalla sofferenza che nascono le più grandi rivoluzioni. Rebecca Godfrey ha trovato una voce capace di restituire non solo la complessità di un personaggio immenso come Peggy Guggenheim, ma anche l'intensità del Novecento. La sua scrittura, lirica e coinvolgente, rende questa saga familiare epica, indimenticabile e unica nel suo genere.
6

L'amante perduta di Shakespeare

Kingsley, Felicia
Editore: NEWTON COMPTON EDITORI
Reparto NARRATIVA
Sottoreparto NARRATIVA ROSA
Nick Montecristo ha ventisei anni e ha già vissuto nove vite. Evaso dal carcere in cui era rinchiuso grazie all'aiuto di un generoso e astuto mentore, Nick si reinventa ancora una volta nei panni di ladro di opere d'arte su commissione. La sua cultura, il suo ingegno e l'indiscusso fascino sono preziosi sul campo e lo rendono sin da subito uno dei più desiderati del settore. Il primo committente che richiede i suoi servizi di “consulenza” è un ricco collezionista inglese di libri rari. Nick dovrà recuperare per lui una delle poche e ambite copie del First Folio di Shakespeare, che anni prima gli è stata soffiata con l'inganno da un barone-rivale. Ora che quest'ultimo è deceduto e i suoi beni sono passati al figlio, è il momento giusto per pareggiare i conti. Nick si reca così nella villa del barone sul Lago di Como per portare a termine la sua missione. Ha un piano preciso e accurato, solo che non ha messo in conto l'intromissione di Angelica, un'imprevista contendente all'eredità. Giovane, bellissima e impulsiva, Angelica è determinata a prendersi ciò che è suo e trascinare Nick nella soluzione di un enigma che potrebbe rivelarsi più grande di loro. E il ladro gentiluomo potrebbe trovarsi seriamente distratto dall'avvenente ereditiera... Un romanzo ricco di fascino e mistero, firmato da Felicia Kingsley. La prima missione di Nick Montecristo, l'amatissimo personaggio di Blake Avery, protagonista del bestseller Due cuori in affitto.
7

Danzate su di me

Carlotto, Massimo
Editore: SEM
Reparto NARRATIVA
Sottoreparto NARRATIVA MODERNA E CONTEMPORANEA
Le donne di questo libro sono quelle per cui la guerra non è mai finita. Complicate, ferite, tenere o rabbiose, vogliono evadere a ogni costo dalla prigione che lo sguardo maschile disegna intorno a loro. Massimo Carlotto riempie di storie e parole il silenzio che ammanta il conflitto tra uomini che odiano le donne e donne che si difendono dagli uomini. L’inventore di personaggi indimenticabili come Marco Buratti detto l’Alligatore e Giorgio Pellegrini, l’Arcibastardo del noir, ribalta il punto di vista e illumina a modo suo quel femminile mai davvero compreso, su cui da sempre si esercita il dominio di genere. I racconti, in parte editi e in parte inediti, di "Danzate su di me" compongono un blues spezzato, suonano la sinfonia in quattro tempi di una femminilità non soggiogata, sconfitta ma non vinta, sempre e comunque a caccia di una via d’uscita, ribelle ai ruoli imposti di madre e moglie, e anche di dark lady o femme fatale. Quattro protagoniste deluse e avvelenate tirano le somme. Ed è nel tempo dei bilanci che vengono colte di sorpresa dalla penna del loro autore. C’è la cassiera del supermercato che per sedici anni ha custodito un amore segreto con un musicista di successo. Tutto finisce quando un incidente stradale cancella quei rari momenti di felicità rubata: il lutto degli amanti è un dolore senza conforto. E c’è una madre di famiglia che sfiorisce come la periferia di Torino dopo il tramonto dei miti della grande città industriale. Ha perso la sicurezza del reddito insieme alla promessa di un futuro tranquillo. Ora insegue un riscatto ingannevole nel rancore che riserva ai più sfortunati di lei e nei desideri di rivalsa che proietta sulla figlia. Gaia crede di avere la situazione sotto controllo e invece ha un marito che sta per lasciarla. Lei, però, non lo accetta ed è pronta a tutto pur di preservare le finzioni di un matrimonio borghese. Lise ha fatto la croupier sulle navi da crociera, per poi dilapidare una fortuna con i derivati della banca sbagliata, e adesso chiede a un ladro che la sorprende in casa, da sola, di ucciderla. È perfino disposta a pagare. "Danzate su di me" è il manifesto dell’amore tossico, delle relazioni pericolose, del romanticismo impossibile al principio del secolo XXI, nell’Italia del patriarcato e della crisi permanente, della precarietà esistenziale e delle vite a perdere, anche quando sono doppie.
8

La profezia del povero Erasmo

Vitali Andrea
Editore: Rizzoli
Reparto NARRATIVA
Sottoreparto NARRATIVA MODERNA E CONTEMPORANEA
Anni Trenta. Un corpo senza identità ritrovato sulla riva di un lago non è mai un buon segno, ma quello che Ariella Achermann ritrova in una nebbiosa mattina di novembre porta con sé più di un mistero. Tre anni prima, a Bellano, dopo il funerale dell'onesto fruttivendolo Erasmo Siromalli, l'annoiato e gaudente figlio Cletto non ha alcuna intenzione di prendere in mano il negozio del padre: non si sente fatto per la monotona esistenza di un bottegaio, in quel paesino di poche case affacciato sul lago. Sembra destino quando, durante un viaggio a Lecco per stringere un accordo con un losco rivenditore, incontra per caso Gioietta Vendoli, operaia col sogno di Cinecittà che farebbe di tutto per sfuggire alla madre Castica. Cletto, quasi per gioco, si finge un prospero grossista, mentre anche lei millanta una posizione sociale più elevata. È solo l'inizio di una serie di bugie, fraintendimenti e imbrogli che porteranno i due giovani, in un'escalation comica e terribile, a una fuga rocambolesca con conseguenze funeste per i malcapitati che incroceranno il loro cammino... In una strepitosa tragicommedia dal ritmo serrato, Andrea Vitali dà vita a una coppia di sfaccendati Bonnie e Clyde di provincia, irresistibili nella loro scelleratezza. Li racconta con l'arguzia e il gusto per l'assurdo che lo hanno reso uno degli autori più amati in Italia: trascinandoci insieme verso il baratro, con il sorriso.
9

Il segreto del vecchio signor Nakamura

Scotti, Tommaso
Editore: Longanesi
Reparto NARRATIVA
Sottoreparto GIALLO THRILLER e HORROR
Tokyo, 2018. Il vecchio Nakamura sa che il giorno si avvicina, eppure darebbe anche l'anima per dimenticare quella data. Ma è impossibile: nonostante l'apparente svagatezza, la sua mente è più lucida di quanto sembri. E come se non bastasse c'è anche una troupe televisiva che vuole intervistarlo per il cinquantesimo anniversario dell'indagine più drammatica della sua vita, quella sul grande furto del 1968… Tokyo, 1968. Il giovane Nakamura, brillante e infaticabile ispettore della polizia, è pronto ad affrontare una sfida che ritiene si concluderà in breve tempo. Perché certamente l'entità della somma sottratta – trecento milioni di yen – è immensa, ma il furto è stato commesso in modo davvero dilettantesco, ed è solo per puro caso e grazie a una buona dose di fortuna che il colpevole è riuscito a dileguarsi… Pochi giorni e tutto sarà risolto, pensa Nakamura, senza sapere che sta per guidare l'indagine più eclatante ed epocale della storia del Giappone. Un'indagine su un crimine apparentemente senza vittime, ma che porterà a scoprire trame oscure, ossessioni letali, vite invase da incubi e alla fine sacrificate in una Tokyo più noir e struggente che mai. Ispirato a un'incredibile e sconosciuta storia vera, il nuovo romanzo di Tommaso Scotti è un grande affresco carico di tensione e allo stesso tempo un racconto di straordinaria intimità e umanità, che ci accompagna in un Giappone stravolto dai cambiamenti, capace di traboccare luce così come di nascondere un cuore nero e pulsante.
10

La fabbricante di stelle

Da Costa, Mélissa
Editore: Rizzoli
Reparto NARRATIVA
Sottoreparto NARRATIVA MODERNA E CONTEMPORANEA
“La fabbricante di stelle” è un romanzo commovente che tocca le corde più intime dell'animo umano, raccontato da un'autrice tra le più amate in Francia. La storia esplora il profondo legame tra una madre e il suo bambino, rivelando come l'amore incondizionato possa trasformare anche l'addio più doloroso in un atto di incredibile dolcezza. Quando Arthur ha solo cinque anni sua madre, gravemente malata, gli svela un segreto incredibile: sta per intraprendere un viaggio verso Urano. La madre, su quel lontano pianeta circondato da ventotto lune e abitato da lumache di ghiaccio che si nutrono di prezzemolo polare, avrà il compito di disegnare le stelle che popolano l’universo. Nel poco tempo che le rimane, la donna cerca di vivere con il figlio il più intensamente possibile, cercando di rendere meno doloroso il distacco imminente. Questa menzogna, nata dall'amore più puro, accompagna Arthur per molti anni, fino a quando la scoperta della verità lo distrugge, rendendolo incapace di perdonare la propria famiglia per le falsità dette. Ma adesso che sta per diventare padre, è pronto a perdonare. Sarà proprio l'amore per la sua futura bambina a fargli comprendere finalmente la profondità del gesto materno e il vero significato di quella bugia. Un viaggio di perdono, che diventa anche un inno al potere dell'amore che supera ogni confine, anche quello della morte
11

Donnaregina

Ciabatti, Teresa
Editore: Mondadori
Reparto NARRATIVA
Sottoreparto NARRATIVA MODERNA E CONTEMPORANEA
Chi è davvero ’o Nasone, il boss temuto e famigerato, accusato di una lunga lista di crimini, tra cui associazione mafiosa, rapine a mano armata e oltre 180 omicidi? È la domanda che si pone una scrittrice alla quale viene affidato il difficile compito di intervistarlo. Lei, però, di criminalità organizzata non sa nulla: è abituata a scrivere di adolescenti, cantanti, attrici. Il mondo da cui proviene è lontano anni luce da quello del superboss. Eppure, quando si trovano faccia a faccia, qualcosa cambia. Nel racconto dell’uomo, oltre alle cronache di violenza e potere, emergono memorie intime: donne amate e perdute, amici scomparsi, legami familiari irrisolti. È lì, nella fragilità inaspettata di chi non rinnega il proprio passato, che avviene un inatteso scambio umano. Tra diffidenza e fascinazione, si apre uno spazio di confronto, soprattutto sul terreno più delicato: quello degli affetti. E proprio mentre la protagonista cerca il figlio di Misso tra i vicoli di Napoli, realizza di essere alla ricerca di qualcun altro: sua figlia, che sente allontanarsi. Con "Donnaregina", Teresa Ciabatti ci restituisce il ritratto di un’umanità ferita, portandoci in un viaggio di rivelazioni, ambiguità e domande senza risposte. Un romanzo potente, capace di mostrare il confine sottile tra bene e male, giusto e sbagliato, genitori e figli
12

Dimenticate

Sten, Viveca
Editore: Marsilio
Reparto NARRATIVA
Sottoreparto GIALLO THRILLER e HORROR
Alla fine di un’estate insolitamente calda, i lavori in un cantiere di Telegrafholmen, piccola isola dell’arcipelago di Stoccolma vicino a Sandhamn, portano alla luce dei resti umani. Thomas Andreasson prende in mano le indagini, mentre l’amica pm Nora Linde, tormentata dal fallimento del suo ultimo caso e in pausa forzata, decide di seguire un’altra pista. Per lei non è un’inchiesta come le altre: è l’unico modo per mettere a tacere gli incubi e i sensi di colpa che la perseguitano da tempo. Il suo matrimonio è in bilico, l’orgoglio infranto, e questa potrebbe essere l’occasione per riscattarsi. Ma quando emergono alcuni indizi che collegano il ritrovamento delle ossa a due donne scomparse dieci anni prima, Thomas e Nora capiscono di avere tra le mani un mistero che qualcuno ha cercato disperatamente di occultare. Le loro strade si intrecciano ancora una volta, ma la verità che stanno per scoprire – fatta di segreti di famiglia, veleni, ricatti e vendette – metterà alla prova persino la loro amicizia. Eppure, alla fine, dovranno affrontare l’oscurità insieme. Perché certi segreti non possono restare sepolti per sempre.
13

Il tallone da killer

Robecchi Alessandro
Editore: Sellerio Editore Palermo
Reparto NARRATIVA
Sottoreparto GIALLO THRILLER e HORROR
Il Biondo e Quello con la cravatta sono due soci ben affiatati, artigiani meticolosi e molto richiesti: sono killer che eliminano la gente a pagamento. Si comportano secondo un'etica del lavoro calvinista, guidati dalla razionalità dell'imprenditore previdente, alle prese con la concorrenza, le insidie del mercato, le spese di gestione, attenti alla sicurezza sul lavoro. Un giorno al Biondo e a Quello con la cravatta capita un incarico che richiede un salto di qualità. Non si tratta stavolta di servire la solita clientela media: l'obiettivo è un arcimilionario, un esponente dell'altissima finanza che vive in una favolosa non-zona sospesa tra Londra e Milano. Una preziosa occasione - riflettono i due soci -di passare dalla gestione ordinaria agli omicidi di alta gamma, perché «il comparto che non conosce crisi è quello del lusso, quindi conviene di più ammazzare i ricchi». Serena Bertamé, un sogno di signora che vuole morto l'amante Andrea De Carli, padre naturale di suo figlio, pare la cliente ideale per un riposizionamento sul mercato e un sostanzioso adeguamento delle tariffe. Incassato l'anticipo, però, piovono le complicazioni, i contrattempi, le difficoltà impreviste, in un ottovolante di equivoci, colpi di scena, incidenti, avventure e sconvolgimenti vertiginosamente intrecciati, in ambienti esclusivi ed extra lusso dove si mischiano fondi di investimento e realtà inconfessabili. Con i suoi killer dalla battuta pronta, già comparsi in un romanzo e in alcuni racconti, Alessandro Robecchi crea una commedia esilarante e nerissima, intrisa di acida ironia e di una sferzante denuncia della disperazione sociale dei nostri tempi.
14

L'indomabile e misteriosissima Miles Franklin

Lapierre, Alexandra
Editore: E/O
Reparto NARRATIVA
Sottoreparto NARRATIVA STORICA
Australia, primi anni del Novecento. Stella Miles Franklin è la maggiore di sette tra fratelli e sorelle, vive in una fattoria dell’entroterra. Adora i panorami mozzafiato australiani e i grandi spazi, è un’eccellente cavallerizza, ma le va stretta la morale vittoriana di cui è ancora impregnata l’immensa colonia britannica. Miles non vede se stessa come moglie e madre, sottomessa al marito. Si vede libera, padrona del suo destino. Nel 1901, a vent’anni, scrive un romanzo, "La mia brillante carriera", che inaspettatamente diventa un bestseller proiettandola agli onori della cronaca. Il successo del libro non le frutterà un centesimo, Miles vivrà in maniera semplice, ma con la certezza che la sua passione sia scrivere. È l’inizio di una vita avventurosa in cui Miles abbraccerà la nascente causa femminista, partirà per l’America, lavorerà come cavallerizza in un circo del Colorado, sosterrà il grande sciopero delle operaie a Chicago, partirà per l’Europa allo scoppio della Prima guerra mondiale e si arruolerà volontaria per prestare servizio in un ospedale da campo sulle montagne dei Balcani. Il tutto senza mai smettere di scrivere, ma celandosi sotto pseudonimi che le faranno vivere vite parallele, fino al meritato successo.
15

Malanima

Manuguerra, Rosita
Editore: Feltrinelli
Reparto NARRATIVA
Sottoreparto NARRATIVA MODERNA E CONTEMPORANEA
Sull’isola non tutti vanno e vengono allo stesso modo. Ci sono quelli che arrivano con il sole di maggio e ripartono con le prime piogge di settembre. C’è chi fa avanti e indietro ogni giorno, senza più chiedersi a quale riva appartenga davvero. E poi ci sono quelli che, messi dalla vita davanti a un bivio, hanno dovuto scegliere se restare o imbarcarsi per una partenza che può valere un addio. Entrambe le scelte lasciano un segno invisibile e profondo. Mia lo ha imparato da bambina attraverso la storia della sua famiglia – la madre Teresa è rimasta, nella convinzione che l’isola fosse l’unica realtà possibile, mentre la zia Nietta è andata via appena ha potuto – e continua a vivere questi conflitti da adolescente insieme a Giulia, Anna e Nello, gli amici di sempre. Adesso però a portare scompiglio è arrivata Marina, la ragazza di città che non se ne andrà con le piogge di settembre. Così diversa e a tratti scostante, Marina attira su di sé sentimenti contrastanti: dalla curiosità al disprezzo, dall’attrazione all’invidia. Mia, invece, in lei vede soprattutto il fascino di chi proviene da un altrove lontano. Eppure Marina si trascina dietro legami ancestrali – sua madre Lia è legata a filo doppio con l’isola da un trauma e dall’antica amicizia con Teresa – e sembra destinata a riportare a galla segreti inconfessabili. Con una prosa avvolgente e un ritmo solenne, Rosita Manuguerra ha scritto un romanzo di formazione luminoso, che a partire dall’ambientazione in una piccola isola è in grado di esplorare temi universali. "Malanima" è la storia di due ragazze in cui riverbera e si compie il racconto di emancipazione delle loro madri, una storia capace di scavare a fondo nel cuore di tutti noi e di rammentarci che le mete di partenze e ritorni, di arrivederci e addii, non sono altro che luoghi dell’anima.
16

Iris, la libertà

Veltroni, Walter
Editore: Rizzoli
Reparto NARRATIVA
Sottoreparto NARRATIVA STORICA
Non importa se hai vent'anni, essere partigiani significa combattere per la libertà, rischiare per altri e donare te stesso, senza sapere come finirà. E a volte significa morire senza aver potuto godere di quella libertà tanto attesa. Iris Versari ne ha appena ventuno quando si arruola nella banda del leggendario Silvio Corbari, capo poco incline ai comandi, alla disciplina, all'ubbidienza. Unica donna della banda, spesso il suo coraggio e la sua determinazione non bastano: compie le azioni, armi in mano, e non esita a uccidere, ma dagli altri partigiani viene vista come la donna del capo. Con Silvio infatti intreccia un'intensa relazione, che rende indelebili i momenti trascorsi insieme. Fino a un giorno di agosto del 1944, in cui Iris si toglie la vita dopo aver ucciso una SS, sparandosi per consentire ai compagni di sfuggire alla milizia di fascisti e nazisti che ha scoperto, forse grazie a una spiata, il loro rifugio sulle montagne della Romagna. Ma nonostante il suo sacrificio, Corbari e gli altri non riusciranno a sfuggire alla morte. I loro corpi, con quello di Iris, verranno esposti, impiccati, in una piazza di Forlì. Walter Veltroni ci racconta di una giovane donna temeraria che, con il fuoco negli occhi e la libertà nel cuore, ha combattuto per la nostra democrazia. Ispirandosi alla vita di Iris Versari, compone uno straordinario romanzo di amore e di lotta, narrandoci senza sconti di quei ragazzi che hanno scritto la Storia con il sangue e con il coraggio.
17

Il club delle cattive figlie

Montfort, Vanessa
Editore: Feltrinelli
Reparto NARRATIVA
Sottoreparto GIALLO THRILLER e HORROR
Si fanno chiamare “le cattive figlie” perché non si sentono mai abbastanza brave: una deve fare da madre alla propria madre, un’altra deve sfuggire alle manie di controllo, un’altra ancora deve vivere all’ombra di una primadonna. Come uscire da queste dinamiche? E come cambia il rapporto quando si tratta di figli maschi? Mónica avrebbe voluto diventare una detective ma non ne è stata – letteralmente – all’altezza, perciò si limita a addestrare cani poliziotto. In fin dei conti, qualche lezione in casa l’ha imparata: sua madre Elisa ha il fiuto di un segugio quando si tratta di localizzarla, e non importa che lei sia ormai un’adulta. I suoi amici d’infanzia non se la cavano meglio: Ruth è diventata psichiatra per comprendere le relazioni disfunzionali nella propria famiglia; Suselen si è rifatta una vita a Londra per allontanarsi il più possibile da casa; Gabriel cerca la libertà tra le nuvole. Questo precario equilibrio si spezza quando nell’appartamento di Elisa, a Madrid, viene ritrovato il cadavere di un uomo. Si tratta di Orlando, il dog sitter di plaza de Oriente. La donna nega di conoscerlo, ma il suo nome e quelli delle altre tre madri sono annotati accanto ai rispettivi cani nell’agenda della vittima. Che cosa stanno nascondendo, e perché? Quand’è che i rapporti delle cattive figlie con le loro genitrici si sono rovinati così tanto? Si conoscono davvero? Dopo aver raccontato le asimmetrie nelle relazioni di coppia nel bestseller "Donne che comprano fiori", Vanessa Montfort torna a esplorare le dinamiche di dipendenza affettiva, stavolta tra madri e figlie. Tingendo di giallo un tema che è da sempre un mistero. Quattro madri sospettate di omicidio. Quattro figlie che indagano su di loro. Conosciamo davvero le nostre madri?
18

Le sorelle Blue

Mellors, Coco
Editore: Einaudi
Reparto NARRATIVA
Sottoreparto NARRATIVA MODERNA E CONTEMPORANEA
«Una sorella non è un’amica. Non ci si sceglie a vicenda, non ci si studia di nascosto per capire con chi si ha a che fare: ci si appartiene fin dal primo momento». Le sorelle Blue hanno tre giorni per affrontare il vuoto che si è aperto tra loro. Tre giorni per litigare, prendersi cura l’una dell’altra, piangere e ridere. E arrivare, insieme, a capire meglio quel dolore. Avery è una avvocata che vive a Londra e dietro una vita apparentemente perfetta nasconde un segreto. Bonnie era una pugile ma dopo una sconfitta brutale ha dovuto smettere e forse deve lasciare Los Angeles. Lucky, la più giovane, fa la modella a Parigi. Poi c’era Nicky, la cui morte improvvisa ha devastato le sorelle. Adesso, riunite nell’appartamento che le ha viste crescere, le tre sorelle si ritrovano ad affrontare un evento che rischia di dividerle. E che, invece, finirà per unirle ancora di più.
19

La figlia di Nora

Grisendi Adele
Editore: Rizzoli
Reparto NARRATIVA
Sottoreparto NARRATIVA MODERNA E CONTEMPORANEA
La scia di sangue seguita all'occupazione tedesca e alla Resistenza sembra non finire mai. È il 31 ottobre 1946 quando Nora Conforti viene uccisa in un agguato, come è successo l'anno prima al padre Agostino, vittime entrambi di un odio spietato contro la ricca borghesia agraria emiliana. L'omicidio di Nora chiudeva il romanzo "I tre inverni della paura", scritto nel 2008 da Giampaolo Pansa, racconto delle vicende della famiglia Conforti nei due anni cruciali della guerra civile. Adele Grisendi, compagna di vita del grande giornalista, riprende il filo di quella storia per narrarci la vita della figlia di Nora, Giulia, rimasta orfana a poco più di tre anni, quando il suo fratellino Genio è ancora nella culla. A occuparsi di loro a villa Anita, la grande casa di Monticelli di Quattro Castella, ci sono il padre Nelson, un uomo ferito ma capace di risollevarsi, lo zio Carlo, che dalla morte di Agostino vive a Monticelli, e la tata Angiòla, una seconda madre, presenze che aiutano la piccola a curare il dolore e a crescere. Seguendo i passi di Giulia, la sua infanzia e la sua formazione di giovane donna, Adele Grisendi mette in scena una saga famigliare dal profondo valore civile, dove tutti provano a lasciarsi alle spalle gli orrori del passato. L'Italia, intanto, si trasforma e a villa Anita si accendono discussioni quando i punti di vista divergono di fronte ai cambiamenti politici e sociali. A mediarne le asprezze, come sempre, è Nelson, l'uomo del Po, che con i figli ormai grandi potrà finalmente sentire «il cuore sgombro perché la guerra è finita per tutti loro». "La figlia di Nora" è il racconto di un universo famigliare, ma anche uno spaccato della storia d'Italia dalla fine della guerra agli anni Ottanta. Un romanzo delicato, struggente.
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Il segreto delle api

Mekouar, Zineb
Editore: Nord
Reparto NARRATIVA
Sottoreparto NARRATIVA MODERNA E CONTEMPORANEA
Un antico villaggio nel Sud del Marocco. Un bambino costretto a crescere troppo in fretta. Un segreto di famiglia che pesa più di una maledizione. Quando le urla di sua madre risuonano per il villaggio, Anir vorrebbe tapparsi le orecchie e fuggire, lontano da casa e dalla cattiveria dei compagni che, dopo la scuola, gli tirano i sassi chiamandolo «figlio dell'indemoniata». Da quando è nato, infatti, sua madre vive alienata dal mondo, mentre suo padre si è trasferito in città, sperando di dare un avvenire più sereno alla famiglia. Così Anir trascorre gran parte delle sue giornate da solo, a inseguire le lucertole, a imitare il volo dei falchi o a giocare con l'argilla rosso vivo di quella regione arsa dal sole, alle pendici dell'Alto Atlante. Soprattutto, però, si sofferma vicino al grande apiario sacro, dove il nonno gli insegna a scacciare il dispiacere aggrappandosi alla terra, a prendersi cura delle arnie di famiglia e gli racconta la storia leggendaria di quel luogo antico e prezioso, che da generazioni dà sussistenza al villaggio e ne scandisce i ritmi. Finché un giorno le api non cominciano a morire e la terra a creparsi, e tra la gente si fanno sempre più insistenti le accuse contro quella forestiera che ha portato la maledizione degli avi su tutti loro. Tocca ad Anir, allora, difendere la madre, una donna che ha rinunciato a tutto per amore e la cui unica colpa è quella di convivere con un dolore troppo grande. Un dolore che sembra attenuarsi solo di notte, quando lei si reca di nascosto all'apiario sacro, custode di rimpianti e di segreti. E sarà proprio là, dove tutto è iniziato, che Anir troverà le risposte per curare non solo le api, ma anche il cuore ferito della sua famiglia. Una storia profonda e poetica, raccontata attraverso lo sguardo limpido e fantasioso di un bambino. Una favola che ci ricorda l'importanza dei legami famigliari e la forza che ci danno per superare ogni ostacolo.  
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Cartagloria

Matteucci, Rosa
Editore: Adelphi
Reparto NARRATIVA
Sottoreparto NARRATIVA MODERNA E CONTEMPORANEA
Torna Rosa Matteucci, «impietosa, feroce cantatrice del “nonostante”», come la definì una volta Carlo Fruttero, accostandola ai mani di Céline, Beckett e Thomas Bernhard. Questo nuovo romanzo, in bilico, come gli altri, sull’illusorio crinale fra comico e tragico, inizia con l’affannosa, tormentosa aspirazione di lei bambina a ricevere, come tutte le sue antenate e le sue simili, la Prima Comunione, per proseguire con la morte di un padre molto amato – sebbene molto scapestrato – e la sua sciamannata sepoltura. Nella scrittura, straziata e al tempo stesso grottesca, di Rosa Matteucci diventa comico perfino il viaggio, non solo interiore, che tale morte susciterà, alla ricerca di quell’antico Trascendente che il nostro tempo sembra aver smarrito: dall’India dei santoni ai Pirenei di Bernadette, dai gruppi di preghiera della Soka Gakkai a un’ardimentosa visita a un frate esorcista che, asserragliato in un eremo, vende messalini con audiorosario incorporato. Un vagabondaggio che culmina con la scoperta del rito tridentino, dove imparerà il protocollo delle genuflessioni, sempre rincorrendo una salvazione che pare rimessa in forse a ogni frase, a ogni respiro. Sino alla definitiva consapevolezza che è necessario accettare, e forse anche amare, la propria croce.
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Dimmi che non vuoi morire

Crepaldi Stefania
Editore: Salani
Reparto NARRATIVA
Sottoreparto GIALLO THRILLER e HORROR
Chioggia. Mentre la nebbia, con tempismo perfetto, invade la laguna nella notte di Halloween, Fortunata è china su un cadavere. Nessun macabro scherzo però, è soltanto il suo lavoro: sta truccando il viso di un'anziana signora per il funerale che si terrà di lì a poche ore. A dire il vero la ragazza ha sempre desiderato un destino diverso, magari come pasticciera o come cuoca in un grande ristorante, ma suo padre ha bisogno di lei nell'impresa funebre di famiglia e farebbe qualunque cosa pur di rimandare i sogni della figlia. Il giorno dopo, Fortunata riceve una chiamata d'urgenza. Il suo padrino Dante Braghin, colonnello della Guardia di Finanza, deve darle due notizie. La prima: c'è una giovane donna, soffocata nell'incendio di una fabbrica, e vorrebbe che fosse lei a occuparsi del trasporto in ospedale. La seconda, ben peggiore: il loro comune amico, l'agente Vito Sabelli, l'uomo che più volte le ha spezzato il cuore, è di nuovo operativo. Sono i segni inequivocabili che altre disgrazie stanno per scombussolarle la vita, quando il suo unico desiderio sarebbe quello di sfornare pasticcini e rendere felici gli altri. Mescolando le atmosfere cupe del noir con quelle brillanti della commedia, Stefania Crepaldi costruisce un'indagine ricca di sorprese che ha come oggetto i contrasti, le speranze, le insicurezze che accompagnano chiunque cerchi di dare una direzione alla propria esistenza.
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Tutti i racconti

Bolaño, Roberto
Editore: Adelphi
Reparto NARRATIVA
Sottoreparto NARRATIVA MODERNA E CONTEMPORANEA
I diciassette racconti inediti rinvenuti nel computer di Bolaño dopo la sua morte che hanno fatto nascere e prosperare la sua leggenda nera, oggi per la prima volta tradotti in italiano, insieme a tutti i suoi racconti pubblicati in vita.
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Un amore inaudito. Le sorelle della libreria

Kröhn, Julia
Editore: Giunti Editore
Reparto NARRATIVA
Sottoreparto NARRATIVA STORICA
Francoforte, 1945. La guerra ha ridotto la città in macerie, così come la libreria-casa editrice della famiglia Reichenbach: gli scaffali sono bruciati, le vetrine distrutte, i libri spariti. A Ella resta solo l'affetto per la sorellina, la madre è morta e il padre ai suoi occhi è colpevole di non averla difesa dalla violenza dei nazisti. Grazie al miracoloso ritrovamento di una scorta di carta nascosta, nella ragazza sboccia il seme della speranza: ricominciare a stampare i libri e grazie a essi, far rinascere la libreria. Tutto è in salita, ma con tanta tenacia, cuore e anima, Ella riesce a ottenere una licenza dagli americani e a rimetterla in sesto. La giovane editrice però non vuole solo onorare la memoria della madre, vuole pubblicare dei testi che possano aprire la mente e scuotere le coscienze delle persone. Sulla sua strada si imbatte in un giovane attore di nome Ari e tra i due nasce l'attrazione che unisce due anime affini. Anche per lui i libri sono salvezza e promessa luminosa di futuro. Ma il loro incontro non è casuale come sembra; il passato di Ari è misteriosamente legato a quello della famiglia Reichenbach e la verità si nasconde nel campo di Zeilsheim, dove gli ebrei sopravvissuti alla guerra e allo sterminio sono in attesa di riprendere in mano la propria vita. È qui che l'amore inaudito di Ella e Ari, così come i destini di due popoli, si intrecceranno in modo indissolubile, segnando per sempre le loro esistenze. Una storia sul potere che i libri hanno di salvare e far rinascere, unendo le persone, anche quando tutto sembra perduto.
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Tutti conoscono tutti

Mautino, Francesca
Editore: Longanesi
Reparto NARRATIVA
Sottoreparto GIALLO THRILLER e HORROR
In una Torino in cui tutti conoscono tutti, Valentina Bronti ha imparato a convivere con l'incertezza: quella del suo nuovo lavoro di podcaster investigativa, quella delle relazioni sentimentali e quella di una vita che sembra sospesa. L'unica certezza è la telefonata periodica dalla scuola per qualche nuovo guaio combinato dalle sue tre pestifere gemelline. Nulla, però, l'aveva preparata a una festa di Capodanno che la costringe a tuffarsi nei ricordi dei suoi vent'anni e a indagare sulla misteriosa morte di Mattia, annegato in un lago artificiale nel 2006, dopo essere andato a un concerto con i suoi amici. Confrontandosi non solo con le proprie scelte, ma anche con quelle degli altri e con le loro conseguenze, Valentina si ritrova a scavare in un passato fatto di insicurezze, inganni, giochi crudeli e amicizie tradite. Mentre percorre il tortuoso cammino delle svolte della vita e dei legami familiari, la narrazione di Francesca Mautino svela con passo brillante e vivace la complessità delle relazioni umane, fatte di segreti, imprevisti e amori, trasformando l'indagine in un percorso per comprendere il peso della memoria, delle scelte e delle bugie, quelle che diciamo agli altri e quelle che raccontiamo a noi stessi.
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Correzione automatica

Keret Etgar
Editore: Feltrinelli
Reparto NARRATIVA
Sottoreparto NARRATIVA MODERNA E CONTEMPORANEA
Trentatré racconti scritti nello stile scarno, disincantato, ironico e surreale tipico dell’autore, che sono trentatré metafore di un’ampia gamma di sentimenti umani, come rabbia, sete di vendetta, compassione, gelosia, amore e tristezza. I personaggi che popolano la narrativa di Keret hanno problemi di lavoro e relazionali in cui ci si può riconoscere. Vivono in un mondo in cui vige un progresso tecnologico che non risparmia da tragicomici malintesi ed equivoci disturbanti. Non tutti i racconti sono ambientati in Israele e il conflitto israelo-palestinese fa capolino solo in un paio: "Le sigarette della salute" e "Fervore", in cui Keret accenna al tragico attacco di Hamas del 7 ottobre 2023 nel contesto di una storia il cui candido protagonista cerca di cambiare la drammatica realtà grazie a una fervida preghiera e alla potenza della sua ingenua fede religiosa. Ma forse la realtà israeliana è percepibile nel senso di disperazione che pervade molti racconti e nella presenza costante della morte. Disperazione e morte che si avvertono e vivono ormai ogni giorno e che nessuna “correzione automatica” è in grado di dissipare o cancellare.
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Ermione

Ferrari Valentina
Editore: Mondadori
Reparto NARRATIVA
Sottoreparto NARRATIVA ROSA
Molti sostengono che la bellezza sia un dono. In pochi sanno che può anche essere una condanna. Ermione l'ha compreso fin troppo presto. Abbandonata dalla madre Elena, fuggita da Sparta per inseguire il suo sogno d'amore, e dal padre Menelao, partito per muovere guerra a Troia e riportare a casa la moglie, è cresciuta con due certezze: di non essere sufficientemente importante per i genitori e, soprattutto, di non essere, per tutti gli altri, che il pallido riflesso della avvenente Elena. Nessuno sembra vedere altro in Ermione. A nessuno sembra interessare chi sia veramente, o che cosa voglia davvero. Pedina di giochi di potere più grandi di lei, viene spedita dalla nonna Leda a Micene per suggellare l'alleanza di sangue tra la sua famiglia e quella dello zio Agamennone, l'uomo più temuto di Grecia. Se Sparta era, nonostante tutto, il suo rifugio, Micene diventerà la sua prova più importante, un viaggio di crescita e ribellione che la trasformerà profondamente. Qui, infatti, nonostante lo sguardo vigile e severo della zia Clitemnestra, grazie al cugino e promesso sposo Oreste, stimolante quanto irritante, Ermione inizierà a intravedere la possibilità di essere qualcosa di più e di diverso della figlia di Elena. Più della nipote di qualcuno, o della moglie di qualcun altro. Ma il destino delle donne di Grecia non si scrive con la libertà. E ogni scelta ha un prezzo. In "Ermione", Valentina Ferrari intreccia il fascino della mitologia classica con il battito travolgente di un cuore diviso tra dovere e desiderio. Un romanzo che dà finalmente voce e giustizia a una delle giovani donne dimenticate della mitologia, e che non potrà che essere amato anche da chi cerca un romance fatto di sguardi rubati, desideri inespressi e scelte impossibili.
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Bel modo di morire

Mackie, Bella
Editore: HarperCollins Italia
Reparto NARRATIVA
Sottoreparto GIALLO THRILLER e HORROR
Mi chiamo Anthony Wistern e sono ricco, potente e con un talento speciale nel raccogliere nemici (e amanti) come altri collezionano orologi di lusso. Sfortunatamente, sono anche morto. No, non nel senso metaforico del “sto morendo di noia” (anche se, onestamente, certe conversazioni a cena con mia moglie si avvicinavano molto). No, io sono morto sul serio, e in grande stile, durante la sfarzosissima festa per il mio sessantesimo compleanno. Uno di quegli eventi esclusivi che finiscono sui giornali, anche se di solito non nella sezione cronaca nera. E invece eccomi qui, protagonista della serata, non per il brillante discorso di ringraziamento che avrei dovuto fare, ma per il modo cruento in cui sono stato eliminato. Ora, la vera domanda è: chi ha deciso di rovinare la festa? Mia moglie Olivia, troppo ossessionata dalle apparenze per sporcarsi le mani, ma abbastanza motivata da delegare? Uno dei miei adorabili figli che hanno già il canino insanguinato per l'eredità? O qualche ospite risentito, nascosto tra i finti sorrisi e i bicchieri di champagne? Mentre il mio corpo si raffredda più in fretta dei mini soufflé al caviale, la mia famiglia si scatena in una lotta senza esclusione di colpi per il mio patrimonio. Tra ipocrisie, vendette e segreti che sarebbe stato meglio lasciare sepolti (letteralmente, nel mio caso), la festa continua… solo senza di me. Per fortuna, c'è la Segugia, una content creator ossessionata dal true crime che vuole proprio risolvere il caso…
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Il detective sonnambulo

Santoni, Vanni
Editore: Mondadori
Reparto NARRATIVA
Sottoreparto NARRATIVA MODERNA E CONTEMPORANEA
Parigi, oggi. Martino se n'è andato dall'Italia, come tanti, e vaga senza grandi prospettive fino a quando incontra Johanna: capelli rosso fuoco, magnetica e scostante, è giovane quanto lui eppure più matura e complessa, almeno ai suoi occhi. Si innamorano, ma è un amore reso difficile dalle continue scomparse di lei, che non sembra avere una sola vita ma molte, negli ambienti più diversi. E tuttavia si amano, nella città scossa da manifestazioni e rivolte, fino a quello che per Martino è il collasso di un mondo: Johanna scompare di nuovo, ma stavolta non per un giorno o due. Scompare, e non si fa più vedere. Martino la cerca ovunque, mentre passano i giorni e le settimane (e finiscono i soldi), finché incappa in un manifesto che mostra la foto di un ragazzo bellissimo ed elegante che scende da un jet privato. Dietro di lui, riconosce subito i capelli rossi e l'inconfondibile postura di Johanna. Il poster è stato affisso da Tanya, la leader di un gruppetto anarchico che sta conducendo una ricerca che è lo specchio della sua: vuole ritrovare il giovane della foto, un certo Manfredi Contini della Torre, criptomilionario che ha fatto una misteriosa donazione al suo gruppo. Tanya e Martino uniscono le forze e si imbarcano in un'indagine che li porterà a inseguire in giro per l'Europa Manfredi e gli eccentrici progetti finanziati dal suo impero fondato sui bitcoin, fino a invischiarsi con lui e Johanna in un quadrilatero amoroso sempre più difficile da sbrogliare. Vanni Santoni ci consegna una storia d'amore, amicizia e denaro profondamente calata nell'oggi, e ci costringe a fare i conti con un quesito eterno: possono gli individui arrivare a determinare la Storia, o sarà sempre la Storia ad averla vinta sulle sorti individuali?
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Game of desire. Devozione

Riley, Hazel
Editore: Sperling & Kupfer
Reparto NARRATIVA
Sottoreparto NARRATIVA ROSA
Aphrodite Lively è abituata a sedurre ma ora qualcuno ha deciso che è lei il premio da conquistare l'unico a tenerla al sicuro è l'uomo che non può avere. Siete pronti a giocare con la dea dell'amore? Aphrodite Lively non è mai stata libera di scegliere il proprio destino. Figlia di Crono, cresciuta nel lusso e nel pericolo dell'Olimpo, l'isola dove il gioco d'azzardo si mescola a segreti inconfessabili, ha sempre creduto che nella sua famiglia il suo valore non risiedesse nei sogni o nell'intelligenza, ma unicamente nella bellezza. E così, quando tre ragazze con i suoi stessi tratti vengono trovate morte, il messaggio è chiaro: lei è la prossima. Per proteggerla, suo padre le assegna come guardia del corpo Thymós, un ex militare dal passato oscuro e dallo sguardo impenetrabile. Un uomo che sembra nato per obbedire, ma quando si tratta di lei ogni cosa diventa una sfida. L'attrazione tra loro è immediata e pericolosa, un gioco a cui nessuno dei due vorrebbe partecipare. E mentre Aphrodite cerca di dimostrare di non aver bisogno di essere salvata, scoprirà che il nemico si nasconde più vicino di quanto creda. Perché si sa, nel mondo dei Lively, l'amore è una scommessa. E perdere significa morire.
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Una strada tranquilla

Nova Glass Seraphina
Editore: Fazi
Reparto NARRATIVA
Sottoreparto GIALLO THRILLER e HORROR
Un thriller psicologico ambientato in un sobborgo americano pieno di segreti: alcuni grandi, altri piccoli, altri mortali. Uno dopo l'altro stanno per essere svelati tutti... Chi non vorrebbe vivere a Brighton Hills? Questo esclusivo comprensorio residenziale sulla costa dell'Oregon è il mix perfetto di lusso e bellezza naturale: splendide case si ergono sotto possenti abeti, rigogliosi giardini si estendono fino al lungolago. Chi vive qui conduce un'esistenza agiata e mondana, scandita da eventi di beneficenza, partite a golf e bevute tra conoscenti; è il tipo di posto in cui i vicini si prendono cura l'uno dell'altro. A volte fin troppo. Cora, quarantenne organizzatrice di eventi, è certa che suo marito la tradisca; deve solo coglierlo sul fatto. Per smascherarlo assolda la fedele dirimpettaia Paige. Dal canto suo, Paige non si dà pace da quando il figlio ha perso la vita in un incidente e, convinta che il responsabile si celi tra i residenti del comprensorio, ha preso a spiare compulsivamente i vicini in cerca del colpevole. Nel frattempo, la nuova vicina Georgia, giovane inglese giunta da poco a Brighton Hills al seguito del marito, si comporta in modo sempre più strano. Ma cosa potrebbe mai nascondere una madre così adorabile?
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Col buio me la vedo io

Mallamo Anna
Editore: Einaudi
Reparto NARRATIVA
Sottoreparto NARRATIVA MODERNA E CONTEMPORANEA
Lucia ha sedici anni e un cognome – Carbone – che spegne il suo nome, «come il nero e la luce, come la rabbia e l’amore». Del resto, ogni cosa sembra presentarsi doppia ai suoi occhi: maschile e femminile, ad esempio, o corpo e mente. E, soprattutto, il mondo di sopra, quello che abita ogni giorno con la sua famiglia, e il mondo di sotto: la buia cantina in cui ha rinchiuso Rosario dopo averlo rapito. In questo libro magnetico tutto è imprevedibile, perché tutto, proprio tutto, matura nell’immaginario di un’autrice che ha molto da dire e un modo originalissimo per farlo. Reggio Calabria, primi anni Ottanta. La sedicenne Lucia Carbone, studentessa del liceo classico, sequestra un compagno di scuola e lo imprigiona nello scantinato della casa della nonna morta da pochi mesi. Il ragazzo, Rosario Cristallo, è figlio d’un boss dell’Aspromonte, e Lucia lo ha rapito per due buone (o cattive) ragioni: la prima è che la sua migliore amica ne è innamorata, e vuole tenerlo lontano da lei, la seconda è che forse Rosario sa qualcosa sull’assassinio di una zia amatissima. Mentre fa visita ogni giorno al suo prigioniero, la vita di Lucia prosegue apparentemente come al solito: in famiglia – col padre, la madre e il fratellino Gedo –, nel quartiere e a scuola, dove Lucia si innamora di Carmine, un ragazzo dei quartieri alti. Reggio, intanto, città ferita che esce dalla prima guerra di ’ndrangheta, è teatro degli scontri tra il Fronte della Gioventù e il Collettivo studentesco: c’è una sorta di violenza diffusa, che prende strade diverse. E la violenza è anche nei gesti quotidiani di Lucia, e nelle cose, ad esempio in quel coltello rosso che si ritrova tra le mani quando scende nel mondo di sotto, dove c’è il suo segreto. Fino a quando ogni cosa si capovolge, il sopra e il sotto si confondono come tutti gli opposti, e lei matura una decisione inaspettata. “Col buio me la vedo io” è un romanzo che costruisce un universo a poco a poco, con forza, coerenza e una fantasia sbalorditiva, ricco di pagine da incorniciare, come quelle in cui una madre e una figlia piegano le lenzuola calibrando i gesti in una sorta di duello western. Ed è anche un libro sulla giustizia e sul Sud lontanissimo da tutti i clichés: quando usa il dialetto (sempre con parsimonia) non è mai per un effetto di colore ma per cercare a tentoni l’unico senso possibile. Perché il dialetto si può usare «per schermare o per chiarire, è la lingua dei grandi, funziona in tutti e due i modi». E il cibo è soprattutto uno strumento di potere e di controllo: «Se ti sfamo sei salvo, e sei mio». Il modo che ha Anna Mallamo, concreto e immaginifico insieme, di ruotare intorno ad alcuni temi – famiglia, verità, donna, confine, casa –, riaggiornando via via le definizioni nel corso della storia, vi resterà a lungo addosso.
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Sarah, Susanne e lo scrittore

Reinhardt, Éric
Editore: Fazi
Reparto NARRATIVA
Sottoreparto NARRATIVA MODERNA E CONTEMPORANEA
Sarah, una quarantaquattrenne altoborghese, sposata e madre di due figli, ha deciso di raccontare la sua storia a uno scrittore affinché questi la trasformi in un romanzo. Cambieranno alcuni dettagli: la protagonista si chiamerà Susanne, farà un lavoro diverso, vivrà a Digione e non in Bretagna, in un elegante appartamento anziché in una villa fuori città. La vicenda che ha stravolto la vita della donna rimarrà però la stessa. Dopo più di vent'anni di matrimonio, Sarah (Susanne) non si sente più amata come un tempo; il marito è sempre meno presente e ogni sera si ritira nel suo studio lasciandola sola con i figli. Come se non bastasse, lei si rende conto che lui possiede il settantacinque per cento della loro casa coniugale, e non la metà, come aveva sempre pensato. Turbata, chiede al marito di riequilibrare l'assetto immobiliare e di essere più partecipe nella routine domestica, ma lui la ignora. Decide quindi di allontanarsi da casa per qualche tempo in modo da metterlo sotto pressione, ma questa decisione porterà a un susseguirsi di eventi del tutto imprevedibili: quando, alcuni mesi dopo, lei tenterà la riconciliazione, scoprirà che suo marito non è l'uomo che credeva. Quale sarà la reazione di Sarah? E quella di Susanne?
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Una storia selvaggia

Ivey Eowyn
Editore: Einaudi
Reparto NARRATIVA
Sottoreparto NARRATIVA MODERNA E CONTEMPORANEA
Abbandonare tutto per i cieli sconfinati dell’Alaska. A Birdie e Arthur è sufficiente il loro amore, un capanno tra gli abeti rossi e il richiamo di una vita nelle terre incontaminate. Ma le terre incontaminate sono anche terre selvagge. Ivey rinnova la grande tradizione della wilderness americana che va da Jack London ad Annie Proulx, con un inno al paesaggio aspro e maestoso del grande Nord, dove magia e realismo si confondono. Arthur ha cominciato raccontandole dei caribù nel sole basso, delle montagne ammantate di neve, del rosso sangue delle bacche nella foresta. E Birdie ha finito per innamorarsi di quest’uomo schivo, così diverso dagli altri. Tanto da lasciare il bar dove lavorava come cameriera e, insieme alla sua bimba, trasferirsi con lui nel cuore della foresta. Oltre il Wolverine River, lontano da strade, telefono, corrente elettrica, la vita è dura, specie con una bambina, eppure Birdie è felice. Ha imparato ad accendere il fuoco, cucinare sulla stufa, usare il fucile, pescare. Ma quando Arthur comincia a sparire nei boschi, Birdie capisce che per lui quel richiamo è qualcosa di incontrollabile. Stargli accanto significa intuire il potere di una seduzione oscura, una pulsione che lo porta a forzare i confini tra natura umana e natura ferina.
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Death valley

Broder, Melissa
Editore: NN Editore
Reparto NARRATIVA
Sottoreparto NARRATIVA MODERNA E CONTEMPORANEA
Per concludere il suo romanzo ambientato nel deserto, una donna si mette in viaggio, alla volta di una cittadina nel Mojave Desert. Il romanzo, però, è solo un pretesto. In realtà lei sta scappando, dal padre amatissimo che è finito in terapia intensiva dopo un incidente d’auto, e dal marito che combatte contro una malattia misteriosa che lo consuma. La donna è in fuga anche e soprattutto da se stessa, da un senso di vuoto che non le dà tregua. Trovato rifugio in un anonimo e confortevole Best Western, durante un’escursione si imbatte in un cactus gigantesco, sul cui fusto nota un ampio squarcio. Incuriosita, non può fare a meno di oltrepassare quella soglia. Dentro il cactus vive un’esperienza mistica che la riconnette al padre e al marito e ai suoi desideri, e ne esce così trasformata da volerci tornare. Ma pensando di aver imparato a memoria la strada per raggiungere quella pianta magica, si perde nel deserto, e il viaggio si trasforma in un’allucinata lotta per la sopravvivenza. "Death Valley" è la storia di una donna che di fronte alla malattia si sottrae al ruolo di cura, ma anche a quello di testimone impotente del declino dei suoi cari. Melissa Broder torna con un romanzo intriso di umorismo e umanità, dove la fuga dalle paure più indicibili diventa comica e visionaria, e l’amore è sentimento e azione, desiderio e nostalgia, la stella che guida il cammino anche nelle notti più buie.
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La mia più oscura preghiera

Cosby S. A.
Editore: Rizzoli
Reparto NARRATIVA
Sottoreparto GIALLO THRILLER e HORROR
"Mi occupo dei corpi." È cosiì che Nathan Waymaker risponde quando gli chiedono che lavoro fa. Ex marine, ex vice sceriffo, ora lavora nell'agenzia funebre del cugino a Queen County, Virginia. Ma chi lo conosce sa che non è solo un becchino: se la polizia non vuole o non può aiutarti, è lui l'uomo giusto a cui rivolgersi. Quando il reverendo Esau Watkins viene trovato morto, alcuni fedeli della sua chiesa gli chiedono di indagare. Ma a Queen County, Virginia, la giustizia ha molte facce e quasi nessuna è pulita. Quello che sembra un facile lavoretto si trasforma presto in una spirale di caos nei meandri più torbidi della provincia americana, tra gangster dilettanti, spietati signori del crimine, prostitute, poliziotti corrotti e un predicatore tanto carismatico quanto pericoloso. Mentre gli intrighi si infittiscono, Nathan dovrà muoversi con astuzia tra le ombre della corruzione e i fantasmi del proprio passato, per portare alla luce una verità che molti preferirebbero lasciare sepolta. Perché a Queen County tutto si paga, e il prezzo della verità è il più alto di tutti. Con "La mia più oscura preghiera", il suo romanzo d'esordio, S.A. Cosby getta il lettore nel cuore oscuro del Sud degli Stati Uniti, in una storia feroce e serrata, tra crimine, redenzione e violenza. Un noir sporco e implacabile, che segna l'inizio di quella che, con "Legittima vendetta" e "Il sangue dei peccatori", si è imposta come una delle voci più originali del crime contemporaneo.
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Il primo desiderio

Milone Rossella
Editore: Neri Pozza
Reparto NARRATIVA
Sottoreparto NARRATIVA MODERNA E CONTEMPORANEA
Esistiamo anche senza nessuno che ci guardi, che ci conosca? Isabel è inquieta, egoista, sfuggente. Isabel è tenera, creativa, disponibile. Isabel, magra e disinibita. Isabel, inesperta e schiva. Isabel che è sempre in fuga. Isabel che è casa. Isabel è tante donne quante sono le persone che la guardano. Il padre che non si rassegna a vederla crescere e la porta nella savana keniota per allontanarla da sé stessa. Cori, il primo amore, la prima volta, il primo tradimento di tanti. La vicina a cui Isabel regala racconti per permetterle di assaggiare i frammenti di una vita vera, nonostante il corpo rotto che le fa da prigione. La signora delle pulizie, costretta da una Isabel bambina a indossare i guanti per non contaminare la bella casa di famiglia con le lordure del rione disagiato da cui proviene. Isabel ha lasciato un’impronta diversa in ogni persona che ha incontrato, quasi che la sua stessa forma mutasse di continuo. E nell’amarla, odiarla, temerla, guardarla, tenerla a distanza, ognuno di loro mostra il proprio desiderio primordiale di esistere, di resistere. E, forse, di salvarsi. Con lo sguardo acuto e la prosa nitida che la contraddistinguono, Rossella Milone modella un “romanzo in racconti” che ci restituisce non solo l’immagine multiforme di una donna, ma coglie anche un’intera comunità: un gruppo che si crea, muta e cerca di difendersi dall’eterna tensione tra senso di sradicamento e brama di appartenenza.
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Il palio delle rane

Torino Alessio
Editore: Mondadori
Reparto NARRATIVA
Sottoreparto NARRATIVA MODERNA E CONTEMPORANEA
Perché a Luceoli, nel cuore dell'Appennino, si celebri come tutti gli anni il Palio delle Rane, sono necessarie regole, passione, dedizione. E non solo per trasformare la gara in una manifestazione in costume, colorata e insaporita da piatti "degni della festa". Ci vuole qualcuno che abbia cura dei piccoli anfibi, che li nutra, che li prepari. E allora ecco, come in una fiaba bizzarra, crudele e dolcissima ci viene incontro la giovane Raniera, Gran Custode del Palio. Per lei, cuore semplice, incantata testimone, tutto cambia quando a terremotare le sue certezze arriva Das Lubbert, che di quelle rane è fratello. Nessuno degli abitanti di Luceoli - tutti incollati alle loro consuetudini - ha mai saputo leggere oltre la corsa degli scarriolanti, oltre il teatro della festa, dei banchetti, oltre i soprannomi che ciascuno si porta addosso. E invece. E invece non era tutto così semplice, neanche per il semplice cuore della Raniera. E adesso che fare? La storia si ribalta? La favola si incrina? In questo rito tribale, arcaico, favoloso, si avverte un confronto serrato con la natura umana e animale. La scrittura di Alessio Torino ci vola dentro a ritmi di ballata, e coglie - fra rane, ragni, topi, cicale cinesi, rondini - un sentimento del tempo che straripa come un torrente, e dice di noi.
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Quando le gru volano a sud

Ridzen Lisa
Editore: Neri Pozza
Reparto NARRATIVA
Sottoreparto NARRATIVA MODERNA E CONTEMPORANEA
Bo ha ottantanove anni e la sua solitudine viene interrotta soltanto dalle visite degli assistenti domiciliari che si prendono cura di lui. Per il resto, non c’è molto che abbia sapore. Nemmeno i pasticcini alla panna montata che il figlio Hans si ostina a comprare e mettergli nel frigo. Bo è arrabbiato con il suo corpo che non obbedisce più, con le sue braccia un tempo forti che ora non riescono a fare più nulla, con le sue dita gonfie che non sanno più nemmeno aprire il barattolo che contiene lo scialle preferito di sua moglie Fredrika. Lo scialle che conserva ancora il suo profumo. È l’unica cosa che gli è rimasta di lei, da quando è stata trasferita in una casa di cura a Östersund, da quando Fredrika non riconosce più nessuno e lui non riconosce più la donna dietro i lineamenti di sua moglie. Ma, soprattutto, Bo è arrabbiato con Hans che vuole portargli via Sixten, il suo cane, perché si è convinto che un quasi novantenne non sia in grado di prendersene cura. E adesso non c’è più Fredrika a addolcire le parole aspre tra padre e figlio. Il vuoto lasciato dalla compagna di una vita e la preoccupazione di perdere l’affetto di Sixten, che ancora lo tiene nel mondo, trascinano Bo in un vortice di emozioni. Lo sospingono a ripercorrere la sua esistenza, a definire felici quei momenti in cui semplicemente non ci accadeva nulla, ad ammettere il suo modo imperfetto di amare gli altri. Delicato e potente, questo ritratto dell’ultima età della vita, protagonista invisibile della ma nostra epoca, è un romanzo sovversivo che ci riguarda, tutti, e rimarrà con noi.
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La pasadora

Perearnau, Laia
Editore: Giunti Editore
Reparto NARRATIVA
Sottoreparto NARRATIVA STORICA
Immersa nella grande Storia e coi piedi affondati nella neve dei Pirenei, Soledat Mentruit è una pasadora: una donna disposta a tutto pur di portare gli innocenti in salvo dai nazisti, conducendoli da un punto all'altro sui sentieri più accidentati di quei monti che conosce così bene. Sono gli anni Quaranta, e la Spagna è in guerra. Dopo aver assistito a una scena che non avrebbe dovuto vedere, Soledat, detta Sol, deve allontanarsi dalla propria famiglia: costretta a fuggire, trova riparo in un gruppo di contrabbandieri, di cui inizia a condividere le sorti. Inizia così a portare documenti sensibili al consolato britannico di Barcellona. Tra affascinanti nuove conoscenze, missioni sempre più rischiose, tradimenti e prove di lealtà, Sol imparerà il valore dell'audacia e del perdono. E, tra le sue montagne, conoscerà l'amore – un giovane dalla voce simile a «una musica esotica», che forse, però, cela un terribile segreto… Con una narrazione sempre intensa e vivace, Laia Perearnau ci dona un libro che, senza tacere le rivalse, le meschinità e il dolore della guerra, porta alla luce l'umanità più coraggiosa ed eroica degli umili che sono disposti a tutto per amore della libertà e della giustizia, tratteggiando al contempo la vita e il destino di una donna indimenticabile.

Pubblicato in DATI il 14/04/2025