Top 20 saggistica dicembre

Di seguito i 20 libri di saggistica e manualistica presenti nelle vetrine di dicembre maggiormente apprezzati dalle biblioteche clienti.  Al primo posto "Europa 33" di Simenon,  seguito da "Ritratti dell'infinito" di Odifreddi e "All we are saying", l'ultima grande intervista di John Lennon e Yoko Ono.

Per vedere gli altri titoli imposta come ricerca Data vetrina 01/12/2020-31/12/2020, filtra per Genere Saggistica o Manualistica e ordina per Indice di diffusione

1

Europa 33

Simenon, Georges
Editore: Adelphi
Reparto TEMPO LIBERO
Sottoreparto GUIDE, CARTE e ATLANTI
È un'Europa che sonnecchia sotto la neve, ma «scossa da bruschi e terrificanti sussulti», quella dei primi mesi del 1933. Un'Europa malata, tanto che il medico, mentre la ausculta e le fa dire «33», ha un'aria preoccupata. Non è un medico, Simenon, non ha rimedi da prescrivere, ma ha il fiuto, la curiosità e la cocciutaggine del reporter di razza. E non esita ad attraversarla, questa Europa, dal Belgio a Istanbul, spingendosi fino a Batum e concentrando la sua attenzione soprattutto sui «popoli che hanno fame»: quelli dell'ex impero zarista. Risoluto a ignorare le «cartoline illustrate», Simenon ci offre, sul continente negli anni tra le due guerre, una testimonianza preziosa, fatta di immagini, episodi, annotazioni, dialoghi, scenari (alcuni dei quali torneranno, trasfigurati, nella sua narrativa). E non meno preziose sono le fotografie che scatta in viaggio, e che accompagnano il volume: perché ancora una volta, nelle stradine ghiacciate di Vilnius come nelle desolate campagne della Polonia, nella Berlino che assiste all'incendio del Reichstag come nel sordido dormitorio dei poveri di Varsavia, nello studio di Trockij sull'isola di Prinkipo come nel miserabile mercato di Odessa (e perfino negli alberghi di lusso delle grandi capitali europee, popolati di sagaci portieri, stravaganti banchieri, ricche dame annoiate e nevrasteniche, truffatori e avventuriere di alto bordo), quello che interessa a Simenon è stanare l'«uomo nudo», e mostrarcelo, come farà poi nei suoi romanzi, con compassione infinita e senza mai emettere giudizi. Con una Nota di Matteo Codignola.
2

Ritratti dell'infinito. Dodici primi piani e tre foto di gruppo

Odifreddi, Piergiorgio
Editore: Rizzoli
Reparto SCIENZA E TECNOLOGIA
Sottoreparto SCIENZE ESATTE
Che cos'è l'infinito? E - domanda ancor più astrusa - che cos'è l'Infinito con la maiuscola? La prima risposta del matematico impertinente Piergiorgio Odifreddi è semplicissima: l'infinito/Infinito è, con l'essere/Essere, il concetto più abusato di sempre, da chiunque, in buona compagnia con poeti, artisti, teologi e filosofi. Il tema è tuttavia intrigante e le - se non infinite (!), almeno assai numerose - ipotesi finora formulate dall'umanità sono affascinanti. Per orientarsi in questo mare magnum, può essere utile, secondo Odifreddi, uno sguardo nella prospettiva della matematica che «permette di fare un massimo di chiarezza nel buio di una gran confusione». In "Ritratti dell'infinito" i tentativi di dare un volto a quello che l'uomo vedrebbe se si aprissero le porte della percezione, secondo William Blake, vengono divisi in 3 gruppi - quelli di letterati & artisti, filosofi & teologi e logici & matematici - per poi essere osservati, analizzati e appunto letti in chiave matematica (a fine capitolo, in modo che chi prediliga una lettura esclusivamente umanistica possa saltare queste parti "tecniche"). Scopriamo così che, per rappresentare l'infinito, si possono usare non una ma diverse, splendide immagini, dai baci che Catullo chiedeva a Lesbia (genericamente molto numerosi) a un labirinto che ci tiene costantemente in trappola, da quel che "sta al di là" (ad esempio, del colle, Leopardi docet) a filastrocche come "Alla fiera dell'Est", dalle "poesie matematiche" indiane a un hotel immaginario con infinite stanze In una cavalcata entusiasmante come questa che Odifreddi ci accompagna a fare, si potrebbe andare avanti all'infinito... anche se, avverte Bob Dylan, «Guarda nell'infinito, non vedrai altro che problemi»!
3

All we are saying. L'ultima grande intervista

Lennon, John ; Ono, Yoko
Editore: Einaudi
Reparto ARTE
Sottoreparto MUSICA
Dopo un lungo periodo lontano dai riflettori, nel settembre del 1980 John e Yoko accettarono di incontrare David Sheff per rilasciare a «Playboy» quella che sarebbe diventata la loro intervista testamento. Nel corso di alcune settimane, nel celebre Dakota Building di New York dove i due abitavano, o nei caffè circostanti o ancora in studio di registrazione, John e Yoko discussero apertamente degli argomenti più vari, immortalando alcuni degli aneddoti più intimi, sorprendenti e inediti della coppia: dalla loro temporanea separazione, che portò Lennon a vivere a Los Angeles, alla decisione di John di fare il casalingo per badare al figlio Sean; dalla nascita, l'ascesa e la fine dei Beatles, all'analisi (e la stroncatura), canzone per canzone, dei pezzi più famosi scritti dai Fab Four. Passata alla storia come l'ultima grande intervista, "All We Are Saying" è un documento ricco, vivido e indimenticabile, che getta uno sguardo unico sulle figure di Lennon e Ono in quanto individui, artisti e amanti.
4

Come garantire la privacy in biblioteca

Locatelli, Marco
Editore: Editrice Bibliografica
Reparto SCIENZE SOCIALI
Sottoreparto ALTRA SCIENZE SOCIALI
Dati personali, informativa, contitolarità, anonimizzazione, diritti degli utenti, consenso dei genitori di minori, videosorveglianza sono solo alcuni degli aspetti legati alla privacy, un diritto umano ancora nuovo, che richiede anche ai bibliotecari una crescita di consapevolezza. Questo testo, con una serie di suggerimenti pratici, vuole essere un contributo a un'educazione professionale alla riservatezza, nell'ottica - come sosteneva Stefano Rodotà - che "l'attenzione alta alla privacy si mantiene alta se vi è una discussione pubblica".
5

Ritorniamo a sognare. La strada verso un futuro migliore

Franciscus <papa>
Editore: Piemme
Reparto SCIENZE SOCIALI
Sottoreparto RELIGIONI
«Per uscire migliori da questa crisi, dobbiamo recuperare la consapevolezza che come popolo abbiamo un destino comune. La pandemia ci ricorda che nessuno può salvarsi da solo.». Nel momento più cupo della pandemia, nel marzo 2020, Papa Francesco ha infranto per primo il silenzio angoscioso delle città deserte raccogliendo le domande inespresse della gente impaurita. Ha capito che le risposte di scienziati, politici ed esperti sulle cause e i rimedi di quella prova inattesa e durissima non potevano bastare e ha invitato tutti, fedeli e non credenti, a guardare più lontano, ad aprire strade verso il futuro. Le sue riflessioni, approfondite nel lungo periodo di isolamento, sono raccolte in questo libro in cui, con parole dirette e potenti, ci invita a non lasciare che questa prova risulti inutile. Dopo una critica tagliente dei sistemi e delle ideologie che hanno contribuito a produrre la situazione attuale - dall'economia globalizzata, ossessionata dal profitto, all'egoismo e all'indifferenza per il prossimo e l'ambiente -, il Papa offre un piano al tempo stesso visionario e concreto per costruire un mondo migliore per tutti, un progetto che parte dalle periferie e dai poveri per cambiare la vita sul pianeta. Con un'autenticità senza precedenti, e la schiettezza delle espressioni della sua lingua madre, Francesco confessa come, in momenti diversi, tre esperienze molto dolorose lo abbiano cambiato profondamente, migliorandolo. E intreccia il racconto di ciò che ha imparato percorrendo le periferie di Buenos Aires a sorprendenti osservazioni sulle proposte e gli interventi di vari pensatori, politici e attivisti. Un libro coraggioso, che semina speranza e chiama a raccolta tutti coloro che credono possibile un mondo più giusto e più sano. Mai come in questo momento Francesco si rivela pastore, padre e guida non solo per i credenti ma per tutta l'umanità.
6

Splendore e viltà

Larson, Erik
Editore: Neri Pozza
Reparto SCIENZE SOCIALI
Sottoreparto STORIA
Il 3 settembre 1939, in risposta all'occupazione della Polonia da parte di Hitler, la Gran Bretagna dichiara guerra alla Germania, e l'intero paese si prepara ai bombardamenti e all'invasione naziste. Le istruzioni del governo, impartite alla popolazione, non smorzano affatto la gravità dell'ora: «Dove il nemico atterrerà» avvertono, «i combattimenti saranno violentissimi». Vengono smontati i segnali stradali, distribuite trentacinque milioni di maschere antigas ai civili, l'oscuramento è così totale che nelle notti senza luna i pedoni urtano contro i pali della luce e inciampano nei sacchi di sabbia. La paura di ritrovarsi i tedeschi nel giardino di casa è tale che persino gli alti vertici dello Stato si preparano a scelte estreme. Harold Nicolson, futuro segretario parlamentare al ministero dell'Informazione, e la moglie, Vita Sackville-West, mettono nel conto la possibilità di suicidarsi pur di non cadere in mano nemica. «Dovrà essere qualcosa di rapido, indolore e poco ingombrante» scrive Vita al marito. Nel maggio 1940 i bombardamenti cominciano realmente. Dapprima con attacchi apparentemente casuali, poi con un assalto in piena regola contro la città di Londra: cinquantasette notti consecutive di bombardamenti, seguiti nei sei mesi successivi da una serie sempre più intensa di raid notturni. Nel maggio 1940, alle prime incursioni aeree sul suolo britannico, il primo ministro Neville Chamberlain, sfiduciato di fatto dal parlamento, si dimette e re Giorgio vi nomina al suo posto Winston Churchill. Dal 10 maggio 1940 al 10 maggio 1941 si svolge l'anno decisivo delle sorti del Regno Unito, l'anno che si conclude con «sette giorni di violenza quasi fantascientifica, durante i quali realtà e immaginazione si fusero, segnando la prima grande vittoria della guerra contro i tedeschi». L'anno in cui «Churchill diventò Churchill - il bulldog con il sigaro in bocca che tutti noi crediamo di conoscere - e in cui tenne i suoi discorsi più memorabili, dimostrando al mondo intero che cosa fossero il coraggio e la leadership». Erik Larson lo narra in questo libro, cronaca dei giorni bui e di quelli luminosi di Churchill e della sua cerchia ristretta, e racconto dei «piccoli ma curiosi episodi che rivelano come fosse realmente la vita durante le tempeste d'acciaio di Hitler».
7

Naviga le tue stelle

Ward, Jesmyn
Editore: NN Editore
Reparto SCIENZE SOCIALI
Sottoreparto SOCIETA', COMUNICAZIONE, MASS MEDIA
Per l'inaugurazione dell'anno accademico alla Tulane University, Jesmyn Ward ha tenuto un discorso commovente sul valore del duro lavoro e sull'importanza del rispetto per se stessi e gli altri, partendo dalla sua esperienza tutta in salita di donna afroamericana cresciuta nella realtà difficile degli Stati Uniti del sud. Parlando delle sfide che lei e la sua famiglia hanno superato, Ward ha ispirato tutti gli spettatori meditando sulla tenacia di fronte alle difficoltà. Parole commoventi in grado di ispirare i lettori mentre si preparano per il prossimo capitolo della loro vita, se, come Ward, sono i primi nelle loro famiglie a laurearsi o se stanno intraprendendo un nuovo viaggio, in un momento diverso della loro vita. Illustrato a colori da Gina Triplett, il libro incanterà generazioni di giovani lettori e i loro genitori. La voce inimitabile di Jesmyn Ward traspare mentre condivide la sua esperienza di donna in una realtà segnata dal razzismo e dall'esclusione sociale, che affronta i temi della grinta, delle avversità e dell'importanza dei legami familiari.
8

Storia del mondo in 500 camminate d'autore

[Stathers K. (cur.)]
Editore: Mondadori Electa
Reparto TEMPO LIBERO
Sottoreparto GUIDE, CARTE e ATLANTI
Questa nuova raccolta di 500 camminate illustrate è una formidabile bibbia portatile con i percorsi e i paesaggi più amati dagli artisti, musicisti e scrittori più venerati al mondo. Un pool di giornaliste specializzate in viaggi guidate da Kath Stathers ha compilato questa immersione culturale totale nello spazio e nel tempo del pianeta. Dagli scenari che ispirarono sinfonie e capolavori della letteratura alle dimore divenute iconiche case museo, da desolate brughiere ai parchi nazionali, dalle metropoli alla natura più selvaggia, dalle strade dove bighellonare a quelle diventate ritornelli di canzoni. Un viaggio senza tempo per ritrovare Frida Kahlo e James Joyce, le sorelle Bronté o Raffaello, Beethoven e Mark Twain. Perdersi di nuovo con ognuno di loro, per poche ore, per un giorno o per due settimane. 500 camminate d'autore per sognare.
9

Labirinto italiano. Viaggio nella memoria di un Paese

Veltroni, Walter
Editore: Solferino
Reparto SCIENZE SOCIALI
Sottoreparto SOCIETA', COMUNICAZIONE, MASS MEDIA
Un percorso originale nella nostra storia attraverso ricordi, ricostruzioni di eventi, incontri, interviste a protagonisti (e non) di ieri e di oggi per interpretare un Paese, i suoi punti di forza e le sue contraddizioni. Dall'Italia del dopoguerra alle vittime delle stragi negli anni di piombo, dal delitto Lavorini al caso Calabresi, dalla tragedia di Vermicino al crollo del ponte di Genova, dalle mitiche figurine Panini alla lezione di Zavoli, dall'incontro con Fossati al ritratto di Bertolucci, da Morandi a Velasco, dai calciatori azzurri ai Mondiali del Messico al ferrarista Villeneuve, dai femminicidi alla centralità della cultura e della scuola in un Paese che sembra averle scordate, come è emerso in particolare ai tempi dell'epidemia: in questo libro Walter Veltroni parte da un vecchio elenco del telefono del 1946 per ripercorrere, anche in chiave personale, un labirinto di drammi e storie di speranza, di costumi e personaggi per illuminare un po' del nostro passato e immaginare il prossimo futuro tra crisi e speranze, ferite e grandi risorse.
10

Un anno con Mozart

Burton-Hill, Clemency
Editore: Neri Pozza
Reparto ARTE
Sottoreparto MUSICA
Gli esseri umani producono musica - così è sempre stato e sempre sarà - e la capacità della musica di esplorare, esprimere e toccare la nostra umanità resta uno dei doni più grandi che possediamo. Ma la vita moderna è sempre più estenuante e frammentata, e in pochi riescono a ritagliarsi ogni giorno del tempo per ascoltare musica, benché diversi studi scientifici dimostrino che la musica può agire come un potente tonico mentale, migliorando le nostre giornate. La musica, infatti, ci abbaglia, ci commuove, ci riempie di energia o rasserena; ci fa piangere, pensare, ridere o ci toglie il fiato. Per vivere, per essere ascoltata e suscitare emozioni, la musica ha, tuttavia, bisogno di ascoltatori, pubblico, testimoni. È come un prezioso scrigno che necessita di essere aperto di tanto in tanto per mettere in mostra i suoi tesori. Un anno con Mozart vuole offrire uno sguardo su questi inestimabili tesori suggerendo un brano al giorno da ascoltare per un anno; raccontando, insieme, il contesto in cui il brano è nato e qualche illuminante aneddoto sul suo compositore. Attraverso mille anni di musica classica, 366 opere e 240 compositori, Un anno con Mozart inizia con un Bach liturgico il primo giorno di gennaio e termina stappando lo champagne insieme a Strauss il 31 dicembre. Lungi dall'essere un'enciclopedia completa del canone classico o una guida in senso tecnico e musicologico, il libro, corredato dalle playlist, costituisce un invito a trascorrere ogni giorno qualche piacevole ora in compagnia di alcuni grandi brani di musica classica e dei loro compositori, un invito che permette, ad un tempo, di comprendere meglio il modo in cui le forme della musica classica si sono evolute nel periodo medioevale, rinascimentale, barocco, classico, romantico e moderno. Le playlist di Un anno con Mozart possono essere ascoltate e condivise su Spotify.
11

Bugiardi senza gloria

Travaglio, Marco
Editore: PaperFIRST
Reparto SCIENZE SOCIALI
Sottoreparto SCIENZE POLITICHE
Vi siete mai domandati perché all’estero il nemico è il Covid-l9 e in Italia è il Conte-2? Perché “Spelacchio”, l’albero di Natale sfigato targato Virginia Raggi, ha avuto sulla stampa e in tv dieci volte più spazio dell’indagine per strage su Berlusconi e Dell’Utri, della sentenza sulla trattativa Stato-mafia e di altri scandali del potere? Esistono due storie d’Italia. La storia vera, che tutti afferriamo per un attimo in diretta e poi subito dimentichiamo. E la storia falsa, riveduta e corrotta a suon di balle dai giornali e dalle televisioni dei padroni, che prima la taroccano e poi ce la fanno ricordare come vogliono loro. In Italia il problema numero uno non è la politica, né l’economia, né la giustizia: è l’informazione. Marco Travaglio racconta 10 anni di storia d'Italia attraverso "le balle dei giornali dei padroni".
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Fino alla fine del tempo. Mente, materia e ricerca di significato in un universo in evoluzione

Greene, Brian
Editore: Einaudi
Reparto SCIENZA E TECNOLOGIA
Sottoreparto SCIENZE ESATTE
Nel tempo e nello spazio, il cosmo è sorprendentemente vasto, eppure è governato da leggi matematiche semplici, eleganti e universali. All'interno della linea temporale cosmica, la nostra era risplende ma è effimera. Un giorno, lo sappiamo, il genere umano scomparirà. E sappiamo che l'universo farà la stessa fine... Brian Greene accompagna i lettori in un viaggio mozzafiato dal Big Bang alla fine del tempo e ci invita a riflettere su cosa significhi l'inimmaginabile vastità che ci circonda. Ci mostra come, a partire dal suo ordinato stato originario, l'universo si sia inesorabilmente spostato verso il caos e tuttavia si siano contemporaneamente formati i pianeti, le stelle e le galassie: isole in un mare di disordine. I meccanismi biochimici, di mutazione e selezione, la vita animata, i neuroni, i dati della realtà e il pensiero si sono evoluti in una coscienza complessa, che a sua volta ha dato origine alle culture, ai miti, alla creatività artistica, alla scienza e a un'incessante ricerca di verità ed eternità. Nel più profondo futuro, la natura dell'universo minaccerà l'esistenza della materia stessa. Attraverso una serie di storie concatenate che spiegano i diversi strati intrecciati della realtà, dalla meccanica quantistica alla coscienza e ai buchi neri, Greene chiarisce la nostra origine, e ci offre un nitido quadro di dove ci troviamo in questo momento e qualche certezza in più su dove siamo diretti. Una prospettiva completamente nuova sul nostro posto nell'universo e su cosa significhi essere umani. «Nelle pagine che seguono, percorreremo la cronologia dell'universo, esplorando i principî fisici che producono strutture ordinate dalle stelle e dalle galassie alla vita e alla coscienza, in un universo destinato al decadimento. Prenderemo in considerazione argomenti che stabiliscono che, come gli esseri umani hanno una vita di durata limitata, così è anche per gli stessi fenomeni della vita e della mente nell'universo. In effetti, a un certo punto probabilmente nessun tipo di materia organizzata sarà più possibile. Esamineremo il modo in cui esseri autoriflessivi lottano con la tensione implicata dalla consapevolezza di questi fatti. Noi emergiamo da leggi che, per quanto ne sappiamo, sono eterne e tuttavia esistiamo per un tempo brevissimo. Siamo guidati da leggi che operano senza riguardo per la destinazione e tuttavia ci domandiamo costantemente dove siamo diretti. Siamo plasmati da leggi che non sembrano richiedere una motivazione di fondo e tuttavia siamo continuamente alla ricerca di significato e di scopo. In breve, esamineremo l'universo dall'inizio del tempo a qualcosa di simile alla sua fine e nel corso di questo viaggio esploreremo i modi straordinari in cui menti inquiete e inventive hanno reagito alla fondamentale transitorietà di ogni cosa e l'hanno illuminata».
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Let them talk. Ogni canzone è una storia

Cremonini, Cesare
Editore: Mondadori
Reparto ARTE
Sottoreparto MUSICA
Cesare Cremonini è stato, fino a questo libro, uno dei misteri meglio custoditi della musica italiana. Di lui conoscevamo soprattutto le canzoni, l'ironia e la riservatezza. Perciò "Let them talk. Ogni canzone è una storia", è un piccolo miracolo, almeno per il suo (enorme) pubblico. In queste pagine finalmente "si espone", ma lo fa svelandosi con estro inafferrabile, come nel suo stile. Disseminando la scrittura di indizi, di tessere che a poco a poco compongono il mosaico della sua personalità. Sì, perché il fascino di Cremonini sta anche nelle sue contraddizioni, un bambino introverso fino alle lacrime ma allo stesso tempo accentratore, esibizionista, già votato allo spettacolo: "Inventavo e collezionavo personalità diverse da offrire all'unico pubblico disponibile durante tutta la mia infanzia: la mia famiglia". Una famiglia indifferente alla musica e un piccolo pianista che cresceva ossessionato dalle note fino alla ribellione, al travestimento, alla fuga e al successo improvviso, travolgente. Uno che incontra Leopardi sui colli bolognesi. Che canta l'amore ma dall'amore è sempre fuggito. Infine un uomo che a quarant'anni è una star e mentre ti parla sorride, ma nasconde più di un lato oscuro. E in questo libro li rivela, non per soddisfare la nostra morbosità ma perché è da queste ambivalenze, dal buio dove vivono i suoi demoni contrapposto alla solarità del suo continuo omaggio alla vita, che sono nate le sue canzoni. "Ero felice, è vero. Ma a volte non si ha altra scelta." Le canzoni, filo conduttore (ma solo apparente) di "Let them talk", stavolta parlano loro eccome! Ognuna è la chiave di un mondo, uno scrigno che Cremonini ci apre per farci attraversare le porte di quel mondo, il suo. Fatto di un'attrazione totale verso il lato poetico della vita, di curiosità verso l'ignoto, di grandi perdite e di sogni ritrovati, di libri letti e immaginati, di film visti e interiorizzati, per spiegarci che l'arte è una sola e ci ricorda chi siamo. Il tutto sullo sfondo vivido dei famosi colli bolognesi. Ma non solo, anche delle strade segrete di un'Emilia Romagna divertente, sexy, generosa di forme e tollerante nell'animo. Fertile vivaio di grandi talenti e campioni. Che sapesse scrivere, Cremonini, l'avevamo capito già dalle sue canzoni. Ma qui il cantautore si conferma scrittore.
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Libri, istruzioni per l'uso. L'arte di scegliere, organizzare e disordinare le librerie di casa

Mari, Alessandro ; Piran, Matilde;Azzari, Ginevra
Editore: UTET
Reparto SCIENZE SOCIALI
Sottoreparto ECONOMIA
Mettere ordine tra i libri, come sanno tutti i lettori, è un po' come mettere ordine nella vita: ognuno lo fa a modo suo e nessuno ci riesce mai veramente. Le variabili sono innumerevoli: l'argomento, l'affetto che ci lega ai diversi volumi, la loro altezza, larghezza e peso, ma anche le dimensioni del mobile libreria, la disposizione delle pareti e delle stanze di casa (i libri di cucina in cucina? I libri più letti sul comodino accanto al letto?). In più, si trasloca, si rompono convivenze (e si separano anche le librerie), si cambiano gusti. Il fatto è che i libri sono una tecnologia complessa: hanno una lunga storia, moltissimi usi, tradizioni estetiche disparate. Riuscire a tenere comodamente in mano un volume e decidere dove metterlo può sembrare un atto scontato, ma porta con sé il peso di secoli di addomesticamento del sapere: dalle tavolette alla pergamena al libro a stampa, dal tablinum degli antichi romani agli scriptoria medioevali alle boiseries vittoriane, dai monasteri ai palazzi nobiliari ai monolocali in periferia, i volumi hanno sempre richiesto un loro posto, un ordine, un metodo. Alessandro Mari, insieme a Ginevra Azzari e Matilde Piran, ci offre questo brioso manuale, dove la storia si mescola con la falegnameria, la filosofia con l'architettura di interni e il marketing editoriale con la vita quotidiana. Come dispongono i loro libri gli scrittori? Quanti libri contiene una libreria Billy di Ikea? È giusto disporre i volumi sullo scaffale per colore del dorso? O bisogna attenersi a un rigido ordine alfabetico (o cronologico)? Ci sono davvero risposte definitive a queste - e mille altre - domande?
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Le raccolte bibliotecarie digitali nella società dei dati

Morriello, Rossana
Editore: Editrice Bibliografica
Reparto SCIENZE SOCIALI
Sottoreparto ALTRA SCIENZE SOCIALI
A oltre dieci anni dal volume "La gestione delle raccolte digitali in biblioteca", l'autrice torna a occuparsi di collezioni bibliotecarie digitali in un contesto documentario che nel frattempo è notevolmente cambiato. Quella che appariva allora come un'attività in continuità con la gestione delle raccolte tradizionali, ha oggi assunto una complessità tale da rendere il concetto stesso di "raccolta bibliotecaria" mutato nella sostanza e da portare a chiedersi se si possa ancora parlare di raccolte bibliotecarie. Il mondo documentario è caratterizzato da una grande frammentazione che rende necessaria non solo la gestione dei documenti ma anche quella dei dati e l'attività di costruzione delle raccolte risiede molto nelle potenzialità del discovery. I bibliotecari che si occupano di sviluppo delle collezioni devono affrontare nuove sfide legate all'open access, alle questioni etiche e di privacy, alle implicazioni dei metodi di valutazione della ricerca scientifica, alle dinamiche che portano gli editori a diventare sempre più fornitori di servizi evoluti e chiamano le biblioteche a trasformarsi in soggetti produttori di contenuti.
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Cento giorni in cammino. In viaggio da casa ai confini del mondo

Zanni, Sara
Editore: Terre di mezzo
Reparto TEMPO LIBERO
Sottoreparto GUIDE, CARTE e ATLANTI
Un'archeologa esperta di viaggi a piedi, la primavera alla finestra, un'idea un po' folle: Sara esce di casa e va a vedere il tramonto, 2.400 km più in là. Parte da sola, ma non lo rimane a lungo: camminatori dalle traiettorie più disparate l'accompagnano attraverso il Nord Italia, i colori della Provenza, l'Occitania di Carcassonne e Lourdes, fino ai Pirenei e a Santiago, nei luoghi del pellegrinaggio più famoso al mondo.
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Sta arrivando un bacio. Canzoni e consigli per crescere sereni. Con CD-Audio

Tozzi, Lorenzo ; Lucangeli, Daniela;Perini, Nicoletta
Editore: Erickson
Reparto SCIENZE SOCIALI
Sottoreparto EDUCAZIONE e DIDATTICA
«Un passo dopo l'altro, io divento grande» 10 canzoni su 10 temi fondamentali legati alla crescita del bambino da 0 a 2 anni, con i testi arricchiti dalle immagini di famosi illustratori italiani. Le stesse 10 tematiche educative affrontate con rigore scientifico, ma anche con un linguaggio chiaro, da Daniela Lucangeli, nota esperta di psicologia dello sviluppo, per dare ai genitori consigli efficaci su: le coccole, il sonno, il pianto e le emozioni, lo sviluppo motorio, l'alimentazione, il linguaggio, le routine, il gioco libero e il gioco simbolico, le abilità numeriche pre-verbali.
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Tre volte a Gerusalemme

Gentilini, Fernando
Editore: La nave di Teseo +
Reparto TEMPO LIBERO
Sottoreparto GUIDE, CARTE e ATLANTI
Gerusalemme è una città emblematica: simbolo non solo di un conflitto che ritorna nel tempo, ma anche di un incontro unico tra culture, religioni, idee e stili di vita. L'Oriente si mescola all'Occidente, il sacro al profano, l'antico alla post-modernità. Terra di scontro, divisa in due dalla Linea Verde ma sempre capace di emozionare, Gerusalemme emerge da queste pagine come un luogo di una bellezza quasi scandalosa, spietato e contraddittorio, dove israeliani, palestinesi, ebrei ortodossi, monaci cristiani, soldati, donne e uomini provenienti da ogni parte del mondo, uniti idealmente da un rapporto speciale con la città, vi convivono fianco a fianco senza mai integrarsi davvero gli uni con gli altri. Fernando Gentilini sceglie di raccontare i suoi anni a Gerusalemme facendo parlare tre voci: quella dei luoghi, quella della politica mediorientale e quella dei libri degli altri. Il risultato è un diario atipico dove le tante identità diverse sembrano sfumare e mescolarsi tra loro, in un andirivieni tra passato e presente, tra realtà e finzione letteraria, tra grandi speranze e indicibili sofferenze.
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Il sistema di documentazione digitale

Alfier, Alessandro
Editore: Editrice Bibliografica
Reparto SCIENZE SOCIALI
Sottoreparto ALTRA SCIENZE SOCIALI
La produzione, uso e conservazione del documento digitale è oggi un tema all'ordine del giorno, quasi sempre però affrontato all'interno di singole prospettive disciplinari. Il volume intende invece proporre un approccio interdisciplinare, capace di analizzare il documento digitale nei suoi caratteri strutturali, per poi sviluppare dei rimandi alle finalità giuridiche del fenomeno documentario digitale studiate dalla teoria del diritto e alle funzionalità dei sistemi per la gestione documentale digitale indagate dall'archivistica. Nel prendere le mosse dall'analisi strutturale del documento digitale, il volume recupera le riflessioni più recenti della diplomatica, che ha incominciato a interessarsi anche alla documentazione contemporanea, portando in dote il riconoscimento che il documento è sempre la manifestazione di un più ampio sistema di documentazione, condizionato dall'ordinamento giuridico, dal contesto sociale e culturale e dallo scenario tecnologico. Questa lezione è fatta propria dal volume, che allora si propone come un tentativo di ricostruzione del contemporaneo sistema di documentazione digitale, indagato nelle sue potenzialità e criticità.
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Arte per educare. Idee, immagini, laboratori

Ciarcià, Paola ; Dallari, Marco
Editore: Artebambini
Reparto SCIENZE SOCIALI
Sottoreparto EDUCAZIONE e DIDATTICA

Pubblicato in DATI il 20/01/2021