Il giallo è un genere narrativo nato nella seconda metà dell’Ottocento e sviluppatosi poi lungo il secolo successivo. L’oggetto attorno a cui ruotano le vicende è il crimine commesso e i personaggi coinvolti. Solo in Italia si usa il termine “giallo”, perché la prima collana ideata dalla Mondadori si chiamava in questo modo e riportava lo stesso colore sulla copertina. Negli altri Paesi viene usato più correttamente il termine poliziesco, a indicare la figura centrale delle indagini svolte dalla polizia nella risoluzione del caso. Si può dire che nasca con Edgar Allan Poe, il quale nel 1841 diede alle stampe I delitti della via Morgue, in cui compare il personaggio Auguste Dupin, un personaggio dalle spiccate doti deduttive. A lui si rifà senza dubbio Sherlok Holmes, il protagonista de Uno studio in rosso di Arthur Conan Doyle, scritto una quarantina di anni dopo, contemporaneamente all’uscita dell’altro capostipite della storia del giallo, La pietra di luna di Wilkie Collins. Ha raggiunto una fama mondiale con le storie di Agatha Christie, Edgar Wallace, George Simenon, Raimond Chandler e Rex Stout. Fra i sottogeneri troviamo il poliziesco, in cui c’è l’antefatto delittuoso e di seguito il racconto delle indagini della polizia, il giallo classico, o deduttivo, in cui spesso in ambiente isolato avviene un omicidio enigmatico che delinea un gruppo ristretto di persone fra le quali è possibile trovare l’assassino, poi c’è l’hard boiled, il giallo americano, in cui un agente privato svolge indagini con mezzi violenti al pari dell’assassino, il giallo psicologico, il giallo storico e il serial killer.
Riportiamo di seguito la classifica dei venti libri gialli più acquistati dalle biblioteche nel 2021