All'età di cinquantacinque anni è morto lo scrittore Carlos Ruis Zafon, nella sua casa di Los Angeles lo scorso 19 giugno, per un cancro che durava dal 2018. Autore dell'acclamato bestseller L'ombra del vento, è diventato, con il resto della tetralogia e con il passare degli anni, lo scrittore spagnolo più letto dopo Cervantes.
Dopo il successo del 2001, che lo ha visto al centro di un vero e proprio caso letterario – con più di quindici milioni di copie vendute –, lo scrittore raggiunge la fama mondiale da sceneggiatore di seconda linea dell'industria hollywoodiana che era. Un'infanzia e un'intera adolescenza trascorsa a Barcellona, poi il debutto su suolo americano, a Los Angeles, città che diventerà per lui quella tabula rasa da cui poteva scrivere tutto ciò che voleva, ma soprattutto rimembrare le famose atmosfere gotiche e misteriose della sua amata città natale, Barcellona, dalla quale è più difficile scrivere perchè “le città in Europa ti condizionano di più”.
Pur avendo raggiunto un enorme successo a trentasette anni, Carlos Ruis Zafon rifiuta ogni tentativo di trasformare i suoi libri in film o serie tv “I miei romanzi parlano di libri, i lettori vedono le strade, i personaggi, allora perchè trasformarli in un film? Voglio rimanere fedele ai miei libri, sono di mia proprietà, sono il mio piccolo mondo onirico e voglio che restino lì, sulla pagina”. Per il resto della sua carriera continua a scrivere della sua città fino al compimento dell'opera che aveva in mente sin dall'inizio, ovvero una quadrilogia intitolata Il cimitero dei libri dimenticati.
Uno scrittore sceneggiatore direbbero in molti, con passioni da autodidatta come quella per il pianoforte, coltivata anche per smorzare la tensione creata dal faticoso lavorio per la creazione dei personaggi. E poi l'atmosfera noir, triste e malinconica che come un timbro contraddistingueva la sua attività letteraria, proiettata e qualche volta riflessa, come davanti a uno specchio, nel carattere tetro e invernale di Barcellona, come ha ricordato il sindaco della città in occasione dell'elogio funebre.
Proponiamo qui di seguito la sua bibliografia:
Serie Il cimitero dei libri dimenticati:
- L'ombra del vento
- Il gioco dell'angelo
- Il prigioniero del cielo
- Il labirinto degli spiriti
Narrativa giovani
Serie La trilogia della nebbia:
- Il principe della nebbia
- Il Palazzo della Mezzanotte
- Le luci di settembre
Altre opere
- Marina