Con maggio si dà il via allo Strega Tour 2023 che prevede 5 incontri con i 12 autori candidati e prosegue poi per tutto giugno con altri 10 incontri incentrati sui 5 finalisti che saranno annunciati il 7 giugno al Teatro Romano di Benevento. Al termine ultimo per le candidature (1 marzo) i titoli proposti dagli Amici della Domenica, gruppo di 400 uomini e donne di cultura alla base delle candidature e delle votazioni per l’assegnazione del premio, i titoli erano circa un’ottantina. Tra questi il comitato direttivo dello Strega , composto dalla presidente Melania G. Mazzucco, Pietro Abate, Giuseppe D’Avino, Valeria Della Valle, Ernesto Ferrero, Alberto Foschini, Paolo Giordano, Dacia Maraini, Gabriele Pedullà, Stefano Petrocchi, Marino Sinibaldi, Antonio Scurati e Giovanni Solimine, hanno selezionato la rosa dei 12 candidati della 77. Edizione.
- Silvia Ballestra, La Sibilla. Vita di Joyce Lussu (Laterza), presentato da Giuseppe Antonelli;
- Maria Grazia Calandrone, Dove non mi hai portata (Einaudi), presentato da Franco Buffoni;
- Andrea Canobbio, La traversata notturna (La nave di Teseo), presentato da Elisabetta Rasy;
- Ada D’Adamo, Come d’aria (Elliot), presentato da Elena Stancanelli;
- Gian Marco Griffi, Ferrovie del Messico (Laurana Editore), presentato da Alessandro Barbero;
- Vincenzo Latronico, Le perfezioni (Bompiani), presentato da Simonetta Sciandivasci;
- Romana Petri, Rubare la notte (Mondadori), presentato da Teresa Ciabatti;
- Rosella Postorino, Mi limitavo ad amare te (Feltrinelli), presentato da Nicola Lagioia;
- Igiaba Scego, Cassandra a Mogadiscio (Bompiani), presentato da Jhumpa Lahiri;
- Andrea Tarabbia, Il continente bianco (Bollati Boringhieri), presentato da Daria Bignardi;
- Maddalena Vaglio Tanet, Tornare dal bosco (Marsilio), presentato da Lia Levi;
- Carmen Verde, Una minima infelicità (Neri Pozza), presentato da Leonardo Colombati.
È stata annunciata anche la cinquina di finalisti della decima edizione del Premio Strega europeo, che vede tra i suoi candidati:
- V13 di Emanuel Carrère
- Rombo di Esther Kinsky
- L’orecchio di Kiev di Andrei Kurkov
- Strega di Johanne Lykke Holm
- Pietra e ombra di Burhan Sönmez
Osservando gli acquisti delle biblioteche clienti possiamo dire che sicuramente il titolo più apprezzato è quello di Rosella Postorino “Mi limitavo ad amare te” acquistato in un quantitativo quasi tre volte superiore a “Dove non mi hai portata” di Maria Grazia Calandrone, secondo in classifica, seguito a breve distanza da “Rubare la notte” di Romana Petri e “Una minima infelicità” di Carmen Verde.
Anche sulla cinquina dello Strega Europeo le biblioteche sembrano non aver dubbi nel proclamare vincitore Emmanuel Carrère con “V13. Cronaca giudiziaria”. Dovremo attendere il 21 maggio per scoprire il vincitore del premio europeo che sarà proclamato al Circolo dei Lettori di Torino, mentre sarà necessario aspettare il *6 luglio per scoprire il nome del vincitore del rinomato premio Strega. Verranno confermate le preferenze delle biblioteche o come spesso accade il mondo editoriale e culturale se ne distaccherà?