Pedala, pedala

Il 3 giugno è la giornata mondiale della bicicletta. Con l'arrivo della bella stagione e la fine del lockdown in molti hanno ripreso in mano la bici per un'uscita fuori porta o un pò di moto per combattere l'immobilità delle scorse settimane. 

Proponiamo alcuni libri su imprese ciclistiche o guide per itinerari in sella alla bici. Per altri titoli clicca qui.

1

Lungo la Pedemontana. In giro lento tra storia, paesaggio veneto e fantasie

Malaguti, Paolo
Editore: Marsilio
Reparto TEMPO LIBERO
Sottoreparto HOBBY SPORT e TEMPO LIBERO
Vista dall'alto, la Superstrada Pedemontana è poco più di un segno che appare e scompare tra i campi e i centri abitati dell'alto Veneto. Eppure, con i suoi novantatré chilometri di gallerie, trincee e viadotti, è l'infrastruttura in costruzione più estesa d'Italia, e ha alle spalle una storia travagliata, costellata di polemiche e false partenze. La particolarità non sta però solo nelle sue dimensioni, ma nel territorio che la circonda: da Montecchio Maggiore a Spresiano, il tracciato si apre su un tessuto produttivo e sociale unico in Europa, un orizzonte ininterrotto di paesi, vigneti e fabbriche, proiettato allo stesso tempo nel futuro e legato a doppio filo alle proprie tradizioni. Paolo Malaguti, cultore e narratore di cose venete, nelle tappe che compongono questo libro ha deciso di esplorarne i margini in bicicletta, contrapponendo alla futura velocità dell'autostrada il punto di vista privilegiato della lentezza. Da questi due ritmi opposti deriva il racconto di un'opera pubblica che è un formidabile campo di metafore, cronache, vissuti e immaginari, e in cui, come i residui della Grande guerra riaffiorano dal terreno tra i campi di formenton e le villette incompiute, varie epoche sembrano coesistere nello stesso spazio. Nella tradizione degli scrittori che di questa regione hanno fatto il loro laboratorio narrativo (tra gli altri, Meneghello, Zanzotto e Rigoni Stern), il Veneto diventa così un punto di osservazione inedito sul resto del paese, in cui il coesistere di identità secolari e brusche accelerazioni sembra essere l'unica forza di cambiamento possibile
2

Pedalando nel silenzio di ghiaccio. Il ciclismo estremo e la felicità

Di Felice, Omar
Editore: Rizzoli
Reparto TEMPO LIBERO
Sottoreparto HOBBY SPORT e TEMPO LIBERO
Da bambino Omar era introverso e un po' controcorrente: impacciato nei giochi di cortile e più incline alla lettura che alla PlayStation. Che cosa gli ha permesso di diventare un uomo che ha coronato un sogno grandioso, quello di sfrecciare sui ghiacci con la sola forza delle sue gambe attraversando distese sconfinate, tanto remote e inospitali quanto suggestive ed emozionanti? In questo libro, l'atleta italiano che più si è distinto finora nell'ultracycling parte dal racconto mozzafiato della sua impresa del 2018 (oltre 1300 km sulla Arctic Highway, pedalati per la prima volta in inverno) per ritornare alle origini della sua passione per la bicicletta e scandagliare il senso della sfida con se stesso. Il percorso non è stato diretto, come in quella discesa a piedi su un pendio scosceso e scivoloso della Val Badia, quando lui ancora piccolo e suo padre furono colti da un temporale. Prima di trovare nell'ultracycling e nelle imprese invernali la propria dimensione, Omar si è misurato infatti con il ciclismo professionistico. Ma a un tratto ci sono stati il colpo di fulmine e la grande svolta: Di Felice ha trovato la "Zona Omar", quell'attitudine ad andare oltre che permette lo sbocciare del talento nascosto in ciascuno di noi. È questo il messaggio fortissimo e coinvolgente di "Pedalando nel silenzio di ghiaccio": ognuno può individuare dentro di sé il limite da superare, oltre il quale c'è la felicità.
3

Gite fuoriporta nei dintorni di Milano nord. 40 itinerari a piedi o in bici, tra natura, arte e storia, alla scoperta di un territorio meraviglioso

Patanè, Paolo <giornalista> ; Torri, Monica
Editore: Ediciclo
Reparto TEMPO LIBERO
Sottoreparto HOBBY SPORT e TEMPO LIBERO
Andiamo a fare una gita? Si, ma dove? Il territorio intorno a Milano è ricchissimo di luoghi incantevoli, spesso poco conosciuti e facilmente raggiungibili. La gita fuori porta, in giornata, offre moltissime occasioni, tra arte, storia, natura, sport e anche qualche bagno... Questa guida è pensata per chi ama esplorare i luoghi a passo lento, tra fiumi, laghi, montagne, borghi, città d’arte, ville e palazzi, in uno dei territori che offre, sia dal punto di vista naturalistico che storico e culturale, una varietà ineguagliabile. 40 itinerari a diverse distanze da Milano, a piedi o inbicicletta, in gran parte fruibili tutto l’anno. Una guida facile da consultare, con tutte le informazioni pratiche necessarie, ma non solo. Una guida da leggere, un racconto attento dei luoghi, ricco di dettagli e curiosità. Non serve andare lontano quando si è circondati dalla bellezza.
4

Italia in bicicletta

Editore: Touring
Reparto TEMPO LIBERO
Sottoreparto GUIDE, CARTE e ATLANTI
Questa edizione della tradizionale Guida Touring destinata alla bicicletta propone una accurata selezione di 72 itinerari e 25 'ecoways' (ovvero itinerari su percorsi protetti), articolati in 27 territori di rilevante interesse turistico e di particolare vocazione ciclistica. Una scelta meditata nella quale gli autori si riconoscono poiché, sulla scia del metodo ideato dal 'patron' del Touring più di un secolo fa, hanno battuto di persona su due ruote tutti gli itinerari.
5

Cuore di cobra. Confessioni di un ciclista pericoloso

Riccò, Riccardo
Editore: Piemme
Reparto TEMPO LIBERO
Sottoreparto HOBBY SPORT e TEMPO LIBERO
«Racconto il ciclismo, sperando che la verità, che non può cambiare ciò che è stato, possa almeno contribuire a cambiare ciò che sarà». «Pensate che i grandi che hanno scritto la storia del ciclismo e che sono stati coinvolti a vario titolo in scandali doping fossero diversi dal resto del gruppo? Che fossero migliori o peggiori degli altri? Credete che, prima di loro, di quegli anni, la situazione fosse diversa, o che possa essere cambiata negli anni successivi? Pensate che si possano fare 200 chilometri al giorno per tre settimane tra sole, gelo, pioggia, vento e neve solo a pane e acqua? Pensate che si possa davvero vincere così, o che ci sarebbe mai una TV disposta ad aspettarti al traguardo in diretta per 7, 8, 10 ore, cioè il tempo fisiologico per un tappone di montagna con 4.500 metri di dislivello? E, una volta arrivati, essere pronti già il mattino dopo a rifare la stessa cosa? Vi siete mai chiesti perché ogni tappa di un grande giro arriva d'abitudine tra le 17 e le 17,30? Perché in quell'orario si deve arrivare, se no 'non ci stiamo con il palinsesto, e addio a pubblicità e spot'. Per farci coraggio, per sopportare quella fatica immane, ci chiamiamo El Diablo, o il Killer, o il Re Leone. O il Cobra, come me. Per darci forza, perché così ci vogliono le persone che ci aspettano anche per giorni accampati su una curva. E, allora, come polli d'allevamento, ci alleniamo e ci 'curiamo', qualcuno per vincere, i più semplicemente anche solo per tenere il passo, stare a ruota. Solo col doping non vinci. Senza doping non vinci. Questa è la regola aurea del gruppo. Forse avrei dovuto rinunciare a quel soprannome, Cobra, troppo minaccioso, infido. Roba da far paura agli avversari, ma quasi anche a me. In fondo, ero soltanto uno del gruppo.»
6

Romantische Strasse in bicicletta. Da Würzburg a Füssen nel cuore della Baviera. Ediz. a spirale

Fiorin, Alberto
Editore: Ediciclo
Reparto TEMPO LIBERO
Sottoreparto GUIDE, CARTE e ATLANTI
La Romantische Strasse è uno dei percorsi più affascinanti della Germania del Sud che si snoda tra dolci vigneti, pittoreschi villaggi medievali, fiumi e placidi laghetti. È tra le ciclovie preferite dai cicloturisti europei. Dal Meno e dalla storica città di Würzburg, la Romantische Strasse giunge ai piedi delle Alpi nei pressi di Füssen, dove sorge il fiabesco castello di Neuschwanstein, diventato un'icona di Walt Disney. In poco meno di 500 chilometri attraversa da Nord a Sud la Baviera inanellando incantevoli città medievali come Rothenburg, Dinkelsbühl, Nördlingen, Schongau, un importante porto commerciale sul Danubio come Donauwörth e una delle più antiche e rilevanti città tedesche come Augsburg, fondata dall'imperatore romano Augusto. La ciclabile conduce tra i rigogliosi vigneti a picco sul Meno, le ubertose valli del Tauber, del Danubio e del Lech; serpeggia tra abbazie medievali e gioielli barocchi, e consente la degustazione di prestigiosi vini e schiumanti birre. Una pedalata per tutti i gusti.
7

Italia in bici con gusto

Caracciolo, Enrico
Editore: Ediciclo
Reparto TEMPO LIBERO
Sottoreparto GUIDE, CARTE e ATLANTI
Le guide di Viatoribus sono dedicate a microrealtà territoriali, comprensori turistici e piccole città d'arte e cultura. Sono guide che vanno alla ricerca del Genius loci: l'essenza storica, culturale, materiale e umana che rende unico tra tanti il luogo che si sta visitando. Raccontano il territorio attraverso storie, esperienze, pezzi di vita che costituiscono l'anima e il cuore dei luoghi. A noi di Viatoribus piace incontrare e ascoltare le persone, dare voce ai consigli di chi conosce segreti e bellezze di un territorio, descriverlo come se lo raccontassimo a un amico, presentarlo come un'opportunità da vivere.
8

La via Romea Strata in bicicletta. Ediz. a spirale. Vol. 1: Da Tarvisio a Padova. Montagnana

Fiorin, Alberto
Editore: Ediciclo
Reparto TEMPO LIBERO
Sottoreparto GUIDE, CARTE e ATLANTI
La Romea Strata ricalca l’antico sistema di vie che dall’Europa centro orientale si dirigevano a Roma conducendo pellegrini e viandanti alle tombe degli apostoli Pietro e Paolo. Dalle attuali Polonia, Repubblica Ceca e Austria passando per Tarvisio e i Balcani, attraversando Ungheria e Slovenia via Gorizia, e la Croazia via Trieste, questi potevano proseguire il cammino sull’antica via Annia, dirigersi all’abbazia di Nonantola e, valicando gli Appennini, raggiungere la Francigena. Da qui piegando a sud raggiungevano Roma e i porti del meridione verso Gerusalemme, oppure puntavano a nord-ovest verso Santiago de Compostela. Il tragitto della Romea Strata descritto in questa guida parte da Tarvisio e attraversa il Friuli Venezia Giulia fino a Concordia Sagittaria (Romea Allemagna) e da qui prosegue in Veneto arrivando a Montagnana (Romea Annia). Sono incluse le partenze alternative dalla Slovenia (Romea Aquileiense), dal confine austriaco di Passo Monte Croce Carnico (Romea Iulia Augusta) e da Bassano del Grappa (Romea del Santo). Questa guida si rivolge per la prima volta al pellegrino in bicicletta, suggerendo l’itinerario migliore per apprezzare il territorio attraversato, aiutandolo con consigli, dettagliate descrizioni, profili altimetrici, box di approfondimento dedicati ai luoghi più rilevanti dal punto di vista storico-culturale e ai cosiddetti “Polmoni spirituali”, ovvero i siti più significativi per la fede e la cultura
9

La mia bicicletta. Riparazione e manutenzione in semplici passi

[Spurrier B.; Beaumont C.]
Editore: Tecniche nuove
Reparto TEMPO LIBERO
Sottoreparto HOBBY SPORT e TEMPO LIBERO
Una guida passo passo, ricca di dettagli, per conoscere la bicicletta in tutte le sue parti. Disegni tecnici e illustrazioni 3D mostrano come sono costruiti e come interagiscono tutti i componenti. Con poche operazioni di routine potete avere la vostra bicicletta sempre al meglio delle prestazioni e della sicurezza. Individuando i problemi in anticipo potete risolverli senza dovervi rivolgere a un esperto.
10

Jugo-bike. In bicicletta in Bosnia, Croazia e Serbia

Gambetta, Lorenzo
Editore: Infinito Edizioni
Reparto TEMPO LIBERO
Sottoreparto GUIDE, CARTE e ATLANTI
Un viaggio lento, polako polako, a scartamento ridotto. Una bicicletta e una sacca, la cui pesantezza non è un fardello ma l'occasione di essere agganciati alla terra attraversata per viverla, scoprirla. Da Zagabria a Sarajevo, a Belgrado, dalla Mitteleuropa verso Oriente tra vallate, cascate, pianure sconfinate, campi di grano, locande antiche, case rurali, ponti in pietra, vecchie in nero, chioschi di fragole e angurie, birra fresca, moschee, chiese, cimiteri turchi, campanili di ogni foggia. Le ruote della bicicletta scorrono lente sulla strada e tracciano una riga immaginaria e clandestina sull'asfalto, un tratto di penna fatto per unire, non per dividere. Popoli, religioni, lingue, alfabeti. Questo viaggio permette di conoscere il volto reale di quei territori e delle persone che li popolano, ascoltare voci, suoni, confessioni e ricordi, magari davanti a una bella rakija a fine giornata. "Lorenzo Gambetta è un pronipote di Bertarelli, Toti e Guareschi, ha viaggiato in bicicletta da Zagabria a Sarajevo e da Zagabria a Belgrado, poi ha trasformato le pedivelle in tasti, le pedalate in parole, i chilometri in pagine. Jugo-bike. Grazie". (Dalla prefazione di Marco Pastonesi). "Il libro di Lorenzo ha il merito di contribuire a farci sentire i Balcani ancora un po' più vicini". (Dall'introduzione di Simone Benazzo)
11

Guida alla via Francigena in bicicletta. Oltre 1000 chilometri dalle Alpi a Roma

Ferraris, Roberta
Editore: Terre di mezzo
Reparto TEMPO LIBERO
Sottoreparto GUIDE, CARTE e ATLANTI
La prima guida completa della Via Francigena dedicata alla bicicletta. Partendo dal Monginevro o dal Gran San Bernardo - le due principali porte d'accesso alpine al tratto italiano della Via -, si pedala attraverso un mosaico di paesaggi unico al mondo: dalle Alpi alle risaie, dalle colline toscane, alla campagna laziale, senza dimenticare le città d'arte, le isolate pievi romaniche, i castelli e i borghi medievali. Ventitré giorni in sella, su strade secondarie, sterrati e sentieri adatti alle due ruote. Con tutti i riferimenti utili per i ciclisti: la cartografia dettagliata, la descrizione tappa per tappa, i luoghi da visitare, i tesori artistici da scoprire, dove alloggiare e dove far riparare la bici in caso di necessità. Inoltre tutte le varianti di percorso per chi vuole andare veloce e per chi vuole godere al meglio del paesaggio.
12

Montagne a pedali. 35 itinerari per scoprire e vivere la montagna in sella alla mountain bike

[CAI (cur.)]
Editore: Solferino
Reparto TEMPO LIBERO
Sottoreparto GUIDE, CARTE e ATLANTI
Un'opera per scoprire l'affascinante mondo del cicloescursionismo grazie a itinerari sulle montagne italiane, dall'Alto Adige alla Sicilia. Le proposte, curate dal Club Alpino Italiano e adatte a tutti, sono accompagnate da un ricco corredo iconografico e da approfondimenti e consigli per gli amanti della bicicletta.
13

Itinerari imperdibili in mountain bike. Lombardia e Svizzera

Benzio, Armando
Editore: Edizioni del capricorno
Reparto TEMPO LIBERO
Sottoreparto GUIDE, CARTE e ATLANTI
Le montagne che sovrastano i grandi bacini lacustri del Nordovest, dal lago Maggiore a quelli di Como e Lugano. Le meraviglie delle Alpi di confine tra Italia e Svizzera, dal Sempione alla media e alta Valtellina. Le Prealpi lombarde, dal lago d'Iseo alla vai Seriana, fino alle alte sponde del Garda bresciano e veronese. Ma anche imperdibili itinerari che salgono a costeggiare straordinari ghiacciai svizzeri, come l'Aletsch e il Gornergrat, nel cuore bianco dell'Europa, al cospetto di alcune fra le cime più celebrate del mondo. Per ogni itinerario: descrizione dei percorsi, profili altimetrici, cartine, tempi di percorrenza, approfondimenti storici e culturali sui territori attraversati. Itinerari per tutti, illustrati da un apparato iconografico realizzato ad hoc. In mountain bike in Lombardia e Svizzera: strade e sentieri d'alta quota, su cui s'è fatta, nei secoli, la storia della civiltà alpina
14

La bici della felicità

Casellati, Ludovica
Editore: Sperling & Kupfer
Reparto TEMPO LIBERO
Sottoreparto GUIDE, CARTE e ATLANTI
Sfrecciare con il vento nei capelli, fare lo slalom tra le auto in coda, imboccare una discesa a tutta velocità o raggiungere la cima di quella salita così ripida (magari con l'aiuto di una e-bike): quante sono le emozioni che regala la bici? Ludovica Casellati le ha scoperte per caso: invitata a fare un giro in bicicletta fra i castelli della Loira con il marito e il figlio, si è innamorata di questo modo di viaggiare. Che è semplicemente perfetto: si coprono lunghe distanze godendosi il paesaggio, si scorgono angoli altrimenti nascosti, si rimettono in ordine i pensieri, si gira bene da soli e in compagnia, e si resta pure in forma. Sempre più convinta dei pregi della bici, ha deciso di fare di questa scoperta una professione, promuovendo il cicloturismo sostenibile. A tutti quelli che, come lei, amano spostarsi pedalando ma senza l'ossessione della sfida e della velocità, è dedicato questo libro, nel quale spiega l'ABC del ciclista slow: come iniziare, quale attrezzatura acquistare, cosa valutare per scegliere il modello giusto, come coinvolgere la famiglia. E una volta inforcata la bici, dove si va? Ludovica suggerisce le città con le migliori piste ciclabili, i percorsi strutturati per un weekend nella natura, i centri europei e le vacanze più bike-friendly. Con l'invito a provare la bici almeno una volta: sarà amore a prima pedalata.
15

La via Romea Strata in bicicletta. Ediz. a spirale. Vol. 2: Dal Passo Resia a Vicenza-Montagnana

Fiorin, Alberto
Editore: Ediciclo
Reparto TEMPO LIBERO
Sottoreparto GUIDE, CARTE e ATLANTI
La Romea Strata si svolge lungo l’antico sistema di vie che dal Mar Baltico si dirigevano a Roma conducendo viandanti e pellegrini alle tombe degli apostoli Pietro e Paolo. In questo volume si descrive il tragitto di circa 180 km (Via Romea Claudia Augusta) che dal confine con l’Austria al Passo Resia scende attraverso la Val Venosta fino a Merano e giunge nei pressi di Bolzano per poi incanalarsi nella val dell’Adige attraverso Trento e Rovereto. Qui inizia un ulteriore percorso, la Via Romea Vicetia, di circa 140 chilometri, che dalla città trentina di Rovereto attraversa le Prealpi Vicentine giungendo a Schio, Vicenza, i colli Berici e Montagnana, in provincia di Padova. In questi due assi principali si innestano altre varianti importanti, come quella che dal Brennero porta a Bolzano confluendo nella Romea Claudia Augusta; un tratto della Via Romea Postumia che collega Verona a Vicenza, un tratto della Via Romea Porciliana che da Verona porta a Montagnana attraverso San Bonifacio
16

La via Francigena in bicicletta. Ediz. a spirale. Vol. 1: Primo tratto. Dal Gran San Bernardo a Fidenza

Vicari, Antenore ; Gaviani, Antonella
Editore: Ediciclo
Reparto TEMPO LIBERO
Sottoreparto GUIDE, CARTE e ATLANTI
Il primo tratto italiano della antica Via Francigena è un tripudio di fiumi e specchi d'acqua, di chiese e castelli medievali. Parte dal Colle del Gran San Bernardo, transita lungo il fiume Dora Baltea in Val D'Aosta, attraversa le risaie del Vercellese, il Pavese, segue il fiume Po e percorre la campagna piacentina fino ad arrivare a Fidenza. È lungo circa 414 km. In Val d'Aosta si ammirano i caratteristici vigneti, e i castelli di Issogne, di Fenis e la fortezza di Bard. Più avanti si passa di fianco ai laghi dell'Eporediese, al lago di Viverone, alla Serra morenica d'Ivrea. E ancora, si attraversa il paesaggio delle risaie del Vercellese, la campagna della Lomellina, punteggiata da campi coltivati, cascine e boschi, il Parco del Ticino, la pianura alluvionale del Basso Pavese, le campagne piacentine, la Val D'Arda. Lungo il tragitto si potranno visitare piccole pievi come la chiesa romanica di Robbio o la chiesa di Santa Maria del Campo, e grandi edifici religiosi come l'Abbazia Cistercense di Chiaravalle della Colomba e il duomo di San Donnino a Fidenza, dove si conclude la prima parte del nostro viaggio verso Roma.
17

110 anni in rosa. Storie, imprese e statistiche del Giro d'Italia dalla prima edizione a oggi

Marianantoni, Luca
Editore: Pendragon
Reparto TEMPO LIBERO
Sottoreparto HOBBY SPORT e TEMPO LIBERO
La storia del Giro d'Italia è la storia di un rito che dal 1909 appartiene alla nostra cultura. Rievocare le 101 edizioni della corsa rosa svolte in 110 anni significa quindi raccontare un secolo abbondante della nostra vita e della nostra società. Gli ingredienti del suo inesauribile successo sono soprattutto due: i corridori, con il loro titanico sforzo atletico, e il pubblico, cornice indispensabile per trasformare l'evento sportivo in qualcosa d'immortale. Luca Marianantoni unisce in questo volume le sue passioni, le statistiche e il ciclismo, confezionando un racconto trascinante che, anno per anno, ci fa rivivere le imprese leggendarie dei campioni più amati, affiancate dai risultati di ogni singola tappa. Un'opera che analizza le 1970 tappe disputate fino al 2018, facendoci conoscere i 64 primi classificati assoluti, le 274 maglie rosa, i 677 vincitori di tappa, i 160 corridori saliti sul podio, i dominatori del Gran Premio della montagna e della Classifica a punti, e le tante curiosità legate a una corsa che, come ci racconta Francesco Moser nella prefazione, "ha una lunga storia ed è un po' di tutti".
18

Via Francigena for dummies

Nanetti, Monica
Editore: Hoepli
Reparto TEMPO LIBERO
Sottoreparto HOBBY SPORT e TEMPO LIBERO
Una guida pratica per vivere la straordinaria esperienza della Via Francigena nel tratto italiano. Ricca di utili consigli per chi vuole intraprendere per la prima volta un cammino di questo tipo, anche senza una particolare preparazione sportiva. Con tanti suggerimenti, informazioni e dettagli pratici per rendere più agevole il percorso a chiunque, dai camminatori 'di lunga percorrenza' a quanti desiderano seguire solo qualche tappa.
19

Da Milano a Valbondione. In bicicletta dalla metropoli ai 3000 delle Orobie. Ediz. a spirale

Panseri, Maurizio
Editore: Lyasis
Reparto TEMPO LIBERO
Sottoreparto GUIDE, CARTE e ATLANTI
Viaggi emozionanti, con tappe “pensate” per la famiglia ma non solo. Iniziamo con un’avventura che partendo da Milano, affiancando le secolari vie d’acqua e l’Adda, ci conduce alla Bergamo medievale. Da qui risaliamo alle sorgenti del Serio, attraverso paesaggi incontaminati per giungere ai piedi dei “Tremila” delle Orobie.
20

Se ce l'ho fatta io. In bici sulla via Francigena da Aosta a Roma

Nanetti, Monica
Editore: Ultra
Reparto TEMPO LIBERO
Sottoreparto GUIDE, CARTE e ATLANTI
Due amiche, Annita e Monica: 114 anni in due, nessun curriculum sportivo, scarsissima preparazione atletica e la velleitaria decisione di compiere un lungo viaggio in bicicletta. Tra imprevisti, intoppi e infortuni, le due improvvisate cicliste partono così per la via Francigena lungo i 1.000 chilometri che separano Aosta da Roma, senza obiettivi di tempo, senza supporti, senza programmi, semplicemente assaporando il gusto della vita randagia e dell'assoluta libertà. Il diario di viaggio lungo lo storico cammino di pellegrinaggio, attraverso le bellezze di un'Italia splendida e talvolta sconosciuta, diventa così un percorso che conduce alla scoperta di capacità, energie e risorse insospettate. E che dimostra come, in fin dei conti, la vera sfida è soprattutto quella di avere il coraggio di partire. Una piccola grande avventura on the road all'insegna dell'ironia, del divertimento e dell'assenza di programmazione, che dimostra - attraverso incontri e aneddoti, raccomandazioni e consigli "tecnici" - come molti sogni siano più a portata di mano di quanto si sia portati a pensare.

Pubblicato in DATI il 03/06/2020