Fin dalla nascita (ma già nella pancia della mamma durante l'ultimo trimestre di gravidanza) i bambini sono estremamente abili e veloci nell'imparare dall'ambiente fisico e sociale che li circonda; grazie a meccanismi di memorizzazione, attenzione e assimilazione dei dati percettivi trasformano le esperienze in conoscenze andando così a potenziare le reti neurali. Il neonato sa organizzare e comprendere la complessità dell'ambiente circostante, sa adattarvisi, dimostrando quella naturale predisposizione all'apprendimento che caratterizza tutti gli esseri umani e che rende la percezione dell'intorno da parte del bambino pari a quella dell'adulto, se non per quantità di informazioni almeno per qualità. È questo il motivo per cui risulta fondamentale proporre al piccolo stimoli ricchi e vari attraverso i libri e ogni prodotto appositamente pensato per nutrire la loro fame di esperienze tattili, visive, uditive – cruciali per il benessere e per uno sviluppo equilibrato. (Tratto da Nati per Leggere: una guida per genitori e futuri lettori, 2025)