Quest'anno il Nobel per la Letteratura è stato assegnato al norvegese Jon Fosse, classe 1959, premiato «per le sua innovativa drammaturgia e la prosa che danno voce all’indicibile». Fosse è universalmente considerato uno dei più importanti scrittori contemporanei e da diversi anni è nominato come possibile candidato al Nobel. Ha esordito nel 1983 e ha pubblicato romanzi, raccolte di poesie, saggi e libri per bambini sebbene sia considerato una delle voci più significative della drammaturgia contemporanea, tanto da guadagnarsi il soprannome di «Samuel Beckett del XXI secolo». Buona parte delle sue opere hanno ottenuto premi internazionali e sono state tradotte in più di 50 lingue, cosa che gli ha permesso di guadagnare la residenza onoraria a Grotten, Oslo, direttamente dal Re per meriti letterari. Nelle sue opere, dove è onnipresente la realtà locale norvegese sia nei paesaggi sia nei personaggi, si affrontano temi esistenziali e mistici della natura; care gli sono particolarmente le rivelazioni improvvise, quasi epifaniche, che permettono di addentrarsi nella sfera della natura universale. Questi temi sono particolarmente evidenti nel suo capolavoro "Settologia", attualmente in corso di pubblicazioni in più di 20 paesi al mondo, che si costruisce come un monologi in cui un artista anziano parla a se stesso affrontando diversi temi mentre ripercorre momenti della sua vita.
Fosse è il quarto norvegese a vincere il rinomato premio; prima di lui l'hanno vinto: Bjørnstjerne Bjørnson nel 1903, Knut Hamsun nel 1920 e Sigrid Undset nel 1928. Per i critici la sua vittoria rispecchia l'orientamento più recente dell'accademia che da qualche anno ha iniziato a premiare autori che esulano dal concetto canonico di letteratura ma che sono stati capaci anche di intrecciare generi e altre forme espressive come drammaturgia, poesia, prosa letteraria, giornalismo. Degno di nota inoltre è il fatto che Fosse utilizza per le sue opere il neonorvegese, una variante minoritaria del norvegese (parlato da circa il 5% della popolazione); il suo premio dunque è indirettamente anche un riconoscimento della presenza e della forza espressiva di questa variante linguistica.
Pubblichiamo di seguito i titoli di Fosse disponibili in catalogo