Italo Calvino

Il 15 ottobre 1923 nasceva a Santiago de Las Vegas de La Habana uno degli scrittori italiani del Novecento più noti e amati: Italo Calvino. In occasione del centenario della sua nascita pubblichiamo alcuni saggi recenti sulla sua figura.

1

Italo

Ferrero, Ernesto
Editore: Einaudi
Reparto NARRATIVA
Sottoreparto STUDI LETTERARI
Chi era veramente Italo Calvino? «Non troverete nulla», rispondeva a chi cercava di scavare nella sua storia intima e biografica, fedele all’immagine dello scrittore appartato, del Barone rampante che vive sugli alberi: l’inafferrabile che voleva essere soltanto una mano che scrive. Eppure Ernesto Ferrero dimostra, con l’empatia del suo sguardo, come si possano illuminare dall’interno gli intrecci segreti tra la vita e l’opera di uno dei grandi del Novecento. In occasione del centenario della nascita di Italo Calvino, Ernesto Ferrero ci offre un ritratto dello scrittore dietro le quinte, nei tratti caratteriali meno noti, nei risvolti privati, lungo i vent’anni di vicinanza e lavoro comune in Einaudi. E lo fa con quel tono di voce che ha già saputo incantarci nei “Migliori anni della nostra vita” o nel recente “Album di famiglia”. Prendono vita i rapporti di Calvino con i genitori, l’importanza dell’imprinting famigliare, la passione per i fumetti e il gusto del disegno, l’amicizia con Eugenio Scalfari, i soprassalti della guerra partigiana, le passioni del dopoguerra, il legame con la Liguria, gli amori, tra cui il capitolo della relazione con Elsa De’ Giorgi, fin qui poco studiato. E poi il lavoro quotidiano, con i suoi piccoli segreti, in Einaudi e nelle redazioni dei giornali, l’incontro con Hemingway a Stresa, la visita a Silvana Mangano e Vittorio Gassman sul set di “Riso amaro”. E ancora il trauma dell’invasione sovietica in Ungheria e il progressivo distacco dal Pci e dalla politica militante, il viaggio in America, il matrimonio con Chichita Singer e le gioie della paternità con la nascita della figlia Giovanna, le decisive letture scientifiche, incontri-chiave (Perec, Barthes, Queneau), la fascinazione delle immagini, la scoperta dello strutturalismo e i soggiorni nelle metropoli come in altrettanti romitaggi, da Parigi a Roma, sino all’approdo ideale nella pineta toscana di Roccamare, dove scrive le “Lezioni americane”. L’insulare Calvino sembra sempre altrove, ma rimane a stretto contatto con il proprio tempo. Il filo che si snoda lungo la biografia è fittamente intrecciato all’opera e ne illumina dall’interno la genesi e gli sviluppi, il metodo di lavoro, sempre sostenuto da una forte tensione etica, sperimentale e progettuale. Perfino il radicale disincanto degli ultimi anni non impedisce a Calvino di dare spazio a tutto quello che non è inferno, di reinventare se stesso e nuovi modi di fare letteratura. Con il suo approccio confidenziale e una scrittura che mira a raggiungere una fusione tra il «romanzo» biografico e il saggio critico privo di connotazioni specialistiche, Ernesto Ferrero ci aiuta così a capire meglio una delle figure più amate della nostra letteratura.
2

Nella città invisibile. Viaggio immaginario nei luoghi calviniani

Parodi, Gianmarco
Editore: Piemme
Reparto NARRATIVA
Sottoreparto STUDI LETTERARI
Dal molo del porto pieno di relitti da esplorare alla pasticceria sotto casa scelta per compiere una golosa rapina, dalla vecchia casbah arroccata dove crescono alberi dai rami comunicanti al buio sentiero pieno di ragni dove nascondere una pistola rubata: Sanremo continua a saltar fuori nei miei libri, nei più vari scorci e prospettive, soprattutto vista dall'alto. Una sola piccola città, quella della sua infanzia e adolescenza, visibile e invisibile allo stesso tempo; la prima e forse l'ultima da lui immaginata, che contiene come uno scrigno tutti i suoi antenati, e non solo.
3

Calvino e la limpidezza della complessità. Tra Palomar e Parisi

Bischi, Gian Italo ; Darconza, Giovanni
Editore: Aras Edizioni
Reparto NARRATIVA
Sottoreparto STUDI LETTERARI
Non è affatto facile far capire gli elementi essenziali della teoria della complessità, per la quale Giorgio Parisi ha vinto il Nobel per la Fisica nel 2021. Eppure è fondamentale per conoscere il mondo in cui viviamo. Tuttavia se la fisica risulta ostica, allora meglio leggere Italo Calvino. IL tema della complessità è presente in tanti suoi racconti, lettere, narrazioni e metanarrazioni di vario genere. Persino l'evoluzione degli stormi di storni, studiata matematicamente da Parisi, è narrata da Italo Calvino con gli occhi di Palomar, che li osserva dalla sua terrazza romana. Attraverso "Le città invisibili" e "Se una notte d'inverno un viaggiatore", questo saggio saprà stupirvi per analogie e intuizioni e la complessità si farà più limpida.
4

Italo Calvino nel mondo. Opere, lingue, paesi (1955-2020)

Rubini, Francesca
Editore: Carocci
Reparto NARRATIVA
Sottoreparto STUDI LETTERARI
Conosciuto in 67 paesi e tradotto in 56 lingue, Italo Calvino è l'intellettuale italiano del Novecento che ha avuto il più significativo impatto su scala mondiale. Partendo dal Catalogo delle traduzioni, che raccoglie oltre 1.500 edizioni, questo volume ricostruisce la diffusione internazionale delle sue opere dal 1955, anno della prima pubblicazione straniera, al 2020. Oggetto di analisi sono la realizzazione editoriale, la collocazione e la fortuna dei libri tradotti in rapporto con la biografia intellettuale dello scrittore, protagonista nella promozione dei suoi titoli anche all'estero. Studiare Calvino come classico universale significa rintracciare le scelte, gli incontri, le riflessioni che determinano per l'autore l'esperienza dell'essere tradotto, vissuta come radicale cedimento delle qualità più vere di un testo, ma anche come possibilità di un arricchimento costante che permette di illuminare le ragioni e le potenzialità distintive del racconto. Le forme che i libri di Calvino assumono fuori dall'Italia offrono un approccio inedito che coinvolge il senso della scrittura in rapporto alla lettura, dell'opera nella sua dimensione stabile e transitoria, della letteratura che – di fronte alla certezza della non traducibilità della lingua, del pensiero e della realtà – conserva la smisurata ambizione di superare, trasformandosi, ogni perdita e ogni distanza.
5

Calvino

Perrella, Silvio
Editore: Laterza
Reparto NARRATIVA
Sottoreparto STUDI LETTERARI
Calvino non amava parlare di sé direttamente, ma attraverso lo schermo delle immagini. Silvio Perrella ne ha interrogate alcune, le ha connesse tra loro e ha scoperto che in molte di esse si nascondono dei veri e propri autoritratti. «Avevo tenuto così a lungo con me la possibilità di scrivere un libro su Calvino, che quando davvero lo scrissi fu come acciuffare una cometa per la coda». Dagli anni Quaranta agli Ottanta del Novecento, il giovane, baldanzoso e iperattivo Calvino si trasforma in un malinconico Prospero della letteratura che desidererebbe dismettere le armi della finzione per tornare a essere lettore tra i lettori. La sua è la storia di una metamorfosi oscura e affascinante che s’intreccia con l’evoluzione della letteratura italiana e internazionale.
6

Gli animali di Calvino. Storie dall'antropocene

Iovino, Serenella
Editore: Treccani
Reparto NARRATIVA
Sottoreparto STUDI LETTERARI
Dal Sentiero dei nidi di ragno a Palomar, Italo Calvino non ha mai smesso di raccontare animali. Ma che cos’hanno in comune una colonia di formiche argentine nel Ponente ligure, un gorilla albino nello zoo di Barcellona, una gallina in un’officina torinese, gatti ribelli in una città industriale e un coniglio transfugo dalle grinfie dei vivisettori? La risposta è semplice: sono tutti animali che ci dicono di noi umani e del modo in cui la nostra specie è diventata così pesante sulla Terra da determinare una nuova età geologica: l’Antropocene. Seguendo le tracce di Calvino attraverso le storie di questi cinque protagonisti all’apparenza improbabili, Serenella Iovino ci parla di un’epoca in cui l’animale è minaccioso e minacciato, e soprattutto non è il totalmente “altro”: perché animali siamo anche noi, creature in un mondo che sfida gli equilibri, anche politici, di un difficile percorso di co-evoluzione.
7

Italo Calvino, il partigiano Santiago

Cassini, Daniela ; Clarke, Sarah
Editore: Fusta
Reparto NARRATIVA
Sottoreparto BIOGRAFIE
A cento anni dalla nascita di Italo Calvino le autrici ricostruiscono la trama intorno all'esperienza diretta e vitale da lui vissuta nella Resistenza, che si svolse nei suoi boschi e nel suo paesaggio e che poi lo accompagnerà per sempre, come dimostra l'insieme delle sue opere. Alla lotta di Liberazione Calvino diede un contributo originale come narratore, testimone e interprete che lo eleva ai vertici della letteratura nazionale della Resistenza, con Beppe Fenoglio, Cesare Pavese, Elio Vittorini, Primo Levi e Luigi Meneghello. In questo libro antologico vengono evocate le sue parole perfette, la sua capacità di cogliere il reale e insieme la visione, nella ricerca costante del senso "di ciò che appare e scompare". Documenti, fotografie, scritti d'archivio, approfondimenti, inediti a corredo dell'opera raccontano di giovani vite, storie politiche e umane della generazione degli anni difficili, scorci di biografie che parlano di impegno per la libertà e la giustizia, per l'affermazione di una civiltà progredita dal punto di vista politico, sociale, economico, culturale.
8

Il giardino di Italo

Carabba, Enzo Fileno
Editore: Ponte alle grazie
Reparto NARRATIVA
Sottoreparto ALTRA NARRATIVA
Italino vive in un giardino incantato della Riviera: un «Paradiso sperimentale» ricco di piante, misurabile e misurato da due divinità — i suoi genitori — che credono nel potere razionale, etico e sociale della scienza. Mentre fuori tuona la retorica fascista, la lingua che si parla in quel giardino è seria, esatta, priva di sentimentalismi, consona alla laica compostezza che lo domina. Ma quando Italino si avvicina al mare, viene travolto da un'onda che lo capovolge, lo rimescola, gli fa capire che non siamo creature esatte ma libri abissali destinati a sprofondare nel blu. È allora che in lui si accende quella tensione perenne tra razionalità e fantasia da cui originerà una delle più limpide voci del nostro Novecento: quella dello scrittore Italo Calvino. In questo viaggio, tanto più vero quanto più immaginario, Carabba ci guida là dove tutto comincia. E dove, grazie a alberi ipnotizzanti e pere proibite, tarzan anarchici e famosi illustratori, vecchi fumetti e granchi ballerini, la leggerezza calviniana, impegnata nella costante operazione di raffreddamento emotivo, si fa morbida e profumata, tenera e onirica, lasciando affiorare quella giocosa libertà che, sola, potrà rendere rampanti i baroni, dimezzati i visconti, inesistenti i cavalieri. E felici i lettori che verranno.
9

Lo scoiattolo sulla Senna. L'avventura di Calvino a Parigi

Gambaro, Fabio
Editore: Feltrinelli
Reparto NARRATIVA
Sottoreparto STUDI LETTERARI
Italo Calvino visse a Parigi per tredici anni, dal 1967 al 1980. Fu un periodo per lui fondamentale sul piano personale e su quello letterario. La conoscenza approfondita della cultura francese di quegli anni (Parigi era la capitale della Nouvelle vague, degli intellettuali engagés, dello strutturalismo, della psicoanalisi), e in particolare gli stretti legami con il gruppo dell’Oulipo (di cui facevano parte Raymond Queneau e Georges Perec) e con Roland Barthes, hanno impresso una svolta fondamentale al suo lavoro e alla sua visione della letteratura. In quegli anni nascono "Le città invisibili", "Il castello dei destini incrociati" e "Se una notte d’inverno un viaggiatore", romanzi molto innovativi, che suscitarono non poche discussioni sull’evoluzione “francese” dello scrittore. Per Calvino Parigi era al contempo un rifugio, un luogo d’esilio e di creazione letteraria, come si legge nel suo "Eremita a Parigi". Per certi versi, la capitale francese diventa anche una fonte d’ispirazione. E non a caso se ne ritrovano le tracce in alcune delle sue opere, ad esempio nei racconti di "Palomar". Fabio Gambaro si concentra su questo periodo della biografia di Calvino, per far luce su un’esperienza essenziale ma ancora poco conosciuta dell’autore del "Barone rampante". Senza dimenticare che gli anni parigini di Calvino evocano il mondo culturale parigino, quando ancora la Ville Lumière era la capitale mondiale della cultura. In questa prospettiva lo sguardo dello scrittore italiano sulla città e sulla sua cultura risulta ancora oggi acuto e stimolante.
10

Pensare l'universo. Italo Calvino e la scienza

Bucciantini, Massimo
Editore: Donzelli
Reparto NARRATIVA
Sottoreparto STUDI LETTERARI
Il 9 maggio 1962 Italo Calvino scrive a Umberto Eco di voler redigere un manifesto «per una letteratura cosmica». A un certo punto della sua vita, all’inizio degli anni sessanta, Calvino guarda alla scienza come mai aveva fatto prima. Per comprendere «il nostro inserimento nel mondo», egli sente la necessità di occuparsi delle immagini che la scienza produce e del linguaggio che impiega nel farlo. Sarà per lui un punto di svolta. Poco più di quindici anni fa, Massimo Bucciantini aveva raccontato la centralità di questo passaggio in un volume pionieristico, che torna oggi in libreria arricchito di un ampio saggio introduttivo. Attraverso l’impiego di numerose lettere e documenti di archivio, Bucciantini traccia le origini di un programma d’immaginazione e di scrittura che Calvino catalogherà sotto la voce «pensare l’universo» e che lo accompagnerà fino alla fine dei suoi giorni; un progetto che lo condurrà in territori inesplorati, verso un nuovo modo di fare letteratura. Non solo dovrà imparare a «navigare negli spazi intergalattici» ma, forte dello sguardo acquisito, lo utilizzerà per provare a comprendere come vivere in questo nuovo mondo, ripensando radicalmente il tema della condizione umana. Una rivoluzione copernicana, condotta nel tentativo di trovare delle vie d’uscita dal mondo di pietra che vede chiudersi sopra di sé. All’entropia dell’universo egli opporrà l’unico strumento che ha a disposizione: la sua fabbrica di parole, la sua idea di letteratura.
11

Calvino fa la conchiglia. La costruzione di uno scrittore

Scarpa, Domenico
Editore: Hoepli
Reparto NARRATIVA
Sottoreparto STUDI LETTERARI
"Calvino fa la conchiglia" è un libro-sfera e un libromosaico. È un libro coerente e composito che restituisce tutto Italo Calvino, anzi, tutti gli Italo Calvino che sotto questo medesimo nome si sono presentati al pubblico in forme sempre diverse, sorprendenti ogni volta. Calvino fa la conchiglia quando scrive un racconto autobiografico dove lui compare sotto forma di mollusco dei primordi, applicato al suo scoglio e impegnato a fabbricarsi il guscio: e vuole che gli venga solido per proteggere la sua polpa, e che abbia forma armoniosa e colori limpidi in modo che lo ammiri chi lo guarda. Per tutta la vita Calvino ha fatto una conchiglia, per tutta la vita ha costruito con i suoi racconti, i suoi saggi, i suoi romanzi, i suoi testi di genere inafferrabile, la gioia fisica e mentale di chi legge. Per tutta la vita non ha mai interrotto la costruzione di se stesso. A cento anni dalla sua nascita è il momento di raccontare questa storia, e di raccontarla tutta quanta.
12

Il bambino e le isole (un sogno di Calvino)

Magliani, Marino
Editore: 66thand2nd
Reparto NARRATIVA
Sottoreparto ALTRA NARRATIVA
Un uomo mite, verso la fine della sua breve esistenza, giunge a Sanremo. Si chiama Walter Benjamin e ha con sé pochi bagagli, tra cui una valigia di libri illustrati. Nella città delle palme incontra un ragazzino curioso di nome Italo Calvino. I due si rivedranno tre o quattro volte e parleranno soprattutto di ciò che Walter vorrebbe fargli scrivere: la storia di un bambino e del suo pallone che si perde nei vicoli e oltrepassa i binari della ferrovia. Il bambino non ci sta a lasciare là quel bene così prezioso, e allo stesso tempo non può disubbidire all’ordine della madre: i binari non si attraversano. Che fare? Presto Walter e Italo si saluteranno e non si rivedranno mai più, ignorando che quel bambino, quel doppio evocato dalla fantasia, è diventato reale. E ha un solo modo per recuperare il pallone: seguire i binari, seguire il corso delle storie, cercarne la fine, a costo di metterci tutta una vita e anche di più. Un romanzo evocativo e struggente, un omaggio a quel sogno a occhi aperti che è la letteratura.
13

Italo Calvino. Lo scrittore che voleva essere invisibile

Serrano Cueto, Antonio
Editore: Mondadori
Reparto NARRATIVA
Sottoreparto STUDI LETTERARI
Italo Calvino (1923-1985) sosteneva che la biografia di uno scrittore è priva di interesse, contano solo le sue opere. E in effetti ebbe sempre un rapporto complesso – nevrotico, lo descrisse – con la biografia, frutto di una personalità schiva e introversa. Eppure sono pochi gli autori per i quali, come per Calvino, la produzione letteraria si sovrappone alla vita con tanta costanza e coerenza. I romanzi e i racconti del dopoguerra sono specchio della sua esperienza di partigiano e del suo impegno politico, così come l'evoluzione verso una narrativa fantastica e sempre più sperimentale è frutto delle riflessioni sugli eventi storici, dei viaggi, dei variegati incontri degli anni successivi; e lo sguardo analitico e descrittivo della sua prosa è influenzato dalla formazione scientifica dei genitori. Autore prolifico e multiforme, resistente a ogni classificazione di genere o di corrente letteraria, Italo Calvino è al centro di questa biografia brillante e documentatissima, risultato di un decennio di ricerche negli archivi e di colloqui con chi lo conobbe. Antonio Serrano Cueto ricostruisce con precisione di dettaglio le vicende biografiche di Calvino, offrendo tra l'altro anche una lettura critica dell'intera opera di uno scrittore che, come le sue splendide città dagli evocativi nomi di donna, aspirava a essere invisibile.
14

Italo Calvino, Sanremo e dintorni. Un itinerario letterario (1923-2023)

[Pesce V. (cur.)]
Editore: Il Palindromo
Reparto NARRATIVA
Sottoreparto STUDI LETTERARI
Pur senza dargli i natali, la città di Sanremo è centrale nella biografia di Italo Calvino perché vi trascorse gli anni fondamentali della sua formazione. «San Remo continua a saltar fuori nei miei libri, nei più vari scorci e prospettive» dichiarò lo scrittore in una celebre intervista. E proprio su questi scorci in cui si può riconoscere o intravedere Sanremo si articola l'itinerario proposto, poco più di quaranta tappe distribuite fra la città e l'entroterra. Mappa alla mano il lettore potrà seguire le tracce dell'opera calviniana, cercare il sentiero dei nidi di ragno e l'albero del barone rampante, ritrovare fra le strade di Sanremo le impalpabili città invisibili. Il progetto di itinerario letterario è stato promosso dal Comune di Sanremo per celebrare il centenario della nascita dello scrittore (1923- 2023) ed è stato elaborato da Laura Guglielmi e Veronica Pesce. Il volume contiene in allegato la mappa letteraria della città con indicate le tappe della vita e dei riferimenti alle opere di Italo Calvino.
15

L'utopia discontinua. Saggi su Italo Calvino

Milanini, Claudio
Editore: Carocci
Reparto NARRATIVA
Sottoreparto STUDI LETTERARI
Dal Sentiero dei nidi ragno alla trilogia I nostri antenati, dalla Speculazione edilizia alle Cosmicomiche, da Se una notte d'inverno un viaggiatore al postumo Un re in ascolto, attraverso La giornata d'uno scrutatore, Le città invisibili, Palomar: l'itinerario di Italo Calvino presenta una grande ricchezza tematica e una sorprendente varietà di soluzioni formali. Per questo Claudio Milanini, rifiutando ogni rigida opzione di metodo, ha scelto tecniche di accostamento differenti, accomunate solo dall'intento di porre i fatti di linguaggio in un rapporto serrato con le esperienze esistenziali di Calvino, con le sue aperture interdisciplinari, con i suoi rovelli morali e civili. Ogni capitolo di questo libro può essere letto indipendentemente dagli altri; tuttavia chi avrà pazienza potrà partecipare a un dialogo a diverse voci, grazie al quale risulterà ancor più palese come davvero possa dirsi "classico" l'autore che a ogni lettura ci comunica qualcosa di nuovo e che, anche coltivando pudore ed equilibrio, finisce sempre con l'insegnarci molto a proposito dei grovigli che s'annidano nell'animo umano. E, agendo così, ci stimola e ci aiuta a fare i conti con maggior lucidità con le questioni che di volta in volta interrogano e assillano ogni epoca.
16

Sono nato in America. Interviste 1951-1985

Calvino, Italo
Editore: Mondadori
Reparto NARRATIVA
Sottoreparto BIOGRAFIE
Oltre cento interviste distribuite nell'arco di quattro decenni: il più imponente corpus disponibile di autocommenti calviniani. L'effetto è quello di un grande cantiere autobiografico: un'autobiografia in progress, mobile e sfaccettata, costruita per successive espansioni. Un'autopresentazione simile a un prisma rotante che prende forma davanti ai nostri occhi, senza mai consentire una visione completa e stabilizzata. Proprio così, forse, Calvino avrebbe desiderato apparire: coerente ma non inerte, dinamico senza essere dispersivo, e intento a un'assidua costruzione di sé. Pur nella brevità del respiro consentito dalla forma intervista, queste pagine offrono una messe di osservazioni straordinariamente ricca. Sull'opera calviniana, ma anche sul genere romanzesco, sulla letteratura italiana, sul modo di leggere e sul ruolo dei lettori. E poi valutazioni politiche sulla storia italiana e numerose considerazioni su se stesso. Introduzione di Mario Barenghi.
17

Pasolini contro Calvino. Per una letteratura impura. Nuova ediz.

Benedetti, Carla
Editore: Bollati Boringhieri
Reparto NARRATIVA
Sottoreparto STUDI LETTERARI
Ci sono autori che, da soli, riassumono un'epoca. E altri che, se messi a confronto, la rivelano ancora meglio. Pasolini e Calvino reagirono in maniera antitetica ai nuovi scenari della tarda modernità, e le loro opposte soluzioni ci mostrano in azione i dilemmi che ancora ci coinvolgono. Qual è la forza della parola poetica nell'epoca della comunicazione mediatica? L'ironia o la parola diretta? «Descrivere il mondo» o «gettare il proprio corpo nella lotta»? A partire dagli anni sessanta, sia Pasolini che Calvino attraversano una crisi produttiva che li spinge a una metamorfosi radicale. Non è solo Calvino a mutare stile da un'opera all'altra, con i suoi proverbiali «cambiamenti di rotta». Anche Pasolini passa attraverso una sperimentazione incessante, disseminata di «abiure»: cerca una via d'uscita dalla logica imprigionante dell'arte moderna, di cui, come Calvino, sente acutamente l'estenuazione. Questo saggio del 1998, ora ripresentato con una nuova prefazione dell'autrice, ha segnato una svolta negli studi letterari italiani. Le possibilità per la letteratura non erano solo quelle incarnate dal tardo Calvino, e diventate egemoni in quegli anni. C'erano anche quelle paradossali, performative, e ancora poco comprese di Pasolini, intrise di un'urgenza sentimentale e di un senso tragico della storia, tuttora all'altezza del drammatico nostro tempo.
18

«I giovani del Po» di Calvino. Storia di una difficile impresa letteraria

Parigini, Margherita
Editore: Carocci
Reparto NARRATIVA
Sottoreparto STUDI LETTERARI
All'inizio della sua formidabile carriera letteraria Italo Calvino ha imboccato alcune strade sbagliate, la più significativa delle quali è "I giovani del Po", scritto all'inizio degli anni Cinquanta e pubblicato soltanto più tardi in rivista. Il volume propone una rilettura di quest'unico romanzo considerato dall'autore stesso come fallito, con l'intenzione non di rivalutarlo, ma di capire che cosa non abbia funzionato rispetto agli altri suoi libri. Un confronto serrato tra il testo rimasto misconosciuto e le sue opere più famose può aiutare infatti a cogliere meglio il segreto della riuscita di queste ultime: soprattutto Il visconte dimezzato, che condivide con "I giovani del Po" il periodo di composizione, e Il barone rampante, che ne condivide invece quello di pubblicazione. L'aspirazione a scrivere il grande romanzo operaio e realista degli anni Cinquanta rimane una ferita aperta per la generazione di giovani scrittori che usciva dalla guerra con la speranza di saldare un nuovo patto tra politica e cultura. La storia dei Giovani del Po dimostra che la spinta a coniugare ideologia e letteratura, tipica di quella fase, ha lasciato sul suo percorso forme narrative talvolta infelici, che soltanto la forza dell'immaginazione ha saputo in seguito riscattare, dando loro una nuova vita.
19

L'innovatore rampante L'ultima lezione di Italo Calvino

Prencipe, Andrea ; Sideri, Massimo
Editore: Luiss University Press
Reparto NARRATIVA
Sottoreparto STUDI LETTERARI
Le Lezioni americane di Italo Calvino hanno ispirato scrittori e politici, scienziati, musicisti, filosofi e attori. La forza delle argomentazioni delle proposte per il nuovo millennio costituisce una chiave di lettura del fenomeno innovazione. Innovazione è cambiamento di natura tecnologica, organizzativa, metodologica, che genera valore economico, finanziario, e sociale. Innovare è soprattutto un atteggiamento mentale che ritroviamo nelle Lezioni americane quando Calvino illustra lo scrittore che sperimenta nuove strade, metodi, stili e percorsi. Leggeri nella gravosità, rapidi nella lentezza, inesatti nell'esattezza, invisibili nella visibilità, unici nella molteplicità, e forse coerenti nell'incoerenza o aperti nella chiusura. Secondo Calvino, le proposte per il nuovo millennio possono esprimersi appieno solo se considerate insieme ai loro opposti e, come ci spiegano Prencipe e Sideri, nulla più dell'innovazione appare inscindibile dalla sua continua lotta interiore tra distruzione e creazione, trasformazione e rinascita, sintesi e analisi, notum e novum. Nulla più dell'innovazione è una tensione tra opposti, che sembra irrisolvibile, ma che - ossimoricamente - diventa il lievito del futuro. Prefazione di Luciano Floridi.
20

«L'universo come specchio». Saggi sull'opera di Calvino

[Föcking M. (cur.); Lüderssen C. (cur.)]
Editore: Cesati
Reparto NARRATIVA
Sottoreparto STUDI LETTERARI
Italo Calvino, così rappresentava il signor Palomar dell'omonimo romanzo: «Il signor Palomar soffre molto della sua difficoltà di rapporti col prossimo. Invidia le persone che hanno il dono di trovare sempre la cosa giusta da dire, il modo giusto di rivolgersi a ciascuno; che sono a loro agio con chiunque si trovino e che mettono gli altri a loro agio; che muovendosi con leggerezza tra la gente capiscono subito quando devono difendersene e prendere le loro distanze e quando guadagnarsi la simpatia e la confidenza; che danno il meglio di sé nel rapporto con gli altri e invogliano gli altri a dare il loro meglio; che sanno subito quale conto fare di una persona in rapporto a sé e in assoluto». Nell'invitarci a meditare sull'importanza della consapevolezza di noi stessi in relazione ai rapporti interpersonali, Calvino dà una traccia di lettura per la maggior parte dei suoi romanzi analizzati in questo libro da diversi studiosi. La traccia è quella dell'universo come specchio. La percezione del prossimo è il riflesso del nostro sentire, la conoscenza del nostro vissuto.
21

Forme e figure della saggistica di Calvino

Bozzola, Sergio ; De Caprio, Chiara
Editore: Salerno Editrice
Reparto NARRATIVA
Sottoreparto STUDI LETTERARI
Di Italo Calvino (1923-1985) sono sempre state approfondite, discusse, analizzate le forme narrative della sua prolifica attività di scrittore. L'interesse degli studiosi si è invece solo saltuariamente soffermato sulla sua attività critica. Oggetto di questo volume è proprio la scrittura saggistica di Calvino, da Una pietra sopra (1980, ma con testi che vanno dal 1955 alla fine degli anni Settanta) a Collezione di sabbia (1984), fino alle postume Lezioni americane, ovvero le tre raccolte di saggi composte direttamente o indirettamente dall'autore stesso e dunque pensate come insiemi. A partire da uno spoglio ampio e sistematico della lingua e dello stile calviniani (come a tutt'oggi ancora non è stato fatto al di fuori del dominio narrativo), sono esaminati l'organizzazione del macrotesto, i modi di costruzione dei singoli saggi, le forme dell'argomentazione, i fenomeni di incrocio e contaminazione di generi e tipologie testuali (emersioni narrative nella scrittura saggistica, funzione delle descrizioni, dialoghi, ecc.); quindi, in un progressivo dettagliamento della prospettiva, le figure dell'elocutio (come la ripetizione e l'accumulazione), le metafore critiche e il linguaggio figurato. Fenomeni e forme vengono collocati entro la cornice di un "primo" e di un "secondo" Calvino, prima, durante e dopo il cambiamento che coinvolge la sua intera esperienza intellettuale e letteraria lungo gli anni Sessanta del Novecento: dalle posizioni piú ideologiche e agonistiche del primo decennio postbellico, all'atteggiamento scettico e alla postura appartata che caratterizzeranno narrativa e saggismo fino alle Lezioni americane.
22

«Da dove piovono le immagini?». La parola e l'immagine nelle Cosmicomiche di Italo Calvino

Pagano, Marina
Editore: Cesati
Reparto NARRATIVA
Sottoreparto STUDI LETTERARI
Immergendosi per la prima volta nella lettura delle storie del fumettistico Qfwfq, scritte da Italo Calvino fra il 1963 e il 1984, si ha l'impressione che le parole prendano forma d'immagini, fluide e plastiche nel loro scorrere nella mente. Perché? Questo è stato il punto di partenza che ha destato l'interesse sul rapporto parola-immagine nei racconti cosmicomici: alla ricerca di uno strumento che potesse essere allo stesso tempo cognitivo, linguistico e stilistico, la trattazione approfondisce la vasta teoria sulla metaforologia per giungere ad una densa interpretazione dei testi, riportandoli, in ultima battuta, al confronto con alcune illustrazioni, ad oggi non ancora raccolte in volume, che accompagnarono diversi racconti nella loro prima uscita su quotidiani e riviste. Un viaggio ultragalattico che cerca di spiegare il legame fra il dato scientifico e l'immaginazione visuale nelle cosmicomiche, segno di una rinascita creativa per l'autore nella seconda metà degli anni Sessanta. Il volume è stato insignito dal Ministero austriaco dell'Istruzione, della ricerca e della scienza del premio Award of Excellence 2020, in qualità di una delle quaranta migliori tesi di dottorato del 2020 scritte e pubblicate nell'intera Austria.
23

Il Barone e il viaggiatore e altri studi su Italo Calvino

Paino, Marina
Editore: Marsilio
Reparto NARRATIVA
Sottoreparto STUDI LETTERARI
La spiccata vocazione di Calvino per la riflessione rivolta al fenomeno letterario nella sua interezza e complessità ha senza dubbio indirizzato a posteriori l'accostamento alla sua opera, dando tendenzialmente luogo a un preponderante interesse critico per il Calvino che riflette sul narrare rispetto a quello per il Calvino che narra. Eppure a quest'ultimo vale la pena ritornare, per riscoprirne il gusto, la voglia, il piacere del racconto come spinta originaria da cui tutto prende avvio. In tal senso le pagine di questo libro trovano i propri fuochi di approfondimento nei romanzi più lunghi e fortunati dello scrittore, "Il barone rampante" e "Se una notte d'inverno un viaggiatore," e puntano l'attenzione, attraverso letture mirate, sulla dimensione più propriamente "romanzesca" dell'autore, quella di narratore di storie accattivanti, assai spesso messa in ombra da approcci prevalentemente teorici alla sua scrittura.
24

Invito alla lettura di Italo Calvino

Bonura, Giuseppe
Editore: Ugo Mursia Editore
Reparto NARRATIVA
Sottoreparto STUDI LETTERARI
La collana propone a quanti si accostano alla letteratura contemporanea un «invito» alla lettura critica dei testi, fornendo gli strumenti necessari per penetrare nel mondo espressivo degli scrittori e coglierne i rapporti con la cultura italiana. Ogni volume, dedicato a un singolo artista, è così articolato: le cronologie parallele, che danno risalto alle corrispondenze significative tra la biografia dello scrittore e i fatti della storia politica e culturale; il profilo della vita dello scrittore e della sua personalità artistica e intellettuale; le opere, analizzate singolarmente in un panorama completo e inquadrate criticamente, con un'essenziale esposizione degli argomenti; i temi più significativi ricorrenti nella produzione dello scrittore; gli orientamenti della critica; la bibliografia, essenziale e ragionata; l'indice dei nomi; l'indice delle opere.
25

La trilogia di Calvino

Proietti Pannunzi, Giorgia
Editore: Alpha test
Reparto NARRATIVA
Sottoreparto STUDI LETTERARI
Un volume utile per lo studio e il ripasso dell'opera di Italo Calvino e del ciclo I nostri antenati, adatto per prepararsi a interrogazioni o verifiche scritte e per realizzare ricerche e tesine. La monografia comprende una dettagliata analisi dei romanzi (descrittiva, tematica e critica), la sintesi dei capitoli, approfondimenti sui personaggi principali e delle sequenze narrative più significative.
26

Il libro dei risvolti. Note introduttive, quarte di copertina e altre scritture editoriali

Calvino, Italo
Editore: Mondadori
Reparto SCIENZE SOCIALI
Sottoreparto SOCIETA', COMUNICAZIONE, MASS MEDIA
«Non mi raccontare di più. Fammelo leggere» intima Ludmilla al Lettore in Se una notte d'inverno un viaggiatore. Saper suscitare la voglia di leggere è una delle grandi doti di Italo Calvino, che sin dal suo ingresso all'Einaudi si distinse per le efficacissime "scritture editoriali": note introduttive, risvolti e, quarte di copertina, schede bibliografiche. Paratesti, insomma, la cui formula è: il minimo di parole, il massimo di significato. Fulminanti nella loro brevità, alcuni di questi testi possono essere considerati veri e propri microsaggi in grado di condensare in poche righe il senso di un romanzo, la personalità di un autore. Sintonizzati sulla "musica" e sul ritmo della scrittura di Calvino, profondi conoscitori della sua attività einaudiana, Chiara Ferrero e Luca Baranelli hanno saputo riconoscere i paratesti attribuibili allo scrittore e allinearli in questa ampia e preziosa silloge. In essa affiorano i nomi più vari, dagli amici einaudiani (Cesare Pavese, Natalia Ginzburg, Elio Vittorini) ai grandi narratori del dopoguerra, fino ai classici e agli scrittori internazionali, francesi, americani soprattutto, che spesso proprio Calvino fece conoscere al lettore italiano. Affiorano qua e là anche elementi della biografia di Calvino, le sue opinioni politiche e letterarie, le sue frequentazioni. Ma emerge soprattutto la sua figura di scrittore di professione, cui l'intensa attività di lettore imposta dal lavoro editoriale fornì un impareggiabile strumento di confronto con colleghi e maestri: la presentazione di un libro diventa così occasione per intervenire nel dibattito culturale del tempo. Le sue parole arrivano dunque a noi come preziosa testimonianza di una stagione letteraria irripetibile, ma anche come originali e acute riflessioni sulla letteratura e sul mondo.
27

La città dell'imperfezione. La giornata d'uno scrutatore tra tradizione illuministica e complessità dell'umano

[Caterina R. (cur.)]
Editore: Rubbettino
Reparto SCIENZE SOCIALI
Sottoreparto SCIENZE POLITICHE
I saggi raccolti nel volume trattano, a partire da "La giornata d'uno scrutatore", i problemi che sono al centro del libro di Italo Calvino, e che ne fanno una straordinaria testimonianza della crisi della modernità politico-giuridica: dallo sgretolarsi del mito della democrazia egualitaria ai dubbi sui confini dell'umano e sul valore in sé della vita. Contiene i contributi di: Chiara Fenoglio, Raffaele Caterina, Enrico Grosso, Valerio Gigliotti, Alfio Mastropaolo, Leonardo Lenti, Gustavo Zagrebelsky.
28

Bollettino di italianistica. Rivista di critica, storia letteraria, filologia e linguistica (2019). Vol. 1: «E io non scenderò più!». «Il barone rampante» di Italo Calvino, 1767-2017

[AA.VV.á]
Editore: Carocci
Reparto SCIENZE SOCIALI
Sottoreparto ALTRA SCIENZE SOCIALI
"Bollettino" è un titolo modesto, un po' ottocentesco, che si è voluto conservare dalla precedente serie del periodico proprio perché allude alla pazienza non esibizionistica di una ricerca ben documentata e rigorosa. È innanzitutto espressione delle forze intellettuali che si raccolgono nel Dipartimento di Scienze documentarie, linguistico-filologiche e geografiche dell'Università di Roma 'La Sapienza' e si avvale anche di studiosi stranieri di italianistica, tra cui Zygmunt Baranski, David Forgàcs, Gilles Pécout e Jean Charles Vegliante. L'ampiezza dello spettro cronologico, dalle origini al presente, e da qui al futuro, corrisponde all'ampiezza degli interessi tematici e metodologici: la presenza forte di competenze disciplinari più tradizionali (storia della lingua e della letteratura italiana, filologia italiana ecc.) s'accompagna a una varietà di interessi e metodi, che consente di effettuare scandagli nelle direzioni e alle profondità più diverse, dalla sociologia della letteratura e della cultura alle comunicazioni di massa, alla letteratura comparata e ancora a quelle di genere.
29

In fuga col Barone. Nel mondo di Calvino

Tofani, Stefano
Editore: Einaudi ragazzi
Reparto RAGAZZI
Sottoreparto Non-Fiction
Giulia ha dodici anni e un rapporto conflittuale col padre. Lui, aspirante scrittore, non accetta il fatto che a lei non piaccia leggere i libri e che vada male in italiano; al contrario della sorella maggiore, in un confronto impietoso sotto tutti i punti di vista. A cambiare le cose e a far scoprire a Giulia la magia della letteratura e quella dell’amore saranno l’incontro, reale, con Italo Calvino, durante un soggiorno estivo al mare, e quello, fantastico, col Barone rampante, frutto dell’incredibile avventura che Giulia vivrà dopo una rabbiosa fuga sugli alberi. Sarà un’avventura completamente inaspettata, scandita dal ritmo e dalle suggestioni offerte dai capolavori del grande scrittore italiano, ma anche un’occasione straordinaria per la ragazza per guardare dentro di sé, facendo i conti con i propri timori, con i propri limiti, con la difficoltà di crescere. Un libro di narrativa per ragazzi dai 12 anni. Un'avventura che parla di adolescenza, della difficoltà di crescere, dell’amore per la lettura e della magia della letteratura. Un romanzo di formazione che rende omaggio alle opere di Italo Calvino per scoprire la magia della letteratura e quella dell’amore.
30

Italo Calvino. Lo scoiattolo della penna

Biferali, Giorgio
Editore: La nuova frontiera junior
Reparto RAGAZZI
Sottoreparto Non-Fiction
"Raccontare uno scrittore come Calvino è capire che se da una parte ci sentiamo vivi solo quando scriviamo, dall'altra la scrittura verrà sempre dopo la vita" dice Giorgio Biferali nella sua nota introduttiva a questo volume della collana Scrittori del '900, dedicato a Italo Calvino: un vero e proprio omaggio a un autore i cui libri sono stati una presenza costante nella sua vita. Italo Calvino è sicuramente uno degli autori italiani più conosciuti e tradotti al mondo, tuttavia spesso le numerose citazioni nascondono una conoscenza superficiale e approssimativa delle sue variegate opere. Seguendo il filo della sua biografia, Biferali racconta l'uomo e lo scrittore, e con l'ardore di un lettore appassionato, sceglie dove soffermarsi e lasciar parlare i testi. Età di lettura: da 10 anni.

Pubblicato in DATI il 15/10/2023