La lettura non è (solo) un’esperienza solitaria. Sempre più spesso, nelle biblioteche di ogni tipo, si riscopre il valore del leggere come pratica sociale, capace di attivare dialogo, confronto e senso di appartenenza. I gruppi di lettura sono oggi uno strumento prezioso per promuovere la lettura, costruire relazioni e rafforzare il ruolo culturale e sociale della biblioteca sul territorio.
Perché creare un gruppo di lettura in biblioteca
Un gruppo di lettura ben organizzato può diventare uno spazio di partecipazione attiva, un laboratorio di cittadinanza culturale e un’occasione di incontro tra generazioni, linguaggi e vissuti diversi. Dalle biblioteche scolastiche a quelle di pubblica lettura, sempre più realtà si interrogano su come avviare, condurre e far crescere gruppi di lettura stabili e inclusivi. Ed è qui che i libri diventano alleati fondamentali.
Ecco una selezione di titoli fondamentali, adatti a diversi contesti e livelli di esperienza:
“Esploratori di storie” di Bigli e Biagi (Mondadori) Una guida pratica e aggiornata per creare gruppi di lettura rivolti a preadolescenti e adolescenti, dentro e fuori la scuola.
“Leggere Teen” di Giuliana Facchini (Sinnos) Un’esperienza concreta di gruppo di lettura adolescenziale, con consigli operativi e spunti per coinvolgere lettrici e lettori.
“Lectores in fabula” (AIB) Un volume collettivo che riflette sul valore interpretativo della lettura condivisa, fra teoria, pratica e dialogo.
“I gruppi di lettura” e “Le voci dei lettori” di Luigi Gavazzi (Editrice Bibliografica) Due testi complementari: il primo orientato alla pratica organizzativa, il secondo alla dimensione inclusiva e sociale del leggere insieme.
“Gruppo di lettura” di Chiara Di Carlo (Editrice Bibliografica) Un’analisi sul fenomeno italiano dei GdL, con focus sul social reading e la promozione digitale.
“Come creare un gruppo di lettura in biblioteca” di Bianca Verri Un vademecum chiaro e immediato per chi vuole partire da zero, con uno sguardo concreto sull’esperienza in biblioteca.
I gruppi di lettura trasformano le biblioteche in luoghi vivi di scambio: aiutano a costruire comunità, stimolano la partecipazione attiva e favoriscono l’inclusione. Per chi lavora nel mondo della lettura e dell’informazione, questi libri rappresentano strumenti di lavoro indispensabili ma anche fonti d’ispirazione per ripensare il ruolo della biblioteca nel tempo presente.