Giornata Internazionale per i diritti dei migranti

Il 18 dicembre si celebra la Giornata Internazionale per i diritti dei migranti, istituita ufficialmente nel 2000 dalle Nazioni Unite.

Obiettivo di questa giornata è riconoscere il contributo dato da milioni di migranti alle economie dei loro paesi d'accoglienza e d'origine e promuovere il rispetto dei loro diritti umani fondamentali.

Proponiamo una selezione di 30 titoli sull’argomento.

1

Per terre e per mari. Quindici migrazioni dall'antichità ai nostri giorni

Livi Bacci, Massimo
Editore: Il mulino
Reparto SCIENZE SOCIALI
Sottoreparto ANTROPOLOGIA e SOCIOLOGIA
La storia dell'umanità è scandita da movimenti continui di genti e popoli, sospinti da una pluralità di motivazioni e circostanze, e con esiti che vanno dal pieno successo al totale disastro. L'autore racconta quindici vicende di migrazione che riguardano il mondo occidentale, Europa e America. Le storie si succedono secondo il diverso grado di libertà individuale che ha determinato la migrazione: dalla sua assoluta mancanza, propria degli spostamenti forzati - come nell'Unione Sovietica della Seconda guerra mondiale - al caso opposto degli spostamenti liberi, dovuti a decisioni individuali o familiari, come avvenne per la grande migrazione che fra Otto e Novecento portò milioni di persone oltre l'Atlantico verso le Americhe. Muoversi e cambiare dimora, terra, patria è una prerogativa umana, che le circostanze storiche non possono sopprimere.
2

Mediterraneo. A bordo delle navi umanitarie

Bonvicini, Caterina
Editore: Einaudi
Reparto SCIENZE SOCIALI
Sottoreparto SOCIETA', COMUNICAZIONE, MASS MEDIA
Cosa si prova a salvare vite nel Mediterraneo? Per capirlo puoi solo salire a bordo. «Nel Mediterraneo la vita la cerchi, la perdi o la trovi, e questa riduzione all'essenziale è potentissima. Senza orpelli, senza scappatoie, ti lascia a nudo confronto con una nuda alternativa, ti spoglia come l'acqua. Ma la chiave per capirlo non è il sentimento della morte. È il sentimento della vita». In questi anni, le navi delle Ong che soccorrono i migranti sono state al centro di polemiche e narrazioni ostili. Ma pochi conoscono quello che succede davvero a bordo. Caterina Bonvicini e il fotoreporter Valerio Nicolosi sulle navi umanitarie ci sono saliti, navigando per settimane e settimane, gomito a gomito con l'equipaggio. Sono stati ore a scrutare l'orizzonte, con l'ansia che conosce solo chi ha paura di scambiare un'onda per un gommone. Sono scesi a pelo d'acqua sul rhib e hanno partecipato ai salvataggi. Hanno sentito quanto valgono il sorriso di un bambino e l'abbraccio di una donna quando si rendono conto di essere finalmente in salvo. E in queste pagine ci raccontano, con parole e immagini, le storie di chi ha deciso di inventarsi un'altra Storia, diversa da quella che ci vuole tutti cinici e indifferenti. Soccorritrici e soccorritori, spesso giovanissimi, che hanno scelto di trovare la propria ragione di vita in un mare sterminato.
3

Storie della buonanotte per bambine ribelli. 100 donne migranti che hanno cambiato il mondo

Favilli, Elena
Editore: Mondadori
Reparto RAGAZZI
Sottoreparto Fiction
Il volume racchiude cento biografie di donne che hanno lasciato il loro paese d'origine per una moltitudine di ragioni diverse: chi per trovare nuove e migliori opportunità, chi per il bisogno di sfuggire a situazioni difficili. I lettori scopriranno le vite di Josephine Baker, ballerina e attivista, di Asma Khan, rinomata chef e di Alice Guy, la prima regista della storia, e ancora la cantante Carmen Miranda, l'eclettica Rihanna, la fumettista Marjiane Satrapi e tante altre. Informatiche, chirurghe, musiciste, politiche, campionesse di judo e scacchi: queste figure fuori dal comune ispireranno le bambine - e i bambini - di tutto il mondo a inseguire i propri sogni, oltre ogni confine. Per non smettere di sognare: da qualsiasi posto veniamo, ovunque andiamo. Età di lettura: da 8 anni.
4

Bilal. Il mio viaggio da infiltrato verso l'Europa. Nuova ediz.

Gatti, Fabrizio
Editore: La nave di Teseo
Reparto SCIENZE SOCIALI
Sottoreparto SOCIETA', COMUNICAZIONE, MASS MEDIA
Bilal è un'avventura contemporanea attraverso i deserti e il mare, dall'Africa all'Europa, dalle bidonville al mercato dei nuovi schiavi, vissuta in prima persona dall'autore. Fabrizio Gatti ha attraversato il Sahara sui camion e si è fatto arrestare come immigrato clandestino per raccontare gli atti eroici e le tragedie che accompagnano i protagonisti di una conquista incompiuta.
5

I draghi, il gigante, le donne

Moore, Wayétu
Editore: E/O
Reparto NARRATIVA
Sottoreparto BIOGRAFIE
La piccola Tutu sente uscire dalle nuvole la voce della mamma assente da anni, pensa che sia una di quelle voci delle persone morte che - le ha spiegato la nonna - vivono nelle nuvole e da lì ci parlano. In realtà la mamma non è morta. Vive e studia a New York con una borsa alla Columbia University. Ogni domenica telefona e le manda le videocassette di Tutti insieme appassionatamente e Il mago di Oz, dove la bambina vede per la prima volta delle persone bianche. «Perché sono così?» chiede al padre, «sembrano malati». Un giorno però scoppia la guerra civile e Wayétu è costretta a fuggire con la famiglia e a nascondersi nei boschi. Le strade sono coperte di cadaveri. «Cosa fanno per terra?» chiede la bambina. «Dormono» risponde il padre, che lei immagina come un Gigante buono, capace di difenderli da ogni violenza. Soprattutto dai "Draghi", che sono in realtà i ribelli che li inseguono per ucciderli. La fuga attraverso la guerra feroce, il pericoloso tentativo di attraversare la frontiera con l'aiuto della madre e di una giovane ribelle, l'arrivo negli Stati Uniti, l'esperienza difficile dell'integrazione in Texas sono narrati come una fiaba che aiuta il lettore a superare l'orrore e a disegnare un senso, e quindi una speranza, nel mezzo dell'assurdo.
6

Una storia come il vento. Nuova ediz.

Lewis, Gill
Editore: Gallucci
Reparto RAGAZZI
Sottoreparto Fiction
Bashar ha occhi grandi e tondi. Le sopracciglia gli vanno su e giù ogni volta che l'onda batte sulla barca. Amani è acciambellata accanto a lui, al riparo nel sonno. Tutti e due i bambini sono imbacuccati in panni e coperte pesanti. Sono gli unici con il giubbotto di salvataggio su questa barca che non è una barca. È un giocattolo da spiaggia, da piscina. Due strati di gomma e aria sono tutto ciò che separa i passeggeri dal fondo del mare. Basterebbe un fermaglio da cintura, una forcina, per squarciarli. Ma un passaggio su questo canotto costa come una cabina su una nave da crociera. Mille dollari a testa, per un biglietto di sola andata. Età di lettura: da 8 anni.
7

Destinazione Norvegia. Storia dell'immigrazione italiana di ieri e di oggi

Miscali Monica
Editore: Franco Angeli
Reparto SCIENZE SOCIALI
Sottoreparto STORIA
Quando è iniziata l'immigrazione italiana in Norvegia? Chi erano i primi italiani che si sono trasferiti nel Nord e quali mestieri svolgevano? Per quanto le vicende dell'immigrazione abbiano profondamente segnato la storia del nostro Paese, plasmando l'immagine degli italiani in Italia e all'estero, al tema dell'immigrazione in Norvegia non è stata dedicata particolare attenzione dagli studiosi. L'intento del volume è di illustrare come questo processo migratorio si sia sviluppato e sia cambiato in una prospettiva diacronica. L'immigrazione in Norvegia non è stata un fenomeno univoco, ma segnato da diverse cesure cronologiche, influenzate sia dalla situazione globale sia da quella interna a entrambi i Paesi. Il paradigma temporale riveste per tutto il testo una grandissima importanza. Fu proprio il cambiamento di mentalità, influenzato dal periodo storico in cui avvenivano gli spostamenti, a modificare la percezione che la società norvegese aveva degli immigrati italiani e di conseguenza il modo in cui furono trattati. Il testo è diviso in sei capitoli riferiti ciascuno a un preciso periodo storico. Si parte con il racconto, nel primo capitolo, dei rapporti tra Italia e Norvegia nell'antichità, per proseguire con la descrizione della situazione dei primi migranti nel Settecento, Ottocento e fino al Novecento. Gli ultimi due capitoli saranno dedicati a descrivere la situazione dell'immigrazione italiana in Norvegia nel periodo contemporaneo.
8

Il diritto d'asilo. Report 2021. Gli ostacoli verso un noi sempre più grande

Fondazione Migrantes (cur.)
Editore: Tau
Reparto SCIENZE SOCIALI
Sottoreparto SOCIETA', COMUNICAZIONE, MASS MEDIA
Con l'edizione del 2021 la Fondazione Migrantes arriva alla quinta edizione del rapporto dedicato al mondo dei richiedenti asilo e dei rifugiati. Un lavoro scritto da un'équipe di autrici ed autori che si lasciano "toccare e interrogare" dalle sofferenze e dalle contraddizioni che le persone in fuga nel mondo raccontano o portano scritte nei loro volti e nei loro corpi. Quest'anno più che mai questo sguardo è cruciale per leggere dati, norme, politiche e storie che rappresentano una realtà molto distante dal messaggio di papa Francesco "Verso un noi sempre più grande", che individua nell'abbattimento dei muri e nella capacità di saper costruire ponti uno degli strumenti maggiori per la salvezza umana. Il Diritto d'asilo - Report 2021 ricostruisce il quadro delle guerre e delle altre crisi che portano il numero delle persone in fuga nel mondo al più elevato livello di sempre, benché siano sempre meno i migranti che ottengono protezione in Europa, dove invece ritornano le frontiere interne, con una diffusione impropria dei controlli, e dove la solidarietà sembra declinata solo in chiave difensiva ed escludente, come mostra la più recente proposta di Patto europeo su immigrazione e asilo. La situazione dell'Italia d'altra parte mostra luci ed ombre: se da un lato il sistema di accoglienza è attraversato da fortissime contraddizioni e in particolare nella sua declinazione emancipante, integrata e diffusa non è ancora divenuto il riferimento di una politica nazionale in materia di asilo, dall'altro lato la recente introduzione della protezione speciale lascia intravvedere le potenzialità di una forma di regolarizzazione permanente e il protagonismo dei rifugiati inizia a farsi strada nel dibattito pubblico e scientifico. L'augurio è che questo volume possa anche quest'anno aiutare a costruire un sapere fondato rispetto a chi è in fuga, a chi arriva a chiedere protezione nel nostro continente e nel nostro paese, che ci aiuti a restare o ritornare "umani", capaci di rimuovere - come diciamo nel titolo - gli ostacoli verso un noi sempre più grande.
9

Archivi dell'acqua salata. Stragi di migranti e culture pubbliche

Marelli, Pamela
Editore: Futura
Reparto SCIENZE SOCIALI
Sottoreparto SOCIETA', COMUNICAZIONE, MASS MEDIA
Una narrazione storico-culturale che ripercorre i maggiori naufragi di migranti avvenuti dal 1990 al 2020 attraverso le tracce lasciate nelle culture pubbliche. Di fronte a un potere politico neoliberista che tende a governare il fenomeno migratorio espellendo e respingendo, emergono le storie di chi nel mare si perde, di chi al viaggio sopravvive, di chi nelle terre lambite da quel mare vive. Quale archivio abbiamo per i nostri sentimenti verso tali eventi? Attraverso testimonianze, film, romanzi, rappresentazioni teatrali, reportage, documentari, saggi storici e sociologici, l'autrice ricostruisce il contesto contemporaneo, interrogandosi su come le stragi di migranti entrano a far parte dello spazio pubblico, in che modo gli affetti legati a queste tragedie segnano l'immaginario e il contesto politico, nel quale troppo spesso le risposte governative rivelano, dietro un esibito cordoglio, un prevalente approccio securitario e razzismo istituzionale. Gli archivi dell'acqua salata si configurano come un archivio non convenzionale, corporeo, emozionale, politico, un archivio in divenire, interdisciplinare, incompleto. I frammenti che lo compongono permettono di evocare racconti personali, storie di vita che rimangono al di fuori della Storia, brandelli che compongono una memoria performante e inclusiva delle soggettività e dei loro sentimenti. Una narrazione di storia del presente che riguarda tutte e tutti.
10

Isola delle femmine

Vassallo, Dario
Editore: Besa muci
Reparto NARRATIVA
Sottoreparto ALTRA NARRATIVA
A Isola delle Femmine, la tonnara rappresenta la fonte di sostentamento per tutta la comunità e il fulcro intorno a cui ruota la vita degli abitanti del luogo. Le giornate scorrono tra le ore dedicate alla faticosa pesca e i momenti di condivisione e riposo. Antonio e Giovanni sono legati da un profondo sentimento di amicizia, che nasce dall'affetto che da sempre congiunge le loro famiglie. La serenità è però destinata a finire: il papà di Antonio, che è il rais, ovvero il capo pescatore, è molto preoccupato. I tonni scarseggiano e il rischio che la tonnara non sia più sufficiente a sfamare tutte le famiglie del paese è alto. Sono gli anni in cui si sente parlare di America, in cui in tanti si muovono per cercare fortuna in questa terra lontana e misteriosa. Così Antonio e Giovanni, insieme alla giovane moglie del primo, partono alla volta del nuovo continente alla ricerca di una nuova vita, inconsapevoli della drammaticità e delle enigmatiche situazioni che si troveranno ad affrontare. "Isola delle Femmine" è una storia di emigrazione, forza, coraggio e voglia di riscatto, nell'epoca del sogno americano.
11

Ti ho fatto una valigia. Ediz. illustrata

Perini, Franca ; Pedron, Anna
Editore: Balena Gobba
Reparto RAGAZZI
Sottoreparto Fiction
Una valigia di cartone in viaggio fra le onde, bagaglio felice per una giovane esistenza in cerca di un altrove possibile. Al filo che si dipana lungo la traversata, una madre affida al figlio tutti i suoi doni di speranza: è filo che diventa voce, parola che protegge e custodisce, nel coraggioso gesto di lasciare andare. Età di lettura: da 7 anni.
12

Amnistia

Adiga, Aravind
Editore: La nave di Teseo
Reparto NARRATIVA
Sottoreparto GIALLO THRILLER e HORROR
Danny è dovuto scappare dallo Sri Lanka e vive a Sydney come immigrato irregolare, perché gli è stato negato lo status di rifugiato. Abita nel ripostiglio di un negozio di alimentari e lavora come addetto alle pulizie: da quattro anni si impegna per costruirsi una nuova identità e ora, con l'accento dissimulato, le mèches dorate tra i capelli e una fidanzata vegana di cui è innamoratissimo, si sente finalmente vicino a un'esistenza normale. Ma una mattina scopre che una sua cliente è stata uccisa e lui potrebbe avere delle informazioni cruciali. Danny ha di fronte a sé una scelta impossibile: raccontare tutto alla polizia rischiando di essere scoperto e quindi espulso, oppure tacere, lasciando che il colpevole rimanga impunito. Nell'arco di una giornata che sembra interminabile, in cui il peso del passato si intreccia ai sogni per il futuro e all'assurdità di un presente da invisibile, Danny si trova a lottare con la propria coscienza e a dover decidere se chi è senza diritti abbia lo stesso dei doveri e delle responsabilità. Con il passo veloce di un thriller, Amnistia è insieme il romanzo di un dilemma morale e una storia di immigrazione di bruciante attualità.
13

On the road again. Ediz. italiana

[Lunetto Pietro; Grispigni Marco]
Editore: Futura
Reparto SCIENZE SOCIALI
Sottoreparto SOCIETA', COMUNICAZIONE, MASS MEDIA
Da storico paese di emigrazione per oltre un secolo, l'Italia è diventata nel volgere di quattro decenni meta di consistenti flussi di immigrazione e, nell'ultimo decennio, nuovamente paese di emigrazione. La compresenza dei due fenomeni non è un dato sufficientemente acquisito; soprattutto per quanto riguarda la componente in uscita, sottostimata nelle sue ragioni e nei suoi esiti, pur avendo un impatto non secondario sulle prospettive sociali, economiche e perfino demografiche del paese. Sono oltre 6 milioni gli italiani all'estero secondo le anagrafi del ministero degli Affari esteri. In corrispondenza con la crisi del 2007-2008, il trend emigratorio è ripartito con tassi crescenti, portando oltre un milione di persone alla ricerca di migliori condizioni di lavoro e di vita all'estero, senza fermarsi neanche durante la pandemia. I risultati di questa ricerca qualitativa, realizzata grazie alla partecipazione attiva del mondo associativo, provano a fare emergere le motivazioni, le aspettative e soprattutto i problemi affrontati nel percorso migratorio in alcune realtà metropolitane di sei diversi paesi europei, dagli stereotipi con cui i nuovi migranti sono costretti a confrontarsi alla scarsa attenzione istituzionale, alla carenza di servizi di orientamento, con uno sguardo conclusivo sugli effetti che la pandemia da Covid-19 può determinare su questi percorsi emigratori. Aprono e chiudono il volume gli interventi di Enrico Pugliese, professore emerito alla Sapienza Università di Roma e associato alla ricerca Irpps-Cnr, e di Matteo Sanfilippo, professore ordinario di Storia moderna presso l'Università della Tuscia e direttore del Cser.
14

La linea dell'orizzonte. Un etnographic novel sulla migrazione tra Bangladesh, Italia e Londra

Della Puppa, Francesco ; Matteuzzi, Francesco;Saresin, Francesco
Editore: Becco Giallo
Reparto NARRATIVA
Sottoreparto NARRATIVA a FUMETTI
Un giovane sociologo che lavora a Venezia si reca a Londra per concludere la sua ricerca sui cittadini italiani di origine bangladese che, arrivati in Italia negli anni Novanta, decidono oggi di ripartire per trasferirsi a Londra. Si tratta della "onward migration", un fenomeno recente che offre spunti di riflessione sullo stimolo che spinge gli esseri umani a cercare condizioni di vita migliori, sulle rotte migratorie modellate dalle continue trasformazioni globali e sulla situazione sociale, politica ed economica del nostro Paese.
15

Genere, sesso, migrazione

[Amato F. (cur.)]
Editore: DeriveApprodi
Reparto SCIENZE SOCIALI
Sottoreparto SOCIETA', COMUNICAZIONE, MASS MEDIA
Genere e sessualità sono prospettive, interconnesse, sempre più presenti nell'analisi delle migrazioni internazionali. Troppo spesso i discorsi intorno allo sfruttamento delle donne migranti nei mercati del sesso egemonizzano il tema, dando vita a una rigida polarizzazione tra retoriche antitrafficking, da un lato, e pro-sex work, dall'altro. Questo volume rappresenta un tentativo di restituire la complessità del tema e mette in dialogo saperi diversi, attraverso riflessioni epistemologiche e casi studio che provano a superare la periodica conta delle presenze straniere e le letture in larga scala. Tratto unitario è la valorizzazione dell'agency delle donne nel processo migratorio, tanto nella contemporaneità quanto in una prospettiva storica. I processi migratori si arricchiscono di rinnovate chiavi di lettura anche grazie alle nuove generazioni non solo di migranti, ma anche di studiosi e studiose che suggeriscono nuove interpretazioni dei generi, della sessualità e del loro posizionamento.
16

Percorsi/contatti/migrazioni/dualismi. Nord/Sud e Mediterraneo nella lingua, nella letteratura e nella cultura italiana

[Orrù P. (cur.)]
Editore: Cesati
Reparto SCIENZE SOCIALI
Sottoreparto SOCIETA', COMUNICAZIONE, MASS MEDIA
Stabilito un Nord: il nord dell'Europa, il libro, nei suoi quindici studi analizza la lingua, la letteratura e la cultura italiana nel Sud dell'Europa, nella culla della civiltà europea: il Mediterraneo. Tre i tracciati di studio e di lettura: 1) I percorsi con le "Immagini di viaggio" dei finlandesi in Italia nella seconda metà dell'Ottocento e Marai Magnum con Napoli nel sangue di San Gennaro; 2) Le Migrazioni con le disseminazioni del sud nella letteratura italiana di migrazione e i contatti linguistici e culturali tra le due sponde dell'Adriatico. L'italiano degli scrittori di origine albanese; 3) I Dualismi con il linguaggio della questione meridionale nei primi decenni dello stato preunitario fra presunta inferiorità morale e primato politico e lingua razza nazione. Il fil rouge degli studi è rappresentato da quel binario interscambiabile nelle direzioni tra Nord e Sud che è il fascinoso viaggio letterario, linguistico e culturale che ci accompagna nella letteratura e nella vita.
17

Gesù bambino venuto dal mare. Ediz. a colori

Panzeri Mariella
Editore: Lapis
Reparto RAGAZZI
Sottoreparto Fiction
Una storia di Natale ispirata da uno dei tanti sbarchi sulle coste italiane. Il filo conduttore della narrazione è l'accoglienza. Soccorritori e migranti, che si muovono nella tendopoli allestita sulla banchina di un porto, diventano le figure di un moderno presepe vivente, che rievoca i pastori e i re Magi di duemila anni fa. Età di lettura: da 4 anni.
18

Un italiano in America

Rossi Adolfo; Donativi M. (cur.); Cavedagna F. (cur.)
Editore: Trabant
Reparto NARRATIVA
Sottoreparto BIOGRAFIE
Nel 1879 Adolfo Rossi ha soltanto ventuno anni. Vive nel suo paese in provincia di Rovigo e ha da poco trovato un impiego nelle Poste. Tuttavia, preso da una voglia di avventura giovanile, tormentato da una "nostalgia dell'ignoto", lascia tutto e si imbarca per New York. Sono gli anni della grande emigrazione dall'Italia agli Stati Uniti e il nostro, che ha potuto studiare e non è spinto dalla fame, condividerà la sorte dei braccianti e degli artigiani osservando tutto con l'occhio lucido del cronista. Scritto al suo ritorno in patria, "Un italiano in America" è un vivace spaccato dell'emigrazione italiana, un documento importante per non dimenticare il periodo non lontano in cui, come recita una frase in voga, "gli albanesi eravamo noi".
19

Italiani nel cuore

Arnone Giuseppe; Panzarella N. (cur.)
Editore: Rubbettino
Reparto SCIENZE SOCIALI
Sottoreparto ANTROPOLOGIA e SOCIOLOGIA
Viene qui messa in luce l'emigrazione italiana del passato e quella attuale, analizzando le differenze e ponendo i riflettori sul legame tra italiani all'estero e italiani in patria. Il progresso economico, la maturazione culturale del Paese, l'esplosione dei media, la facilità dei viaggi, in definitiva la globalizzazione, hanno cambiato tutto. In un clima radicalmente diverso rispetto al Dopoguerra, l'emigrazione italiana è mutata: oggi più che di emigrati bisogna parlare di "expat", come "portatori del soft power culturale italiano" all'estero, in virtù di skill e know how elevati. Figure diametralmente opposte agli italiani che emigravano negli anni '50 o '60, incarnati dal goffo e semplice Pasquale Amitrano, l'emigrato "tipo" raccontato da Carlo Verdone nel 1981 nel suo celeberrimo "Bianco rosso e verdone". Prefazione di Vittorio Sgarbi.
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Protocollo per l'accoglienza, l'inclusione e l'orientamento degli alunni con background migratorio

[Fusco F. (cur.)]
Editore: Forum Edizioni
Reparto SCIENZE SOCIALI
Sottoreparto EDUCAZIONE e DIDATTICA
Sulla base della normativa vigente e delle raccomandazioni del Consiglio d'Europa, il volume esamina i protocolli di accoglienza in uso presso un campione di istituti scolastici nazionali. Alla luce dei risultati di un'indagine condotta nelle scuole a più alta incidenza migratoria del Friuli Venezia Giulia, vengono proposti alcuni strumenti teorico-pratici per l'integrazione di tali protocolli. Completa il testo una sezione sull'orientamento in uscita generalmente trascurato dalle direttive in vigore. Questa pubblicazione è rivolta a dirigenti scolastici, personale docente e tecnico-amministrativo e rappresenta un utile riferimento per l'aggiornamento e l'attuazione delle norme di accoglienza.
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Cittadinizzazione e policy migratorie nella Sicilia occidentale. Progettare servizi innovativi rafforzando le Pubbliche Amministrazioni in attuazione del progetto FAMI Mi.Main n. 2740

Bartholini I. (cur.)
Editore: CLEUP
Reparto SCIENZE SOCIALI
Sottoreparto DIRITTO
L'accesso ai servizi della pubblica amministrazione è spesso, per la popolazione migrante, un cercare la chiave giusta fra un numero spropositato di chiavistelli. Evidenziare come la progettazione e l'attuazione di alcuni servizi innovativi di affiancamento alla P.A. abbia di fatto favorito processi di "cittadinizzazione", è stato lo scopo di questo volume. Preliminari a ogni processo di inclusione sono infatti gli "atti di cittadinanza" che ancorano l'universalità dei diritti umani al riconoscimento dei bisogni della persona.Il volume descrive come professionisti e ricercatori operanti presso gli uffici comunali di Palermo e Trapani, e coordinati da Ignazia Bartholini, hanno riparato fattivamente a quella incomunicabilità fra apparati amministrativi e cittadini che produce inesattezze, errori e persino infrazioni normative.
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Il pianista dalle ali d'oro

Squassabia Cesarino
Editore: Gruppo Albatros Il Filo
Reparto NARRATIVA
Sottoreparto STORICA
Una storia di vita e di speranza che ha inizio in Italia, quella di una famiglia che presto intraprende un viaggio stremante verso il Canada, con l'obiettivo di poter vivere almeno decentemente. Questa è l'avventura che tocca ad Adriano e alla sua famiglia, composta da mamma, papà e fratellino in arrivo, e che lo obbliga, ancora piccolo, a lasciare il Macabel, luogo povero che racchiude però tutta la felicità della sua infanzia. Dovrà farsene una ragione e partecipare completamente allo spirito di cambiamento che sentono i suoi genitori, alla voglia di cercare una nuova vita anche e soprattutto per il bene dei figli. Come loro tante altre famiglie, nel primo ventennio del 1900, e anche dopo, intraprendono viaggi simili e si incontrano tutti là, oltreoceano, con pochi averi ma con un grande desiderio di andare avanti.
23

I giunchi. Lo scirocco. Il ghibli

Rallo Giuseppe
Editore: Gruppo Albatros Il Filo
Reparto SCIENZE SOCIALI
Sottoreparto SOCIETA', COMUNICAZIONE, MASS MEDIA
Il viaggio in mare segna l'inizio di molte storie di emigrazione. Tra la fine dell'800 e gli anni '70 del XX secolo milioni di italiani attraversarono il mar Mediterraneo alla ricerca di lavoro e di una vita migliore. Questo fu anche il destino di molti siciliani, il vivere di stenti li mosse verso lidi lontani. Questa storia la racconta Giuseppe, la sua grande famiglia, le sue origini tra le pagine di un libro. I loro umori, le paure, le angosce e le gioie sapientemente descritte e ben analizzate.
24

La corsa di Maya

Bettoliere, Peppe
Editore: Besa muci
Reparto NARRATIVA
Sottoreparto ALTRA NARRATIVA
Maya è una ragazza ucraina come tante che arriva clandestinamente in Italia in cerca di un futuro migliore. Dal suo primo lavoro, nel quale deve assistere un moribondo, a quello in un locale notturno alle dipendenze di un uomo implicato in attività criminali, dovrà accettare una serie di compromessi ai quali farà fronte con spirito di abnegazione. Avrà solo un cedimento: s'innamorerà dell'uomo sbagliato che la porterà con sé verso la rovina.
25

Il viaggio di Nabu. Ediz. a colori

Mikolajewski, Jaroslaw
Editore: Mesogea
Reparto RAGAZZI
Sottoreparto Fiction
Nabu è una bambina che vive in una terra deserta e ama giocare 'al teatro' con il suo fratellino. Improvvisamente due incendi bruciano la sua casa e il suo villaggio, così Nabu chiede ai genitori di andare via e cercare un posto sicuro dove abitare. Quando la sua famiglia rifiuta, la bambina decide di partire ugualmente, da sola e senza una meta ma fermamente decisa a trovare un luogo da poter chiamare casa. Durante il suo viaggio troverà diversi ostacoli: muri, poliziotti, doganieri, filo spinato, mare aperto... Come andrà a finire è tutto da vedere, immaginare, sognare. Una storia semplice e allo stesso tempo audace e coraggiosa, proprio come la sua protagonista, eroina moderna che supera le barriere una dopo l'altra e viene a scomodare proprio noi, qui seduti a osservare al di qua del mare e di questo libro; viene a tirarci dalla manica del nostro abito comodo per dirci di fare in fretta, perché lei, Nabu, vuole essere finalmente felice. Età di lettura: da 6 anni.
26

Gea Casolaro. Mare magnum nostrum. Ediz. italiana e inglese

Regano L. (cur.)
Editore: Silvana
Reparto ARTE
Sottoreparto PITTURA e SCULTURA
Gea Casolaro (Roma, 1965) ha ideato Mare Magnum Nostrum a seguito del grande naufragio avvenuto al largo delle coste di Lampedusa il 3 ottobre 2013, in cui persero la vita più di 350 persone, interrogandosi su come il mare condiviso da tante popolazioni possa invece diventare un luogo di separazione funesto. Il progetto di arte partecipativa, a cura di Leonardo Regano e realizzato con il sostegno dell'ottava edizione di Italian Council, si è sviluppato grazie alla collaborazione del pubblico, che ha messo a disposizione le foto scattate sulle sponde del nostro mare: foto di vacanze, partenze, tragedie, denuncia, lavoro, di ogni tipo ed epoca. Nel 2021 l'opera è entrata a far parte della collezione permanente del Museo Nazionale di Ravenna.
27

Voci d'Italia fuori dall'Italia. Giornalismo e stampa dell'emigrazione

Sergi Pantaleone; Deschamps Bènèdicte
Editore: Pellegrini
Reparto SCIENZE SOCIALI
Sottoreparto SOCIETA', COMUNICAZIONE, MASS MEDIA
In un momento in cui, soprattutto in Italia, si moltiplicano i segnali d'allarme sulla perdita di memoria collettiva e sul progressivo venir meno dell'interesse per le ricostruzioni comme il faut del passato di cui insigni studiosi come Adriano Prosperi non esitano a deprecare la "distruzione" in atto - al di là della crisi della cultura umanistica e della storia quale disciplina accademica denunciata anche da David Armitage e Jo Guldi nel loro The History Manifesto - assieme al ruolo benefico alle volte (ma non in questa) dell'oblio, sembrano resistere ed anzi rafforzarsi, mescolandosi fra loro, parecchie forme più moderne e sempre più interattive di comunicazione. Tra esse, esposte e come appese ai fili di uno stesso processo di cambiamento tecnologico a dir poco radicale e anzi rivoluzionario, continuano ad esistere le notizie assemblate dai giornali la cui digitalizzazione rientra però nel novero di un più vistoso fenomeno di «mobilità attraverso diverse piattaforme » che Aldo Grasso ha opportunamente definito «il nuovo linguaggio della memoria» parlandone in un convegno milanese del 2019 a proposito de La storia pubblica. In questo incontro vari esperti s'interrogavano su memoria, fonti audiovisive e archivi digitali dopo che da alcuni anni altri studiosi, ad esempio quelli del cinema e della fotografia, erano intervenuti pronunciandosi sugli effetti del digital turn nella storiografia del proprio settore sino a concludere, come Gian Piero Brunetta e Carlo Alberto Zotti Minici, che d'ora in avanti nulla sarà più come prima. A occhio e croce si può essere d'accordo con loro estendendo la considerazione all'ambito della storia del giornalismo e in particolare di quella sua fattispecie rappresentata dalla stampa cosiddetta allofona degli immigrati o per gli emigranti fiorita negli ultimi due secoli all'estero prima di discutere il cui ruolo e il cui rilievo, ovviamente al centro di questo libro, occorre spendere qualche parola sui contesti nei quali, oggi come oggi, essi possono, se pure non devono, essere ripensati e affrontati.
28

Vivi!

Nicoby ; Joub
Editore: Comicout
Reparto RAGAZZI
Sottoreparto Fiction
Chi sono, da dove vengono e come possono attraversare il Mar Mediterraneo su fragili barchette o su gommoni stracolmi? I motivi che spingono migliaia di persone ad affrontare un viaggio lungo e rischioso sono tanti e gravi. Età di lettura: da 10 anni.
29

Nuovi cittadini. Diventare italiani nell'era della globalizzazione

Strozza, Salvatore ; Tucci, Enrico;Conti, Cinzia
Editore: Il mulino
Reparto SCIENZE SOCIALI
Sottoreparto SOCIETA', COMUNICAZIONE, MASS MEDIA
Anche a prescindere dalle emergenze legate agli arrivi dal Mediterraneo, la società italiana sta diventando sempre più multiculturale. Negli ultimi anni la popolazione residente ha preso a trasformarsi in un insieme più complesso ed eterogeneo di individui per via di importanti cambiamenti, lenti ma strutturali. Oltre ai 5 milioni di stranieri residenti, oggi vivono stabilmente in Italia più di 1 milione e 500 mila nuovi cittadini, cioè persone straniere alla nascita che sono poi diventate italiane. Riservando particolare attenzione alle ultime generazioni, il volume dà volto e voce a questi nuovi italiani, mostrando le loro caratteristiche, ricostruendo i percorsi di accesso alla cittadinanza, individuando le ragioni che ne hanno determinato le scelte e tracciando le prospettive che il futuro riserva a chi vuole diventare italiano.
30

In Inferna. Un viaggio dal Senegal al Nord Italia. Uno sguardo sulla colonizzazione dell'Africa

Ba, Abdoulaye
Editore: Sensibili alle Foglie
Reparto NARRATIVA
Sottoreparto BIOGRAFIE
«Questo libro, composto da fatti successi più di cento anni fa, da cose che succedono oggigiorno e dalla mia esperienza di vita sin da bambino, mi ha portato a cercare e a raccontare. La vita ci ricongiunge con il nostro passato anche senza che ce ne rendiamo conto. Ho iniziato a scrivere cercando di liberarmi delle mie esperienze pesanti: più riuscivo a tirare le parole fuori di me, più mi sentivo leggero, in qualche modo. L'impresa di scrivere diventava sempre più bella, perché mi invitava a cercare di ricordarmi nel tempo di molte cose e fatti successi, anche piccoli; sentivo sempre più quella voglia di cercare di capire il perché di molte cose, e davo loro senso. A mio modo, ovviamente. Ma ho scritto anche per rendere omaggio a tutte quelle persone decedute lungo lo stesso percorso che ho fatto anch'io: il deserto, la Libia, il Mediterraneo. Mi sento triste dentro quando penso a me, ma in fondo non sono diverso da ogni altra persona, perché la mia stessa tristezza si vede negli occhi del mondo in cui viviamo. La vita di molte persone è scomparsa così, nel nulla, lontano da tutti e da tutto».

Pubblicato in DATI il 16/12/2022