Nel volume Come fare innovazione nelle piccole biblioteche, Marco Ardesi offre una riflessione concreta su come anche le realtà bibliotecarie di dimensioni ridotte possano diventare laboratori di cambiamento e partecipazione civica. Il testo guida i professionisti del settore lungo un percorso che supera la semplice introduzione di strumenti tecnologici, per abbracciare un’idea di innovazione fondata su persone, relazioni e territorio.
Ardesi propone una visione olistica della biblioteca come organismo vivo, capace di evolversi attraverso l’errore, la sperimentazione e la collaborazione. I temi trattati spaziano dall’antifragilità alla progettazione degli spazi, dal ruolo del bibliotecario facilitatore al valore della sostenibilità e del gioco come strumenti di crescita comunitaria.
Ogni capitolo fornisce spunti pratici e metodologici per rinnovare la quotidianità dei servizi bibliotecari, rendendoli più inclusivi, creativi e partecipativi toccando temi come il ruolo del bibliotecario formatore, il volontariato in biblioteca, la sostenibilità, il rapporto con la tecnologia, l'importanza della sinergia tra biblioteche, amministrazione e cittadini, l'utilizzo di nuovi strumenti come il gioco e l'intelligenza artificiale.
Marco Ardesi, direttore della Biblioteca di Concesio e formatore esperto nei campi della biblioteca sociale e dell’innovazione, mette a frutto la propria esperienza per delineare un modello di biblioteca che non teme il cambiamento, ma lo accoglie come occasione di crescita per sé e per la comunità che serve.