Bibliotour: Sardegna

Nuova tappa di Bibliotour: Sardegna!

Proponiamo 40 romanzi ambientati in Sardegna pubblicati negli ultimi anni.

1

Un colpo al cuore

Pulixi, Piergiorgio
Editore: Rizzoli
Reparto NARRATIVA
Sottoreparto GIALLO THRILLER e HORROR
Il Giustiziere è un serial killer che ha deciso di riparare i torti del sistema giudiziario rapendo, torturando ed eliminando i criminali che l'hanno fatta franca in tribunale. Indossa una maschera demoniaca e si fa annunciare ogni volta da un video intitolato La Legge sei tu in cui chiede alla gente di pronunciarsi tramite votazioni anonime e irrintracciabili. A colpi di clic il richiamo alla giustizia sommaria diventa virale. L'indagine sul caso che sta scuotendo l'Italia è affidata al vicequestore Vito Strega, criminologo dall'intuito infallibile, affiancato dalle ispettrici Mara Rais ed Eva Croce. Le due formano una coppia d'eccezione: i modi bruschi e l'impulsività di Mara sono compensati dall'acutezza e dal riserbo sfuggente di Eva. Tra la Sardegna e Milano, i tre poliziotti dovranno mettere in gioco tutto per affrontare un imprendibile nemico dai mille volti e misurarsi ciascuno con i fantasmi del proprio passato.
2

Non è lei

Chiappe, Maria Francesca
Editore: Castelvecchi
Reparto NARRATIVA
Sottoreparto GIALLO THRILLER e HORROR
Villasimius, Cagliari. La stagione balneare è finita, quando una donna magistrato viene uccisa a pochi passi dal mare. Nessuno ha visto né sentito nulla e gli inquirenti non sanno da dove cominciare. Allora si concentrano sulle sue attività social e le relazioni private, e mettendo a nudo la vita della vittima ne svelano le umane debolezze. Come spesso accade, le informazioni intime finiscono sui giornali e l'esistenza di una donna riservata viene esposta alla pubblica curiosità, in una sorta di massacro postumo. Ma c'è qualcuno che non ci sta: Annalisa, cronista televisiva, userà qualsiasi mezzo affinché la memoria della sua amica sia ripristinata e la verità, anche investigativa, venga finalmente a galla.
3

Tanca Arimuta

Conedda Marco
Editore: Bookabook
Reparto NARRATIVA
Sottoreparto ALTRA NARRATIVA
Matteo vive a Pitroni, nell’entroterra sardo. È un paese meraviglioso, ma contaminato da vecchi e nuovi rancori, pettegolezzi e totale sfiducia nelle istituzioni. Matteo fa il pastore e ogni giorno porta le pecore a Tanca Arimuta, un appezzamento di proprietà che confina da una parte con quello di un’altra famiglia e dall’altra con un torrente. Puntualmente, però, qualche ovino scompare nel nulla. Inizialmente Matteo attribuisce il furto ai vicini di tanca, con cui da sempre c’è una certa ostilità, ma qualcosa continua a non tornargli. Così cerca di scoprire le storie del paese e dei suoi abitanti e, soprattutto, che cosa c’è oltre il torrente.
4

Nostalgie della terra

Tetti, Mauro
Editore: Italo Svevo
Reparto NARRATIVA
Sottoreparto FANTASY
Nostalgie della terra è un romanzo di stampo onirico-avventuroso, che riprende alcuni elementi tipici dell'immaginario omerico e marinaresco, sviluppandoli nel contesto di una Sardegna magica, a metà tra mito e contemporaneità. Ogni luogo racchiude storie e leggende di vario tipo, in una sorta di etnografia fantastica.
5

Il gattiglio e altri mostri

Pusceddu Mauro
Editore: Il Maestrale
Reparto NARRATIVA
Sottoreparto ALTRA NARRATIVA
Alle coordinate geografiche di una Sardegna precisa e individuabile si sovrappone in questi racconti una mappa dell’assurdo che offre una prospettiva inusuale su questa terra e soprattutto sulla sua anima nera. Fra i personaggi che si muovono nella dimensione letteraria del legal thriller troviamo coltivatori di marijuana, carabinieri, pubblici ministeri, avvocati, professori, scrittori, artisti, nobildonne decadute. Figure concrete che giocano però sempre con alter ego molto speciali: vampiri, streghe, mutanti, telepati, ombre dell’altro mondo e animali mostruosi… Come il gattiglio: incrocio fra gatto e coniglio venuto fuori da una reale bufala giornalistica, il mostro emblema di un narrare in stile crossover che ha per imperativo l’ibridazione, dove livello del reale e livello del fantastico s’incrociano e gareggiano, e finiscono per equivalersi.
6

La leggenda del cavallo verde

Caponetti, Giorgio
Editore: Brioschi
Reparto NARRATIVA
Sottoreparto STORICA
L'Unesco chiede al professor Alvise Pàvari Dal Canal, uno dei massimi studiosi del cavallo e della sua storia, docente della materia presso l'Università Ca' Foscari, di indicare quale razza di cavalli italiani sia degna di entrare fra i Patrimoni dell'Umanità. Lui non ha dubbi: il cavallo della Giara, selvaggio e misterioso altopiano al centro della Sardegna. Parte dalla sua Venezia e va sull'isola, dove si trova coinvolto nella difficile impresa di salvare una bambina affetta da una grave forma di leucemia. Riuscirà a farle vedere il miracoloso cavallo verde? Caponetti inventa un meccanismo narrativo perfetto che ripercorre l'arco di due secoli, una parabola poetica che ci fa riflettere sui modi misteriosi in cui la storia interviene a dare un senso alla nostra vita.
7

Il pastore di Venere. Sa contàscia de su pastore ’e Chenadolzu

Carta Antonio
Editore: Scatole Parlanti
Reparto NARRATIVA
Sottoreparto ALTRA NARRATIVA
"Sos imparos de unu pastore antigóriu bénnidu da-i attesu meda", ossia: "Gli insegnamenti di un pastore antichissimo venuto da molto lontano". Come ogni fiaba che si rispetti, questa storia che richiama alla tradizione popolare sarda porta in mondi lontani, a contatto con la realtà dei corpi celesti. In un’epoca in cui il confine tra terrestre e magico appare sfumato, Giovanni e Pascaleddu, i ragazzi protagonisti del racconto, ricevono dei preziosi insegnamenti da un pastore proveniente dal cielo. Un invito ad apprezzare i risultati ottenuti con il duro lavoro, un monito a diffidare del superfluo.
8

Il prezzo del latte

Carta Antonio
Editore: Scatole Parlanti
Reparto NARRATIVA
Sottoreparto GIALLO THRILLER e HORROR
Le vicende della Sardegna di inizio Novecento, attanagliata dalla crisi economica e scossa dalle tensioni tra i ceti meno abbienti e i proprietari terrieri, fanno da sfondo a questo romanzo storico che ruota attorno a due episodi. Il primo è l’omicidio dell’unica figlia di Malepresu, ricco e arrogante possidente di Ittiri; il secondo, l’aumento sconsiderato del prezzo del latte, causa di violenti malumori nella popolazione. A finire nella morsa degli eventi è il giovane e mite medico Giuseppe Pintus, accusato con l’inganno dell’assassinio della ragazza. Difendersi dalle ingiurie, con l’aiuto del fido amico don Nicola, sarà per lui anche un’occasione per scoprire alcuni aspetti nascosti delle proprie origini.
9

Il guardiano del faro dell’Isola dei Cavoli

Fodale Antonino
Editore: Booksprint
Reparto NARRATIVA
Sottoreparto ALTRA NARRATIVA
Navigando su internet si trovano numerose leggende legate alla vita dei guardiani del faro dell’Isola dei Cavoli in Sardegna, alcune molto fantasiose ma poco rispondenti alla realtà. I fatti che racconto sono i reali ricordi tornatimi in mente dopo tanti anni, dei periodi trascorsi personalmente sull’isola negli anni 1960/61/62, all’età di 13-15 anni, quando per tutta l’estate le famiglie raggiungevano sull’isola i mariti che per tutto l’inverno erano rimasti soli – immaginiamo tre persone sole su un’isola deserta in mezzo al mare, spesso in tempesta, senza luce, quindi senza frigo, senza televisione, che ancora non c’era, lontani dagli affetti e senza possibilità alcuna di collegamenti, niente telefonini; con periodi anche di due mesi di impossibilità di scendere in terraferma per il maltempo e quindi con i viveri razionati. E quanta felicità quando tornavano le famiglie e le stanze del faro si riempivano delle voci e delle grida gioiose dei bambini. Tutto questo e molto altro è descritto nel racconto e le foto allegate ne sono la prova.
10

Moby Prince. La notte dei fuochi

Vivaldo, Andrea
Editore: Becco Giallo
Reparto NARRATIVA
Sottoreparto NARRATIVA a FUMETTI
Livorno, 10 aprile 1991. A poche miglia dal porto, la nave traghetto Moby Prince, diretta in Sardegna, si scontra con la petroliera Agip Abruzzo e prende fuoco. Nel rogo muoiono 140 persone tra passeggeri e membri dell'equipaggio. Nonostante la vicinanza alle banchine del porto, nessun mezzo di soccorso tenta l'abbordaggio, mentre nell'immediata inchiesta la Capitaneria indica tra le cause dell'incidente la presenza di una fitta nebbia, smentita però da numerosi testimoni. Diversi processi, due Commissioni parlamentari d'inchiesta, la presenza di navi non segnalate, manomissioni delle prove, reticenze e depistaggi, compongono lo scenario della più grave tragedia della marineria italiana.
11

Il falco di Eleonora

Sanna Anna Paola
Editore: Giovane Holden Edizioni
Reparto NARRATIVA
Sottoreparto STORICA
Per il contesto in cui si mosse, il destino e l'importanza delle sue scelte, maturate in assoluta autonomia di giudizio e di azione, la figura di Eleonora d'Arborea si tinse subito di tratti leggendari. Nella Sardegna medioevale, si trovò, dopo l'eccidio del fratello Ugo, a ricoprire la carica di Giudice, all'epoca un sovrano, nominato da una sorta di parlamento locale, le Coronas de logu. Era quello un momento particolarmente difficile. La giudicessa infatti ereditava, dal padre e dal fratello, la guerra che da anni i sardi combattevano contro i re aragonesi per salvare la propria indipendenza. Eleonora seppe, finché visse, mantenere tale indipendenza, con le armi e con le trattative, senza piegarsi a ricatti e intimidazioni. Ma fece di più: fu autrice della Carta de Logu, una Costituzione singolarmente illuminata per i tempi, tanto da rimanere in vigore ancora per secoli dopo la sua morte, addirittura anche dopo la fine del Giudicato d'Arborea. A sessant'anni, durante un'epidemia di peste, la giudicessa morì. Nel romanzo, Eleonora rievoca, durante la febbre dell'agonia, la sua lunga vita. Ne rivive le vittorie e le sconfitte, le perdite e le separazioni, gli affetti più cari e i conflitti, le sfide che aveva dovuto affrontare con determinazione e coraggio. E, ricorrente, le ritorna nel sogno, un antico ricordo: il suo falcone prediletto, appartenente a quella particolare specie che la giudicessa protesse in un articolo della Carta de Logu, e che perciò, ancora oggi, viene chiamato in tutte le lingue, Falco di Eleonora.
12

La casa dei limoni

Spiga Daniela
Editore: Gruppo Albatros Il Filo
Reparto NARRATIVA
Sottoreparto ALTRA NARRATIVA
Teresa nasce in Sardegna, a Monserrato, nel 1898. I suoi espressivi occhi azzurri, il temperamento intraprendente ereditato dalla nonna e il suo nome, che in ebraico significa "cacciatrice", delineano nella piccola un carattere forte. Teresa diventa una ragazzina e poi una donna attenta e coraggiosa nell'affrontare ogni gioia o dolore che la vita le presenta. Cresce in una delle laboriose famiglie sarde che, alla fine del XIX secolo, in una regione martoriata dall'arretratezza, fatica per sopravvivere, orgogliosa dei propri principi. Riceve un'educazione improntata al rispetto e alla devozione per tutte le persone e le cose che popolano la sua casa, circondata dalla natura, da profumi e sapori genuini. Teresa pratica la dura arte dei mestieri domestici in maniera impeccabile, poi nel suo cammino intervengono anche l'amore per Erminio e il matrimonio. Come da tradizione, i due piantano il primo albero di limoni nella nuova dimora, ma quel luogo non è solo un insieme di mura e fiori; diventa lo scrigno custode degli episodi di vita di coloro che lo attraversano con le loro storie. Le guerre, le nascite, le perdite impreviste, il mondo in evoluzione e tutto quanto avviene nello spaccato storico offerto dal romanzo, temprano l'animo di una donna del tempo, dal cuore grande e disposta al sacrificio, sempre pronta a rialzarsi per proteggere chi ama, a sorridere piuttosto che arrendersi. Chiunque abbandona la sua casa sente forte il richiamo di tornarci.
13

Per mia colpa

Pulixi, Piergiorgio
Editore: Mondadori
Reparto NARRATIVA
Sottoreparto GIALLO THRILLER e HORROR
A volte l'unico modo per voltare pagina è andare via. È quello che si rassegna a fare la vicecommissaria Giulia Riva, decisa a chiudere una storia clandestina con un superiore che le procura soltanto dolore. Ha appena chiesto il trasferimento, che al commissariato di Cagliari si presenta Elisa, nove anni e una richiesta che raggela: ritrovare la mamma scomparsa. Giulia non può tirarsi indietro, anche se Virginia Piras era una moglie e una madre serena, e dunque per sparire così probabilmente è stata uccisa. Ma da chi? E perché? Tutti sembrano essersi dimenticati di lei, compreso l'ispettore Flavio Caruso, il partner e mentore di Giulia, a cui l'indagine è affidata. Caruso però non è più il poliziotto di un tempo, e Giulia capisce che potrebbe aver commesso errori fatali. Così si fa assegnare il caso, nella speranza di risolverlo ed evitare una possibile onta al suo partner. Non immagina che la ricerca la spingerà a interrogarsi anche sui propri errori passati: perché il cuore ha due lati, uno con cui si ama e uno con cui si odia. Piergiorgio Pulixi, vincitore del premio Scerbanenco 2019, debutta nel Giallo Mondadori con un noir sulle maschere a cui ricorriamo per preservare le emozioni che ci fanno sentire vivi - anche quando potrebbero esserci fatali.
14

Testimone il vento

Tusceri Gian Carlo
Editore: Sorba
Reparto NARRATIVA
Sottoreparto STORICA
La Maddalena del primissimo Novecento, due donne bellissime, una storia di meretricio d'alto bordo e una di un coerente pudore, un truce matricidio, un bizzarro vento isolano onnipresente, un processone al Tribunale di Sassari seguito dall'intera Sardegna, un verdetto inaspettato: questi gli ingredienti di una trama assolutamente inventata, ma che ne riecheggia tante altre vere, elaborata da uno scrittore maddalenino che porta l'isola, il suo vento e la sua gente nel cuore.
15

Cristolu

Niffoi, Salvatore
Editore: Giunti Editore
Reparto NARRATIVA
Sottoreparto ALTRA NARRATIVA
È una domenica dei morti quando don Frunza, il prete di Orotho, vicino a una lapide del camposanto si imbatte in una strana scatola di latta. La apre, e dentro trova una pila di pagine scritte a mano. Sul primo foglio, un frontespizio disegnato a pastello, è raffigurato un Cristo nudo e crocifisso a due tavoloni, mentre il titolo recita: Barore Suvergiu, noto Cristolu. Vita e morte di un frate bandito. Il racconto è tragico e avvincente, ha i tratti della parabola, e don Frunza decide di leggerlo a puntate durante le sue omelie, per gremire i banchi ormai vuoti della chiesa del paese. Di sermone in sermone scopriamo così la storia di Cristolu, ragazzo magnetico, viscerale e un po' folle, che in gioventù compie alcuni miracoli per poi entrare in convento. Tuttavia, il giorno in cui il corpo di sua sorella Pauledda viene trovato massacrato - il figlio di uno dei Don del paese l'ha violentata e uccisa - la sua vocazione s'incrina irreparabilmente. Cristolu invoca «una giustizia impaziente e terrena» e con un manipolo di compagni si dà alla macchia, mina la sicurezza delle strade e terrorizza i Sioppo, i Melonza e i Thruccu, le famiglie che spadroneggiano su Orotho. Un crescendo tumultuoso che porterà Cristolu a un atroce finale. Quello stesso finale che padre Frunza, minacciato dagli eredi dei Don e intimidito dagli alti prelati, dovrà scegliere se leggere fino in fondo durante la messa cantata.
16

GIALLO SARDO

AA.VV.
Editore: Piemme
Reparto NARRATIVA
Sottoreparto ALTRA NARRATIVA
Un'isola di delitti, misfatti e investigazioni. Una terra ricca di narrazioni feroci, misteri e avventure. Banditi e sicari, spietati assassini, ladruncoli e rapitori osteggiati da investigatori testardi, poliziotti usurati dal mestiere, carabinieri disillusi e vittime innocenti che mettono la loro esistenza nelle mani sbagliate. Dal thriller allo spionaggio, dal poliziesco al noir storico, la Sardegna è stata spesso narrata attraverso le trame del giallo. Ed ecco che per la prima volta un gruppo di scrittori isolani viene riunito per offrire un mosaico di storie policrome obbligatoriamente ambientate nella loro terra, che conducono il lettore in un labirinto di tradizioni e superstizioni, alibi e delitti perfetti. O quasi. Racconti di Marcello Fois, Francesco Abate, Ciro Auriemma e Renato Troffa, Eleonora Carta, Fabio Delizzos, Elias Mandreu, Carlo A. Melis Costa, Piergiorgio Pulixi, Ilenia Zedda, Gavino Zucca.
17

La Grande Madre. Meditazioni mediterranee

Junger, Ernst
Editore: Le lettere
Reparto NARRATIVA
Sottoreparto BIOGRAFIE
Tornato in Sardegna nel giugno del 1955, Ernst Jünger espresse gratitudine nei confronti della sua «seconda grande madre, il Mediterraneo», trasfigurando così il viaggio nell'estatica regressione verso una dimensione mitica, numinosa ed archetipica. «Io e Terra - Madre e Figlio»: con queste parole si può riassumere lo spirito tellurico che anima le annotazioni diaristiche sui suoi itinerari nel Mediterraneo, offerte per la prima volta al lettore italiano e gremite di epifanie che mostrano che «ovunque la terra è sacra, ovunque è un sepolcro, ovunque è un luogo di resurrezione». Di qui anche l'inquietudine crescente suscitata dall'hybris distruttiva dell'uomo moderno nei confronti degli ecosistemi. «È come se un'esplosione avesse investito il pianeta intero», scrisse Jünger nel 1978 in occasione del suo ultimo soggiorno in Sardegna: «più passa il tempo, più una luce abbagliante raggiunge ogni suo angolo». Lo scrittore registrò, pertanto, l'avanzata inarrestabile della tecnica quale strumento di una nuova forma di schiavitù (memorabile la descrizione dei primi, ipnotici, televisori) che strappa la vita dal suo fondo ctònio. Ecco, allora, la sua presaga riflessione sul fato dell'homo faber: «il nostro ruolo potrebbe essere simile a quello dello scorpione che si toglie di mezzo col suo stesso aculeo». Resta, quale fonte di consolazione nelle meditazioni saggistiche conclusive, la fiducia nell'eterna fecondità della natura: «il frassino del mondo, l'Yggdrasill, sotto la cui ombra si riunisce ogni giorno il consiglio degli dèi, non perirà assieme ad essi: sopravviverà al loro crepuscolo».
18

Quasi innocente

Pinna Parpaglia, Paolo
Editore: NEWTON COMPTON EDITORI
Reparto NARRATIVA
Sottoreparto GIALLO THRILLER e HORROR
Borore, un piccolo paese del centro Sardegna, è terrorizzato da un killer invisibile, silenzioso e ferale. Entra nelle case, immobilizza le vittime e costringe le mogli a premere il grilletto contro il volto dei propri mariti. Giuseppe Nonnis e Mariano Spada sono morti così, sotto lo sguardo sconvolto delle due donne. Per questo motivo Antonella Demelas ha affrontato il viaggio da Cagliari, la città in cui vive, per raggiungere la regione del Marghine, nell'entroterra. La famiglia Cherchi l'ha scelta come avvocato per difendere Roberto, tra i maggiori sospettati dei due omicidi. La sua unica colpa - secondo i genitori - è quella di essere strano. Antonella svestirà la toga per indossare i panni dell'investigatrice, in un'indagine che si rivelerà irta di insidie, perché, in un paese così piccolo, i rancori e le dicerie rischiano in ogni momento di depistare le ricerche. La strada che la condurrà alla verità sarà disseminata di dubbi e incertezze: Roberto Cherchi è davvero innocente come pensa? Di chi può fidarsi a Borore? C'è un modo per arrestare la violenza spietata dell'omicida? Un piccolo paese della Sardegna sconvolto da due spietati omicidi. Difendere l'indiziato numero uno non sarà facile per l'avvocato.
19

Come in cielo, così in mare

Gusai, Giovanni
Editore: SEM
Reparto NARRATIVA
Sottoreparto ALTRA NARRATIVA
Antine è un ragazzo come tanti, ha ventotto anni e vive a Milano, dove ha studiato architettura. Quando finalmente si laurea, dopo una notte di festeggiamenti sfrenati, rientra a casa all'alba. Ad accoglierlo ci sono i suoi genitori, che gli comunicano la morte della nonna mai conosciuta. Il padre, infatti, negli ultimi trent'anni non è mai tornato nella sua terra, la Sardegna. Così Antine e la sua famiglia partono in nave verso l'isola per assistere al funerale. Il ragazzo, però, incuriosito da quel luogo sconosciuto ma in qualche modo familiare, decide di fermarsi lì, da solo, nella casa del nonno. Riavvia il suo vecchio 126, trova un lavoretto estivo e si stabilisce nel paesino di Locòe, dove gli abitanti mormorano e si chiedono perché il figlio di Salvatore sia ancora lì, visto che suo padre, assente per anni, è subito ripartito. Ben presto Antine capisce che c'è un segreto intorno alla sua famiglia. Per scoprirlo dovrà restare e mettersi alla ricerca della verità e di se stesso. Il romanzo d'esordio di Giovanni Gusai getta un ponte sull'incomunicabilità tra generazioni, tra chi è partito e chi è rimasto. Un silenzio che può essere interrotto solo da una nuova umanità che riscopra quei valori atavici che sono ancora dentro di noi, anche quando non ce ne accorgiamo. Una storia che parla di appartenenza, distanze e coraggio a dei giovani sempre in viaggio, lontani da un'isola che muore spopolandosi.
20

Giallo sardo

[AA.VV.]
Editore: Piemme
Reparto NARRATIVA
Sottoreparto ALTRA NARRATIVA
Un'isola di delitti, misfatti e investigazioni. Una terra ricca di narrazioni feroci, misteri e avventure. Banditi e sicari, spietati assassini, ladruncoli e rapitori osteggiati da investigatori testardi, poliziotti usurati dal mestiere, carabinieri disillusi e vittime innocenti che mettono la loro esistenza nelle mani sbagliate. Dal thriller allo spionaggio, dal poliziesco al noir storico, la Sardegna è stata spesso narrata attraverso le trame del giallo. Ed ecco che per la prima volta un gruppo di scrittori isolani viene riunito per offrire un mosaico di storie policrome obbligatoriamente ambientate nella loro terra, che conducono il lettore in un labirinto di tradizioni e superstizioni, alibi e delitti perfetti. O quasi. Racconti di Marcello Fois, Francesco Abate, Ciro Auriemma e Renato Troffa, Eleonora Carta, Fabio Delizzos, Elias Mandreu, Carlo A. Melis Costa, Piergiorgio Pulixi, Ilenia Zedda, Gavino Zucca.
21

Maicolgècson

Soriga, Paola
Editore: Mondadori
Reparto NARRATIVA
Sottoreparto ALTRA NARRATIVA
Dall'autrice di "Dove finisce Roma", la storia di Remigia Porcu, la bambina che voleva essere Michael Jackson. Quando Remigia viene al mondo, in una sera d'inverno del 1980, tutti, nella sua grande famiglia, si chiedono da dove sia uscita quella bimba dalla pelle scura scura e i capelli ricci come lana d'acciaio. "Sembra Michael Jackson!" scherza lo zio Stefano quando la vede. E il nomignolo è destinato ad attecchire. Remigia, detta Maicolgècson, cresce in un paese del Campidano non lontano da Cagliari, figlia unica ma circondata da cugini e cugine. L'amore per la musica arriva prestissimo: grazie agli zii e ai cugini più grandi a cinque anni scopre i Queen, Bob Marley e David Bowie, poi "Sanremo" e "Superclassifica Show" fanno entrare nel tinello dei genitori e nei suoi sogni di bambina Eros Ramazzotti, Laura Pausini e tutto l'olimpo della canzone pop italiana. Mentre a scuola i compagni la prendono in giro chiamandola "marocchina" e "vucumprà", a lezione di canto non la batte nessuno; così alla sua insegnante viene l'idea di mandarla in tv, al programma per piccoli cantanti di Sandra Milo. Il viaggio in nave, Roma, gli studi Rai di via Teulada, le luci, gli applausi... anche se quella prima esperienza non andrà proprio come se l'era immaginata, tanto che verrà archiviata come il suo "Grande Insuccesso", Remigia ha capito cosa vuole fare da grande: cantare e ballare, come Madonna, come Michael Jackson. E, una piccola battaglia dopo l'altra, tra un successo e una delusione, un primo bacio e un'audizione, tenterà di difendere il suo sogno dalla malignità dei coetanei e dalle idee degli adulti su cosa a una bambina sia consentito desiderare e cosa no. In una prima persona buffa e commovente intrisa di modi di dire sardi, che cresce e si affina di pari passo con la protagonista e il suo sguardo sul mondo, Paola Soriga ci regala il tenero racconto di un'infanzia isolana e un tuffo nella cultura pop italiana degli anni Ottanta e Novanta. E lo fa con una lievità, una delicatezza e un'allegria linguistica rare.
22

Come il musco alla pietra. Paesaggi nella narrativa contemporanea di Sardegna

Palladini Irene
Editore: Franco Angeli
Reparto NARRATIVA
Sottoreparto STUDI LETTERARI
Il titolo del volume, al di là dell’omaggio a Grazia Deledda, suggerisce più di una rispondenza all’intendimento della ricerca qui condotta. Con la stessa tenacia e naturale schiettezza del musco alla pietra, le parole delle autrici e degli autori esaminati aderiscono, infatti, ai paesaggi dell’Isola senza mai ridursi a calco rappresentativo grazie alla densità dell’immaginario antropologico e simbolico che, reinventando i luoghi, delinea orizzonti di un’autentica poetica paesaggistica. Se la geografia dello sprofondo tracciata da Giulio Angioni sottrae la Sardegna a regressioni nostalgiche, similmente, l’epica della marginalità di Sergio Atzeni ne sonda la dimensione di alterità e di resistenza alla colonizzazione del pensiero dominante. Non meno centrale si rivela il fairyscape dei luoghi visionari di Alberto Capitta, il quale affida alle sue creaturine un’intima corrispondenza ai paesaggi dello sguardo. E Maria Giacobbe accoglie l’emergenza di ricordi che, affiorando, disegnano l’atlante arcipelagico di una terra sospesa tra bellezza e dolore. Parimenti, la voce estrema e radicale di Savina Dolores Massa sa cogliere, e dipanare, nella configurazione di Madre-Paesaggio, i fili di una relazione ombelicale con la propria terra. Voci diverse, eppure percorse da una convergente dimensione etica originata da uno sguardo che scruta, interroga, trasfigura. L’apparato di colloqui, in calce al volume, dischiude prospettive ulteriori di riflessione.
23

La rinnegata

Usala, Valeria
Editore: Garzanti
Reparto NARRATIVA
Sottoreparto ALTRA NARRATIVA
Senza un uomo accanto, una donna non è nulla. Teresa ha sempre sentito l'eco di questa frase, come il vento durante la tempesta, ma non ci ha mai creduto. Lei che è quiete e fuoco, rabbia e tenerezza, lotta contro il pregiudizio da quando è nata. Rimasta orfana, non ha avuto nessuno a proteggerla dalla propria intelligenza, oltre che dalla propria bellezza. Un intero paese la rinnega, impaurito di fronte alla sua indipendenza, alle sue parole e alle sue azioni. Perché in fondo sono solo queste a renderla diversa dalle altre donne. Neanche aver creato una famiglia con l'uomo che ama ha messo a tacere le malelingue e i pettegolezzi. Nessuno crede che la sua fortuna, derivante da un emporio e una taverna che ha costruito e gestisce con le sue forze, sia frutto di fatica e tenacia. Ma le voci sono sempre rimaste solo voci, anche quando a rispondere a tono è Maria, la bruja del villaggio, che vaga per le strade senza una meta precisa. Quando tutto cambia, Teresa deve difendere ciò che ha conquistato e dimostrare che può farcela da sola. Che non rinunciare a sé stessa significa essere libera. Vuole dare a quel vento, pieno di parole feroci, un afflato nuovo; ma il pregiudizio è forte e saldo, come una radice ancorata alla terra. Valeria Usala ha scelto di dare voce a una donna dimenticata, una donna che ha deciso di resistere contro tutto e tutti. Una giovane autrice rompe il silenzio che avvolge una storia che ha molto da raccontare. Una storia in cui la Sardegna è protagonista attraverso la sua natura, le sue leggende e le sue contraddizioni. Una storia di coraggio e rinuncia. Una storia di amore e potere. Una storia di rinascita e di speranza.
24

Mario Melis. Il presidente dei sardi

Muroni Anthony
Editore: Arkadia
Reparto NARRATIVA
Sottoreparto BIOGRAFIE
Mario Melis, nella storia recente della nostra terra, ha rappresentato un punto di riferimento per il sardismo più autentico. Per gli avversari politici, e non erano pochi, era invece il simbolo di un movimento e di un mondo che volevano allontanarsi da Roma, ma senza traumi, evitando fughe in avanti prive di costrutto, definendo un ampio perimetro di azioni che avrebbero permesso alla Sardegna di emanciparsi, economicamente e culturalmente dal “contesto coloniale” entro il quale era confinata. Anche gli oppositori, dei più disparati schieramenti, avvertivano in lui questa vis che lo faceva emergere, in statura politica e umana. Per tale motivo, al di là delle divisioni di schieramenti, fu sempre uomo stimato e rispettato. Il presente volume intende raccogliere, tra memorie e ricordi, estratti da libri e giornali, la figura di un grande politico, tratteggiando alcuni tratti salienti del suo agire, le sue battaglie per una autentica autonomia della Sardegna, i rapporti con gli altri partiti, le vicende personali, le conquiste ottenute grazie alla sua lungimiranza. Un omaggio doveroso a Mario Melis e al Partito Sardo d'Azione nel centenario della sua fondazione.
25

Neroinchiostro

Vallefuoco, Sara
Editore: Mondadori
Reparto NARRATIVA
Sottoreparto GIALLO THRILLER e HORROR
È l'estate del 1899, e l'Italia è più unita sulle mappe che nel cuore dei suoi abitanti. Il giovane vicebrigadiere Ghibaudo viene trasferito nell'entroterra sardo con un gruppo di carabinieri provenienti da tutto il Regno per fondare un avamposto nella lotta al brigantaggio. Il mondo che lo attende è profondamente diverso dalla Torino in cui è cresciuto: i crimini sono tanti, ma poche le denunce, a dimostrazione che lì i torti vengono raddrizzati non dalla legge ma dai coltelli. È dunque una sorpresa quando la popolana Lianora si rivolge ai carabinieri per un caso di furto. Nelle stalle della donna, però, il vicebrigadiere scopre qualcosa che cambia totalmente il volto dell'indagine: il cadavere di un collega dell'Arma. I sospetti ricadono su Anania, bracciante di Lianora, ma alcuni indizi spingono Ghibaudo a sospettare che la verità sia più complicata - e scura - di così. E mentre il carabiniere cerca di fare i conti con i sentimenti inconfessabili che si accorge di provare, un assassino prende di mira i poeti al volo, rimatori di strada che girano di paese in paese denunciando i torti subiti dalla loro gente.
26

Cent’anni fa arrivò Lawrence

[Copez R. (cur.); Follesa G. (cur.)]
Editore: Il Maestrale
Reparto NARRATIVA
Sottoreparto STUDI LETTERARI
Nel gennaio del 1921 lo scrittore e viaggiatore inglese David Herbert Lawrence sbarca in Sardegna in compagnia di sua moglie Frieda. Da quell'esperienza fulminea ma intensa nasce il celebre Sea and Sardinia. A distanza di un secolo abbiamo ancora bisogno di qualcuno che ci guardi dall'esterno? E chi vorremmo che ci guardasse? In molti ci osservano, ma chi davvero potrebbe avere una visione utile? Dove per utile si intende uno sguardo rispettoso, non strumentale e non ispirato da un intento predatorio? È giunto il momento di interrogarsi per riappropriarci del nostro più autentico sentire. Sonia Borsato, Cristina Caboni, Giovanni Fancello, Antioco Floris, Gianluca Floris, Marcello Fois, Nicola Lecca, Davide Mariani, Luciano Marrocu, Maria Paola Masala, Francesca Mulas Fiori, Giorgio Pellegrini offrono un contributo sulle tematiche che riguardano la Sardegna, quella odierna, che pare muoversi faticosamente senza una rotta chiara e condivisa. Unico fil rouge è lo stesso David Herbert Lawrence che ispira le riflessioni raccolte. Il volume è curato da Rossana Copez e Giovanni Follesa.
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Torniamocene a casa

Grosso Maria Grazia
Editore: Bookabook
Reparto NARRATIVA
Sottoreparto ALTRA NARRATIVA
A Nuoro esistono porte che celano mondi segreti e montagne con alberi dai poteri sconfinati. Solo donne potenti e coraggiose li sanno maneggiare. Arianna è una quarantenne con un passato di abbandono e un marito dal quale dipende, in tutti i sensi; Luisa è un’ultranovantenne e ha alle spalle una vita di sfruttamenti. Sarà colpa del caso, o forse di un vento impertinente che in Sardegna non manca mai, ma le due donne si troveranno ad affrontare insieme un’avventura fantastica. Un viaggio nel tempo, che servirà a rimettere le cose al proprio posto. Tra scontri e incomprensioni, Arianna e Luisa scopriranno una forza che le lega, un filo magico teso tra passato e presente che le rende molto più vicine di quello che credono.
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La luce bianca del mattino

Parodi, Cecilia
Editore: Morellini
Reparto NARRATIVA
Sottoreparto ALTRA NARRATIVA
Bianca è una bambina silenziosa ed introversa che vive sulla piccola isola de La Maddalena, in Sardegna. Il padre Pietro e la mamma Ileana sono adulti ombrosi, e inclini a liti violente. Bianca trova conforto nella figura di nonna Ninì e nelle suggestioni della natura. Quando, per le ambizioni di Ileana, la famiglia si trasferisce ad Olbia, Bianca inizia il percorso di crescita che dall'infanzia la porterà ad essere una giovane donna, comunque impreparata alle tristi sorprese della vita. La morte, infatti, irrompe nella sua famiglia portandole via la nonna e l'adorato padre. Bianca si ritrova sola con una madre immatura ed autodistruttiva. L'incontro con signora Caterina, un'anziana che prepara unguenti curativi, porterà Bianca alla riscoperta degli insegnamenti del padre ed alla rivelazione di un triste segreto. Bianca imparerà che comprensione e cambiamento sono la chiave per cancellare il dolore che da generazioni scorre nel suo sangue, e che liberando se stessa, affermando la propria identità e creatività, lei riuscirà a spezzare le catene del destino. Un viaggio tra i profumi della macchia mediterranea alla ricerca del perdono, della libertà e dell'amore senza tempo tra un padre e una figlia.
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Black out

Delogu, Roberto
Editore: Nutrimenti
Reparto NARRATIVA
Sottoreparto ALTRA NARRATIVA
Emiliano Bardanzellu è un uomo qualsiasi, è nato a Cagliari, fa il cameriere ma ha studiato scienze politiche, la sua vita è semplice, la sua quotidianità ordinaria, come è semplice e ordinario l'apparente motivo per cui una sera uccide sua moglie, rea di aver, per l'ennesima volta, compattato una bottiglia di plastica da riciclare. Crack ha fatto la bottiglia e quel suono, terribile e intollerabile, ha provocato un black out. Emiliano non si difende al processo, non si dichiara innocente, perché non ricorda cosa è successo in quegli attimi di buio. Chi leggerà la sua storia, i suoi anni nelle carceri sarde, gli uomini con cui ha condiviso celle e pasti caldi, la sua infanzia, le sue perdite, potrà credere fino in fondo alla sua versione dei fatti? Un romanzo che ci interroga sul senso di colpa, l'intenzionalità dei gesti e la capacità di dimenticare, anche i nostri peggiori misfatti.
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L'isola delle anime

Pulixi, Piergiorgio
Editore: Rizzoli
Reparto NARRATIVA
Sottoreparto GIALLO THRILLER e HORROR
Quando vengono confinate nel limbo della sezione Delitti insoluti della questura di Cagliari, le ispettrici Mara Rais ed Eva Croce non sanno ancora quanto può essere feroce l'ossessione per i cold case, i casi senza soluzione. Entrambe, però, hanno imparato quanto può essere dura la vita: Mara non dimentica l'ingiustizia subita del trasferimento punitivo; Eva, invece, vuole solo dimenticare la tragedia che l'ha spinta a lasciare Milano e sbarcare in Sardegna con un biglietto di sola andata. L'irruenza e l'istinto della prima e l'acume e il dolore della seconda formano una miscela esplosiva che le porterà a indagare su una serie di omicidi di giovani donne accaduti parecchi anni prima, il giorno dei morti, in alcuni siti nuragici dell'isola. Ma quando il killer torna a colpire, da fredda, la pista diventa all'improvviso rovente. Così Eva e Mara dovranno misurarsi con i rituali di un culto antico e selvaggio, e ingaggiare un duello mortale con i propri demoni. Interrogando il silenzio inscalfibile che avvolge la sua Sardegna, Piergiorgio Pulixi spinge il noir oltre se stesso, guidando il lettore nel mistero cupo di un'isola mai così sconosciuta.
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Ainnantis. Storie di donne di una Sardegna che va oltre

Angioni Carmen; Luppi Giorgia
Editore: Condaghes
Reparto NARRATIVA
Sottoreparto BIOGRAFIE
Dal Medioevo di Eleonora d’Arborea al Novecento di Maria Carta, tra vicende private ed episodi pubblici, un viaggio alla ricerca del comune denominatore che lega otto meravigliose donne sarde: personalità distanti temporalmente, ma vicine per la medesima volontà di ritagliare un posto nel mondo che fosse tutto loro. Riscopriremo donne fuori dal comune, che hanno dovuto fronteggiare un contesto storico e socio-politico ancora troppo acerbo per capirle e accoglierle e, in modi sempre nuovi, sono riuscite ad affermarsi nel campo in cui avevano liberamente scelto di spendere la loro esistenza. Ogni storia è accompagnata da illustrazioni che ritraggono la protagonista, gli oggetti del suo quotidiano, i paesaggi che lei stessa ammirava. Parole e immagini che, descrivendo i vissuti di queste potenti donne, forniscono un esempio a cui ci possiamo ispirare per pretendere, ottenere e affrontare una vita, la nostra, che può essere bella nonostante o proprio perché densa di ostacoli.
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Cristoforo Colombo: il prezzo del Paradiso

Azuara Marisa
Editore: Condaghes
Reparto NARRATIVA
Sottoreparto STORICA
«Agli occhi del mondo sono uno straniero, senza patria, senza passato e senza famiglia. Niente di più lontano dalla verità. Nelle mie vene scorre il sangue degli Judikes di Sardegna e dei conquistatori del regno di Gerusalemme.» È dunque dalla Sardegna, dove è nato e ha trascorso la sua giovinezza, che prendono le mosse le intricate vicende che porteranno Cristoforo Colombo alla ricerca della via per le Indie e al cruciale approdo nelle Americhe. Nel frattempo, un’esistenza votata al desiderio di conoscenza lo spingerà a frequentare le più grandi corti d’Europa e ad assistere in prima persona a eventi decisivi del XV secolo. Ma il destino vorrà che il finanziatore del suo ambizioso progetto, il re Ferdinando d’Aragona, sia anche l’acerrimo nemico della sua nobile famiglia sarda. E allora celare le proprie origini al mondo e mettere a tacere il proprio orgoglio resta l’unica scelta per portare a compimento una delle più celebri imprese della Storia. Italia, Spagna, Portogallo, Polonia: sono solo alcuni dei Paesi che rivendicano i natali del più celebre navigatore di tutti i tempi. Con un romanzo accurato e intrigante, Marisa Azuara getta una luce inedita non solo sulle origini di Cristoforo Colombo, ma anche sui reali motivi che lo spinsero a correre i pericoli di un incredibile viaggio. Il bruciante desiderio di scoprire la rotta per un mondo sconosciuto, cercata invano dai più grandi astrologi ed esploratori dell’epoca, si affianca al dovere di cercare nuove terre per la Cristianità.
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Rèbula mala. Vol. 1: Contos de poveltàde, miranadòres, cantonèris, preìderos, e òmines a caddu

Degortes Giovannino
Editore: youcanprint
Reparto NARRATIVA
Sottoreparto BIOGRAFIE
"Un libro mi portò a mettere a fuoco luoghi, fatti e personaggi, che io ho avuto sotto gli occhi da bambino sino alla soglia dei quarant'anni. Detto libro "Ti condurrò fuori dalla notte" di G.P. Pansa, parla dei luoghi che dettero i natali a mia madre, a sua sorella e a tutti i suoi fratelli. Luoghi che furono visti come un vero e proprio "El Dorado", nelle speranze e nelle illusioni di migliaia di giovani pastori e contadini, che abbandonarono le loro case e i loro affetti per cercare riscatto sociale e un futuro migliore. Diedero così vita ad una grande migrazione interna, verso le miniere dell'Iglesiente e del Guspinese tra la fine del '800 e gli albori del '900 nella vera e tardiva rivoluzione industriale in Sardegna. Fu così anche per mio nonno Sebastiano Patta da Samugheo e per i mio bisnonno Nicola Casu e suo figlio Giobaingio da Mores e Antonio Deiana anch'egli da Samugheo. Si incontrarono tra le miniere di Montevecchio e di Ingurtosu, dopo che erano arrivati pieni di speranze e di fiducia. Divennero amici nonché colleghi di lavoro. Il lavoro lo trovarono ma non il tanto sospirato El Dorado. Era una vita dura e faticosa fatta di sudore e polvere, blenda e galena, piombo e zinco".
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I Giudicati Sardi. Storia dei quattro Regni Medievali

Atzeni Sergio
Editore: youcanprint
Reparto NARRATIVA
Sottoreparto STORICA
Il libro “I Giudicati Sardi” racconta la storia dei quattro regni medievali sorti nell'isola quasi improvvisamente e la cui nascita intorno al X secolo è ancora avvolta dal mistero mancando le fonti scritte che ne spieghino le cause e come si siano formati. La pubblicazione cerca di fare luce sul mistero della nascita di questi stati e ripercorre le vicissitudini dei Regni o Giudicati di Calari, Arborea, Torres e Gallura dalla loro nascita fino alla loro caduta con una descrizione puntuale e un'accurata biografia di tutti i giudici o re che hanno regnato. I Giudicati Sardi erano dei veri “Regni”, autonomi e perfetti perché non avevano nessuno al di sopra di sé e potevano dichiarare guerra o stipulare trattati internazionali, erano una eccezione nel mondo di allora perché la loro vita era regolata da una democrazia che non aveva eguali nel basso medioevo e dove al parlamento (Corona de Logu) elettivo spettava la nomina e il controllo del sovrano. Altra caratteristica di modernità era rappresentata dal fatto che in questi regni medievali non esisteva la schiavitù ma solo uno stato servile che faceva salva la persona e la sua dignità. Altra innovazione di notevole importanza era quella che il re o giudice governava in nome del popolo e i patrimonio statale era solo in suo possesso e non di proprietà esclusiva.
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Un cadavere nel confessionale

Matzis Gianna
Editore: youcanprint
Reparto NARRATIVA
Sottoreparto GIALLO THRILLER e HORROR
La vita serena e tranquilla, quasi monotona, di un paesino dell'entroterra sardo, viene turbata da due efferati omicidi. Il primo delitto viene compiuto ai danni di Mariangela, una ragazza bella e spregiudicata, figlia di don Salvatore, una specie di signorotto del paese proprietario di una prosperosa azienda agro-pastorale; il secondo cadavere è quello di Angelo, un ragazzo dal carattere timido e introverso che lavora nella tenuta di don Salvatore. Forse i due delitti sono legati da un filo comune o forse sono completamente indipendenti; sarà compito del commissario Fiori, incaricato delle indagini, fare luce su questo intricato caso e rendere giustizia ai due sfortunati giovani.
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Assassinio sull'Isola Piana. I delitti di Stintino. Vol. 2

Masala Gabriele
Editore: youcanprint
Reparto NARRATIVA
Sottoreparto GIALLO THRILLER e HORROR
A Stintino, in Sardegna, è un giorno di festa, ma una caccia al tesoro si trasforma in tragedia e sull'Isola Piana viene trovato un cadavere. Un altro efferato omicidio nel borgo dopo il "delitto della Tonnara" di qualche anno prima. Luigi Stacca, nuovo vice ispettore in paese, al suo primo incarico, deve risolvere questa intricata storia che vede coinvolti tutti i suoi giovani amici d'infanzia. Al suo fianco ci sarà Sergio Stacca, suo nonno e vice ispettore in pensione. Il caso ha molte zone d'ombra ed ognuno dei partecipanti può essere il colpevole.
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Favole della Sardegna. Fiabe antiche e popolari d'Italia. Testo originale a fronte

Gasparini Adalinda (cur.); Chellini Claudia (cur.)
Editore: FOSCHI (SANTARCANGELO)
Reparto NARRATIVA
Sottoreparto ALTRA NARRATIVA
Le fiabe più antiche sono italiane: pubblicate nel Cinquecento e nel Seicento, sono state la fonte di Perrault e dei Fratelli Grimm. Altrettanto ricco è il nostro patrimonio popolare raccolto sul campo fra Otto e Novecento, dal quale Calvino ha tratto le sue Fiabe italiane. Con la collana “Fiabe antiche e popolari d’Italia” ci proponiamo di divulgare questo patrimonio, affiancando ai testi dialettali di ogni regione una nuova traduzione. Le fiabe - letterarie e popolari - che si sono formate nel corpo a corpo con popoli colonizzatori e colonizzati, sono insuperabili per pregnanza, varietà di motivi e potenza narrativa. Vero nutrimento per la mente di chi cresce, incantano come in passato, anche le nuove generazioni.
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Nei secoli dei secoli

Solinas Maria Assunta
Editore: youcanprint
Reparto NARRATIVA
Sottoreparto STORICA
Romanzo ambientato nel nord della Sardegna ai primi del Novecento. È il racconto di un piccolo mondo ricco di legami familiari, in cui risalta il fascino profondo dei paesaggi rurali, delle tradizioni e dei valori umani che hanno contraddistinto la generazione dell’epoca e che molto hanno in comune con luoghi e tempi molto distanti tra loro.
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Tando sì chi.... Frammenti di vita quotidiana negli stazzi tra Gallura e Logudoro

Mutzu Piera Anna
Editore: Ass. don Francesco Brundu
Reparto NARRATIVA
Sottoreparto ALTRA NARRATIVA
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I delitti della salina

Abate, Francesco
Editore: Einaudi
Reparto NARRATIVA
Sottoreparto ALTRA NARRATIVA
Quando una delle sigaraie - le manifatturiere del tabacco - va a chiederle aiuto, Clara Simon non sa che fare. È una bella ragazza, con quegli occhi a mandorla ereditati dalla madre, una cinese del porto che, nonostante le differenze di classe, aveva sposato il capitano di marina Francesco Paolo Simon. Poi però è morta di parto e il marito è finito disperso in guerra. Così, Clara vive con il nonno, uno degli uomini più in vista di Cagliari, e lavora all'«Unione», anche se non può firmare i pezzi: perché è una donna, e soprattutto perché in passato la sua tensione verso la giustizia e il suo bisogno di verità l'hanno messa nei guai. Ma la sigaraia le spiega che i piciocus de crobi, i miserabili bambini del mercato, stanno scomparendo uno dopo l'altro e, di fronte alla notizia di un piccolo cadavere rinvenuto alla salina, Clara non riesce a soffocare il suo istinto investigativo. Grazie all'aiuto del fedele Ugo Fassberger, redattore al giornale e suo amico d'infanzia, e al tenente dei carabinieri Rodolfo Saporito, napoletano trasferito da poco in città e sensibile al suo fascino, questa ragazza determinata e pronta a difendere i più deboli attraversa una Cagliari lontana da ogni stereotipo, per svelarne il cuore nero e scellerato.

Pubblicato in DATI il 26/05/2023