Analisi primo semestre 2025 - Narrativa

Il primo semestre del 2025 si chiude con ottimi segnali per la narrativa, confermando la solidità di alcuni autori amatissimi e riservando anche qualche sorpresa tra nuove uscite e serie che continuano a conquistare lettori di tutte le età.

Tra i titoli più acquistati dalle biblioteche clienti spicca La catastrofica visita allo zoo di Joel Dicker, che si conferma uno degli autori internazionali più seguiti, pubblicato in Italia da La nave di Teseo. Accanto a lui, cresce l’interesse per la narrativa storica, con La prima regina di Alessandra Selmi, che prosegue la sua carriera di successi con Nord Editore.

Alessia Gazzola si conferma un nome amatissimo nel panorama narrativo italiano, grazie a due titoli in classifica: Miss Bee e il principe d’inverno e Miss Bee e il fantasma dell’ambasciata, entrambi pubblicati da Longanesi. Un segnale importante che mostra come le serie di personaggi seriali continuino ad avere un pubblico fedele e curioso di nuove avventure.

Non manca Isabel Allende, che con Il mio nome è Emilia del Valle rafforza la presenza di Feltrinelli tra gli editori protagonisti di questa prima metà dell’anno. Tra i generi, si confermano fortissimi la narrativa contemporanea e il giallo-thriller, con una proposta capace di spaziare tra autori di grande esperienza e nuove voci.

Tra le curiosità di questo semestre, spicca la capacità di alcuni editori di mantenere salda la loro leadership puntando su collane riconoscibili e autori di catalogo che non smettono di attrarre lettori. La varietà dei titoli dimostra anche un equilibrio tra bestseller internazionali e narrativa italiana di qualità.

1

La catastrofica visita allo zoo

Dicker Joël
Editore: La nave di Teseo
Reparto NARRATIVA
Sottoreparto GIALLO THRILLER e HORROR
"Per anni, nella piccola città dove sono cresciuta, è rimasto impresso nella memoria degli abitanti il ricordo degli avvenimenti che ebbero luogo allo zoo locale un venerdì di dicembre, pochi giorni prima di Natale. E per tutti questi anni, nessuno ha saputo cosa fosse realmente accaduto". Alla vigilia di Natale, una visita scolastica allo zoo si trasforma in una catastrofe. Cosa è successo esattamente? I genitori di Joséphine, una bambina che ha preso parte alla gita e che sembra sapere molte cose, sono decisi a scoprirlo. Diversi anni dopo, Joséphine, diventata adulta, decide di raccontare in un libro cosa è accaduto durante quella visita di classe, e nei fatidici giorni che l’hanno preceduta. Joséphine e i suoi compagni sapevano dal primo momento che non poteva essere stato un incidente, ma durante la loro indagine scoprono che una catastrofe non arriva mai da sola, le apparenze ingannano e le storie possono prendere una piega imprevedibile... La catastrofica visita allo zoo è un romanzo divertente e a tratti commovente, che tiene con il fiato sospeso fino alla fine. Una storia dalla tensione narrativa a cui ci hanno abituato i romanzi di Joël Dicker, che affronta temi universali, come la democrazia, l’inclusione, i rapporti tra genitori e insegnanti, ed è capace di stupire lettori di tutte le età.
2

La prima regina

Selmi, Alessandra
Editore: Nord
Reparto NARRATIVA
Sottoreparto NARRATIVA STORICA
Nel giugno del 1868, quando per la prima volta entra nella Villa Reale di Monza, Nina è una ragazza travolta dagli eventi. Lei, una semplice sguattera, dovrà occuparsi della camera della principessa Margherita, da pochi mesi moglie dell'erede al trono d'Italia. Per Nina non è un sogno, bensì un incubo, perché presto si rende conto di essere uno strumento nelle mani altrui, una pedina in un labirinto d'intrighi. L'incontro con un anziano maggiordomo di Casa Savoia, però, le cambia la vita. Nina imparerà a leggere e a scrivere, studierà, troverà l'amore e, nel corso degli anni, la sua strada si affiancherà a quella della donna più ammirata d'Italia, la regina Margherita. Fino al giorno in cui dovrà fare una scelta difficilissima… Nel giugno del 1868, quando per la prima volta fa il suo ingresso nella Villa Reale di Monza, a Margherita sembra di vivere in un tempo sospeso. La sua intera esistenza è stata dedicata a prepararsi per quel ruolo, essere la degna e impeccabile consorte di un principe di sangue reale. Ma per suo marito Umberto è come se lei non esistesse. Il matrimonio è una finzione, il suo unico compito è procreare un erede maschio e poi scomparire all'ombra di Umberto. Eppure Margherita non ha intenzione di sacrificarsi in nome della Corona. E così sarà lei a conquistare l'amore del popolo, sarà lei ad affascinare la riottosa aristocrazia romana, sarà lei a diventare un'icona del suo tempo: la Prima Regina d'Italia. Fino a quel fatidico giorno del luglio 1900, quando tutto il suo mondo sarà stravolto in un solo attimo... Con passione e un autentico talento nel ricreare le atmosfere di un periodo affascinante della nostra Storia, l'autrice dà vita a due protagoniste indimenticabili, Nina e Margherita, due donne agli estremi opposti della scala sociale unite dalla stessa determinazione a non farsi ingabbiare dalle regole di corte, due donne diversissime che avranno il coraggio di battersi per forgiare il proprio destino.
3

Miss Bee e il principe d'inverno

Gazzola, Alessia
Editore: Longanesi
Reparto NARRATIVA
Sottoreparto GIALLO THRILLER e HORROR
Derbyshire, dicembre 1924. È un freddo Natale ad Alconbury Hall, la residenza di campagna della nobile famiglia Lennox. Così freddo che nemmeno generose dosi di sherry riescono a riscaldare la mente e il cuore di Lady Millicent Carmichael, mentre detta le sue scandalose memorie alla nuova segretaria. Eppure, la giovane assistente improvvisata, che risponde al nome di Beatrice Bernabò detta Miss Bee, non potrebbe avere cuore e mente più caldi, anzi, incandescenti. Merito forse della splendida atmosfera di Alconbury Hall, coi camini accesi e scoppiettanti, le cene eleganti, le singolari e allegre tradizioni britanniche da onorare. Merito più probabilmente del visconte, l'affascinante Julian Lennox. Né va tralasciata l'eccentrica combriccola di convitati, a cominciare dal tenebroso Alexander, cugino di Julian con ascendenze russe, bello in maniera insopportabile ma dall'aria cupa e angustiata, un vero principe d'inverno. Beatrice però ancora non riesce a cogliere il sottobosco di tensioni che attraversa quella conturbante atmosfera natalizia. Tensioni che presto sfoceranno in eventi di crescente gravità: l'accusa di furto è soltanto l'inizio… Riuscirà Miss Bee a venire a capo dell'imprevedibile e pericoloso enigma?
4

Il mio nome è Emilia del Valle

Allende Isabel
Editore: Feltrinelli
Reparto NARRATIVA
Sottoreparto NARRATIVA MODERNA E CONTEMPORANEA
Emilia del Valle Walsh nasce a San Francisco nel 1866. Sua madre, Molly Walsh, è una suora irlandese sedotta da un aristocratico cileno. Emilia cresce nel cuore di un umile quartiere messicano, diventando una giovane donna brillante e indipendente che sfida le norme sociali per perseguire la sua passione per la scrittura. Da giovanissima, inizia a scrivere romanzi d’avventura sotto lo pseudonimo di Brandon J. Price, ma la sua carriera decolla quando diventa editorialista al San Francisco Examiner. Emilia convince il suo editore a mandarla in Cile per coprire una guerra civile con interessi economici e politici statunitensi. Così, nel 1891, si ritrova a Santiago, una città sull’orlo del baratro. Ospite della (già nota ai lettori) mitica Paulina del Valle, vive gli scontri in prima linea, s’innamora e riprende contatto con il padre biologico in punto di morte. Emilia dovrebbe tornare a San Francisco, anche per coronare il suo amore, ma decide prima di voler vedere una piccola proprietà terriera, l’unica eredità lasciatale dal padre, nei pressi del lago Pirihueico, in una zona disabitata di inviolata bellezza naturalistica. Una storia di amore e guerra, di scoperta e redenzione, raccontata da una giovane donna coraggiosa che affronta sfide monumentali, sopravvive e si reinventa.
5

Miss Bee e il fantasma dell'ambasciata

Gazzola Alessia
Editore: Longanesi
Reparto NARRATIVA
Sottoreparto GIALLO THRILLER e HORROR
Londra, 1925. Per impedirle di combinare ulteriori guai, Leonida Bernabò individua finalmente la sistemazione ideale per la vivace e scapestrata secondogenita Beatrice: un solido impiego presso l'ambasciata italiana. Miss Bee si trova dunque a barcamenarsi fra impegni segretariali ed eventi prestigiosi, come il ricevimento in onore di una delegazione proveniente proprio da Firenze, la città natia dei Bernabò. Il direttore degli Uffizi e la sua collega archeologa vengono accolti insieme a Edoardo, il figlio dell'ambasciatore italiano, con la fidanzata, Elisa. Non mancano neppure il visconte Julian Lennox – verso il quale Beatrice prova ancora sentimenti più travolgenti di quanto vorrebbe – e la sua promessa sposa Lady Octavia. Ma nei giorni e soprattutto nelle notti successive, in ambasciata accadono fenomeni strani e spaventosi: rumori improvvisi, sussurri nel buio e presenze inquietanti. L'unica spiegazione parrebbe quella più implausibile: un fantasma. Le cose tuttavia si aggravano, tanto da rendere necessario l'intervento della polizia nella persona dell'ispettore capo Archer Blackburn, vecchia e intrigante conoscenza di Beatrice. Ma esiste davvero il fantasma dell'ambasciata? O è all'opera qualche forza di natura ben più concreta e minacciosa? Contrariamente a quanto avrebbe auspicato papà Bernabò, tra amori e tremori sta proprio a Miss Bee scoprirlo.  
6

L'antico amore

De Giovanni, Maurizio
Editore: Mondadori
Reparto NARRATIVA
Sottoreparto NARRATIVA MODERNA E CONTEMPORANEA
Ci inseguirà per tutto il tempo del romanzo. È la voce di un poeta latino del primo secolo avanti Cristo. È la voce di un condannato all'amore di una donna che l'ha straziato e continua a straziarlo rinnovando la smagliante ossessione di un desiderio inesausto. A quella voce sembrano rispondere le vicende di un giovane professore consumato dalla vita coniugale infelice, dalla vita accademica disertata dagli studenti, ma costantemente acceso dalla passione dello studio e, un giorno, dalla lama di luce che riverbera, a sorpresa, negli occhi di una studentessa. E poi ecco la quotidianità di Oxana, la devota badante moldava che si prende cura del Vecchio, e di lui, svagato e pensoso, riconosce il vento felice di una ossessione che lo sorprende, come dovesse tutto a un tratto essere lama di luce, un limpido verso latino, e amore, antico amore. Maurizio de Giovanni ci accompagna dentro tre storie parallele, dove i personaggi si rivelano figli di un solo destino, e sembrano cercarsi e riconoscersi, e infine conoscere noi.
7

La famiglia

Nesbø, Jo
Editore: Einaudi
Reparto NARRATIVA
Sottoreparto GIALLO THRILLER e HORROR
Due fratelli pronti a combattere in difesa di ciò che hanno conquistato. Pronti, se occorre, anche a uccidere. Di nuovo. Senza dubbio, i fratelli Opgard hanno avuto successo nella vita. O, perlomeno, ne hanno avuto quanto è possibile in un paesino come Os: un migliaio di anime aggrappate a una montagna, apparentemente dimenticate da Dio e dagli uomini. Carl dirige un lussuoso hotel con spa, mentre Roy ha in mente un progetto ambizioso: un parco dei divertimenti con un ottovolante tra i più alti e paurosi del mondo. E si potrebbe ottenere ancora di più, per esempio ingrandendo l’hotel. Se non fosse che l’Ente nazionale per le strade ha deciso di far scavare una galleria in quella montagna, spostando la statale e ostacolando così il turismo a Os. Nel frattempo un agente rurale vuole indagare sul baratro noto come curva delle Capre e sulle carcasse delle automobili che ci sono finite dentro, spesso grazie a una spinta dei fratelli… Ancora una volta, dunque, Carl e Roy devono cancellare le proprie tracce e sporcarsi le mani, probabilmente di sangue. Ancora una volta, devono essere disposti a tutto, pur di salvare i loro interessi. Un grandioso, esplosivo romanzo sulla lealtà, i legami familiari, la passione e la lotta contro i poteri forti. Una storia carica di suspense che vi porterà in una comunità in crisi e vi farà incontrare – o rincontrare – due fratelli tanto discutibili quanto indimenticabili. Il ritorno dei diabolici Carl e Roy Opgard, già protagonisti de “Il fratello”, uno dei romanzi più straordinari di Jo Nesbø.
8

Delitto di benvenuto. Un’indagine di Scipione Macchiavelli

Cassar Scalia, Cristina
Editore: Einaudi
Reparto NARRATIVA
Sottoreparto GIALLO THRILLER e HORROR
Dalla Roma della «dolce vita» alla quieta provincia siciliana degli anni Sessanta, un salto che il commissario Scipione Macchiavelli avrebbe evitato volentieri. Ma il trasferimento è stato imposto dall’alto, e lui sa bene il perché. Peccato non abbia nemmeno il tempo di ambientarsi: subito si trova per le mani una vicenda intricata, che lo mette alla prova come mai era successo. Con “Delitto di benvenuto” Cristina Cassar Scalia ci regala un nuovo, irresistibile personaggio. Dicembre 1964. Scipione Macchiavelli, giovane funzionario di Pubblica sicurezza, viene trasferito dal commissariato romano «Via Veneto» a Noto, in Sicilia. Ad accoglierlo, oltre a un ambiente per lui quantomeno inusuale, c’è un’indagine assai più complessa di quelle a cui era abituato. Nella capitale ha avuto a che fare con casi non troppo impegnativi; appena arrivato nell’estremo Sud della penisola gli tocca occuparsi della misteriosa scomparsa di un notabile del luogo. Per fortuna può contare su una squadra di ottimi elementi, come il maresciallo Calogero Catalano e il brigadiere Francesco Mantuso. E sull’intuito di un’affascinante farmacista, Giulia Marineo, che raccoglie le confidenze dell’intera città e dalla quale Scipione è attratto sin dal primo momento.
9

M. La fine e il principio

Scurati, Antonio
Editore: Bompiani
Reparto NARRATIVA
Sottoreparto NARRATIVA STORICA
All'indomani della seduta del Gran Consiglio che lo ha deposto, il 28 luglio 1943 Benito Mussolini viene deportato a Ponza. Ma su quell'isola dove il regime ha confinato decine di dissidenti il Duce rimane giusto il tempo per celebrare, solo, il suo sessantesimo compleanno; quindi viene spostato alla Maddalena e poi a Campo Imperatore, in cima al Gran Sasso. Ha perso tutto, non spera più niente. Liberato con un blitz dei paracadutisti del Führer, ricongiunto alla famiglia di cui fa parte uno dei suoi traditori, Galeazzo Ciano, Mussolini viene messo da Hitler a capo di uno Stato fantoccio immobile e plumbeo come le acque del lago di Garda da cui dovrebbe governarlo: la Repubblica sociale italiana. Ma la bestia ferita tenta il suo ultimo colpo di coda. Sono i seicento giorni, dal settembre del 1943 all'aprile del 1945, in cui il nostro Paese conosce la sua ora più buia: è l'ora della violenza più bassa e vile, della legione Muti e della banda Koch che portano il terrore nelle città, della caccia agli ebrei, dei bombardamenti a tappeto. Siamo all'ultimo atto della tragedia del fascismo e della guerra. Scurati si concentra su un luogo, Milano, dove la guerra civile tocca il suo acme di sangue e di freddezza, tra fascisti torturatori e gappisti che colpiscono i loro bersagli arrivando silenziosamente alle spalle, in bicicletta; un solo colpo alla nuca prima di scomparire nel vuoto di una città spettrale. È la fine dell'impero, della monarchia, la fine dell'uomo che più di ogni altro ha marchiato a sangue il corpo della nostra storia, Benito Mussolini. È la fine di tutti i coprotagonisti, i cortigiani, i conniventi, quelli che fuggono e quelli che rimangono accanto al Duce fino all'ultimo; quelli che cercano “la bella morte” e quelli che hanno continuato a vivere nel dopoguerra cambiando pelle. Sotto il cielo di questo crepuscolo apocalittico, su questa terra devastata, germoglia, sorprendente, la giovane, tenace pianta della democrazia. Alla vigilia dell'ottantesimo anniversario della Liberazione, Antonio Scurati conclude l'impresa letteraria cominciata con M. Il figlio del secolo, ci mostra il fascismo repubblichino e lo scempio di piazzale Loreto come mai era stato fatto prima. Mettendo in campo tutta la potenza e la pietas della letteratura, ci racconta la tragica fine del dittatore e, con essa, il principio della libertà per l'Italia e per l'Europa.
10

Quello che so di te

Terranova Nadia
Editore: Guanda
Reparto NARRATIVA
Sottoreparto NARRATIVA MODERNA E CONTEMPORANEA
C'è una donna in questa storia che, di fronte alla figlia appena nata, ha una sola certezza: da ora non potrà mai più permettersi di impazzire. La follia nella sua famiglia non è solo un pensiero astratto ma ha un nome, e quel nome è Venera. Una bisnonna che ha sempre avuto un posto speciale nei suoi sogni. Ma chi era Venera? Qual è stato l'evento che l'ha portata a varcare la soglia del Mandalari, il manicomio di Messina, in un giorno di marzo? Per scoprirlo, è fondamentale interrogare la Mitologia Familiare, che però forse mente, forse sbaglia, trasfigura ogni episodio con dettagli inattendibili. Questa non è solo una storia di donne, ma anche di uomini. Di padri che hanno spalle larghe e braccia lunghe, buone per lanciare granate in guerra. Di padri che possono spaventarsi, fuggire, perdersi. Per raccontare le donne e gli uomini di questa famiglia, le loro cadute e il loro ostinato coraggio, non resta altro che accettare la sfida: non basta sognare il passato, bisogna andarselo a prendere. Ritornare a Messina, ritornare fra le mura dove Venera è stata internata e cercare un varco fra le memorie (o le bugie?) tramandate, fra l'invenzione e la realtà, fra i responsi della psichiatria e quelli dei racconti familiari. Nadia Terranova ci consegna con queste pagine il suo romanzo più personale e più intenso, che ci interroga sul potere della memoria, individuale e collettiva, e sulla nostra capacità di attraversarla per immaginare chi siamo.
11

Il giorno dell'ape

Murray, Paul
Editore: Einaudi
Reparto NARRATIVA
Sottoreparto NARRATIVA MODERNA E CONTEMPORANEA
«Il passato è così, vero? Credi di essertelo lasciato alle spalle, poi un giorno entri in una stanza e lo trovi lì ad aspettarti». Un irresistibile romanzo famigliare di desideri, solitudini e macerie senza fine ma, forse, con un inizio preciso. La famiglia Barnes è nei guai. La concessionaria di Dickie sta per fallire, ma lui, invece di affrontare la situazione, trascorre le giornate costruendo un bunker a prova di apocalisse. La moglie Imelda, nel frattempo, si è messa a vendere i gioielli su eBay, la figlia adolescente Cass, ex prima della classe, sembra voler sabotare la sua carriera scolastica e PJ, il figlio dodicenne, sta allestendo un piano per scappare di casa. Che cosa è andato storto per i Barnes, al punto da mandare tutto in rovina? Al tempo stesso affresco famigliare e ritratto della contemporaneità, “Il giorno dell’ape” è un indimenticabile tour de force pieno di umorismo e calore umano.
12

La grande sete

Cassano, Erica
Editore: Garzanti
Reparto NARRATIVA
Sottoreparto NARRATIVA STORICA
Anna ha sete. Tutta la città ha sete, da settimane. C’è chi li chiamerà i giorni della Grande Sete, e chi le ricorderà come le Quattro Giornate di Napoli. È il 1943 e l’acqua manca ovunque, tranne che nella casa in cui Anna vive con la sua famiglia. Mentre davanti alla Casa del Miracolo si snoda una fila di donne che chiede quanto basta per dissetarsi, lei si domanda come mai la sua sete le paia così insaziabile. Perché quella che Anna sente è diversa: è una sete di vita e di un futuro di riscatto. A vent’anni vorrebbe seguire le lezioni alla facoltà di Lettere, leggere, vivere in un mondo senza macerie, senza l’agguato continuo delle sirene antiaeree. Ma non c’è tempo per i sogni. Il padre è scomparso, la madre si è chiusa in sé stessa, la sorella e il nipote si sono ammalati. Il loro futuro dipende da lei. Così, quando ne ha l’opportunità, Anna accetta un impiego come segretaria presso la base americana di Bagnoli. Entra in un mondo che non conosce, incontra persone che provengono da una terra lontana, piena di promesse, che incanta e atterrisce allo stesso tempo, come tutte le promesse. La cosa più semplice sarebbe scappare, lasciarsi alle spalle gli anni dolorosi della guerra. Ma Anna non vuole che qualcun altro la salvi. Come Napoli si è liberata da sola, anche Anna deve trovare da sola la sua via di salvezza. La grande sete non è facile da soddisfare. Viene da dentro e parla di indipendenza e di amore per il sapere e, soprattutto, parla del coraggio necessario per farsi sentire in un mondo che non sa ascoltare. Erica Cassano esordisce con una voce potente e profonda, capace di stupire e commuovere, rincuorare e ispirare. "La grande sete" è l’indimenticabile racconto di un piccolo grande mondo, dei suoi silenzi e dei suoi rumori, di un anelito verso qualcosa di più grande che risiede in ognuno di noi.
13

Gli anni dell'abbondanza

Boldrini, Maria Costanza
Editore: Nord
Reparto NARRATIVA
Sottoreparto NARRATIVA MODERNA E CONTEMPORANEA
In un piccolo paese dell'Italia del '900, vive un'umile famiglia come tante. Eppure le sue donne hanno un dono speciale. I Contini sono una famiglia come tante, lì a Valchiara, un piccolo paese del centro Italia affacciato sul mare. Benvoluti e gran lavoratori, conducono un'esistenza povera ma dignitosa. Poi qualcosa cambia quando la giovane Beata, a dispetto delle proteste della madre, decide di farsi assumere alla Regia Fabbrica dei Sigari. Perché un misterioso miracolo si produce in lei: è la sua abbondanza, un dono che la rende la beniamina delle colleghe zigarare e il bersaglio dell'occhiuto sospetto dei controllori della fabbrica. E dopo di lei anche sua figlia Clarice e la nipote Antonia saranno benedette e maledette da questo prodigio, ciascuna a modo suo. Tuttavia l'abbondanza non è per sempre, può sparire da un momento all'altro a causa di un grande dolore. E di dolori ne vivranno tanti, Beata, Clarice e Antonia, vittime della violenza della Storia ma capaci di affrontare e superare ogni difficoltà, anche grazie a un'altra benedizione, l'amore puro e incondizionato dei loro adorati mariti. Un'appassionante saga generazionale che attraversa un secolo di storia italiana, dalla fine dell'Ottocento agli anni del benessere, passando per due guerre mondiali, il ventennio fascista e i mesi dell'occupazione nazista. Una scrittura ammaliante che, come una sorgente magica, riporta alla luce le vicende di donne normali eppure eccezionali, tra sogni premonitori e tradizioni popolari, gioie quotidiane e amori predestinati. Perché l'abbondanza non è ancora finita...  
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Il pappagallo muto. Una storia di Sara

de Giovanni Maurizio
Editore: Rizzoli
Reparto NARRATIVA
Sottoreparto GIALLO THRILLER e HORROR
Al parco, seduti su una panchina vicino ai bambini che giocano, potrebbero sembrare due innocui vecchietti, Sara Morozzi e Andrea Catapano. Nessuno indovinerebbe che sono stati per anni i migliori agenti sulla piazza. A sorpresa, ora, i Servizi hanno di nuovo bisogno della donna invisibile e del cieco dalle straordinarie doti investigative. Si tratta di un'operazione in cui non possono usare mezzi tecnologici, solo l'intercettazione personale alla vecchia maniera, che i due maneggiano come nessun altro. Decidono di accettare: se hai fatto quel lavoro, ti resta nel sangue, non riesci a tirarti indietro nemmeno dopo anni. Ma Sara e Andrea capiscono presto di aver sbagliato a rimettersi in attività. L'incarico potrebbe portarli a rischiare grosso, stretti in un ingranaggio troppo più grande di loro. Per fortuna non è sola, Mora: Teresa è sul piede di guerra, e ci sono i fidatissimi Pardo e Viola, oltre al Bovaro del Bernese Boris, a vegliare sul suo destino incerto e su quello di Andrea, in un'indagine che rivelerà, una svolta dopo l'altra, un intricato groviglio di interessi segreti.
15

La strada giovane

Albanese, Antonio <1964- >
Editore: Feltrinelli
Reparto NARRATIVA
Sottoreparto NARRATIVA STORICA
Nino, giovane panettiere siciliano, viene catturato dopo l’8 settembre. Dell’armistizio non ha capito granché, credeva che i tedeschi lo rispedissero a casa dalla sua famiglia, nelle Madonie, invece quel treno lo ha portato in un campo di prigionia oltre le Alpi, a patire fame, freddo e paura. Nino è un IMI, un internato militare, senza nemmeno i diritti di un prigioniero. Qualche conforto gli viene dall’amicizia con Lorenzo, un giovane toscano spigliato, che con lui lavora nelle cucine governate dal Piemontese, un gigantesco macellaio. Insieme, i tre colgono l’occasione dello scompiglio per i festeggiamenti di capodanno del ’44 per fuggire. Ma fuori il freddo, la fame e la paura non mordono meno: orientarsi non è semplice, trovare cibo e riparo è un’impresa, e la gente è terrorizzata e feroce. La Sicilia sembra irraggiungibile e Nino lascia sul terreno, chilometro dopo chilometro, innocenza e giovinezza. Eppure, a sorreggerlo nel suo interminabile viaggio attraverso i territori occupati dai nazisti, dove combattono le bande partigiane e continuano i bombardamenti, e poi nella devastazione di un Sud martoriato dall’avanzata degli Alleati, c’è il ricordo della bellezza, il calore degli affetti. Mentre si nutre con le lumache rosse che emergono dal terreno dopo la pioggia, emergono anche le sue memorie: la festa del Santo a Ferragosto, il profumo di burro e vaniglia dei biscotti preparati dal padre, il sapore dei babbaluci in umido, l’emozione della Targa Florio, la celebre corsa automobilistica. E il calore dei baci di Maria Assunta che, forse, lo sta ancora aspettando e che lui desidera riabbracciare a ogni costo. Ispirato a una storia familiare, "La strada giovane" è il primo romanzo di Antonio Albanese, che rivela un talento per la narrazione tesa, a tratti drammatica, venata di tenerezza. Nino è un protagonista struggente e vero, di cui è impossibile non innamorarsi.
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Quel posto che chiami casa

Galiano, Enrico
Editore: Garzanti
Reparto NARRATIVA
Sottoreparto NARRATIVA MODERNA E CONTEMPORANEA
Vera non è mai stata sola. Da quando è bambina, una voce l’accompagna ovunque: la sveglia di notte, la incalza, la consola. È la voce di suo fratello Cè, morto quando lei aveva quattro anni. È una voce ironica e tagliente, capace di regalarle pensieri stravaganti come: «Non esiste un sinonimo di sinonimo» o «La neve è la prova che non hai bisogno di urlare per farti vedere». Ma è anche un giudice severo, che la mette alle strette con una semplice domanda: «Sei davvero Vera?». Ma chi era Cè? Per i genitori è stato il figlio perfetto, e Vera ha vissuto ogni giorno nella sua ombra. Ogni scelta è un confronto impossibile, persino quella di studiare giurisprudenza: Vera lo fa per sé stessa o per inseguire un fantasma? Per fortuna con lei c’è Gin, la sua migliore amica, che trova sempre il modo per farla ridere e sentire meno strana. Poi accade qualcosa di inspiegabile. Vera sa che non dovrebbe dare ascolto alla voce di Cè. Eppure, un giorno, decide di mandare tutto all’aria e di inseguire una coccinella dietro i cancelli di una clinica. Qui incontra Francesco: un ragazzo che sembra conoscerla più di chiunque altro. Forse è lui l’unico che può aiutarla a scoprire il segreto che la sua famiglia tiene nascosto da anni. Perché Francesco le insegna una cosa semplice, ma difficilissima da accettare: Vera non è pazza. È soltanto viva. Ed essere vivi, a volte, non è poi così diverso dall’essere pazzi
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La profezia del povero Erasmo

Vitali Andrea
Editore: Rizzoli
Reparto NARRATIVA
Sottoreparto NARRATIVA MODERNA E CONTEMPORANEA
Anni Trenta. Un corpo senza identità ritrovato sulla riva di un lago non è mai un buon segno, ma quello che Ariella Achermann ritrova in una nebbiosa mattina di novembre porta con sé più di un mistero. Tre anni prima, a Bellano, dopo il funerale dell'onesto fruttivendolo Erasmo Siromalli, l'annoiato e gaudente figlio Cletto non ha alcuna intenzione di prendere in mano il negozio del padre: non si sente fatto per la monotona esistenza di un bottegaio, in quel paesino di poche case affacciato sul lago. Sembra destino quando, durante un viaggio a Lecco per stringere un accordo con un losco rivenditore, incontra per caso Gioietta Vendoli, operaia col sogno di Cinecittà che farebbe di tutto per sfuggire alla madre Castica. Cletto, quasi per gioco, si finge un prospero grossista, mentre anche lei millanta una posizione sociale più elevata. È solo l'inizio di una serie di bugie, fraintendimenti e imbrogli che porteranno i due giovani, in un'escalation comica e terribile, a una fuga rocambolesca con conseguenze funeste per i malcapitati che incroceranno il loro cammino... In una strepitosa tragicommedia dal ritmo serrato, Andrea Vitali dà vita a una coppia di sfaccendati Bonnie e Clyde di provincia, irresistibili nella loro scelleratezza. Li racconta con l'arguzia e il gusto per l'assurdo che lo hanno reso uno degli autori più amati in Italia: trascinandoci insieme verso il baratro, con il sorriso.
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Se i gatti potessero parlare

Pulixi, Piergiorgio
Editore: Marsilio
Reparto NARRATIVA
Sottoreparto GIALLO THRILLER e HORROR
Nel nuovo romanzo “Se i gatti potessero parlare”, Marzio Montecristo e la sua squadra di "investigatori del martedì" sono di nuovo al centro dell'azione. Questa volta la libreria Les Chats Noirs, gestita da Marzio, viene scelta come location esclusiva per il lancio del romanzo “Maestrale di sangue”, ultima opera di Aristide Galeazzo, uno degli scrittori di gialli più celebri d’Italia. Per l’occasione, l’editore Polpicella ha organizzato un evento senza precedenti: il tour promozionale del libro a bordo di una nave che circumnavigherà la Sardegna. La loro libreria diventa così una "libreria galleggiante" dove i lettori potranno partecipare a presentazioni al chiaro di luna e tornare a casa con una copia autografata. Il progetto, chiaramente ispirato a “Assassinio sul Nilo”, sembra perfetto per catturare l’attenzione del pubblico, ma Marzio non è molto entusiasta. Tuttavia la sua collaboratrice Patricia lo convince ad accettare, sottolineando l’opportunità economica che l’evento potrebbe rappresentare per la libreria, da tempo in difficoltà finanziarie. Pur con riluttanza Marzio si imbarca nella nuova avventura portando con sé il suo team composto da Maina, Camilla Solinas, Fra Raimondo e naturalmente i due gatti neri, Miss Marple e Poirot, ormai il vero simbolo di ogni successo editoriale. Quella che Marzio descrive come una “vacanza spesata” si trasforma però ben presto in una serie di eventi che nessuno avrebbe mai potuto immaginare. È l’inizio di una nuova indagine intricata e il team di Marzio, insieme ai loro inseparabili felini, dovranno districarsi in una rete di inganni e pericoli per svelare la verità
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La Felicità nei giorni di pioggia

Clark, Imogen
Editore: Libreria Pienogiorno
Reparto NARRATIVA
Sottoreparto NARRATIVA MODERNA E CONTEMPORANEA
C’è un mondo in attesa in ciascuno di noi, dove sono custoditi i nostri sogni più veri. Romany ha da poco compiuto diciott’anni ed è sul punto di muovere i primi passi nell’età adulta quando si ritrova improvvisamente sola senza sua madre, Angie, l’unico genitore che abbia mai conosciuto, portata via da un male repentino. Nella sua lettera di commiato, consegnata a un avvocato, Angie ha incaricato i suoi più cari amici di prendersi cura della figlia durante il suo ultimo anno di scuola superiore. Ognuno dei quattro tutori possiede una visione della vita che la donna vuole lasciare a Romany come eredità: c’è Tiger, l’eterno giramondo; Leon, timido e pratico, con il suo genio musicale inesplorato; e Maggie, brillante e sicura di sé, che si identifica a tutto tondo con la sua professione. Tutti loro si conoscono fin dai tempi dell’università. Ma la quarta tutrice, Hope, è invece un mistero di cui non avevano mai sentito parlare prima… È l’inizio di un viaggio in cui ciascuno dovrà fare i conti con il dolore della perdita, con l’incredulità, con fantasmi del passato da affrontare e misteri da dipanare. E mentre ognuno sfida le proprie paure, a volte vincendole, a volte scendendoci a patti, Angie, quella che vedeva più lontano di tutti, insegna loro che ci vuole una tribù per crescere, se stessi e pure una bambina.
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Onesto

Vidotto, Francesco <1976- >
Editore: Bompiani
Reparto NARRATIVA
Sottoreparto NARRATIVA MODERNA E CONTEMPORANEA
Guido Contin detto Cognac abita in un casello dismesso della vecchia ferrovia adagiata tra i boschi del Cadore insieme a Moglie, la sua gatta. È anziano e non possiede più nulla se non una cartelletta piena di lettere indirizzate alle cime delle montagne e respinte al mittente. Sono pagine scritte a mano da un uomo che si firma con il nome di Onesto e racconta la sua vita con il fratello gemello Santo, l'incontro con Celeste, la guerra, la morte e l'amore. Sembrano storie semplici, di persone che accettano il destino senza porsi domande, aggrappate alla vita come i larici ai pendii più scoscesi. E invece rivelano vicende straordinarie: un rapimento, un figlio ritrovato, una terribile violenza, una bomba che cade nella notte, una fotografia nascosta tra le rocce, un segreto pieno di vergogna e, soprattutto, un amore inconfessabile che scorre attraverso la vita come un torrente impetuoso. Nella sua semplicità, Onesto ci rivela qualcosa di universale: “in molti credono che per scalare ci voglia forza, invece è proprio il contrario. Scalare, come vivere, non è questione di tenere, è questione di lasciar andare. Ogni cosa. La paura, l'incertezza, i problemi, le soluzioni, il passato, il futuro, le prese, gli appigli. Tutto quanto. Lasciare andare in un movimento continuo che avvicina al cielo”. Francesco Vidotto è un narratore capace di andare dritto al cuore delle cose. Con la storia di Onesto, Santo e Celeste ci emoziona, ci commuove, ci accompagna in alto, dove l'aria è sottile e ci si sentiamo intimamente rinnovati, capaci di guardare la vita con occhi nuovi.
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L'amore mio non muore

Saviano, Roberto
Editore: Einaudi
Reparto NARRATIVA
Sottoreparto NARRATIVA MODERNA E CONTEMPORANEA
Questo è un romanzo. Racconta una storia impossibile. Una storia vera. «Ho deciso di scrivere questo libro per raccontare la storia d’amore più drammatica e potente in cui mi sia imbattuto. Quella di Rossella Casini, giovane piena di vita, vittima di ’ndrangheta. È una storia che raccoglie tutti i colori dell’umano sentire: l’ingenuità e lo slancio, la devozione e l’ossessione, l’amicizia, il desiderio, il coraggio, la delusione, il tradimento, lo schifo, la tragedia. Eppure, per Rossella, la certezza che proprio nell’amare risieda l’unica possibilità di verità e di senso non viene mai meno. L’amore non muore» (Roberto Saviano). Rossella Casini ha poco più di vent’anni, è di Firenze, ha un padre e una madre affettuosi che non le fanno mancare nulla. La sua è un’esistenza tranquilla, anche se siamo nell’Italia del ’77, le piazze sono animate dalle contestazioni politiche, nelle strade si riversano rabbia, violenza, molta eroina. Ad agitare la vita di Rossella, da un giorno all’altro, ci pensa Francesco: lui è uno studente calabrese fuori sede. Il sentimento che nasce fra loro è qualcosa che nessuno dei due aveva mai provato. Trascorsi i primi mesi spensierati, Rossella scopre che la famiglia di Francesco è legata a una potente ’ndrina della Piana di Gioia Tauro. Durante una vacanza a Palmi, dove ha portato anche i genitori, assiste allo scoppio di una faida: un vortice di violenza che travolge tutto e tutti, dal quale Rossella sceglie di non scappare, almeno non senza Francesco. È convinta che il loro amore sia così potente da fermare la mattanza. Che sia il lievito necessario per cambiare il corso delle cose. Il 22 febbraio 1981 Rossella Casini sparisce misteriosamente dopo aver annunciato il proprio rientro a casa. Nessuno la rivedrà più. Sebbene il corpo non sia stato ritrovato, è riconosciuta dallo Stato come vittima di ’ndrangheta. Roberto Saviano ha scritto il romanzo della sua storia, un’avventura umana che strazia, ricolma d’amore, di violenza e di coraggio.
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L'anniversario

Bajani, Andrea
Editore: Feltrinelli
Reparto NARRATIVA
Sottoreparto NARRATIVA MODERNA E CONTEMPORANEA
Si possono abbandonare il proprio padre e la propria madre? Si può sbattere la porta, scendere le scale e decidere che non li si vedrà più? Mettere in discussione l’origine, sfuggire alla sua stretta? Dopo dieci anni sottratti al logoramento di una violenza sottile e pervasiva tra le mura di casa, finalmente un figlio può voltarsi e narrare la sua disgraziata famiglia e il tabù di questa censura “con la forza brutale del romanzo”. E celebrare così un lacerante anniversario: senza accusare e senza salvare, con una voce “scandalosamente calma”, come scrive Emmanuel Carrère a rimarcarne la potenza implacabile. Il racconto che ne deriva è il ritratto struggente e lucidissimo di una donna a perdere, che ha rinunciato a tutto pur di essere qualcosa agli occhi del marito, mentre lui tiene lei e i figli dentro un regime in cui possesso e richiesta d’amore sono i lacci di un unico nodo. L’isolamento stagno a cui li costringe viene infranto a tratti dagli squilli di un apparecchio telefonico mal tollerato, da qualche sporadico compagno di scuola, da un’amica della madre che viene presto bandita. In questo microcosmo concentrazionario, a poco a poco si innesta nel figlio, e nei lettori, un desiderio insopprimibile di rinascita – essere sé stessi, vivere la propria vita, aprirsi agli altri senza il terrore delle ritorsioni. Con la certezza che, per mettersi in salvo, da lì niente può essere salvato. L’anniversario è prima di tutto un romanzo di liberazione, che scardina e smaschera il totalitarismo della famiglia. Ci ferisce con la sua onestà, ci disarma con il suo candore, ci mette a nudo con la sua verità. È lo schiaffo ricevuto appena nati: grazie a quel dolore respiriamo. Dieci anni fa, quel giorno, ho visto i miei genitori per l’ultima volta. Da allora ho cambiato numero di telefono, casa, continente, ho tirato su un muro inespugnabile, ho messo un oceano di mezzo. Sono stati i dieci anni migliori della mia vita.
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C'era la luna

Dandini Serena
Editore: Einaudi
Reparto NARRATIVA
Sottoreparto NARRATIVA MODERNA E CONTEMPORANEA
«Volevamo essere avventati e liberi di sbagliare, sì, soprattutto di sbagliare». L’educazione sentimentale, politica, sessuale di un’adolescente nella seconda metà degli anni Sessanta, tra feste e proteste, risate e pianti, sogni arditi e drammatici risvegli. Un romanzo che trascina dentro la magia e il mistero della giovinezza. Roma, 1967. Sara Mei è stanca di essere una bambina. La terra di mezzo del ginnasio, su cui è appena approdata, già non le basta più. Il suo sguardo punta dritto ai piani superiori della scuola, dove ci sono le classi del liceo. Ad affascinarla è soprattutto un gruppo di ragazze spavalde, portatrici di una femminilità che ancora non conosceva: una femminilità “non” rassicurante. Una di loro ha un fratello, Saverio. È bello, colto, impegnato: impossibile non innamorarsene, anche se lui sembra sempre perso in pensieri immensi, o sospeso fra le note del suo pianoforte. Coraggiosa, piena di ironia, Sara si butta senza rete nel vortice di cambiamento che travolge la società. Passa senza sosta dal “Piper” ai cineforum, dalle prime impacciate esperienze con i maschi ai contrasti familiari, soffre e gioisce insieme alle amiche. Vive una stagione irripetibile, diverte, si diverte, sboccia. E arriva il 1969. Un anno incredibile, il 1969. Per il mondo è l’anno dello sbarco sulla luna, per Sara quello in cui si scopre grande, per una generazione, la sua, quello in cui le illusioni si sbriciolano nel fragore di una bomba. «Ci vuole una discreta tempra e tanto coraggio per fare una rivoluzione e io, per quanto mi fingessi spavalda, non mi sentivo all’altezza. Ero un po’ vigliacca e molto ignorante, ma almeno non ero più sola. Lola mi stava abbracciando e il suo profumo che sapeva di spezie orientali (mi pare si chiamasse patchouli) lentamente mi rianimava. L’amicizia è più potente dell’amore. L’amicizia guarisce e salva e ti assegna un posto nel mondo. E anche se io ero stonata come una campana non se ne sarebbe accorto nessuno perché le mie amiche avrebbero cantato in coro con me. Non c’erano più solo loro adesso, eravamo diventate noi».
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Una mente assassina

Marsons, Angela
Editore: NEWTON COMPTON EDITORI
Reparto NARRATIVA
Sottoreparto GIALLO THRILLER e HORROR
Quando la detective Kim Stone viene chiamata a casa di Samantha Brown, trova la giovane donna distesa sul letto con la gola tagliata e un coltello in mano. Senza segni di effrazione o lotta, Kim classifica la sua morte come un tragico suicidio. Ma una visita ai genitori di Samantha fa scattare in Kim dei segnali d'allarme: è sicura che non le stiano dicendo tutta la verità. Grazie a un dettaglio nascosto in una fotografia, la detective si rende conto di aver commesso un gigantesco errore. Samantha non si è tolta la vita, è stata assassinata. Quando in un lago della zona viene trovato il corpo di un giovane, anche lui con la gola tagliata, Kim capisce che c'è un collegamento tra questa nuova vittima e Samantha. In comune hanno un soggiorno a Unity Farm, un ritiro per persone che vogliono abbracciare uno stile di vita alternativo. Sotto la facciata accogliente del luogo, la detective e la sua squadra scoprono una comunità sinistra che si nutre delle vulnerabilità emotive dei suoi adepti. Kim sa che mandare uno dei suoi agenti sotto copertura alla Unity Farm è rischioso, ma sa anche che è l'unica possibilità per catturare l'assassino prima che un'altra vita venga spezzata...  Una comunità apparentemente pacifica dentro cui si annidano il male e un assassino spietato. Un nuovo caso per la detective Kim Stone.
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Il tallone da killer

Robecchi Alessandro
Editore: Sellerio Editore Palermo
Reparto NARRATIVA
Sottoreparto GIALLO THRILLER e HORROR
Il Biondo e Quello con la cravatta sono due soci ben affiatati, artigiani meticolosi e molto richiesti: sono killer che eliminano la gente a pagamento. Si comportano secondo un'etica del lavoro calvinista, guidati dalla razionalità dell'imprenditore previdente, alle prese con la concorrenza, le insidie del mercato, le spese di gestione, attenti alla sicurezza sul lavoro. Un giorno al Biondo e a Quello con la cravatta capita un incarico che richiede un salto di qualità. Non si tratta stavolta di servire la solita clientela media: l'obiettivo è un arcimilionario, un esponente dell'altissima finanza che vive in una favolosa non-zona sospesa tra Londra e Milano. Una preziosa occasione - riflettono i due soci -di passare dalla gestione ordinaria agli omicidi di alta gamma, perché «il comparto che non conosce crisi è quello del lusso, quindi conviene di più ammazzare i ricchi». Serena Bertamé, un sogno di signora che vuole morto l'amante Andrea De Carli, padre naturale di suo figlio, pare la cliente ideale per un riposizionamento sul mercato e un sostanzioso adeguamento delle tariffe. Incassato l'anticipo, però, piovono le complicazioni, i contrattempi, le difficoltà impreviste, in un ottovolante di equivoci, colpi di scena, incidenti, avventure e sconvolgimenti vertiginosamente intrecciati, in ambienti esclusivi ed extra lusso dove si mischiano fondi di investimento e realtà inconfessabili. Con i suoi killer dalla battuta pronta, già comparsi in un romanzo e in alcuni racconti, Alessandro Robecchi crea una commedia esilarante e nerissima, intrisa di acida ironia e di una sferzante denuncia della disperazione sociale dei nostri tempi.
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Invisibile

Steel, Danielle
Editore: Sperling & Kupfer
Reparto NARRATIVA
Sottoreparto NARRATIVA ROSA
Antonia Adams è nata dal matrimonio tra una bellissima aspirante attrice e un ricco imprenditore. Cresciuta tra litigi e assenze dei genitori, crede che l'unico modo per sentirsi al sicuro sia attirare l'attenzione il meno possibile, fino a diventare invisibile. Nella solitudine, i film e i libri sono la sua unica valvola di sfogo mentre sogna, un giorno, di diventare sceneggiatrice. La sua natura schiva e ritrosa è però messa alla prova durante un lavoro estivo a Hollywood, quando viene notata da un famoso regista che vuole fare di lei la star del suo prossimo film: di certo una scintillante opportunità, ma al contempo terrificante. Antonia sarà improvvisamente sotto i riflettori, ancora di più quando i due si innamoreranno. Dopo che una tragedia si abbatte su di lei, sarà costretta a decidere se affrontare i suoi demoni o tornare a essere invisibile, lontano dagli occhi di tutti.
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La fabbricante di stelle

Da Costa, Mélissa
Editore: Rizzoli
Reparto NARRATIVA
Sottoreparto NARRATIVA MODERNA E CONTEMPORANEA
“La fabbricante di stelle” è un romanzo commovente che tocca le corde più intime dell'animo umano, raccontato da un'autrice tra le più amate in Francia. La storia esplora il profondo legame tra una madre e il suo bambino, rivelando come l'amore incondizionato possa trasformare anche l'addio più doloroso in un atto di incredibile dolcezza. Quando Arthur ha solo cinque anni sua madre, gravemente malata, gli svela un segreto incredibile: sta per intraprendere un viaggio verso Urano. La madre, su quel lontano pianeta circondato da ventotto lune e abitato da lumache di ghiaccio che si nutrono di prezzemolo polare, avrà il compito di disegnare le stelle che popolano l’universo. Nel poco tempo che le rimane, la donna cerca di vivere con il figlio il più intensamente possibile, cercando di rendere meno doloroso il distacco imminente. Questa menzogna, nata dall'amore più puro, accompagna Arthur per molti anni, fino a quando la scoperta della verità lo distrugge, rendendolo incapace di perdonare la propria famiglia per le falsità dette. Ma adesso che sta per diventare padre, è pronto a perdonare. Sarà proprio l'amore per la sua futura bambina a fargli comprendere finalmente la profondità del gesto materno e il vero significato di quella bugia. Un viaggio di perdono, che diventa anche un inno al potere dell'amore che supera ogni confine, anche quello della morte
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Io che ti ho voluto così bene

Recchia, Roberta
Editore: Rizzoli
Reparto NARRATIVA
Sottoreparto NARRATIVA MODERNA E CONTEMPORANEA
Luca non ha neanche quattordici anni, ma ha una sensibilità silenziosa che lo rende diverso dai coetanei. Con i genitori e il fratello maggiore abita in una località di mare, dove tutto sembra immutabile: un posto sicuro che con la bella stagione si popola anno dopo anno. Un'estate una ragazza piena di vita diventa il suo primo sogno d'amore. Quando però lei scompare, e i carabinieri bussano alla loro porta, l'esistenza di Luca e dei suoi viene segnata per sempre. Per sottrarre lui, con la sua innocenza di bambino, all'ombra che si propaga inesorabile sulla famiglia, la madre gli riempie in fretta una valigia e lo mette su un treno con un biglietto di sola andata: al Nord lo aspettano lo zio Umberto, professore al liceo, e la zia Mara con le cugine. In un mondo diverso, lontanissimo da quello della sua infanzia, Luca prova a ricostruirsi, cresce e mette nuove radici, cercando di restituire un senso a parole come fiducia e appartenenza. A sostenerlo ci sono lo zio Umberto, che per lui dà tutto se stesso, e Flavia, una ragazzina determinata a fargli ritrovare la speranza nel futuro. Con la sua penna delicata e profonda, Roberta Recchia mette in scena relazioni intense, dialoghi vibranti, e una storia che ci tiene stretti fino all'ultima pagina. Un romanzo carico di grazia sulla possibilità di rinascere e di saper perdonare, con un protagonista che ci conquista e ci commuove da subito: perché la sua voce ci arriva con tutta la pienezza dei silenzi e delle verità sussurrate.
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Le ventisette sveglie di Atena Ferraris

Basso Alice
Editore: Garzanti
Reparto NARRATIVA
Sottoreparto GIALLO THRILLER e HORROR
"Mi chiamo Atena Ferraris e mi sa che non sono come gli altri, inutile girarci intorno. Mia madre mi ha sempre detto che siamo tutti diversi, e quindi è come se fossimo tutti uguali. Non ne sono convinta, ma mi fido di lei. Ho trent'anni, vesto fuori moda e odio le sorprese. E ho ben ventisette sveglie ogni giorno per ricordarmi di lavorare, di mangiare, di andare a letto, di smettere di pensare. Soprattutto faccio troppe domande, dicono. Perché per me è essenziale che ogni cosa abbia una spiegazione. Per questo dirigo una rivista online di enigmistica dove ogni gioco, rebus o anagramma ha una soluzione univoca. Mi fa sentire al sicuro. So che siamo in pochi a ragionare così. Ora, però, è successo qualcosa che ha scombinato le carte. Tutta colpa del mio fratello gemello. Febo è uno scrittore in crisi e, per ritrovare l'ispirazione, si caccia nei guai più assurdi. Al momento, per esempio, si è iscritto a una scuola di magia. Sembrerebbe una cosa innocua, se non fosse che, fra giochi di prestigio e illusioni, è inciampato in un mistero vero, di quelli che scottano. Mi ha supplicata di aiutarlo, dice che ha bisogno della mia capacità di vedere particolari che gli altri non notano. E così eccomi costretta a uscire di casa, a conoscere persone nuove e ad avere conversazioni normali. Ma forse è quello che ci vuole: forse è arrivato il momento di mettersi in discussione e capire se mia madre ha detto la verità sul mio modo di essere. A volte bisogna uscire dal guscio per capire chi si è davvero". Dopo averci fatto sognare con le avventure di Vani Sarca e Anita Bo, Alice Basso torna dai suoi lettori con una nuova protagonista: diversa, ma che assomiglia un po' a ognuno di noi. Perché siamo pieni di fragilità, ma anche di una forza che non sappiamo di avere. E Atena è qui per dimostrarcelo.
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Abitiamo tutti qui

Moyes, Jojo
Editore: Mondadori
Reparto NARRATIVA
Sottoreparto NARRATIVA ROSA
Benvenuti a casa Kennedy! Lila Kennedy ha scritto un bestseller su come mantenere vivo nel tempo il proprio matrimonio prima di rendersi conto che suo marito la tradiva con un’altra donna, che tra l’altro le tocca incontrare tutti i giorni all’uscita da scuola dei rispettivi figli... Ora è divorziata e single. Bill è il suo patrigno. Si è trasferito da lei dopo che la madre di Lila è morta. È un uomo adorabile e vecchio stile, fissato con l’alimentazione sana. A volte Lila fa un po’ fatica a sopportarlo. Celie, la figlia maggiore di Lila, è in piena crisi adolescenziale e detesta la scuola al punto che spesso non ci va neanche. Peccato che sua madre non lo sappia. Violet, la figlia numero due, ha nove anni e sa un po’ troppe parolacce per la sua età. Canta a squarciagola canzoni rap volgari di cui non capisce neanche il senso. Lila spera tanto che non cambi mai. Truant è il cane di casa. Non si può certo dire che stia al suo posto. Abbaia di continuo e quando è il caso morde pure. Così il giorno in cui compare uno sconosciuto alla porta non si fa pregare. Lo sconosciuto in questione è Gene, il vero padre di Lila, che lei non ha quasi mai più visto da quando trentacinque anni prima se n’è andato negli Stati Uniti a fare l’attore. Ed ecco che, senza farsi troppi problemi, si installa anche lui nella bella casa con giardino della figlia a North London. A questo punto in famiglia tira aria di burrasca. Lila si sente sopraffatta, i due padri si detestano, ma in breve tempo la presenza di Gene cambia le cose in modo inaspettato. Le ragazze sono conquistate dalla sua gioia di vivere, Bill si ammorbidisce e la vita sentimentale di Lila sembra incredibilmente rimettersi in moto. Abitiamo tutti qui racconta con empatia e humour una storia in cui è difficile non ritrovarsi. È la storia di una famiglia sgangherata, ma è soprattutto una storia d’amore e di nuovi inizi.
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Mie magnifiche maestre

Genovesi, Fabio
Editore: Mondadori
Reparto NARRATIVA
Sottoreparto NARRATIVA MODERNA E CONTEMPORANEA
Isolina ha salvato il suo matrimonio la notte in cui ha piantato una falce nel fianco di suo marito. Benedetta era la più bella della spiaggia, ma piuttosto che diventare Miss Cuore di Panna ha preferito darsi alle droghe pesanti. Con Gilda i funerali diventavano feste di compleanno. Azzurra a scuola aveva il Sostegno, ma era lei a non sostenere la banalità degli altri. Poi Irene, la migliore amica dei bambini piccoli e dei mostri giganti. E Violetta, troppo impetuosa per il suo fisico massiccio, che trasformava ogni abbraccio in una frattura. Anime intense e fiammeggianti, riunite in una sola, clamorosa famiglia. Non di quelle rigide, basate sul sangue, ma più libera e ariosa, tenuta insieme dalla colla calda dell’amore. Sono le zie e le nonne di Fabio, che questa settimana compie cinquant’anni, anche se nessuno ci crede e lui meno di tutti. Allora queste donne magnifiche vengono a trovarlo. Vengono nei suoi sogni, perché sono morte. Ma se c’è una cosa che gli hanno insegnato è che i sogni non sono la fine della realtà, come la morte non è la fine della vita. In realtà gli hanno insegnato molto altro, solo che Fabio era troppo piccolo per apprezzarlo. Tutto preso a seguire i suoi zii marinai e avventurieri, grandi maestri di vita “maschia” quando lui un maschio cercava di diventare. Adesso però è un tempo diverso, e tornano da lui le diverse lezioni delle zie. Silenziose e insieme così forti, sagge e folli, divampano nelle sue notti. Ognuna un sogno, un ricordo e una scoperta, una stella trascurata che torna a luccicare. Ma perché tornano tutte adesso, a una settimana da un compleanno che lo stranisce? Vogliono solo salutarlo, o c’è qualcosa di più importante che deve sapere, qualcosa che deve fare per conto dell’Aldilà? Con la sua voce unica e inconfondibile, Fabio Genovesi torna in Versilia per raccontarci delle sue maestre. Sua madre, sua nonna, le sue zie e le loro amiche, donne che non hanno scalato l’Everest o scoperto la penicillina, ma hanno saputo disegnare portenti che la Storia non ha registrato perché le manca la sensibilità. Donne che nelle loro vite ingarbugliate non hanno fatto grandi cose, ma hanno fatto cose grandi. E non smettono adesso che sono morte: eccole tornare nei sogni quando c’è bisogno di loro. Perché niente finisce morendo, niente sognando: tutto è sempre vero, e sempre vivo. Brucia e scintilla in queste magnifiche maestre, nelle lezioni che ci donano, e dentro di noi.
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L'amante perduta di Shakespeare

Kingsley, Felicia
Editore: NEWTON COMPTON EDITORI
Reparto NARRATIVA
Sottoreparto NARRATIVA ROSA
Nick Montecristo ha ventisei anni e ha già vissuto nove vite. Evaso dal carcere in cui era rinchiuso grazie all'aiuto di un generoso e astuto mentore, Nick si reinventa ancora una volta nei panni di ladro di opere d'arte su commissione. La sua cultura, il suo ingegno e l'indiscusso fascino sono preziosi sul campo e lo rendono sin da subito uno dei più desiderati del settore. Il primo committente che richiede i suoi servizi di “consulenza” è un ricco collezionista inglese di libri rari. Nick dovrà recuperare per lui una delle poche e ambite copie del First Folio di Shakespeare, che anni prima gli è stata soffiata con l'inganno da un barone-rivale. Ora che quest'ultimo è deceduto e i suoi beni sono passati al figlio, è il momento giusto per pareggiare i conti. Nick si reca così nella villa del barone sul Lago di Como per portare a termine la sua missione. Ha un piano preciso e accurato, solo che non ha messo in conto l'intromissione di Angelica, un'imprevista contendente all'eredità. Giovane, bellissima e impulsiva, Angelica è determinata a prendersi ciò che è suo e trascinare Nick nella soluzione di un enigma che potrebbe rivelarsi più grande di loro. E il ladro gentiluomo potrebbe trovarsi seriamente distratto dall'avvenente ereditiera... Un romanzo ricco di fascino e mistero, firmato da Felicia Kingsley. La prima missione di Nick Montecristo, l'amatissimo personaggio di Blake Avery, protagonista del bestseller Due cuori in affitto.
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Malbianco

Desiati, Mario
Editore: Einaudi
Reparto NARRATIVA
Sottoreparto NARRATIVA MODERNA E CONTEMPORANEA
Dall’autore di “Spatriati”, Premio Strega 2022. I segreti e i silenzi avvolgono i protagonisti di questa storia come il malbianco infesta il tronco degli alberi. Tra i Petrovici, infatti, ci sono da sempre più fili nascosti che verità condivise. Ma le domande del figlio che si è smarrito, e per questo si volta a guardare le proprie orme, diradano via via le nebbie di una memoria famigliare lacunosa e riluttante. Se «di certi fantasmi ci si libera soltanto raccontandoli», prima di tutto bisogna conoscere il passato da cui proveniamo. Dai boschi di Taranto al gelo dei campi di prigionia tedeschi, Mario Desiati torna con un grande romanzo che indaga il rapporto tra l’individuo e le sue radici, il trauma e la vergogna, interrogando con coraggio il rimosso collettivo del nostro Paese. Marco Petrovici ha quarant’anni e vive a Berlino, quando all’improvviso, un giorno, inizia a svenire. Per scoprire l’origine di questi suoi disturbi e ritrovare un po’ di pace, decide di tornare in Puglia, dai genitori ormai anziani che vivono immersi in un bosco di querce e lecci nella campagna tarantina. Schiacciato dai sensi di colpa per non essere il figlio che Use e Tonia speravano, si ferma nella casa di famiglia per occuparsi di loro, ma allo stesso tempo si convince che le cause del suo malessere vadano cercate nella memoria sepolta di quel loro cognome così strano. A partire da un ricordo d’infanzia dai contorni fumosi – un balordo un po’ troppo famigliare che suona il violino sotto la neve di Taranto –, con l’aiuto di zia Ada, della letteratura e della storiografia, della psicoterapia e di un diario ritrovato non per caso, Marco cura il «malbianco» che opprime la sua famiglia. Facendosi largo tra reticenza e continue omissioni, scopre la vita segreta della bisnonna Addolorata, trovatella e asinaia, e ricostruisce le vicende di nonno Demetrio e di suo fratello Vladimiro, entrambi reduci di guerra, una guerra combattuta e patita in modi molto diversi. Chi sono davvero i Petrovici? Da dove arrivano? E cosa c’entra con loro un’antica ninna nanna yiddish che inconsapevolmente si tramandano da quasi cent’anni? Questa è la parabola di chi rivolge lo sguardo dietro di sé, alle proprie origini più profonde, per vivere il presente e immaginare un futuro libero da quel malbianco che nasconde la vera essenza delle persone. Raccontando la frenesia e i turbamenti di un protagonista consumato dalla storia che si porta addosso, Mario Desiati ci consegna il suo romanzo più lirico, inquieto, ambizioso e maturo.
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Almeno tu

Lucarelli, Carlo
Editore: Einaudi
Reparto NARRATIVA
Sottoreparto GIALLO THRILLER e HORROR
Quella di Vittorio è una vita come tante, che procede evitando squilli e cadute. Un giorno gli accade la piú terribile delle tragedie: l’unica figlia, adolescente, muore mentre è con un gruppo di amici. Un incidente, cosí sembra, poi qualcuno insinua un dubbio. A quel punto l’esistenza di Vittorio, già devastata, si sgretola del tutto. Finché non è proprio la figlia morta a dirgli cosa deve fare
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Una poco di buono. Sei indagini di Petra Delicado

Giménez-Bartlett Alicia
Editore: Sellerio Editore Palermo
Reparto NARRATIVA
Sottoreparto GIALLO THRILLER e HORROR
Dalla scrittrice che ha creato il personaggio dell'ispettrice Petra Delicado, sei racconti di intensa dose di mistero e intreccio. Il primo racconto si apre sul cadavere di un'anziana prostituta che sembra una mascherata, «buttato lì come una vecchia bambola rotta; era perfino difficile provare pietà; tutto era così grottesco». È così che inizia anche negli altri racconti: un cadavere indefinibile, che adombra l'enigma di una realtà irreale, inverosimile, su cui si focalizza subito la procedura dell'indagine; decifrato il cadavere, poi a poco a poco si aprono squarci su ambienti al contrario apparentemente normali, famiglie ben messe, individui irreprensibili, vite tranquille. Racconta in prima persona Petra Delicado della polizia di Barcellona. E il modo in cui Petra parla e riferisce il suo procedere di poliziotta disegna, senza esplicite descrizioni, il personaggio: dall'antipatia che non nasconde per ogni cliché formale e beneducato, affiora il suo passato femminista e la gioventù radicale; dagli scambi fuori dai convenevoli con il suo vice Fermín Garzón, che punteggiano il loro ménage professionale, emerge il suo graffiante umorismo; dai silenzi al cospetto delle vittime, o di fronte ai motivi umani e disumani dei colpevoli fino a un minuto prima insospettabili, s'intuisce che è una donna sinceramente compassionevole, anche se l'instancabile tenacia nel tirare dritto la arruola da investigatrice donna nella scuola dei duri. La sua spalla Fermín, un alter ego, un Sancho Panza, un Watson, rappresenta l'immagine contraria di lei: il suo bofonchiare e obiettare, questa mano di commedia latina distesa su un poliziesco da giungla d'asfalto, nasce anche dal sospetto segreto, che certe volte sembra nutrire Fermín, che il proprio capo sia forse appena appena una poco di buono. Le indagini di Una poco di buono sono tutte già comparse, sparse in precedenti antologie pubblicate da Sellerio. Concentrarle assieme dà la compiuta idea della profonda impronta letteraria di Alicia Giménez-Bartlett, una scrittrice capace di costruire con la materia delle strade di città misteri opachi, per poi decostruirli facendo agire una galleria inesauribile di tipi presi dalla realtà.
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L'alba sulla mietitura. Hunger games

Collins Suzanne
Editore: Mondadori
Reparto NARRATIVA
Sottoreparto FANTASCIENZA E NARRATIVA SPECULATIVA
All’alba dei cinquantesimi Hunger Games, i distretti di Panem sono in preda al panico. Quest’anno, infatti, per l’Edizione della Memoria, verrà sottratto alle famiglie un numero doppio di tributi rispetto al solito. Intanto, nel Distretto 12, Haymitch Abernathy cerca di non pensarci troppo, l’unica cosa che gli interessa è arrivare vivo a fine giornata e stare con la ragazza che ama. Quando viene chiamato il suo nome, però, il ragazzo vede infrangersi tutti i suoi sogni. Strappato alla sua famiglia e ai suoi affetti, viene portato a Capitol City con gli altri tre tributi del Distretto 12: una ragazza che per lui è quasi una sorella, un esperto in scommesse e la ragazza più presuntuosa della città. Non appena gli Hunger Games hanno inizio, Haymitch comprende che tutto è stato predisposto per farlo fallire. Eppure qualcosa in lui preme per combattere... e far sì che la lotta si estenda ben oltre l’arena.
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Se parli muori

Patterson, James ; Paetro, Maxine
Editore: Longanesi
Reparto NARRATIVA
Sottoreparto GIALLO THRILLER e HORROR
Una nuova legge sulle armi ha messo in ginocchio San Francisco provocando un'ondata di violenza e una profonda spaccatura tra chi è favorevole e chi contrario alle restrizioni. In questo clima di tensione, un cartello di trafficanti introduce indisturbato droga e armi dal Messico in California. Mentre il dipartimento di polizia è sotto pressione, il sergente Lindsay Boxer sta affrontando la sua personale odissea: è stata infatti sospesa dall'incarico in seguito a un'indagine su una sparatoria in cui è rimasta coinvolta insieme ad altri agenti. L'occasione di rimettersi in gioco però non tarda ad arrivare. Una lenta e inesorabile strage di ex poliziotti e di civili piomba sulla città e sembra essere collegata al traffico di armi. I cadaveri ritrovati hanno addosso la scritta «Se parli muori»: è da qui che Boxer deve partire per risolvere uno dei casi più intricati della sua carriera e fermare la scia di sangue che unisce San Francisco e il Messico. Lindsay è consapevole che il caso è molto delicato e la riguarda da vicino, al punto che una sola mossa sbagliata potrebbe rovinare la sua vita e quella di chi le sta accanto. Potrà contare sull'aiuto delle sue amiche storiche, le Donne del Club Omicidi, ma il rischio che sta per affrontare è letale. Perché se parli, muori.
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Di madre in figlia

De Gregorio, Concita
Editore: Feltrinelli
Reparto NARRATIVA
Sottoreparto NARRATIVA MODERNA E CONTEMPORANEA
Ciò che ti isola ti salva, è la vita che ti mette in pericolo. Marilù abita in cima a un’isola: sotto c’è il villaggio, in mezzo il bosco e infine la radura con la sua casa, dove nemmeno i frequenti incendi estivi possono raggiungerla. È una donna che affascina ma un po’ spaventa, perché porta con sé il fatto di essere stata molto libera negli anni più liberi del secolo scorso, gli psichedelici Settanta. Fin troppo, pensa sua figlia Angela, che sente di averne ricevuto soltanto trascuratezza. Ora Angela si trova costretta a malincuore ad affidarle per tre mesi la figlia Adelaide – che si fa chiamare Adè –, adolescente tanto attiva in Rete quanto insicura nel mondo e nel proprio corpo. In questa lunga estate nonna e nipote si ritrovano insieme dopo dieci anni, si conoscono e si riconoscono, mentre la madre irrompe con telefonate ansiose sul fisso di casa perché, come primo gesto, Marilù ha requisito il cellulare alla ragazza. Per Adè la vacanza non potrebbe cominciare peggio, invece a poco a poco diventa un’avventura. C’è un segreto di cui la nonna non vuole parlare, qualcosa che riguarda la sua storia familiare, la linea femminile che la precede – sua madre, farmacista in un paesino del Sud, e la madre di sua madre, una guaritrice che è finita a vivere in un convento. Un’antica colpa in questa storia senza colpevoli. Sul delicato confine fra amare, proteggere e lasciare andare, fra prendersi cura e avvelenare, le tre, di madre in figlia, provano a capirsi. Ciascuna ha agito con le migliori intenzioni, anche se a volte il rancore, il dolore, l’amore accecano. Concita De Gregorio intreccia tre generazioni, tre epoche della storia e tre stagioni della vita nelle voci di Marilù, Angela e Adè: subito così vere, così vulnerabili e vive da risuonare immediatamente intime.
39

La crepa del silenzio

Castillo, Javier
Editore: Salani
Reparto NARRATIVA
Sottoreparto GIALLO THRILLER e HORROR
Staten Island, 1981. La bicicletta di Daniel Miller viene trovata abbandonata vicino a casa sua. Ma del bambino, nessuna traccia. Trent'anni dopo, la reporter investigativa Miren Triggs segue una pista che la porta alla terrificante scoperta di un corpo con le labbra sigillate. Insieme a Jim Schmoer, suo ex professore di giornalismo e ormai più che un amico, cerca di scoprire cosa collega i due casi; nel farlo, aiutano Ben Miller, il padre di Daniel, un ex ispettore dell'FBI che non si è mai arreso a quel vuoto straziante, a ricostruire per l'ultima volta la scomparsa del figlio, addentrandosi in un enigma in cui l'eco del passato risuona negli errori del presente e i ricordi diventano inganni. Solo il silenzio rimane il rifugio intoccabile di quell'innocenza tradita, ma l'istinto di Miren coglie una crepa da inseguire a ogni costo prima che si richiuda. Javier Castillo torna a tenere in ostaggio i lettori con una nuova indagine di Miren Triggs, la protagonista della "Ragazza di neve" e "Il gioco dell'anima". Un thriller che non dà tregua, in cui le vecchie ferite riaffiorano come segreti mai svelati: una sinfonia oscura e vibrante, squarciata dalla forza dolorosa e liberatoria della verità.
40

La principessa d'argento. La saga dei Guggenheim

Godfrey, Rebecca
Editore: Garzanti
Reparto NARRATIVA
Sottoreparto NARRATIVA MODERNA E CONTEMPORANEA
1908. Una fotografia. Tre sorelle vestite di bianco sorridono innocenti all'obiettivo. Sono il simbolo di un sogno infranto. Il sogno di un erede maschio. Perché le bambine sono le figlie di Benjamin Guggenheim, uno degli uomini più ricchi del mondo. Tra loro c'è Peggy, che nella foto si distingue per lo sguardo deciso. Peggy cresce con una convinzione: ogni donna ha il dovere di fare qualcosa di straordinario nella propria vita. Quando il padre muore nel naufragio del Titanic, le sorelle si ritrovano in mano una fortuna enorme, ma anche una pesante eredità. Peggy sente il vincolo delle aspettative della famiglia, di una strada già tracciata per lei, ma che non le appartiene. Ha voglia di azzardare. Ha bisogno di una vita che sia veramente sua. Lascia Manhattan e parte per Parigi. In Francia la accoglie un mondo nuovo, fatto di arte e bellezza. La sua vita si intreccia con quella di artisti destinati a rivoluzionare la storia: Jackson Pollock, che Peggy sarà la prima a capire e sostenere; Man Ray, di cui diventa la musa ispiratrice. Parigi la trasforma, la fa sentire libera. La sua passione per l'arte diventa un fuoco che la spinge sempre più lontano. Ma ci sono famiglie da cui è difficile scappare. Anche mentre viaggia per il mondo, cercando la bellezza e l'indipendenza, il peso del suo cognome la segue ovunque. Un peso che si fa insostenibile quando un evento sconvolgente travolge la sorella Hazel, protagonista di uno scandalo indicibile e doloroso. Eppure, a volte, è proprio dalla sofferenza che nascono le più grandi rivoluzioni. Rebecca Godfrey ha trovato una voce capace di restituire non solo la complessità di un personaggio immenso come Peggy Guggenheim, ma anche l'intensità del Novecento. La sua scrittura, lirica e coinvolgente, rende questa saga familiare epica, indimenticabile e unica nel suo genere.
41

Never flinch. La lotteria degli innocenti

King, Stephen
Editore: Sperling & Kupfer
Reparto NARRATIVA
Sottoreparto GIALLO THRILLER e HORROR
Quando il dipartimento di polizia di Buckeye riceve una lettera che minaccia una diabolica missione di vendetta, per l'ispettrice Izzy Jaynes inizia un'indagine oscura e pericolosa. Per fermare chi promette di «uccidere tredici innocenti e un colpevole» come riscatto per «l'inutile morte di un innocente», c'è bisogno della detective Holly Gibney. Nel frattempo, Kate McKay, attivista carismatica, simbolo di una nuova ondata di femminismo, inizia un tour di conferenze che attraverserà diversi Stati. Mentre le sale si riempiono di sostenitori e detrattori, qualcuno trama nell'ombra per metterla a tacere. All'inizio si tratta solo di piccoli sabotaggi, ma presto il pericolo si fa reale. Holly accetta di fare da guardia del corpo a Kate, tra la difficoltà di difendere chi non accetta protezione e l'accanimento di uno stalker rabbioso che agisce nel nome di una verità distorta. Le due storie si rincorrono e si intrecciano, tra personaggi nuovi e volti noti, come la leggendaria cantante gospel Sista Bessie e un assassino che ha fatto della violenza il suo culto, in un finale stupefacente che solo un maestro come Stephen King poteva concepire. "Never flinch. La lotteria degli innocenti" è una delle prove narrative più intense di Stephen King. Un romanzo che esplora le ombre della giustizia, la rabbia che si fa ideologia e la capacità umana di resistere e trasformare il dolore in consapevolezza. Un'opera che fonde suspense, profondità psicologica e grande intrattenimento, confermando, ancora una volta, la maestria di uno scrittore che non ha mai smesso di esplorare ciò che ci rende umani e ciò che ci rende mostri.
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L'angelo di pietra. Un'indagine dell'inquisitore Girolamo Svampa

Simoni, Marcello
Editore: Einaudi
Reparto NARRATIVA
Sottoreparto GIALLO THRILLER e HORROR
Nella Ferrara del Seicento si aggira un assassino di donne che sembra spostarsi tra il mondo onirico e la realtà, lasciando dietro di sé solo un profumo di fiori. Per fermarlo ci vuole qualcuno che non sia facile preda della suggestione e dell’inganno. Qualcuno in possesso di una razionalità ferrea. L’orgoglio intellettuale ha sempre procurato problemi a fra’ Girolamo Svampa, fin dai tempi in cui viveva a Roma. E le cose non sono migliorate nell’ex capitale estense, dove da poco è stato nominato inquisitore generale. Il suo carattere scontroso, incapace di empatia, non accenna a addolcirsi nemmeno davanti alla richiesta d’aiuto di una giovane aristocratica, che giura di essere stata posseduta carnalmente da un “incubus”. Liquidare la ragazza senza troppi riguardi si rivela però un grave errore. Proprio mentre i suoi nemici ordiscono contro di lui trame ogni volta più pericolose, lo Svampa deve far fronte a delitti che paiono legati a cause sovrannaturali. Ad affrontare insieme a lui queste acque inquiete ci sono la splendida Margherita Basile, amante, artista, spia, Cagnolo Alfieri, coraggioso uomo d’armi, e padre Francesco Capiferro, confratello dalla prodigiosa cultura. Anche se nemmeno degli amici bisogna mai fidarsi troppo. «Abituato sin dall’infanzia a isolarsi nelle proprie meditazioni, l’inquisitore si accorse all’improvviso che il canto era cessato. E ripensò all’angelo di pietra. La prospettiva di ritrovarselo di fronte gli risultò così sgradevole da infondergli il desiderio di ritornare al piano inferiore per rifugiarsi altrove. Ma dove?, si domandò in un crescendo di malanimo. La navata maggiore, il chiostro, il refettorio e qualsiasi altro ambiente del convento, in quell’ora della giornata, ospitavano gruppetti di confratelli intenti a pettegolare alla stregua di comari in attesa della cena per poi andare a dormire. Persino la biblioteca delle Crocette l’avrebbe esposto al rischio d’imbattersi in qualche scocciatore. Gli avrebbero forse offerto maggior quiete le prigioni, rise dentro di sé fra’ Girolamo. Infine, rassegnato, raggiunse lo studiolo e richiuse la porta alle proprie spalle, sedendo davanti all’intruso. “Ruax”, l’angelo vorace».
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Donnaregina

Ciabatti, Teresa
Editore: Mondadori
Reparto NARRATIVA
Sottoreparto NARRATIVA MODERNA E CONTEMPORANEA
Chi è davvero ’o Nasone, il boss temuto e famigerato, accusato di una lunga lista di crimini, tra cui associazione mafiosa, rapine a mano armata e oltre 180 omicidi? È la domanda che si pone una scrittrice alla quale viene affidato il difficile compito di intervistarlo. Lei, però, di criminalità organizzata non sa nulla: è abituata a scrivere di adolescenti, cantanti, attrici. Il mondo da cui proviene è lontano anni luce da quello del superboss. Eppure, quando si trovano faccia a faccia, qualcosa cambia. Nel racconto dell’uomo, oltre alle cronache di violenza e potere, emergono memorie intime: donne amate e perdute, amici scomparsi, legami familiari irrisolti. È lì, nella fragilità inaspettata di chi non rinnega il proprio passato, che avviene un inatteso scambio umano. Tra diffidenza e fascinazione, si apre uno spazio di confronto, soprattutto sul terreno più delicato: quello degli affetti. E proprio mentre la protagonista cerca il figlio di Misso tra i vicoli di Napoli, realizza di essere alla ricerca di qualcun altro: sua figlia, che sente allontanarsi. Con "Donnaregina", Teresa Ciabatti ci restituisce il ritratto di un’umanità ferita, portandoci in un viaggio di rivelazioni, ambiguità e domande senza risposte. Un romanzo potente, capace di mostrare il confine sottile tra bene e male, giusto e sbagliato, genitori e figli
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Fatal intrusion

Deaver, Jeffery ; Maldonado, Isabella
Editore: Longanesi
Reparto NARRATIVA
Sottoreparto GIALLO THRILLER e HORROR
Carmen Sanchez è un'agente dell'FBI che rispetta le regole, è ligia al distintivo e serve il Paese con coraggio e senso della giustizia. Ma quando sua sorella subisce un'aggressione da cui riesce a sfuggire per pura fortuna, Sanchez capisce di trovarsi davanti a un mostro inafferrabile, che non riuscirà a incastrare con un'indagine tradizionale. Il killer, infatti, oltre a essere spietato, è troppo bravo a nascondersi, troppo bravo a colpire al momento giusto, troppo abile a sfuggire alla polizia… E se lei vuole impedire che altro sangue venga versato nelle strade della California meridionale dovrà rinunciare ai protocolli e tentare il tutto per tutto. La necessità di trovare risposte in fretta la costringe a rivolgersi al professor Jake Heron, brillante ed eccentrico esperto di sicurezza privata per cui le regole sono solo suggerimenti. Li lega un passato difficile e i loro rapporti sono ancora tesi, ma Heron non ha scelta: deve aiutarla a capire chi è il killer. Nelle settantadue ore che seguono, Sanchez ed Heron si ritrovano a giocare una partita a scacchi con l'assassino, cercando di fermare la carneficina. Ma la ragnatela del killer è più intricata di quanto potessero pensare, e rischia di intrappolare anche loro...
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La donna della mansarda

Longo, Davide
Editore: Einaudi
Reparto NARRATIVA
Sottoreparto GIALLO THRILLER e HORROR
La sparizione di una celebre artista che da anni si negava al mondo, ritirata in clausura all’ultimo piano di uno strano edificio. Un mistero la cui spiegazione è nascosta negli angoli bui di una mente piena di talento, nella storia di una famiglia, di una casa, di un’intera città. Dal vincitore del Prix du Polar Européen, un nuovo romanzo con protagonisti Bramard e Arcadipane. Nell’ottobre del 2013, mentre il commissario Vincenzo Arcadipane e il suo mentore Corso Bramard indagavano su un omicidio in una valle del cuneese, a Torino una donna di trentasette anni scompariva senza lasciare tracce. Niente di clamoroso, se la donna in questione non fosse stata Tina, pittrice di fama internazionale che da tempo viveva rinchiusa nel suo appartamento-studio all’interno della “Prora”, il bizzarro palazzo progettato dal bisnonno architetto. Quando il caso viene archiviato come allontanamento volontario, Muriel Gallirossi – agente, confidente e tuttofare di Tina – si rivolge a Bramard: è sicura che l’amica sia stata assassinata. Corso sa che le indagini sono state approfondite e che il presunto responsabile ha un alibi di ferro eppure, nemmeno lui saprebbe dire perché – forse a turbarlo sono i quadri di Tina, forse la bellezza di Muriel –, decide di parlarne con Arcadipane.
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Uccidi i ricchi

Dazieri Sandrone
Editore: Rizzoli
Reparto NARRATIVA
Sottoreparto GIALLO THRILLER e HORROR
Era scomparsa dai radar ma ora è tornata, l’ex vicequestore Colomba Caselli, e si fa notare. Capelli corti neri, iridi di un verde cangiante, spalle larghe da nuotatrice, zigomi alti vagamente orientali. E ferite difficili da ricucire. Ora, nel suo nuovo ruolo di detective privato, ha per le mani un omicidio fuori dal comune. Tra i grattacieli di vetro abitati dai milionari di Milano, infatti, tutto sembra sotto controllo: massima sorveglianza e telecamere ovunque. Eppure l’ex calciatore Jesús Martínez viene trovato morto nel suo costosissimo appartamento, congelato in una criosauna di ultima generazione. Sembra un malfunzionamento, ma se si tratta di uno dei cinquecento uomini più ricchi al mondo non esistono errori. Colomba non può fare a meno del suo prezioso quanto imprevedibile socio, Dante Torre, uomo dalle intuizioni geniali, che soffre di una forma estrema di claustrofobia e che con lei condivide le cicatrici di un passato traumatico. Tra loro c’è una complicità che li tiene in connessione, anche quando a dividerli è la lontananza. I due scoprono presto che quella di Martínez non è l’unica morte sospetta tra i membri di un ristretto cerchio composto da multimilionari. Nel frattempo si diffondono online una serie di post che incitano alla rivolta lanciando lo slogan: "Uccidi i ricchi". Che si tratti della mano di un singolo vendicatore sociale oppure di un gruppo di anarchici o complottisti, il killer sembra inafferrabile. Messi a dura prova dall’indagine, Dante e Colomba dovranno anche sbrogliare la massa intricata dei loro sentimenti, e capire se provano qualcosa l’uno per l’altra. Dalla penna di Sandrone Dazieri, un thriller implacabile che si interroga senza sconti sul presente più attuale e sul futuro dell’umanità. L’attesissimo ritorno di Dante e Colomba, nella loro veste migliore.
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L'erede

Sten, Camilla
Editore: Fazi
Reparto NARRATIVA
Sottoreparto GIALLO THRILLER e HORROR
Verità inconfessabili sepolte nel tempo. Una storia familiare disseminata di segreti. E una casa che non li lascerà mai andare. Eleanor convive con la prosopagnosia, l'incapacità di riconoscere i volti delle persone. Un disturbo che causa stress, ansia acuta, e può farti dubitare di ciò che pensi d sapere. Una sera la ragazza si reca a casa della nonna Vivianne per la consueta cena domenicale. Ad accoglierla sull'uscio non trova però la nonna, ma una persona cui non riesce a dare un nome, che scappa via per le scale. Dentro casa, la nonna è distesa sul tappeto accanto a un paio di forbici con le lame spalancate. Nella stanza, odore di ferro e carne. La nonna, quella nonna che l'ha cresciuta come una madre, è stata uccisa. Passano i giorni, e l'orrore di essersi avvicinata così tanto a un assassino – e di non sapere se tornerà – inizia a prendere il sopravvento su Eleanor, ostacolando la sua percezione della realtà. Finché non arriva la telefonata di un avvocato: Vivianne le ha lasciato in eredità una tenuta imponente nascosta tra i boschi svedesi. È la casa in cui suo nonno è morto all'improvviso; un posto remoto, che da oltre cinquant'anni custodisce un passato oscuro. Eleanor, il mite fidanzato Sebastian, la sfrontata zia Veronika e l'avvocato vi si recano in cerca di risposte. Tuttavia, man mano che si avvicinano alla scoperta della verità, inizieranno a desiderare di non aver mai disturbato la quiete di quel luogo. Chi era davvero Vivianne? Quali segreti si è portata nella tomba? I segreti non muoiono, mi sussurra Vivianne nella mia testa. Nulla veramente muore, Victoria. Io sono ancora qui. O no?
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Butterfly

Kaukonen, Martta
Editore: Longanesi
Reparto NARRATIVA
Sottoreparto GIALLO THRILLER e HORROR
Ira ha un destino scritto nel nome. È nel fiore dei vent'anni, è brillante, ma le ossessioni la divorano, la consumano, mettono in pericolo lei e gli altri. Clarissa è una psicologa affermata, famosa in tutta la Finlandia, una star dei talk show dove compare in tailleur griffato e tacco dodici perché vuole rispondere a un cliché. È a lei che Ira si rivolge per chiedere aiuto. Anche se certo non l'aiuto che Clarissa immagina. Ira infatti ha soprattutto bisogno di un alibi. Perché è un'assassina seriale, una spietata killer di uomini. D'altra parte nemmeno Ira immagina cosa si nasconde dietro l'aspetto impeccabile di Clarissa, quali rischi stanno correndo la sua brillante carriera e la sua vita. Chi dunque deve decifrare l'altra? La folle serial killer che si dipinge come una farfalla o la professionista che sorride sulle copertine dei magazine? Le parole occultano, manipolano, ingannano o guariscono? Come in una vertiginosa psicoterapia a cui il lettore ha il privilegio di assistere, Ira e Clarissa prendono a turno la parola per spiegare il proprio punto di vista, crearsi la propria via d'uscita. Alla fine non ci sarà più nessuno a cui credere, e al tempo stesso tutto sembrerà terribilmente chiaro.
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Il folle di Dio alla fine del mondo

Cercas, Javier
Editore: Guanda
Reparto NARRATIVA
Sottoreparto NARRATIVA MODERNA E CONTEMPORANEA
«Ecco un folle senza Dio che insegue il folle di Dio fino alla fine del mondo». Da questo attacco folgorante prende avvio un libro unico, che nessuno finora aveva avuto l'opportunità di scrivere. Il «folle senza Dio» è uno scrittore ateo e anticlericale, che si definisce laicista militante, mosso dal desiderio di parlare a tu per tu con papa Francesco, il «folle di Dio», come amava definirsi anche il santo di cui ha scelto il nome. Ma oltre che unico, perché mai il Vaticano aveva aperto le sue porte a uno scrittore con tanta generosità, questo è un libro di notevole profondità, il racconto magistrale e personale che scaturisce dalla penna di un grande autore: quasi un thriller su quello che è il più antico mistero della storia dell'umanità. È vero che esiste la vita dopo la morte? Nella forma narrativa che lo ha reso celebre, quella del «romanzo senza finzione», Javier Cercas cerca una risposta alla domanda che nessuno può fare a meno di porsi, fondendo in queste pagine le sue più intime ossessioni con una delle preoccupazioni fondamentali della società contemporanea: il ruolo della spiritualità e della trascendenza nella vita umana, che inevitabilmente si confronta con la religione e con il desiderio di immortalità.
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Vietato uccidere. Le indagini del commissario Armand Gamache

Penny, Louise
Editore: Einaudi
Reparto NARRATIVA
Sottoreparto GIALLO THRILLER e HORROR
«A uccidere le persone non erano i proiettili, le lame, i pugni in faccia. Erano i sentimenti. Soprattutto i sentimenti trascurati. A volte lasciati al freddo, a congelare. A volte abbandonati sulle rive di un lago, nel mezzo del nulla. Lasciati lì a invecchiare, a imbizzarrire». Un omicidio, un hotel di lusso pieno di sospettati e un colpevole apparentemente in trappola. Ma, come Gamache ben sa, un predatore messo all’angolo è il più pericoloso di tutti. È estate e Armand Gamache e sua moglie stanno festeggiando il loro anniversario di matrimonio in uno degli alberghi più eleganti del Québec. Ma non sono soli. Anche la facoltosa famiglia Finney è arrivata per rendere omaggio al capofamiglia. E mentre il caldo aumenta e l’umidità si avvicina, un violento temporale lascia dietro di sé detriti e macerie, ma anche un cadavere. Toccherà a Gamache dissotterrare segreti e rivalità sepolti da tempo e trovare il colpevole. Il quarto titolo della serie dell'ispettore capo Gamache e di Three Pines.
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Un nuovo inizio

Steel, Danielle
Editore: Sperling & Kupfer
Reparto NARRATIVA
Sottoreparto NARRATIVA ROSA
Come capo di un prestigioso studio cinematografico di Hollywood da quasi due decenni, Andy Westfield ha avuto ogni lusso: un ufficio al quarantaquattresimo piano, un'assistente personale che sembra leggergli nel pensiero, un jet privato e auto aziendali. Ma il suo mondo viene sconvolto all'improvviso quando lo studio viene venduto, il figlio dell'acquirente prende il suo posto e Andy si ritrova senza lavoro. Confuso e umiliato, sperando di trovare un po' di pace, decide di allontanarsi da Los Angeles e prendere in affitto una lussuosa villa in una cittadina costiera a due ore da Londra. Qui assume una giovane donna del posto per aiutarlo a sistemare i suoi affari, Violet Smith, ex giornalista. Per lei, che sta affrontando un momento difficile, quell'impiego temporaneo è proprio ciò di cui ha bisogno. Ma quando un giorno dimentica nella villa il manoscritto del romanzo che sta scrivendo, Andy non resiste alla curiosità e rimane affascinato dalla storia, che sembra perfetta per essere adattata per il grande schermo. In un momento di inaspettata complicità, Andy e Violet si rendono conto che il loro incontro potrebbe essere un nuovo inizio, un'opportunità che potrebbe riscrivere il loro destino non solo professionale, ma anche personale.
52

I sette corvi

Strukul Matteo
Editore: NEWTON COMPTON EDITORI
Reparto NARRATIVA
Sottoreparto GIALLO THRILLER e HORROR
Gennaio 1995. A Rauch, minuscolo paese della Val Ghiaccia, gola sperduta in una delle più remote lande delle Alpi Venete, quasi al confine con il Friuli, viene ritrovato il cadavere della giovane insegnante Nicla Rossi. Il volto, escoriato, è stato privato degli occhi, come se qualcuno glieli avesse strappati. La polizia di Belluno incarica l'ispettrice Zoe Tormen e il medico legale Alvise Stella di recarsi sul luogo, poiché le dinamiche dell'omicidio fanno pensare a un potenziale serial killer. I due non potrebbero essere più diversi: Zoe ha trent'anni, è figlia della montagna e sembra uscita dalla copertina di un disco di musica grunge; Alvise, invece, è un uomo di città, ama i completi, la musica classica e gli scacchi. Anche se i loro mondi sembrano destinati a collidere, dovranno unire le forze, perché nella morte di Nicla niente è come sembra. A Rauch si annida un male profondo che neanche la neve è riuscita a spazzare via; un male che affonda le sue radici nella sete di giustizia e in un'antica leggenda. Il passato è diventato presente e forse non è un caso che proprio Zoe sia giunta a Rauch...
53

Le ragazze del club della motocicletta

Simonson, Helen
Editore: Nord
Reparto NARRATIVA
Sottoreparto NARRATIVA STORICA
Nell'estate del 1919, per Constance Haverhill il futuro non è una pagina bianca da riempire a piacimento. Ora che gli uomini sono tornati dal fronte, non c'è più bisogno di tutte le donne che hanno sostenuto il Paese con il loro lavoro, e anche lei deve abbandonare un impiego di responsabilità per tornare a ruoli considerati più consoni: possibilmente moglie, al massimo governante. Viene così assunta come dama di compagnia da un'anziana signora in villeggiatura a Hazelbourne-on-Sea. Ma proprio in quel paesino di mare Constance fa un incontro che le cambierà la vita: Poppy Wirrall. Spirito intraprendente, sfacciataggine da vendere e un amore viscerale per le motociclette, Poppy non ha nessuna intenzione di farsi da parte. Lei che ha scoperto la passione per i motori facendo la staffetta di guerra, adesso gestisce un servizio di consegne e taxi in sidecar insieme con altre ragazze che ugualmente non si rassegnano al ruolo cui la società vorrebbe relegarle. Loro puntano più in alto, a pilotare aerei. Entrata nel loro club, Constance si rende conto che ci si può costruire la propria strada, fuori dai sentieri battuti. Che il destino non è già scritto, basta avere il coraggio d'inseguire i propri sogni. E con il sostegno delle vere amiche, e magari di un amore inaspettato, tutto diventa possibile. Anche spiccare il volo.
54

Clive Cussler Fuga dall'inferno

Maden, Mike
Editore: Longanesi
Reparto NARRATIVA
Sottoreparto AVVENTURA
Quando Juan Cabrillo prova a catturare il capo del più spietato cartello messicano, la delicata operazione sfocia in una tragedia e un membro dell'equipaggio dell'Oregon perde la vita. Accecato dal desiderio di vendetta Cabrillo ne fa una questione personale ma, mentre il piano dell'Oregon è in atto, diventa sempre più chiaro che il contrabbando di armi e droga è solo la punta di un iceberg. La vera minaccia è costituita da Pipeline, una vasta organizzazione criminale i cui ruoli ai vertici si tramandano di padre in figlio da generazioni. Un passaggio di consegne che non ha fatto altro che moltiplicare avidità e rancore, in una spirale di violenza che dura da decenni, e che ormai tiene sotto scacco l'umanità: Pipeline infatti ha il dito sul grilletto di un'arma letale in grado di radere al suolo intere città. Solo Cabrillo e l'Oregon possono sventare il rischio di una terza guerra mondiale, mettendo le mani sull'arma prima che il conto alla rovescia raggiunga lo zero
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Orbital

Harvey, Samantha
Editore: NN Editore
Reparto NARRATIVA
Sottoreparto NARRATIVA MODERNA E CONTEMPORANEA
Nel cuore nero del cosmo, sei astronauti viaggiano in orbita attorno alla Terra, a bordo di una stazione spaziale. Vengono dall’America, dalla Russia, dall’Italia, dalla Gran Bretagna e dal Giappone, e sono partiti per studiare il silenzioso pianeta blu, su cui scorre intensa la vita da cui sono esclusi: un matrimonio in crisi, un funerale, un fratello ammalato, un tifone che minaccia devastazione. Li vediamo nei brevi momenti di intimità in cui preparano pasti disidratati, fanno ginnastica per non perdere massa, dormono a mezz’aria in assenza di gravità, stringono legami tra loro per sottrarsi alla solitudine. Ognuno è preso dai propri pensieri e dal proprio passato terrestre, ma più scorre il tempo più cominciano a sentirsi parti di un unico corpo – Pietro la mente, Anton il cuore, Roman le mani, Chie la coscienza, Shaun l’anima e Nell il respiro. Profondo e commovente, Orbital è un canto d’amore alla bellezza dell’universo e del nostro pianeta, che osservato da lontano diventa prezioso e precario, un gioiello sospeso nell’infinito, un paradiso da proteggere. Con voce incantata, Samantha Harvey ci ricorda che di fronte all’immensità del tempo e dello spazio siamo solo piccole foglie al vento, e che la nostra esistenza è scritta dal futuro che riusciamo a sognare.
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L'innocenza dell'iguana. La nuova indagine di Enrico Radeschi

Roversi Paolo
Editore: Marsilio
Reparto NARRATIVA
Sottoreparto GIALLO THRILLER e HORROR
Una sparatoria in pieno centro sconvolge Milano: un sicario in moto, nascosto da un casco integrale e una tuta di pelle, apre il fuoco su due uomini per poi dileguarsi nel nulla. Mentre il vicequestore Loris Sebastiani inizia le indagini e il giornalista hacker Enrico Radeschi si trova avvolto dalle nebbie di Venezia, emergono i primi dettagli: le telecamere della zona in cui è avvenuto il feroce agguato non hanno registrato nulla di utile, e le due vittime – il noto conduttore radiofonico Michele Carras e l’imprenditore Giovanni Fontana, ricoverati in condizioni critiche – sembrano appartenere a mondi fra loro inconciliabili. Qual è, allora, l’oscuro legame che ha finito per incrociarne i destini? Per risolvere il mistero, il poliziotto sa di poter contare sull’aiuto del cronista e sulle sue doti informatiche. Peccato che Enrico sia distratto: deve aiutare il Danese, l’amico dal passato oscuro. L’uomo è in fuga, braccato dalla polizia e impegnato nella disperata ricerca della figlia scomparsa. C’è un barlume di speranza: forse la ragazza è ancora viva e può essere salvata, ma il tempo stringe e il pericolo incombe. Ad aiutare Radeschi in questa doppia indagine ritorna Liz, giovane e brillante hacker, determinata a dimostrare il proprio valore e a superare il maestro in astuzia e capacità investigative. L’innocenza perduta, però, non si recupera, come tutti scopriranno a proprie spese, e ben presto la vicenda si trasforma in una corsa contro il tempo, con i fantasmi del passato che riemergono mettendo a dura prova tutti i protagonisti.
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Il velo di Lucrezia

Russo Carla Maria
Editore: Neri Pozza
Reparto NARRATIVA
Sottoreparto NARRATIVA STORICA
Firenze, 1464. La tela è avvolta in un panno candido fermato da una cordicella, la mano che la regge è malferma per l’emozione. Il momento che Filippo Lippi ha atteso e temuto è ormai giunto: il suo protettore Cosimo de’ Medici sta per vedere l’unica opera davvero perfetta che sia riuscito a creare nel corso della sua lunga carriera, l’unica da cui non vorrebbe mai separarsi. Custodite in quel quadro non ci sono solo la dedizione, le mani dure di fatica, l’incessante lotta contro l’imperfezione. C’è l’amore per Lucrezia, un amore scandaloso per tutti, per lui purissimo. C’è il patto fra loro, il dono reciproco: la bellezza in cambio della libertà. Orfano nato “diladdarno”, Filippo è cresciuto libero di sperimentare la vita e il talento. Sventato, donnaiolo esuberante, sciaguratamente poverissimo, per sfuggire alla miseria ha preso i voti incontrando proprio in monastero il suo destino: un abate illuminato che lo ha mandato a bottega da un noto pittore. Figlia di un tintore, Lucrezia è una ragazza del popolo che dietro al volto di madonna nasconde un cuore appassionato, un desiderio ribelle di esistere, di essere vista, di accendere la quiete intorno a sé, un’ambizione divorante che le mura del convento in cui vive non riescono a contenere. L’amore tra la giovane e l’affermato artista, proibito in Cielo e in Terra, folgora le esistenze di entrambi e si eterna in un’opera che ancora oggi desta meraviglia. Con "Il velo di Lucrezia", Carla Maria Russo dà ancora una volta voce a una palpitante vicenda privata di ossessione che si fa universale, ci interroga sui modi in cui si nasce alla vita, sulla forza distruttiva delle passioni, sul potere diabolico eppure salvifico della bellezza.
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Una nuova dinastia. La baronessa. La saga dei von Dranitz

Jacobs, Anne
Editore: Giunti Editore
Reparto NARRATIVA
Sottoreparto NARRATIVA ROSA
I lavori per trasformare Villa Dranitz in un albergo di lusso procedono a rilento ma finalmente sembrano essere in dirittura d'arrivo. Nonostante i problemi economici, i ritardi e i collaboratori inaffidabili l'inaugurazione del ristorante e dell'hotel è prevista di lì a pochi mesi. Sarà possibile rilassarsi al lago e andare in barca a remi e a cavallo. Insomma, grazie alla testardaggine delle sue proprietarie, presto sarà il posto perfetto per famiglie e cittadini stressati. Mentre Franziska e sua nipote Jenny si dedicano con passione alla buona riuscita del progetto, ecco che arriva l'ennesimo imprevisto: durante gli scavi per la realizzazione della piscina, vengono rinvenute delle ossa. Non si sa se risalgano a un passato vicino, quello dell'occupazione russa, o lontano, quello dell'antico monastero medievale su cui è stata costruita la tenuta… In ogni caso, una notizia del genere potrebbe rovinare per sempre la reputazione della struttura, ancora prima di aprire i battenti. E, soprattutto, i ricordi tornano a tormentare la baronessa, tenendola sveglia notte dopo notte. Perché è così difficile guadagnarsi il tanto sospirato lieto fine? Franziska dovrà lottare ancora per proteggere ciò che ama, perché Dranitz deve rimanere nelle mani della famiglia: per sempre. L'ultimo capitolo della saga celebra il coronamento delle complicate storie di vita e d'amore di tutti i personaggi della serie: gli addii e i ritorni, i litigi e le risate, le incomprensioni e i sorrisi. Generazione dopo generazione.
59

Danzate su di me

Carlotto, Massimo
Editore: SEM
Reparto NARRATIVA
Sottoreparto NARRATIVA MODERNA E CONTEMPORANEA
Le donne di questo libro sono quelle per cui la guerra non è mai finita. Complicate, ferite, tenere o rabbiose, vogliono evadere a ogni costo dalla prigione che lo sguardo maschile disegna intorno a loro. Massimo Carlotto riempie di storie e parole il silenzio che ammanta il conflitto tra uomini che odiano le donne e donne che si difendono dagli uomini. L’inventore di personaggi indimenticabili come Marco Buratti detto l’Alligatore e Giorgio Pellegrini, l’Arcibastardo del noir, ribalta il punto di vista e illumina a modo suo quel femminile mai davvero compreso, su cui da sempre si esercita il dominio di genere. I racconti, in parte editi e in parte inediti, di "Danzate su di me" compongono un blues spezzato, suonano la sinfonia in quattro tempi di una femminilità non soggiogata, sconfitta ma non vinta, sempre e comunque a caccia di una via d’uscita, ribelle ai ruoli imposti di madre e moglie, e anche di dark lady o femme fatale. Quattro protagoniste deluse e avvelenate tirano le somme. Ed è nel tempo dei bilanci che vengono colte di sorpresa dalla penna del loro autore. C’è la cassiera del supermercato che per sedici anni ha custodito un amore segreto con un musicista di successo. Tutto finisce quando un incidente stradale cancella quei rari momenti di felicità rubata: il lutto degli amanti è un dolore senza conforto. E c’è una madre di famiglia che sfiorisce come la periferia di Torino dopo il tramonto dei miti della grande città industriale. Ha perso la sicurezza del reddito insieme alla promessa di un futuro tranquillo. Ora insegue un riscatto ingannevole nel rancore che riserva ai più sfortunati di lei e nei desideri di rivalsa che proietta sulla figlia. Gaia crede di avere la situazione sotto controllo e invece ha un marito che sta per lasciarla. Lei, però, non lo accetta ed è pronta a tutto pur di preservare le finzioni di un matrimonio borghese. Lise ha fatto la croupier sulle navi da crociera, per poi dilapidare una fortuna con i derivati della banca sbagliata, e adesso chiede a un ladro che la sorprende in casa, da sola, di ucciderla. È perfino disposta a pagare. "Danzate su di me" è il manifesto dell’amore tossico, delle relazioni pericolose, del romanticismo impossibile al principio del secolo XXI, nell’Italia del patriarcato e della crisi permanente, della precarietà esistenziale e delle vite a perdere, anche quando sono doppie.
60

Degna sepoltura

Rava Cristina
Editore: Rizzoli
Reparto NARRATIVA
Sottoreparto GIALLO THRILLER e HORROR
Un rosario nero tra le dita, fiori secchi, un lumino consumato. In una casupola dispersa nella selvatica campagna ligure viene trovato il corpo di un ragazzo: appartiene a Umberto, un adolescente ribelle e insicuro, uscito di casa dopo aver litigato con il padre senza avervi più fatto ritorno. Quello con cui il medico legale Ardelia Spinola e l'ex commissario Bartolomeo Rebaudengo hanno a che fare questa volta non è un abbandono di cadavere, e nemmeno un occultamento: appare più come una sepoltura, una degna sepoltura. Umberto, però, conduceva la solita vita degli adolescenti di provincia e non aveva nemici. Chi l'ha ucciso allora? E perché? Per Bartolomeo e Ardelia inizia un'indagine contro il tempo, difficile ma necessaria, perché la giovinezza non è immune al male, spesso lo subisce, talvolta lo compie, ma di certo nessuno dovrebbe morire assassinato a vent'anni. In questo nuovo, magnetico romanzo di Cristina Rava ci addentriamo tra le ombre più profonde dell'animo umano, nella rete di bugie, segreti e relazioni tossiche della provincia in cui echeggia sullo sfondo la voce, ora potente ora soave, dell'organo della cattedrale di Albenga. A ricordarci che la verità potrebbe essere più vicina - e più pericolosa - di quanto sembri.
61

La Governante

Dalla Zorza, Csaba
Editore: Marsilio
Reparto NARRATIVA
Sottoreparto NARRATIVA MODERNA E CONTEMPORANEA
Vista da fuori, la sua vita non mostra nessuna sbavatura, solo la precisione tipica di ciò che viene deciso a tavolino. Una donna che ha avuto tutto: marito, figli, una bella casa, una posizione professionale invidiabile. Ha avuto tutto ciò che per molti dovrebbe dare la felicità. Per il suo sessantesimo compleanno decide di farsi un regalo: seguire un desiderio nascosto, lasciare ciò che ha per andare altrove. Un pezzo alla volta, la donna apre a chi legge il suo cuore, come l’armadio in cui custodisce la sua collezione di porcellane. Riprendono così aria pezzi di un’esistenza di cui nessuno ha mai avuto conoscenza. Una confessione in bilico tra il desiderio di essere e la necessità di apparire. Una donna che ha coperto con la forza di volontà le sue fragilità, che ha dovuto lottare contro la cosa più grande che la vita potesse metterle davanti: se stessa. La famiglia, il giudizio degli altri, la paura di essere inadeguata sono stati punti fermi ai quali aggrapparsi, ma anche da cui scivolare. Sino al giorno in cui capisce che accettare di essere come sei, anche quando non corrisponde all’idea che gli altri hanno di te, alle aspettative che nutrono, è l’unico modo per iniziare a vivere davvero.
62

Il dio dei boschi

Moore, Liz
Editore: NN Editore
Reparto NARRATIVA
Sottoreparto GIALLO THRILLER e HORROR
È l’estate del 1975 quando Barbara Van Laar, adolescente problematica, scompare da Camp Emerson, il campo estivo fondato dalla sua ricca famiglia nel parco delle Adirondack. La notizia fa subito scalpore: anni prima anche suo fratello Bear è sparito nei boschi in circostanze misteriose, e non è mai stato ritrovato. La giovane investigatrice Judyta Luptack comprende subito che tutti nascondono qualcosa: gli uomini della famiglia, che ai tempi di Bear hanno tardato a chiamare i soccorsi; la madre dei ragazzi, incapace di riprendersi dal dolore; il capitano della polizia, che ancora una volta ha fretta di trovare un colpevole, e Tracy, l’unica amica di Barbara al campo e l’unica a conoscere i suoi movimenti segreti. Mentre le indagini procedono, passato e presente si intrecciano, mettendo in luce tradimenti, menzogne, conflitti e giochi di potere. In questo romanzo, Liz Moore mescola thriller e dramma familiare, raccontando una comunità dove ricchezza e benessere diventano gabbie che imprigionano affetti, desideri e ambizioni. Con uno stile limpido e ammaliante, "Il dio dei boschi" si addentra nelle contraddizioni umane come nel folto di una foresta impenetrabile, e ci consegna un ritratto memorabile della giovinezza, dell’amicizia e delle seconde possibilità che la vita concede quando si ha il coraggio di cambiarne le regole.
63

Terra di anime spezzate

Hall, Clare Leslie
Editore: Nord
Reparto NARRATIVA
Sottoreparto NARRATIVA MODERNA E CONTEMPORANEA
Se potessimo riavvolgere il nastro, a quale istante torneremmo per cambiare il corso del destino? Per Beth Kennedy quel momento è l'estate del 1955, quando, insinuatasi inavvertitamente nella tenuta di campagna dei Wolfe, incontra Gabriel. Lui, erede diciottenne di quella ricca famiglia, è destinato a Oxford e ha davanti a sé una strada costellata di possibilità; lei, diciassette anni, origini modeste, è studentessa in un rigido istituto femminile. Due mondi lontani ma due anime affini: entrambi solitari, sognatori, appassionati di letteratura. Un'affinità che presto diventa amore, bruciante e vissuto alla luce del sole. Una passione che si consumerà insieme con quell'estate. Uno scandalo che costerà molto caro a Beth. Tredici anni dopo, lei ha una vita molto diversa da quella che si immaginava. Non è mai diventata una scrittrice e vive ancora in paese, nella fattoria di suo marito Frank. Il loro è un matrimonio felice, eppure in bilico su un equilibrio fragile: il tacito patto di tenere alla larga il passato. Quello da cui, all'improvviso, torna Gabriel, ora una celebrità, e con lui tutti i sentimenti mai sopiti, i non detti, i segreti mai confessati in quella lontana estate. Mentre sente spezzarsi ogni certezza, Beth dovrà scegliere tra due amori, tra due vite, tra la ragazza che era e la donna che è diventata. Una scelta che affronterà di nuovo a testa alta, però stavolta non sarà solo la sua vita a essere travolta dallo scandalo. Un romanzo struggente e mozzafiato che, in un abile intreccio di passato e presente e con il passo incalzante della suspense, mette in scena i chiaroscuri della vita, le complessità dell'amore e le traiettorie imprevedibili del destino.
64

La condanna del silenzio

Seaman, Arwin J.
Editore: Piemme
Reparto NARRATIVA
Sottoreparto GIALLO THRILLER e HORROR
L'isola di Liten è caduta in disgrazia. Dopo il caos mediatico dell'anno appena passato, i turisti abituali, ormai rassegnati all'idea di aver perso il loro rifugio di pace, l'hanno abbandonata. Anche la curiosità morbosa dei nuovi visitatori, accorsi per seguire da vicino lo scandalo, si è presto spenta. Come se non bastasse, da settimane una pioggia tremenda, unita a venti fortissimi, funesta la costa. La notizia della scomparsa di una ragazza, che non è rientrata a casa ma apparentemente non ha nemmeno lasciato l'isola, passa così in secondo piano. La polizia di Malmö archivia il caso come una fuga volontaria, mentre online c'è chi ipotizza che si tratti di un patetico tentativo di riportare Liten al centro dell'attenzione, sulle prime pagine di cronaca nera. Turismo nero o dell'orrore, lo chiamano. Ma Kysa Nilsson, giorno dopo giorno, sembra proprio essere sparita nel nulla... Owe Dahlberg, il capo della polizia, si trova a indagare senza aiuti dal continente. A intervenire sono gli Andersson, la famiglia più influente dell'isola, desiderosi di "lavare l'onta" di aver avuto un assassino in famiglia. Determinati a risolvere il mistero della scomparsa della donna da soli, si proclamano sceriffi e avviano le ricerche. Gli indizi che emergono, tuttavia, suggeriscono che sia avvenuto un vero e proprio rapimento. E che Liten, per l'ennesima volta, stia per finire nell'occhio del ciclone.
65

Malanima

Manuguerra, Rosita
Editore: Feltrinelli
Reparto NARRATIVA
Sottoreparto NARRATIVA MODERNA E CONTEMPORANEA
Sull’isola non tutti vanno e vengono allo stesso modo. Ci sono quelli che arrivano con il sole di maggio e ripartono con le prime piogge di settembre. C’è chi fa avanti e indietro ogni giorno, senza più chiedersi a quale riva appartenga davvero. E poi ci sono quelli che, messi dalla vita davanti a un bivio, hanno dovuto scegliere se restare o imbarcarsi per una partenza che può valere un addio. Entrambe le scelte lasciano un segno invisibile e profondo. Mia lo ha imparato da bambina attraverso la storia della sua famiglia – la madre Teresa è rimasta, nella convinzione che l’isola fosse l’unica realtà possibile, mentre la zia Nietta è andata via appena ha potuto – e continua a vivere questi conflitti da adolescente insieme a Giulia, Anna e Nello, gli amici di sempre. Adesso però a portare scompiglio è arrivata Marina, la ragazza di città che non se ne andrà con le piogge di settembre. Così diversa e a tratti scostante, Marina attira su di sé sentimenti contrastanti: dalla curiosità al disprezzo, dall’attrazione all’invidia. Mia, invece, in lei vede soprattutto il fascino di chi proviene da un altrove lontano. Eppure Marina si trascina dietro legami ancestrali – sua madre Lia è legata a filo doppio con l’isola da un trauma e dall’antica amicizia con Teresa – e sembra destinata a riportare a galla segreti inconfessabili. Con una prosa avvolgente e un ritmo solenne, Rosita Manuguerra ha scritto un romanzo di formazione luminoso, che a partire dall’ambientazione in una piccola isola è in grado di esplorare temi universali. "Malanima" è la storia di due ragazze in cui riverbera e si compie il racconto di emancipazione delle loro madri, una storia capace di scavare a fondo nel cuore di tutti noi e di rammentarci che le mete di partenze e ritorni, di arrivederci e addii, non sono altro che luoghi dell’anima.
66

Win

Coben, Harlan
Editore: Longanesi
Reparto NARRATIVA
Sottoreparto GIALLO THRILLER e HORROR
Rampollo di una famiglia facoltosa, amante degli abiti di sartoria e delle scarpe inglesi fatte a mano, assiduo frequentatore delle app di incontri, Windsor Horne Lockwood III – per gli amici Win – non sopporta le ingiustizie nei confronti dei più deboli, di cui prende spesso le difese. E lo fa con qualunque mezzo lecito… o illecito. Quando in un attico di Manhattan viene ucciso un uomo che nasconde una sua vecchia valigia e un quadro di inestimabile valore rubato vent'anni prima a suo padre, Win rivive una pagina tragica del proprio passato. Perché il dipinto e soprattutto la valigia lo riconducono al giorno lontano in cui nella villa di famiglia fu ucciso suo zio e rapita la cugina diciottenne, tenuta prigioniera e seviziata per mesi. In più di vent'anni, nessuno ha mai scoperto da chi e perché. Win ignora il legame fra i due oggetti e l'uomo assassinato. Ma molto più dell'FBI è determinato a scoprirlo. Inizia così un lungo viaggio nel passato che lo porterà sulle tracce di un gruppo di giovani eversivi, tra pub sotterranei dell'Upper West Side, college più o meno esclusivi e case fatiscenti dell'America rurale. Nulla può fermarlo. Perché Win possiede tre cose che l'FBI non ha: un legame affettivo con il caso, montagne di soldi e uno spiccato ma del tutto personale senso della giustizia. Sarà proprio quest'ultimo che lo spingerà a non fermarsi davanti a nulla pur di punire chi si illudeva di essere sfuggito alla legge.
67

Ti ricordi di Sarah Leroy?

Vareille Marie
Editore: Rizzoli
Reparto NARRATIVA
Sottoreparto NARRATIVA MODERNA E CONTEMPORANEA
Anni Novanta. Sarah Leroy e Angélique Courtin si sono conosciute all’età di sette anni al cimitero di Bouville-sur-Mer, piccolo paese sulla Manica. Nel giorno del funerale della mamma di Sarah, Angélique le si era avvicinata, aveva il profumo del mare e della cioccolata calda e il suo abbraccio è stato l’inizio della loro indissolubile amicizia. La solidarietà è l’unica cosa che salva dalle ingiustizie della vita, le aveva detto Angélique. Nel 2001 Sarah è una ragazza discreta e benvoluta da tutti, nuotatrice talentuosa e studentessa modello, che a scuola gode di una certa notorietà proprio grazie all’amicizia con Angélique, semplice e indiscutibile: Angélique è bella, Sarah ricca. Ma un giorno di fine estate Sarah scompare. La notizia tiene la Francia incollata alla tv per settimane, e sebbene il suo corpo non venga mai trovato un uomo finisce in galera con l’accusa di omicidio. E il caso è chiuso. Dopo vent’anni Fanny Courtin, giornalista e sorella di Angélique, parte da Parigi e torna a Bouville insieme alla figliastra, un’adolescente riottosa e combattiva con cui ha un rapporto a dir poco tempestoso. Fanny deve scrivere un reportage sul dramma che ha segnato anche la sua giovinezza, ma l’ostinato, crescente interesse della ragazzina per la storia di Sarah la spinge ad avviare un’indagine personale su quel caso tuttora irto di lacune e non detti. La storia di Sarah è quella di un gruppo di ragazze che decisero di chiamarsi le “Disincantate”, e che sonda la materia di cui è fatta l’amicizia a quell’età, immediata, potente, costellata di salite e ripide discese; una storia sul cui fondo suonano brani indimenticabili e palpita l’angoscia dei segreti più oscuri mentre davanti si spalanca l’orizzonte immenso del mare.
68

Clementina

Salvi, Giuliana
Editore: Einaudi
Reparto NARRATIVA
Sottoreparto NARRATIVA STORICA
Mentre la Storia impazza fuori dalla finestra, Clementina, giovane vedova con tre figli, deve reinventarsi il mondo. Sedere alla scrivania che è stata di suo padre e far quadrare i conti, per non deludere né i vivi né i morti. E così, utopista e femminista per istinto, Clementina mette su, tra le mura di casa sua, una scuola improvvisata e diversa da tutte le altre, cambiando il destino di decine di ragazzini e ragazzine in una Lecce che, nella prima metà del Novecento, sembra alla periferia di tutto. Ispirato alla storia vera della bisnonna dell’autrice, “Clementina” è un romanzo che non si dimentica, grazie alla forza di un personaggio estremamente contemporaneo: una donna «tutta gesti», viva, carismatica, inquieta, sempre in cerca di qualcosa, pronta a superare i confini della memoria famigliare e ad abitare la nostra. È il 1916, la Grande Guerra infuria e Clementina ha una sua personale battaglia da combattere. Suo marito Cesare, prima di morire, le ha fatto promettere che dovrà garantire ai loro figli la possibilità di realizzarsi, come avrebbe fatto lui. Così Clementina lascia Roma con Filippo, Emira e Francesco, e torna a vivere a Lecce nella casa di famiglia insieme alle due sorelle, Maria e Anna, cucite strette l’una all’altra da una complicità assoluta. È Germain, professore francese pacato e visionario, a suggerirle la strada per mantenere la sua promessa: se è stata lei a curare l’istruzione di Filippo, perché non aiutare nello studio anche altri ragazzini? E non come atto di carità, ma per lavoro? Quando, vincendo le proprie resistenze e quelle del suo tempo, Clementina decide di accettare i primi allievi, non immagina che insegnerà per più di vent’anni e fonderà nella sua casa una vera e propria scuola. Soprattutto non immagina che nel tentativo di aiutare i propri figli a realizzarsi, finirà per realizzare sé stessa. Molto tempo prima, Clementina era una ragazza che scriveva racconti, un’adolescente che voleva leggere e studiare e che secondo il padre «sarebbe stata un maschio perfetto», e poi una giovane moglie di poche parole e molti pensieri, capace di conquistarsi nella casa matrimoniale una stanza tutta per sé. Ma gli anni di Roma sono stati anche gli anni del grande dolore. Solo mettendo a punto il suo metodo d’insegnamento, empirico e tutt’altro che convenzionale, Clementina ritroverà quella parte di sé che aveva perso. Intanto la Storia del primo Novecento – il fascismo, la guerra – le arriva addosso, a volte con violenza, più spesso come un rumore di fondo. Mentre lei continua a fare la sua piccola, domesticissima, rivoluzione.
69

Il segreto di villa Carlotta. Le ville sul Lago di Como

Montemurro, Silvia
Editore: Giunti Editore
Reparto NARRATIVA
Sottoreparto NARRATIVA STORICA
Carlotta è la primogenita della duchessa Marianne Nassau e del principe Alberto di Prussia, e la sua vita è appena crollata: Marianne ha lasciato il marito, creando uno scandalo senza precedenti, e ha stabilito di abbandonare Potsdam alla volta di Tremezzo, sul Lago di Como, per trascorrere l’estate con le figlie. Carlotta la segue, riluttante, ma quando arriva alla villa che sua madre ha acquistato resta senza fiato: non ha mai visto un luogo tanto magnifico. Siamo nel 1848, e il lago è la meta più esclusiva d’Europa. Vi si danno appuntamento nobili, principi, dame per organizzare ricevimenti, rafforzare amicizie, combinare matrimoni. È il destino anche di Carlotta, che dovrà debuttare in società e trovare un buon partito. Ma fra queste costrizioni lei si sente soffocare, e la sera del suo primo ballo abbandona lo stuolo di corteggiatori per fuggire nel parco, dove si scontra con un uomo bellissimo: è Giorgio, duca di Sassonia Meiningen. Lui sembra l’unico a capire la sua sete di vita, eppure è insolente e scontroso, e per qualche oscuro motivo fa di tutto per evitarla. Questo non è l’unico enigma della villa. Vagando fra le stanze, Carlotta scova il diario di Elena, una domestica che anni addietro abitava nella soffitta ed è stata protagonista di una storia tragica. E si convince che, di notte, una bambina vaghi per i corridoi in cerca di sua madre. È solo suggestione o c’è un mistero da svelare? E perché Giorgio, da cui si sente sempre più attratta e respinta, sembra saperne qualcosa? Il primo volume della saga Le Ville sul Lago di Como: da una storia vera, le passioni e i segreti di Carlotta di Prussia nell’incantevole dimora che ancora oggi porta il suo nome.
70

La levatrice

Cau, Bibbiana
Editore: Nord
Reparto NARRATIVA
Sottoreparto NARRATIVA STORICA
Custode di un sapere antico, una donna lotta per far nascere il futuro. Non è una di loro, Mallena. Un giorno di sedici anni prima è arrivata a Norolani insieme con Jubanne, cui è bastato un attimo per innamorarsi e che l'ha sposata per proteggerla da un destino che gravava su di lei come una condanna. Eppure, per gli abitanti di quel paese dove il maestrale porta il respiro del mare, ormai è diventata un punto di riferimento. Perché Mallena è una llevadora che, mettendo in pratica il sapere antico tramandatole dalla madre, assiste tutte le partorienti, anche quelle delle famiglie più umili, senza mai pretendere nulla in cambio. Ma tutto precipita nel settembre 1917, quando Jubanne torna dal fronte ferito nel corpo e nell'anima. Per pagargli le cure necessarie, Mallena chiede a gran voce al consiglio comunale di essere remunerata per il suo lavoro e, ancora una volta, quel sussidio le viene negato. Come se non bastasse, in conformità a un decreto regio, viene assunta un'ostetrica diplomata, destinata a sostituirla. Arriva dal continente, Angelica Ferrari: nonostante la giovane età, per essere lì ha combattuto a lungo, sfidando le convenzioni sociali e la disapprovazione del padre, che voleva relegarla tra le mura domestiche, sposata con un buon partito. E adesso deve lottare contro la diffidenza delle donne del paese, che la vedono come un'estranea e rifiutano le sue cure. Dovrebbero essere rivali, Mallena e Angelica, invece sono le due facce della stessa medaglia, entrambe spinte dal desiderio di libertà e indipendenza, entrambe tradite dalle persone che avrebbero dovuto proteggerle e vittime della quotidiana ingiustizia che il mondo sa riservare soprattutto alle donne. Tuttavia, quando la situazione si farà insostenibile e i fantasmi del passato torneranno a bussare alla porta di Mallena, sarà proprio l'intera comunità di Norolani a pretendere che, per una volta, si faccia davvero giustizia. Una grande storia al femminile che, attraverso la lingua, i profumi, la poesia e la ruvidezza della vita quotidiana nella Sardegna d'inizio Novecento, narra di gente umile e schiva, ma unita da un profondo senso di comunità. E di una protagonista che, grazie a una saggezza ancestrale e alla solidarietà delle altre donne, matura in sé una nuova e luminosa consapevolezza.  
71

Promettimi che non moriremo

Carollo, Mara
Editore: Rizzoli
Reparto NARRATIVA
Sottoreparto NARRATIVA MODERNA E CONTEMPORANEA
Quando suo padre torna a casa dalla guerra, nel 1918, Caterina non lo riconosce. È sporco, magro e ha gli occhi spenti: a cinque anni Nina per la prima volta sente di avere paura della morte. Sa già cosa comporta nascere sulle montagne venete, in una contrada di poche case dove vita vuole dire lavoro nei pascoli e fatica nei boschi. Il giorno in cui Mario, il compagno di giochi nei fienili e di corse tra i campi, parte per Milano dove lo aspettano la scuola, vestiti sempre bianchi e un futuro migliore, Caterina inizia a desiderare un'esistenza diversa. Passa le ore sui pochi libri che trova, impara il mestiere di sarta per poter fuggire da casa e inseguire quel qualcosa che la chiama, forse il sogno di un amore con Mario. Spigolosa, caparbia, ribelle a modo suo, Caterina è una donna di tante rinunce e piccole soddisfazioni, che ha lavorato ostinatamente per una vita migliore, consumandosi le mani e la giovinezza: uno di quei personaggi che abbiamo incontrato nei racconti di famiglia. Con lei seguiamo la storia del secolo scorso da una prospettiva inedita, nella provincia veneta che muta mentre Nina resta attaccata ai propri antichi desideri. E Mario è l'ossessione di un sentimento totale, un fantasma da rincorrere nei decenni. Scritto con una lingua che affonda le radici nei classici del Novecento, il romanzo di Mara Carollo - ricostruendo l'intima epopea della sua protagonista - è un'indagine sul desiderio e sulla vita che poteva essere, una lettura densa e coinvolgente per dirci che è vero: rincorriamo illusioni e passioni spesso impossibili, ma che pure valgono il viaggio.
72

Il tagliapietre

McCarthy, Cormac
Editore: Einaudi
Reparto NARRATIVA
Sottoreparto TEATRO
Sipario. In scena quattro generazioni della famiglia Telfair, scalpellini neri di Louisville, Kentucky. Il protagonista, Ben, ha imparato dal nonno Papaw che «un muro è fatto allo stesso modo in cui è fatto il mondo. Una casa, un tempio». Così, ora che la vocazione del taglio della pietra in famiglia si va esaurendo, Ben dovrà fare come la casa e il tempio, e come quelli resistere e restare. L’ultima opera ancora inedita dell’autore di “Il passeggero” e “La strada”, l’unica nata in forma teatrale, vede la stampa dopo quasi quarant’anni dalla sua stesura, e incastona la tessera finale in un mosaico immaginifico che non cessa di stupirci. Scritto alla fine degli anni Ottanta, poco dopo “Meridiano di sangue”, pubblicato nel 1994, contemporaneamente alla “Trilogia della frontiera”, il dramma in cinque atti “Il tagliapietre” non ha avuto la stessa fortuna dei capolavori suoi coevi e non ha mai visto una rappresentazione scenica se non parziale. Perché? Ben Telfair, protagonista dell’opera nonché suo deus ex machina, chiamato a riflessioni dall’alto peso specifico, è uno scalpellino nero poco più che trentenne che ha abbandonato gli studi in psicologia per dedicarsi alla lavorazione della pietra come suo nonno, l’ultracentenario Papaw. A legare i due uomini non c’è solo l’arte della costruzione muraria – «il mestiere» come Papaw ama definirlo, quasi non ve ne fossero altri. Ciò che Ben ha scelto di abbracciare è un intero sistema di valori, improntato a rettitudine e onestà. Il resto della famiglia ha scelto diversamente: la moglie di Ben, Maven, ambisce alla professione di avvocato; suo padre, Big Ben, alla pietra ha preferito il cemento e le ricchezze che è in grado di produrre, mentre suo nipote, Soldier, ha fatalmente ripudiato un materiale come l’altro. Ben ha radici solide e crede di poter aggiustare tutto. Ma non può. Per quale ragione, dunque, questo quintessenziale paladino mccarthiano non ha mai trovato posto su un palcoscenico? Troppo ricco il linguaggio, è stato detto, dilatato fra il dialetto del Sud e la solenne prosa biblica, troppo metafisico il sottotesto, troppo ardito l’alternarsi dei due Ben sulla scena. Forse, invece, “Il tagliapietre” ha solo scontato un gap temporale. Ora, dopo i dialoghi serrati di Bianco e Nero in “Sunset Limited” e la resilienza testarda del padre in “La strada”; dopo le struggenti peregrinazioni di Bobby Western nel “Passeggero”, è tempo che anche Ben Telfair si unisca alla schiera degli eroi mccarthiani che portano il fuoco e che “Il tagliapietre” vada a occupare il posto che gli compete.
73

Tata

Perrin, Valérie
Editore: E/O
Reparto NARRATIVA
Sottoreparto NARRATIVA MODERNA E CONTEMPORANEA
Agnès non crede alle sue orecchie quando viene a sapere del decesso della zia. Non è possibile, la zia Colette è morta tre anni prima, riposa al cimitero di Gueugnon, c’è il suo nome sulla lapide... In quanto parente più prossima tocca ad Agnès andare a riconoscere il cadavere, e non c’è dubbio, si tratta proprio della zia Colette. Ma allora chi c’è nella sua tomba? E perché per tre anni Colette ha fatto credere a tutti di essere morta? È l’inizio di un’indagine a ritroso nel tempo. Grazie a vecchi amici, testimonianze inaspettate e una misteriosa valigia piena di audiocassette, Agnès ricostruisce la storia di una famiglia, la sua, in cui il destino dei componenti è legato in maniera indissolubile a un circo degli orrori, all’unica sopravvissuta di una famiglia ebrea deportata e sterminata dai nazisti, alle vicende di un celebre pianista e a quelle di un assassino senza scrupoli, alle subdole manovre di un insospettabile pedofilo e al tifo sfegatato per la locale squadra di calcio, il FC Gueugnon.
74

A Roma non ci sono le montagne. Il romanzo di via Rasella: lotta, amore e libertà

Armeni, Ritanna
Editore: Ponte alle grazie
Reparto NARRATIVA
Sottoreparto NARRATIVA MODERNA E CONTEMPORANEA
Uno spazzino gioviale che spinge il suo carretto. Una ragazza semplice ma elegante, con la borsa della spesa e un impermeabile sul braccio. Un giovane uomo, l'aria assorta, la cartella di pelle, forse un professore. Una Mercedes, scura e silenziosa come l'ufficiale tedesco seduto sul sedile posteriore. Una compagnia di soldati che marcia cantando. Perché nel 1944 le compagnie naziste cantano sempre quando attraversano Roma. In quei pochi metri, in quei secondi di trepidazione e attesa passa la Storia. E le storie dei singoli individui che formano i Gruppi di azione patriottica, fondati qualche mese prima contro l'occupante tedesco. Per lo più ragazzi borghesi, spesso universitari, che si tramutano in Banditen, capaci di sparare e di sparire, di colpire il nemico ogni giorno, senza dargli tregua. In quel breve – e infinito – pomeriggio di primavera, dove passato e presente si intrecciano, c'è chi si prepara e chi viene sorpreso, chi muore e chi sopravvive, chi scappa e chi ritorna. E c'è anche chi, sui corpi dei 33 tedeschi uccisi, firma la condanna a morte di 335 italiani. Ritanna Armeni, con l'intelligenza di chi vuole comprendere, e ricordare, conduce i lettori in via Rasella e mette in scena uno degli episodi più emblematici della Resistenza romana.
75

Morte in Cornovaglia

Silva, Daniel
Editore: HarperCollins Italia
Reparto NARRATIVA
Sottoreparto GIALLO THRILLER e HORROR
Provetto restauratore e spia leggendaria, Gabriel Allon è a Londra per partecipare a un ricevimento alla Courtauld Gallery in onore del ritrovamento di un autoritratto rubato di Vincent van Gogh. Ma quando un amico del Devon e la polizia della Cornovaglia chiedono il suo aiuto per risolvere uno sconcertante caso di omicidio, si ritrova suo malgrado a dare la caccia a un nuovo avversario, potente e pericolosissimo. La vittima è Charlotte Blake, una professoressa di Storia dell'arte di Oxford. L'omicidio sembra opera di un serial killer che da tempo terrorizza le campagne della Cornovaglia, ma ci sono parecchie cose che non tornano, prime fra tutte un cellulare che non si trova e delle misteriose lettere che la donna ha lasciato scritte su un bloc-notes nel suo studio… Gabriel scopre ben presto che la professoressa Blake era sulle tracce di un Picasso rubato di valore inestimabile, così si mette alla ricerca del quadro come solo lui può fare: armato di sei tele impressioniste dipinte di suo pugno e affiancato da un team di collaboratori che comprende una violinista di fama mondiale, una bellissima e inafferrabile ladra e un letale sicario che è diventato un agente segreto britannico. Il risultato è una storia appassionante che si muove alla velocità della luce dalle coste della Cornovaglia all'incantevole Corsica, per concludersi con un finale mozzafiato sulla porta del nr. 10 di Downing Street.
76

Le camelie invernali

Meta, Ermal
Editore: La nave di Teseo
Reparto NARRATIVA
Sottoreparto NARRATIVA MODERNA E CONTEMPORANEA
Albania, 2025. Lara, una studentessa di giornalismo, italiana di genitori albanesi, arriva in Albania per intervistare un uomo che vive rinchiuso nella sua abitazione da trent’anni. Lei non sa cosa la aspetta, non sa che questo incontro cambierà la sua vita. Albania, 1995. Nel caos che travolge il Paese dopo la caduta del regime comunista, le vicende di due famiglie si intrecciano. Halil e sua moglie Rozafa vivono nel dolore per la scomparsa della loro bambina Nina, svanita nel nulla, e la loro unica consolazione è il figlio maggiore, Uksan. Zek, un uomo violento, maltratta la moglie Odeta, che spesso trova protezione nel figlio Samir. Uksan e Samir sono coetanei, amici per la pelle, con la vita davanti, anche in una terra senza futuro. Un equivoco, una banale lite e Halil, padre di Uksan, picchia a morte Zek, padre di Samir. Il Kanun, un’antica legge albanese, esige la riparazione del delitto. Samir, ora, è obbligato dalla sua famiglia a preservarne l’onore, vendicare il sangue versato, uccidere il suo amico fraterno Uksan. L’amicizia tra i due ragazzi, il loro desiderio di libertà, sarà più forte della vendetta. E Lara, molti anni dopo, chi sta andando davvero a incontrare? Le camelie invernali è la storia di un conflitto viscerale tra due famiglie legate da segreti inconfessabili e da una tradizione oscura e ancestrale.
77

Iris, la libertà

Veltroni, Walter
Editore: Rizzoli
Reparto NARRATIVA
Sottoreparto NARRATIVA STORICA
Non importa se hai vent'anni, essere partigiani significa combattere per la libertà, rischiare per altri e donare te stesso, senza sapere come finirà. E a volte significa morire senza aver potuto godere di quella libertà tanto attesa. Iris Versari ne ha appena ventuno quando si arruola nella banda del leggendario Silvio Corbari, capo poco incline ai comandi, alla disciplina, all'ubbidienza. Unica donna della banda, spesso il suo coraggio e la sua determinazione non bastano: compie le azioni, armi in mano, e non esita a uccidere, ma dagli altri partigiani viene vista come la donna del capo. Con Silvio infatti intreccia un'intensa relazione, che rende indelebili i momenti trascorsi insieme. Fino a un giorno di agosto del 1944, in cui Iris si toglie la vita dopo aver ucciso una SS, sparandosi per consentire ai compagni di sfuggire alla milizia di fascisti e nazisti che ha scoperto, forse grazie a una spiata, il loro rifugio sulle montagne della Romagna. Ma nonostante il suo sacrificio, Corbari e gli altri non riusciranno a sfuggire alla morte. I loro corpi, con quello di Iris, verranno esposti, impiccati, in una piazza di Forlì. Walter Veltroni ci racconta di una giovane donna temeraria che, con il fuoco negli occhi e la libertà nel cuore, ha combattuto per la nostra democrazia. Ispirandosi alla vita di Iris Versari, compone uno straordinario romanzo di amore e di lotta, narrandoci senza sconti di quei ragazzi che hanno scritto la Storia con il sangue e con il coraggio.
78

Perduto è questo mare

Rasy, Elisabetta
Editore: Rizzoli
Reparto NARRATIVA
Sottoreparto NARRATIVA MODERNA E CONTEMPORANEA
Napoli, anni Cinquanta. Una città tanto piena di luce da sembrare quasi fatata. Ma anche devastata dalla guerra e dimenticata dalla storia. Da lì, all’improvviso, una ragazzina viene portata via, lasciando per sempre il padre nell’ombra di una casa elegante e fatiscente. Lei crede di dimenticarlo ma, molti decenni dopo, la morte di un amico e maestro amato, lo scrittore napoletano Raffaele La Capria, fa riemergere dal fondo della memoria l’immagine di lui. Della stessa generazione, i due uomini hanno avuto un diverso destino: l’uno realizzato nei suoi libri, l’altro murato nella sua solitudine. Eppure entrambi sono stati ammaliati e respinti da quella città di incanto e desolazione, entrambi scossi e feriti da intimi segreti. Così sullo sfondo dei loro desideri e tormenti comincia un viaggio nella terra straniera del passato, e si snoda la storia di quella ragazzina che cresce e si forma sotto il segno della diversità, in un’Italia poco accogliente per le donne che non si adeguano alle regole del gioco femminile. "Perduto è questo mare" è un romanzo profondo ed emozionante su un difficile affetto filiale e su un potente sentimento d’amicizia, un’immersione nel regno remoto dei padri, costellato di amori intensi, abbandoni, allegrie e malinconie, che rimanda a echi lontani: da Enea sceso negli Inferi per cercare Anchise, a Kafka con la sua lettera al genitore carica di risentimento. Un libro in cui esperienze e ricordi riaffiorano dolci ma taglienti, mentre Elisabetta Rasy si interroga: è possibile reinventarsi una paternità ideale, altrove? E ancora: nella memoria incontriamo davvero di nuovo le persone amate e scomparse? E i conti finalmente tornano?
79

Risolviamo omicidi

Osman Richard
Editore: Feltrinelli
Reparto NARRATIVA
Sottoreparto GIALLO THRILLER e HORROR
Tutte le famiglie attirano guai, ogni famiglia li attira a modo suo. Amy Wheeler e suo suocero Steve non fanno eccezione. Lei per i guai è una vera e propria calamita, e di certo non l’aiuta il lavoro alla Maximum Impact Solutions, agenzia specializzata nella protezione di persone famose. Stavolta Amy si trova su un’isola privata al largo della Carolina del Sud per garantire l’incolumità dell’irriverente e ricchissima scrittrice Rosie D’Antonio, minacciata da un magnate russo a cui non è piaciuto riconoscersi in un personaggio del suo ultimo romanzo. Non sembrano esserci grane in vista fino a quando, a bordo di uno yacht vicino all’isola, viene ritrovato il cadavere di un noto influencer. È stato assassinato, e Amy non resiste alla tentazione di ficcare il naso: scopre subito che la vittima era sotto la tutela della Maximum Impact e che ci sono state altre morti sospette tra i clienti dell’agenzia. Mentre lei si interroga sulle inquietanti “coincidenze”, qualcuno tenta di incastrarla e qualcun altro di ucciderla. A questo punto Rosie convince la bodyguard a riparare sulla terraferma. Dovendo al tempo stesso indagare e guardarsi le spalle, Amy decide di chiedere aiuto all’unica persona di cui adesso può fidarsi: il suocero Steve, ex poliziotto ritiratosi in un paesino tra i boschi della New Forest in compagnia del suo gatto. Seppur controvoglia, Steve salirà sul jet privato di Rosie e raggiungerà le due donne per affiancarle in una caccia al colpevole – e una fuga da chi attenta alle loro vite – che li trascinerà in un adrenalinico vortice pieno di colpi di scena. Dopo il successo del "Club dei delitti del giovedì", sempre armato del suo inconfondibile humour e della sua ingegnosità narrativa, Richard Osman torna, per Feltrinelli, con un’avvincente storia di intrighi capace di intrattenere e far sorridere, come nelle migliori commedie degli equivoci.
80

Testimonianza fatale

Bryndza, Robert
Editore: NEWTON COMPTON EDITORI
Reparto NARRATIVA
Sottoreparto GIALLO THRILLER e HORROR
La detective Erika Foster sta facendo una passeggiata notturna vicino casa, a Blackheath, quando si imbatte nel corpo senza vita di Vicky Clarke, una podcaster di true crime. Erika viene assegnata al caso e indagando scopre che le ricerche della vittima per la nuova puntata del podcast erano focalizzate su un predatore sessuale; quest'ultimo prenderebbe di mira solo giovani studentesse nel sud di Londra, sorvegliandole nei loro dormitori prima di irrompere nel cuore della notte e aggredirle. Gli appunti e le registrazioni di Vicky sono stati rubati dal suo appartamento al momento dell'omicidio, e questo porta Erika a credere che la donna fosse sul punto di smascherare il colpevole, e che sia stata uccisa per garantire il suo silenzio. La situazione prende, però, una svolta ancora più inquietante quando viene ritrovato il cadavere di una giovane studentessa di medicina. Forse nulla è come Erika aveva immaginato...
81

Una questione di soldi

Genisi, Gabriella
Editore: Sonzogno
Reparto NARRATIVA
Sottoreparto GIALLO THRILLER e HORROR
16 marzo, Bari. In una delle strade del quartiere murattiano viene rinvenuto il cadavere di una donna, che pare essersi gettata dal balcone del suo appartamento. Quando Lolita Lobosco arriva sul posto, però, capisce subito che non si tratta di un gesto avventato, bensì di un omicidio. La vittima è Margherita Colonna, direttrice della filiale di un istituto di credito, recentemente separata e in una nuova relazione, eppure priva di grandi affetti. Ma c’è dell’altro: la donna è spaventosamente simile a Lolita. La commissaria Lobosco – ancora intenta, dopo un fugace capodanno a Torino, a superare la rottura con Caruso – si ritrova così a dover fare luce sulla vita di una donna sola, giudicata da colleghi e parenti come avida e priva di empatia, ossessionata dai soldi e dall’ostentazione del lusso. Con la tenacia che la contraddistingue, Lolita inizia a seguire molteplici piste, sulla scia di un passato oscuro e burrascoso che smuoverà insospettabili fili nascosti. Accanto a Lobosco tornano Esposito e Forte, le immancabili spalle che l’affiancano ormai da anni nelle sue inchieste, l’amica Marietta – con una stramba proposta a cui la commissaria non riesce a smettere di pensare –, e un nuovo amore, passionale quanto inaspettato.
82

La levatrice di Nagyrév

Zuccato Sabrina
Editore: Marsilio
Reparto NARRATIVA
Sottoreparto NARRATIVA STORICA
Zsigmond Danielovitz, incaricato di indagare sul cadavere di un’anziana contadina, è un uomo indebolito dalla guerra, ma vigile. E così ci mette poco a scorgere, dietro gli occhi degli abitanti di Nagyrév, qualcosa di sinistro. Nagyrév è un piccolo villaggio sperduto nella pianura ungherese, l’anno è il 1929 e il benessere, in quella ristretta comunità rurale, non arriva. Zsigmond Danielovitz si rende presto conto che la morte della donna sulle sponde del fiume Tibisco non è che l’anello di una lunga catena di scomparse e incidenti che da tempo coinvolgono il piccolo villaggio. "La levatrice di Nagyrév" racconta un fatto di cronaca realmente avvenuto tra le due guerre mondiali, un episodio che sconvolse l’Europa non solo per l’efferatezza dei crimini, ma anche per un inedito capovolgimento dei ruoli: le donne uccidono gli uomini, si vendicano. Superstizione, violenze, miseria e soprusi sono i protagonisti delle vite che si incrociano in questo affresco rurale, dove a fare le spese di appetiti e frustrazioni sono sempre le donne. Le regole patriarcali della comunità magiara e le meschinità dell’animo umano creano situazioni insostenibili e sofferenze ingiustificabili per mogli e figlie, anziane e ragazze. Personaggio chiave, intorno al quale girano le storie di Nagyrév, è la misteriosa Zsuzsanna, levatrice dal passato fumoso, spesso etichettata come «strega» dai suoi concittadini, temuta e, ogni tanto, rispettata, una figura carismatica, rarissimo esempio di donna emancipata, cui molte «sorelle» chiedono aiuto per risolvere i guai che hanno dentro casa: gravate da inganni, stupri e sottomissioni, le vittime hanno deciso di alzare la testa. Gli avvenimenti che ebbero luogo a Nagyrév, mostrando gli orrori di cui è capace la vita domestica e le forme di resistenza alle sopraffazioni di genere, possono essere una finestra utile, e dolorosa, per capire il presente.
83

Tra lei e me

Simi Giampaolo
Editore: Sellerio Editore Palermo
Reparto NARRATIVA
Sottoreparto GIALLO THRILLER e HORROR
Pietro Valvassori fa l'avvocato e gira su una bici nera con i freni a bacchetta e le borse di pelle. I capelli gli si sono ingrigiti a trent'anni, l'orecchino se l'è messo quando ha detto addio a una onesta ma anonima carriera da rugbista. Ora ha superato i cinquanta e porta cravatte bizzarre. Non è un principe del foro ma ha fama da difensore dei deboli. È diventato anche l'avvocato di riferimento per donne vittime di violenza. Qualche volta, anzi troppe, lavora pro bono. Poi, un giorno, l'avvocato delle giuste cause fa una specie di inversione a U, per la prima volta accetta di difendere un indagato per omicidio, per un femminicidio: Lorena, agente immobiliare di un certo successo, è stata strangolata in un immobile che trattava in esclusiva. Solo poche ore dopo aver salutato il compagno Leandro. Le indagini della polizia virano proprio su Leandro che invece, con determinazione, si dichiara innocente e affida a Valvassori la difesa. La notte prima dell'interrogatorio l'avvocato incontra il suo assistito. Chi è veramente Leandro, chi era Lorena? Qual era il loro rapporto, quali crepe nascondeva, cosa ha in mano la polizia per sospettare del compagno della vittima? L'avvocato fa di tutto per minare la sicurezza dell'indagato, trascinandolo su un ring in cui non si risparmiano colpi proibiti e la realtà dei fatti si rivela un gioco di specchi infranti. Da cui emergerà non solo la verità sulla morte di Lorena ma soprattutto l'enigma delle relazioni sentimentali, della dinamica dell'amore, dal fervore appassionato al disagio dell'assuefazione. In cui una sottile, incorporea crudeltà accomuna chi si insegue e si desira e chi ha smesso di desiderarsi. Giampaolo Simi ci consegna forse il suo romanzo più teso. Una lunga notte, un palcoscenico in cui serpeggia una doppia tensione: credere a un uomo accusato di aver ucciso la compagna o al suo avvocato che pretende dall'assistito una sincerità che sembra coincidere solo con una piena confessione? Alla fine, dopo il buio, sarà l'alba a portare finalmente la luce.
84

Onyx storm

Yarros Rebecca
Editore: Sperling & Kupfer
Reparto NARRATIVA
Sottoreparto FANTASY
Dopo aver trascorso quasi diciotto mesi nell’accademia militare di Basgiath, Violet Sorrengail sa che non c’è più tempo per le lezioni. O per l’incertezza. La guerra è davvero iniziata e, con i nemici in avvicinamento e ormai infiltrati all’interno dei loro ranghi, è impossibile sapere di chi fidarsi. Violet dovrà spingersi oltre le deboli difese di Aretia alla ricerca di alleati che possano schierarsi al fianco di Navarra. Il viaggio metterà a dura prova il suo spirito, la sua fortuna e la sua forza, ma è disposta a fare qualsiasi cosa per salvare ciò che ama – i suoi draghi, la sua famiglia, la casa che hanno ricostruito e lui. Anche se questo significa custodire un segreto così importante che potrebbe distruggere tutto. C’è bisogno di un esercito. Di Potere. Di Magia. E di una cosa che solo Violet è in grado di scovare… la verità. Ma una tempesta si sta preparando all’orizzonte e non tutti riusciranno a sopravvivere alla sua collera. In contemporanea mondiale il terzo attesissimo capitolo della saga Fourth Wing.
85

Tutti i nostri segreti

Aydemir, Fatma
Editore: Fazi
Reparto NARRATIVA
Sottoreparto NARRATIVA MODERNA E CONTEMPORANEA
Giunto all'età della pensione, Hüseyin ha finalmente realizzato il suo sogno: dopo trent'anni di duro lavoro nelle fabbriche tedesche, si è comprato un appartamento a Istanbul per farvi ritorno con la moglie. Mentre cammina lungo i corridoi dipinti di fresco assaporando l'idea di una vita nuova, però, ha un malore improvviso e muore pronunciando un nome: «Ciwan». Nei giorni successivi, la moglie e i quattro figli accorrono in Turchia per partecipare al funerale. C'è Ümit, adolescente frastornato da fantasie inconfessabili, che gioca a calcio per far piacere al padre; Sevda, la figlia maggiore, a cui non è stato concesso di studiare e che ha rifiutato un matrimonio combinato; Peri, la ribelle, studia all'Università di Francoforte, vive una vita trasgressiva e critica ferocemente i valori dei genitori; Hakan, il fratello maggiore, cerca di inventarsi un futuro, soffocato dalle aspettative riposte dai genitori sul primo figlio maschio; e infine Emine, la madre, taciturna e addolorata, parla con i parenti una lingua che i figli non hanno mai sentito e, insieme al marito, ha custodito il più terribile dei segreti per una vita intera. Un segreto che durante queste giornate verrà lentamente a galla, riaprendo ferite molto antiche e cambiando i destini dei quattro figli, combattuti tra il peso delle tradizioni e il desiderio di libertà.
86

La ragazza di Savannah

Petri, Romana
Editore: Mondadori
Reparto NARRATIVA
Sottoreparto NARRATIVA MODERNA E CONTEMPORANEA
Una ragazza americana di solidi principi, innamorata del padre, occhi blu scuro e lampi di tanto pensiero che li attraversano. Una ragazza che, quando esce di casa, si incanta davanti alle galline. Una ragazza che ha e non smette mai di avere Cristo come sublime interlocutore, e non è semplice il suo Dio. Quando arriva alla scrittura la riconosce dono divino. Quella ragazza è Flannery O'Connor, una delle più grandi autrici del Novecento. Entra nell'immaginazione di Romana Petri con i suoi umili e i suoi balordi, i suoi peccatori, la sua solitudine, lo splendore dei suoi pavoni e l'amore mai avuto. Pietosa sino all'empietà, intrisa d'una ironia che lascia stupefatti gli interlocutori, Mary Flan ritrova il padre nella stessa malattia, il Lupus, ma la combatte a colpi di incandescenti parole e senza mai lamentarsi. Si allontana dalla sua Georgia quando la chiamata della letteratura diventa forte come una investitura, una missione, ma questo sogno di libertà sarà infranto dalla malattia e dovrà tornare al ranch materno, da quella Regina che non capiva il suo genio ma l'ha assistita fino alla fine. Aveva un destino da signorina ben educata del Sud, e invece la ragazza di Savannah è diventata una scrittrice impavida (che a malapena si reggeva in piedi con le stampelle), ossessionata dalla frase perfetta e dal cibo come compensazione a una vita sentimentale negata, perché nessun uomo era disposto ad amare una storpia pur così vicina al Cielo. Romana Petri la tallona, la spia, ce la rovescia intera davanti e noi la assumiamo come un farmaco che ci salva, che ci impedisce nonostante tutto di avere paura.
87

Il frutteto di Damasco

Neveux, Camille
Editore: Tre60
Reparto NARRATIVA
Sottoreparto NARRATIVA MODERNA E CONTEMPORANEA
Siria, 1995. Aissa ha sette anni e trascorre le sue giornate estive in compagnia di sua sorella Fulla e del suo migliore amico, Majed, nello splendido frutteto di famiglia. La spensieratezza dei tre ragazzi, tuttavia, finisce con l'inizio della scuola, perché il regime militare di Hafiz Al-Assad impone un'istruzione fondata sulla propaganda e sul terrore. Animato da sentimenti di libertà, come tanti giovani siriani, Aissa non accetta la dittatura e, sedici anni dopo, si unisce agli shabab Daraya, un gruppo di attivisti, per protestare contro il regime. È il 2011 e scoppia la rivoluzione: Majed e Fulla vengono arrestati, mentre Aissa, in pericolo di morte, fugge in Francia, portando con sé un inconfessabile segreto. Libano 2023. Nermine è un'adolescente siriana, costretta a vivere in un Paese straniero con la madre Fulla e il nonno Mustafa. Non ha mai conosciuto suo padre e questo pensiero la tormenta. Ma quando un giorno, casualmente, s'imbatte in un misterioso messaggio sul telefono della madre, Nermine capisce che è giunto il momento di conoscere tutta la verità su suo padre e sulla sua famiglia... Attraverso la storia di Aissa e di Nermine, Camille Neveux, con grande coinvolgimento emotivo, ci racconta il dramma di un popolo martoriato dalla guerra e celebra il coraggio di chi, come i protagonisti del suo romanzo, ha scelto di non arrendersi e di lottare per la pace e la libertà.
88

Occhi di bambina

Vichi, Marco
Editore: Guanda
Reparto NARRATIVA
Sottoreparto NARRATIVA MODERNA E CONTEMPORANEA
Arianna ha sette anni quando la nonna le fa una domanda che potrebbe cambiare la vita di tutte e due: «Vuoi andare dalla mamma o vuoi stare qui?» Con i nonni Arianna sta bene, ha tantissimi giochi, può mangiare tutto quello che vuole e la notte può dormire in mezzo a loro nel lettone. Ma la mamma le manca... Siamo nel 1985, e inizia così l'avventura di una bambina che non sa ancora quale sarà la sua odissea. Si scontrerà con il mondo dei grandi e con i loro litigi, anche se riuscirà a vivere quel che una bambina dovrebbe sempre vivere: giochi, amicizie, scuola, stupore e scoperta. Ma sullo sfondo rimane la sensazione costante di essere provvisori, di non poter mettere radici da nessuna parte, di dover restare sempre all'erta, pronti a fuggire. Chissà perché poi... Cosa avrà fatto la mamma di così sbagliato, si chiede Arianna, per dover vivere con questa paura addosso? E chi è che la sta cercando? Un'incredibile storia vera raccontata con candore attraverso i ricordi di una bambina con un passato fuori dall'ordinario, un passato anche drammatico, che però non è riuscito ad avvelenarle l'anima. Un romanzo di rara intensità che esplora le fragilità e il coraggio dei più piccoli di fronte alle situazioni della vita, e la loro sorprendente capacità di trovare la luce nel buio.
89

Come due fiori di loto

Yang, Jane
Editore: Longanesi
Reparto NARRATIVA
Sottoreparto NARRATIVA MODERNA E CONTEMPORANEA
Canton, tardo Ottocento. Piccolo Fiore è una bambina di vivace intelligenza e dal formidabile talento nell'arte del ricamo. Ma nella Cina ancora semifeudale di fine Ottocento, le opportunità che le si aprono sono molto limitate. Per questo, fin da quando è piccola, la madre le offre l'unico privilegio possibile alle fanciulle del suo infimo rango, ossia un matrimonio vantaggioso grazie alla tradizionale e dolorosissima pratica della fasciatura dei piedi. Ma queste prospettive di riscatto sono destinate ad annullarsi alla morte improvvisa del padre: per lei ora l'unica strada possibile è quella della schiavitù presso una famiglia di più alto rango. È così che Piccolo Fiore fa ingresso nella casa di Linjing, sua coetanea e padrona. Da quel momento e per gli anni a venire la vita delle due giovani dovrà destreggiarsi tra gli alti e bassi della loro complicata amicizia e le millenarie tradizioni di una Cina sempre più attenta alle nuove tendenze che arrivano dall'Occidente. La storia di due donne molto diverse, delle immani ingiustizie che entrambe subiscono, degli amori e della loro incessante lotta per la libertà diventano in questo romanzo d'esordio la storia di un intero paese, la cui cultura sempre più ci interroga, ci inquieta e ci affascina.
90

Il Grande Bob

Simenon, Georges
Editore: Adelphi
Reparto NARRATIVA
Sottoreparto NARRATIVA CLASSICA
«Negli ultimi tempi aveva un modo particolare di guardarsi allo specchio dietro le bottiglie. Quando un uomo come lui comincia a scrutarsi negli specchi, mi creda, non è un buon segno». Una riflessione, questa del padrone del bistrot dove il suo amico Bob, morto da pochi giorni, andava a giocare a carte, che colpisce profondamente il dottor Charles Coindreau. Non appena ha saputo che quella di Bob non è stata una morte accidentale, come sulle prime si credeva, bensì un suicidio, ha deciso di condurre una sorta di indagine, e di interrogare chiunque l’abbia conosciuto, a cominciare dalla moglie e dall’ultima delle numerose amanti. Perché lui, come tutti, ma più di tutti gli altri, si arrovella sul motivo che ha indotto a togliersi la vita uno come Bob: sempre allegro, e allegramente sfaccendato, sempre pronto alla battuta, gran giocatore di belote e gran consumatore di «bianchini» a qualunque ora del giorno – non per caso lo avevano soprannominato il Grande Bob. Nella casa di Montmartre dove abitava insieme alla sua polposa, esuberante, forse un po’ volgare ma radiosa moglie Lulu, la porta era sempre aperta, e vi si potevano incontrare persone di ogni estrazione sociale, e «ognuno era libero di comportarsi o di parlare a suo piacimento, con la certezza di non scandalizzare nessuno». Così come nessuno si scandalizzava del fatto che Lulu accettasse i tradimenti di Bob: le bastava che lui fosse felice. Scavando nel passato dell’amico, immergendosi nei lati oscuri di un uomo che a tutti sembrava l’immagine stessa della gioia di vivere, e persino, a volte, sovrapponendosi a lui, Coindreau finirà per scoprire la verità sulla morte di Bob – ma soprattutto qualcosa su sé stesso.
91

Territori. La trilogia della banlieu

Norek, Olivier
Editore: Rizzoli
Reparto NARRATIVA
Sottoreparto GIALLO THRILLER e HORROR
A Malceny, nel dipartimento parigino della Seine-Saint-Denis, un’infilata di esecuzioni sommarie ha fatto piazza pulita dei boss che si spartivano il traffico di stupefacenti. È un messaggio inequivocabile: qualcuno ha deciso di mettere le mani sul lucroso giro del territorio, una resa dei conti tra spacciatori che Victor Coste, capitano dell’Anticrimine del 93, rifila volentieri alle attenzioni di un’altra squadra. Quando però, qualche giorno dopo, a morire è una donna anziana – stroncata da un infarto e trovata riversa sul pavimento di casa in mezzo a un mare di banconote – e quando nella stessa casa viene rinvenuto un grosso quantitativo di hashish e cocaina, Coste decide di avviare un’indagine parallela che si snoda nella cité di Malceny. Lì dove il disagio è la normalità, e la violenza il pane quotidiano, s’imbatterà in storie di vita al limite, tra cui quelle di Rose e di Jacques, pensionati divenuti ostaggio di criminali senza scrupoli, e quella di Bibz, soldato bambino cresciuto a suon di botte, aguzzino spietato di un povero gatto. In mezzo ai delinquenti più scaltri legati a funzionari disposti a tutto pur di restare in sella, il confine tra sbagliato e giusto, tra esercizio del potere e abuso, è un filo appena distinguibile, ma abbastanza robusto da reggere un sistema corruttivo quasi perfetto. Occorre allora battere le strade palmo a palmo per poterlo scardinare, e occorre farlo in fretta: nella banlieue abbandonata a se stessa, la guerriglia è pronta a esplodere al primo fruscio. E Victor Coste deve fermarla.
92

Il segreto del vecchio signor Nakamura

Scotti, Tommaso
Editore: Longanesi
Reparto NARRATIVA
Sottoreparto GIALLO THRILLER e HORROR
Tokyo, 2018. Il vecchio Nakamura sa che il giorno si avvicina, eppure darebbe anche l'anima per dimenticare quella data. Ma è impossibile: nonostante l'apparente svagatezza, la sua mente è più lucida di quanto sembri. E come se non bastasse c'è anche una troupe televisiva che vuole intervistarlo per il cinquantesimo anniversario dell'indagine più drammatica della sua vita, quella sul grande furto del 1968… Tokyo, 1968. Il giovane Nakamura, brillante e infaticabile ispettore della polizia, è pronto ad affrontare una sfida che ritiene si concluderà in breve tempo. Perché certamente l'entità della somma sottratta – trecento milioni di yen – è immensa, ma il furto è stato commesso in modo davvero dilettantesco, ed è solo per puro caso e grazie a una buona dose di fortuna che il colpevole è riuscito a dileguarsi… Pochi giorni e tutto sarà risolto, pensa Nakamura, senza sapere che sta per guidare l'indagine più eclatante ed epocale della storia del Giappone. Un'indagine su un crimine apparentemente senza vittime, ma che porterà a scoprire trame oscure, ossessioni letali, vite invase da incubi e alla fine sacrificate in una Tokyo più noir e struggente che mai. Ispirato a un'incredibile e sconosciuta storia vera, il nuovo romanzo di Tommaso Scotti è un grande affresco carico di tensione e allo stesso tempo un racconto di straordinaria intimità e umanità, che ci accompagna in un Giappone stravolto dai cambiamenti, capace di traboccare luce così come di nascondere un cuore nero e pulsante.
93

La fame del cigno

Mercadante Luca
Editore: Sellerio Editore Palermo
Reparto NARRATIVA
Sottoreparto GIALLO THRILLER e HORROR
Domenico Cigno è un cinquantenne super obeso, redattore sportivo dell'edizione del sud di un importante quotidiano. Vive le sue giornate tra pasti debordanti e articoli copia-incolla. Senza moglie né figli, un passato da pugile di belle speranze e un inizio di carriera giornalistica di tutto rispetto, Cigno ha già lasciato il meglio della vita dietro di sé. Abita in una cascante villetta con giardino sul litorale domitio, un tratto della costa che da Napoli arriva fino al confine col Lazio. Cinquanta chilometri bassi e sabbiosi, stretti tra un mare che d'inverno si fa gelido e poco frequentato e campagne paludose solcate da canali limacciosi. Oggi ci sono alberghi abbandonati, basi militari in rovina, palazzine che sembrano evacuate. Un territorio di immigrazione clandestina, bande camorristiche poco organizzate e sistemica violenza. A pochi giorni dal Natale, in uno dei canali viene ritrovato il corpo di una ragazza. Potrebbe trattarsi di una studentessa universitaria torinese, attivista e influencer da centinaia di migliaia di follower, venuta a indagare la condizione delle donne nigeriane. È scomparsa da qualche giorno e tutta l'Italia la sta cercando. Cigno è per caso il primo ad arrivare sul posto e come un dinosauro che prova a non estinguersi tenta il riscatto attaccandosi a questa storia con tutte le sue forze. Che non sono molte. Un protagonista dolente e maldestro, intelligente e individualista, a volte in bilico su un segreto pozzo di ferocia; un mondo che ricorda il Texas degli alligatori, le terrificanti oscurità di True Detective, e che esiste realmente, lungo il litorale campano. Un romanzo con una voce tanto ironica quanto amara, che sa tenere assieme il cinismo della sopravvivenza e l'umanità di chi ha perso tutto, mettendo in scena una feroce critica al vecchio e al nuovo giornalismo e, più in profondità, alla discrepanza tra ciò che avremmo voluto essere e quello che siamo diventati.
94

Il club delle cattive figlie

Montfort, Vanessa
Editore: Feltrinelli
Reparto NARRATIVA
Sottoreparto GIALLO THRILLER e HORROR
Si fanno chiamare “le cattive figlie” perché non si sentono mai abbastanza brave: una deve fare da madre alla propria madre, un’altra deve sfuggire alle manie di controllo, un’altra ancora deve vivere all’ombra di una primadonna. Come uscire da queste dinamiche? E come cambia il rapporto quando si tratta di figli maschi? Mónica avrebbe voluto diventare una detective ma non ne è stata – letteralmente – all’altezza, perciò si limita a addestrare cani poliziotto. In fin dei conti, qualche lezione in casa l’ha imparata: sua madre Elisa ha il fiuto di un segugio quando si tratta di localizzarla, e non importa che lei sia ormai un’adulta. I suoi amici d’infanzia non se la cavano meglio: Ruth è diventata psichiatra per comprendere le relazioni disfunzionali nella propria famiglia; Suselen si è rifatta una vita a Londra per allontanarsi il più possibile da casa; Gabriel cerca la libertà tra le nuvole. Questo precario equilibrio si spezza quando nell’appartamento di Elisa, a Madrid, viene ritrovato il cadavere di un uomo. Si tratta di Orlando, il dog sitter di plaza de Oriente. La donna nega di conoscerlo, ma il suo nome e quelli delle altre tre madri sono annotati accanto ai rispettivi cani nell’agenda della vittima. Che cosa stanno nascondendo, e perché? Quand’è che i rapporti delle cattive figlie con le loro genitrici si sono rovinati così tanto? Si conoscono davvero? Dopo aver raccontato le asimmetrie nelle relazioni di coppia nel bestseller "Donne che comprano fiori", Vanessa Montfort torna a esplorare le dinamiche di dipendenza affettiva, stavolta tra madri e figlie. Tingendo di giallo un tema che è da sempre un mistero. Quattro madri sospettate di omicidio. Quattro figlie che indagano su di loro. Conosciamo davvero le nostre madri?
95

Il Dio che hai scelto per me

Pucciarelli, Martina
Editore: HarperCollins Italia
Reparto NARRATIVA
Sottoreparto NARRATIVA MODERNA E CONTEMPORANEA
Il racconto di un coraggioso addio, ispirato alla vera storia dell'autrice, cresciuta nella comunità religiosa dei Testimoni di Geova. “Sei sempre stata un faro per la nostra famiglia”, le ripeteva sua madre. Alessandra, però, seconda di cinque figli, non voleva portare luce, voleva che qualcuno illuminasse la strada per lei e rispondesse alle sue domande di bambina. Cresciuta sotto la rigida disciplina dei Testimoni di Geova, ha sempre cercato di soddisfare le attese dei genitori e di non creare problemi. Così, fino a ventinove anni, non ha mai partecipato a un compleanno né spento una candelina. Non ha ascoltato la musica che ascoltavano i suoi coetanei né letto libri non approvati in comunità. E anche l'amore, quando l'ha incontrato, è stato subito sacrificato. Dopo aver sposato Federico, un uomo più grande scelto per lei all'interno dei Testimoni, Alessandra da figlia devota diventa moglie devota. Ma quando scopre di essere incinta qualcosa dentro di lei cambia. Non può più ignorare i propri desideri e per i suoi bambini vuole essere migliore: loro devono avere la libertà che a lei è sempre stata negata. Inizia così il coraggioso atto di allontanamento dalla comunità, un percorso di ricostruzione di sé stessa che stravolge il suo destino e quello delle persone che ama. Al suo esordio nella narrativa, Martina Pucciarelli scrive un romanzo potente ed emozionante, con il quale si inserisce tra le scrittrici contemporanee che hanno saputo trasformare la propria biografia in letteratura, come Tara Westover nel suo "L'educazione" e Deborah Feldman in "Unorthodox". Il Dio che hai scelto per me è una storia intima e dolorosissima, fatta di privazioni, abusi e violenza, ma anche un libro impregnato di una forza straordinaria che ci mostra come il coraggio di cambiare nasca sempre da una forma altissima di amore, in questo caso da quello puro e incondizionato di una madre.
96

I bambini di Himmler

Mulder, Caroline de
Editore: Einaudi
Reparto NARRATIVA
Sottoreparto NARRATIVA STORICA
«È tutto così silenzioso. Non si sente niente, solo voci di donne, pianti di neonati, il cinguettio degli uccelli. A Steinhöring la guerra è ancora lontana». Baviera, 1944. C’è profumo di sapone di Marsiglia e di latte dolce nel reparto maternità di Heim Hochland dove Renée ha trovato rifugio. Nonostante non parli tedesco, tra tovaglie floreali e zuppiere fumanti quel posto le sembra più una casa per vacanze che una clinica. Ci è arrivata esausta e impaurita dopo il duro viaggio dalla Francia. Appena ha scoperto di essere incinta di Artur, l’ufficiale delle SS, è scappata via. Ma nell’immacolato ospedale voluto da Himmler per le mamme e i neonati del Reich, quanto potrà ancora reggere la calma apparente, ora che gli echi della guerra si fanno sempre più vicini? Ora che anche Schwester Helga, l’infermiera più votata alla causa nazista, fatica ad accettare la tragica sorte inflitta ai bambini che non soddisfano i criteri richiesti? “I bambini di Himmler” è un romanzo che conquista e commuove. Uno squarcio di luce su una pagina oscura e sconosciuta della storia.
97

Di spalle a questo mondo

Marasco, Wanda
Editore: Neri Pozza
Reparto NARRATIVA
Sottoreparto NARRATIVA MODERNA E CONTEMPORANEA
Se è vero che ogni esistenza viene al mondo per incarnare un dramma, quello di Ferdinando Palasciano e di sua moglie Olga Pavlova Vavilova è tra i più dolenti e irriducibili: è il dramma dell’imperfezione. Fin da bambino Ferdinando ha odiato la morte al punto da fare della salvezza la sua ossessione di medico. Ma una vocazione così grande, scontrandosi con le iniquità subite, non può che fallire e trovare casa nella follia. Olga, nella sua infanzia a Rostov, ha dovuto misurarsi proprio con l’alienazione materna, quintessenza di Storia e fragilità. Unico scampo da essa la fuga, frenata da una radice nascosta sotto la neve e dalla zoppia, che diventa destino e comunione con l’imperfetto. Ma si può vivere a un passo dall’ideale? Ferdinando, dal buio della sua ratio opacizzata, continuerà a salvare asini e pupi; mentre Olga, pur guarita dalla scienza e dall’amore di Ferdinando, tornerà a claudicare. Voi non credete che quando ci spezziamo è per sempre? La domanda che Olga rivolge al pittore Edoardo Dalbono è sintesi di una irreparabilità e di una caduta che restano perenni.
98

Due cuori in tempesta

Rattaro, Sara
Editore: Sperling & Kupfer
Reparto NARRATIVA
Sottoreparto NARRATIVA MODERNA E CONTEMPORANEA
Mia è spezzata da una perdita che ha stravolto per sempre la sua vita. Suo padre, coraggioso vigile del fuoco, è morto davanti ai suoi occhi durante un salvataggio in mare, lasciandola con un vuoto incolmabile e un dolore che si aggrappa alla pelle come la pioggia incessante. Da allora, la ragazza ha tagliato i ponti con il passato da nuotatrice, con l'amica di sempre e con i compagni di scuola. Le sue giornate scorrono tra silenzi, scatti d'ira e pomeriggi in solitaria. Quando conosce Giovanni, enigmatico e pacato, con una macchina fotografica sempre in mano e due occhi che sembrano vedere oltre le apparenze, qualcosa in lei si muove. Anche lui ha le sue ombre e ha smesso di credere che la vita possa offrirgli ancora qualcosa di buono. Ma in quei pomeriggi trascorsi nell'officina abbandonata dello zio, Mia irrompe come un fulmine: incontrollabile, viva, spigolosa. Tra attimi rubati e sguardi carichi di non detto, tra i due nasce un legame tanto inaspettato quanto intenso. E così, mentre cerca una via per riconciliarsi con l'assenza del padre, anche grazie alla nuova amicizia con la sensibile e sfuggente Ella, Mia si ritroverà a fare i conti con il senso di colpa e la paura di lasciarsi andare. Sarà allora che capirà che forse non è sbagliato voler ricominciare a vivere e che l'amore può sbocciare anche nel mezzo della tempesta. Perché a volte è proprio nei luoghi più impensabili che troviamo chi sa tenerci la mano quando tutto il resto va in pezzi.
99

Dimenticate

Sten, Viveca
Editore: Marsilio
Reparto NARRATIVA
Sottoreparto GIALLO THRILLER e HORROR
Alla fine di un’estate insolitamente calda, i lavori in un cantiere di Telegrafholmen, piccola isola dell’arcipelago di Stoccolma vicino a Sandhamn, portano alla luce dei resti umani. Thomas Andreasson prende in mano le indagini, mentre l’amica pm Nora Linde, tormentata dal fallimento del suo ultimo caso e in pausa forzata, decide di seguire un’altra pista. Per lei non è un’inchiesta come le altre: è l’unico modo per mettere a tacere gli incubi e i sensi di colpa che la perseguitano da tempo. Il suo matrimonio è in bilico, l’orgoglio infranto, e questa potrebbe essere l’occasione per riscattarsi. Ma quando emergono alcuni indizi che collegano il ritrovamento delle ossa a due donne scomparse dieci anni prima, Thomas e Nora capiscono di avere tra le mani un mistero che qualcuno ha cercato disperatamente di occultare. Le loro strade si intrecciano ancora una volta, ma la verità che stanno per scoprire – fatta di segreti di famiglia, veleni, ricatti e vendette – metterà alla prova persino la loro amicizia. Eppure, alla fine, dovranno affrontare l’oscurità insieme. Perché certi segreti non possono restare sepolti per sempre.
100

Il segreto delle api

Mekouar, Zineb
Editore: Nord
Reparto NARRATIVA
Sottoreparto NARRATIVA MODERNA E CONTEMPORANEA
Un antico villaggio nel Sud del Marocco. Un bambino costretto a crescere troppo in fretta. Un segreto di famiglia che pesa più di una maledizione. Quando le urla di sua madre risuonano per il villaggio, Anir vorrebbe tapparsi le orecchie e fuggire, lontano da casa e dalla cattiveria dei compagni che, dopo la scuola, gli tirano i sassi chiamandolo «figlio dell'indemoniata». Da quando è nato, infatti, sua madre vive alienata dal mondo, mentre suo padre si è trasferito in città, sperando di dare un avvenire più sereno alla famiglia. Così Anir trascorre gran parte delle sue giornate da solo, a inseguire le lucertole, a imitare il volo dei falchi o a giocare con l'argilla rosso vivo di quella regione arsa dal sole, alle pendici dell'Alto Atlante. Soprattutto, però, si sofferma vicino al grande apiario sacro, dove il nonno gli insegna a scacciare il dispiacere aggrappandosi alla terra, a prendersi cura delle arnie di famiglia e gli racconta la storia leggendaria di quel luogo antico e prezioso, che da generazioni dà sussistenza al villaggio e ne scandisce i ritmi. Finché un giorno le api non cominciano a morire e la terra a creparsi, e tra la gente si fanno sempre più insistenti le accuse contro quella forestiera che ha portato la maledizione degli avi su tutti loro. Tocca ad Anir, allora, difendere la madre, una donna che ha rinunciato a tutto per amore e la cui unica colpa è quella di convivere con un dolore troppo grande. Un dolore che sembra attenuarsi solo di notte, quando lei si reca di nascosto all'apiario sacro, custode di rimpianti e di segreti. E sarà proprio là, dove tutto è iniziato, che Anir troverà le risposte per curare non solo le api, ma anche il cuore ferito della sua famiglia. Una storia profonda e poetica, raccontata attraverso lo sguardo limpido e fantasioso di un bambino. Una favola che ci ricorda l'importanza dei legami famigliari e la forza che ci danno per superare ogni ostacolo.  

Pubblicato in STRUMENTI il 22/07/2025