AGENDA 2030 - Obiettivo 9: Imprese, innovazione e infrastrutture

OBIETTIVO 9 : IMPRESE, INNOVAZIONE E INFRASTRUTTURE

Costruire una infrastruttura resiliente e promuovere l’innovazione ed una industrializzazione equa, responsabile e sostenibile.

Tra i traguardi da raggiungere ci sono:

  • Sviluppare infrastrutture di qualità, affidabili, sostenibili e resilienti per sostenere lo sviluppo economico e il benessere umano, con particolare attenzione alla possibilità di accesso equo per tutti
  • Promuovere l'industrializzazione inclusiva e sostenibile e aumentare in modo significativo la quota del settore di occupazione e il prodotto interno lordo
  • Aumentare l'accesso dei piccoli industriali e di altre imprese, in particolare nei paesi in via di sviluppo, ai servizi finanziari, compreso il credito a prezzi accessibili, e la loro integrazione nelle catene e nei mercati di valore
  • Aggiornare le infrastrutture e ammodernare le industrie per renderle sostenibili, con maggiore efficienza delle risorse da utilizzare e una maggiore adozione di tecnologie pulite e rispettose dell'ambiente e dei processi industriali
  • Potenziare la ricerca scientifica, promuovere le capacità tecnologiche dei settori industriali in tutti i paesi, anche incoraggiandol'innovazione e aumentando in modo sostanziale il numero dei lavoratori dei settori ricerca e sviluppo
  • Sostenere lo sviluppo della tecnologia domestica, la ricerca e l’innovazione nei paesi in via di sviluppo, anche assicurando un ambiente politico favorevole, tra le altre cose, alla diversificazione industriale e a conferire valore aggiunto alle materie prime
  • Aumentare significativamente l'accesso alle tecnologie dell'informazione e della comunicazione e sforzarsi di fornire un accesso universale e a basso costo a Internet

Parole chiave: Infrastrutture, Industrializzazione inclusiva e sostenibile, Mercato, Servizi finanziari, Ricerca scientifica, Tecnologia dei settori industriali, Tecnologia domestica, Tecnologie dell’informazione e della comunicazione, Internet

Proponiamo una bibliografia di 100 titoli sulla tematica pubblicati negli ultimi anni, ma potete trovare altri titoli cercando sul catalogo Leggere tramite la ricerca avanzata.

ARGOMENTO -> AGENDA 2030 - Obiettivo 9 : Imprese, Innovazione, Infrastrutture

1

Nano. La spettacolare scienza del molto (molto) piccolo

Wade, Jess
Editore: Editoriale Scienza
Reparto RAGAZZI
Sottoreparto Non-Fiction
Tutto ciò che ci circonda è fatto di qualcosa: gli scienziati li chiamano elementi; ma il modo in cui creiamo le cose, dai materiali che utilizziamo alla scienza e alla tecnologia che impieghiamo per farlo, sta cambiando rapidamente. Scritto da una promettente giovane scienziata inglese, questo prezioso albo illustrato spiega con chiarezza e semplicità cosa sono gli atomi, gli elementi e come, attraverso la scoperta e la manipolazione di nuovi materiali infinitamente piccoli ma resistenti, si è arrivati a costruire aeroplani più leggeri e meno inquinanti, finestre autopulenti, cellulari ultrasottili, dispositivi medici all'avanguardia e molto altro ancora. Età di lettura: da 7 anni.
2

Perchè i robot sono stupidi? E tante altre domande sulla robotica

Taddia, Federico ; Mazzolai, Barbara
Editore: Editoriale Scienza
Reparto RAGAZZI
Sottoreparto Non-Fiction
Cos'è l'intelligenza artificiale? Come si fa a insegnare qualcosa a un computer? I robot sono creativi? Possono disobbedire? Queste e altre le domande che Federico Taddia pone a una testa tosta esperta di robotica: Barbara Mazzolai dirige il Centro di Micro-Biorobotica dell'Istituto Italiano di Tecnologia e si occupa di robotica bioispirata, cioè progetta macchine prendendo spunto dalle piante. In questa nuova, divertente intervista, scopriremo cosa sanno fare i robot, se sono capaci di provare emozioni e se possono diventare nostri amici. Età di lettura: da 10 anni.
3

Economia circolare. Dinamica e gestione delle organizzazioni. Commento alla norma UNI/TS 11820:2022

Mosconi Enrico M.; Bini Sergio; Colantoni Andrea
Editore: EPC
Reparto SCIENZA E TECNOLOGIA
Sottoreparto SCIENZE DELLA TERRA
Il testo intende fornire indicazioni operative per la gestione logica delle organizzazioni nel contesto economico-ambientale mantenendo aperta la visione sugli aspetti giuridico-amministrativi e, quindi, dare un contributo al miglioramento della capacità di operare in modo conforme a quel complesso di norme, regolamenti e standard che sono tesi alla diffusione e all’industrializzazione dell’impresa circolare. La panoramica contenuta nel testo consente ad ogni organizzazione (pubblica o privata) di trasformare in vantaggio competitivo la gestione efficace degli aspetti ambientali, dello sviluppo dei mercati green nonché dell’incremento della propria reputazione ambientale. È consolidato che tutte le organizzazioni possono migliorare i propri risultati solo grazie a una puntuale e corretta misurazione delle singole attività/azioni dei processi e delle catene del valore. In particolare, il libro contiene un commento illustrativo della nuova e innovativa “specifica tecnica” UNI/TS 11820:2022 dedicata alla “Misurazione della circolarità – Metodi ed indicatori per la misurazione dei processi circolari nelle organizzazioni”.
4

Un mondo senza lavoro. Come rispondere alla disoccupazione tecnologica

Susskind, Daniel
Editore: Bompiani
Reparto SCIENZE SOCIALI
Sottoreparto ECONOMIA
Grazie ai progressi inarrestabili dell'intelligenza artificiale, il nostro lavoro - che si tratti di diagnosticare una malattia o redigere un contratto, scrivere notizie o comporre musica - è sempre più alla portata dei computer. La minaccia di un mondo senza lavoro per tutti è una delle prove più grandi del nostro tempo, e la pandemia di Covid-19 l'ha resa sempre più incombente: il virus ci ha precipitati d'un tratto in un mondo con ancora meno lavoro. Per questo dobbiamo affrontare con urgenza le questioni sollevate da Daniel Susskind. Il progresso tecnologico potrebbe portare in futuro a un benessere e a una prosperità senza precedenti. Le vere sfide saranno allora distribuire questa prosperità in modo equo, limitare il crescente potere delle Big Tech e riempire di significato un mondo in cui il lavoro non sarà più il centro delle nostre vite.
5

Agroecologia circolare. Dal campo alla tavola. Coltivare biodiversità e innovazione

[Gentili A. (cur.); Zampetti G. (cur.)]
Editore: Edizioni ambiente
Reparto SCIENZA E TECNOLOGIA
Sottoreparto SCIENZE DELLA TERRA
L'agricoltura influisce in maniera significativa sul nostro benessere e su quello degli ecosistemi. Purtroppo, negli ultimi cinquant'anni il massiccio utilizzo della chimica ha favorito una produzione intensiva orientata più alla massimizzazione delle rese che alla qualità. Oggi, però, nel nostro paese è in corso una trasformazione radicale, guidata da una rete di produttori pionieri, esempio di sostenibilità ed eccellenza del made in Italy. Se infatti l'agroecologia è stata a lungo tenuta al margine delle politiche nazionali ed europee, grazie anche alle strategie Farm to Fork e Biodiversità 2030 della Commissione Europea negli ultimi anni si è imposta come una delle realtà più promettenti nel contrasto ai cambiamenti climatici e per la tutela della biodiversità. Attraverso i contributi di docenti universitari, professionisti del settore e le testimonianze di 30 tra le aziende italiane innovative, "Agroecologia circolare" analizza gli aspetti fondamentali di un settore agroalimentare rispettoso dell'ambiente e capace di produrre cibo sano ed equo. Inoltre, attraverso la valorizzazione degli scarti, l'utilizzo di materiali eco-compatibili, lo sviluppo delle rinnovabili e di nuove tecnologie, riesce a favorire la resilienza delle comunità e a trasferire l'amore per la terra alle nuove generazioni.
6

Capitalismo woke. Come la moralità aziendale minaccia la democrazia

Rhodes, Carl
Editore: Fazi
Reparto SCIENZE SOCIALI
Sottoreparto ECONOMIA
Dagli spot di Gillette contro la mascolinità tossica ai miliardi di dollari donati da Jeff Bezos, CEO di Amazon, per la lotta al cambiamento climatico, fino alla sponsorizzazione di movimenti di massa come Me Too e Black Lives Matter. Sono sempre di più le grandi aziende che decidono di abbracciare cause politiche tradizionalmente progressiste (diritti civili, sostenibilità ambientale, antirazzismo, giustizia sociale), una tendenza che è stata definita capitalismo “woke”, ovvero sveglio, consapevole. Carl Rhodes ricostruisce la storia di questo importante fenomeno nato alla fine del XX secolo ed esploso nel XXI – dalla responsabilità sociale d’impresa degli anni Cinquanta al neoliberismo degli anni Ottanta, passando per l’appropriazione del termine woke, in origine usato dalla cultura afroamericana, fino ai dibattiti odierni – e discute criticamente che cosa esso significhi per il futuro della democrazia. Esaminando numerosi esempi di strategie aziendali politicamente corrette, Rhodes evidenzia come l’ascesa del capitalismo woke nella vita economica e politica contemporanea abbia conseguenze pericolose. Lungi dal risolvere i problemi della società, l’attivismo di multinazionali che dominano molti aspetti della nostra vita ha effetti antiprogressisti: trasformando la moralità in profitto, esso non solo legittima e consolida un’economia globale in cui miliardari e corporation si accaparrano quote sempre maggiori di ricchezza, ma espande il potere delle imprese a scapito delle istituzioni della democrazia. Come nota Carlo Galli nella prefazione, «il capitalismo woke qui è criticato non perché le campagne che sponsorizza sono sbagliate, o perché fa politica invece che profitti, né perché è poco coerente, ma perché è una funesta degenerazione delle forme politiche occidentale […] manifesta, dandola per ovvia e irreversibile, la fine della distinzione tra politica, società e terzo settore […] L’economia non si limita a invadere l’intera società, ma si sostituisce direttamente allo Stato». Brillante e avvincente, il libro di Rhodes è un testo fondamentale per comprendere uno dei trend politici ed economici più rilevanti dei nostri tempi.
7

La sfida del bene comune. Come riconoscere e promuovere i valori democratici di una comunità

Kotler, Philip
Editore: Aboca Edizioni
Reparto SCIENZE SOCIALI
Sottoreparto ECONOMIA
L'esperto di marketing di fama mondiale Philip Kotler ha sempre avuto un obiettivo a lungo termine che forse molti non sospettano, a meno che non conoscano bene la sua produzione. Si è sempre chiesto come poter utilizzare l'economia e il marketing per migliorare e promuovere il bene comune e in che modo i cittadini che hanno a cuore gli altri possano aiutare le persone a realizzare i loro sogni e a esprimere il loro potenziale. Essendo al tempo stesso uno studioso di formazione economica, uno specialista di marketing ma anche un attivista civico, ha voluto scrivere un libro che aiutasse proprio tutti gli attivisti civici a fare del mondo un posto migliore. Dopo aver riflettuto sulle criticità del capitalismo americano di oggi e discusso le migliori proposte per superarle, Kotler ha cominciato ad approfondire il concetto di bene comune analizzando il contributo di attivisti e riformatori che negli Stati Uniti si sono distinti anche in maniera eroica: Martin Luther King, Eleanor Roosevelt, Jane Addams, Gloria Steinem, Rachel Carson, Saul Alinsky, Ralph Nader, Al Gore, Robert Reich... In questo libro, attraverso il loro esempio, illustra ciò che ciascuno dei tre principali settori della società - le imprese, lo Stato e le organizzazioni non profit - può fare per favorire il bene comune e promuove strumenti di cambiamento sociale come il dialogo, l'istruzione, il marketing sociale, i social media, la legislazione e molte tattiche di protesta non violenta. Il nostro obiettivo, ci ricorda Kotler, deve essere quello di creare un mondo in cui le persone siano sane e sicure, tutelate finanziariamente, attive nella protezione dell'ambiente e capaci di dare un contributo alle loro comunità. Lo scopo ultimo è il benessere dell'umanità e la civiltà.
8

La nuova chimica del XXI secolo. Rivoluzione verde e transizione ecologica

Abbotto, Alessandro ; Capriati, Vito
Editore: edizioni Dedalo
Reparto SCIENZA E TECNOLOGIA
Sottoreparto SCIENZE DELLA TERRA
L’immagine che la chimica ha presso il grande pubblico è a volte associata ad aspetti negativi, quali l’inquinamento o una presunta pericolosità legata ai processi e prodotti industriali. Oggi, tuttavia, una nuova chimica green sta emergendo per combattere la crisi energetica e fornire all’umanità sistemi produttivi sostenibili, nel segno non solo di una “rivoluzione verde”, ma anche di una “transizione ecologica”. Questa nuova chimica prende ispirazione dal Sole per creare combustibili puliti e ha nella sostenibilità ambientale, sociale ed economica il proprio punto di forza. Emerge così la sua profonda anima ambientalista, che punta a un’economia circolare e alla riduzione dei rifiuti, che scopre modi per sostituire i solventi tossici, infiammabili e di derivazione fossile con quelli che la natura stessa ha impiegato per milioni di anni nei suoi processi. È la chimica del XXI secolo, nel segno del rispetto dell’ambiente e delle persone, che accompagnerà la società nei prossimi decenni. Prefazione Mario Tozzi.
9

Il tuo mondo al microscopio. Scopri la vita in miniatura: dal fantastico corpo umano a incredibili microchip. Ediz. a colori. Con microscopio, lenti e vetrini

Jackson Tom
Editore: Editoriale Scienza
Reparto RAGAZZI
Sottoreparto Non-Fiction
Costruisci il tuo microscopio ed esplora il mondo intorno a te! La scatola contiene i pezzi in cartoncino già ritagliati, le lenti e i vetrini per i tuoi campioni. Non ti resta che leggere il libro pieno di informazioni scientifiche e poi cominciare a osservare. Puoi guardare da vicino foglie e fiori, bestioline mostruose, dispositivi tecnologici e molto di più, per scoprire come è fatto il mondo studiando i minuscoli dettagli invisibili a occhio nudo. Età di lettura: da 8 anni.
10

Biodinamica. Stregoneria o agroecologia?

[Masini S. (cur.)]
Editore: Slow food
Reparto SCIENZA E TECNOLOGIA
Sottoreparto TECNOLOGIA e SCIENZE APPLICATE
Avete sentito parlare di vino naturale, vino bio o di altre definizioni analoghe? Questi prodotti conquistano giovani e navigati bevitori, e scatenano grande dibattito. Dietro quelle parole si nascondono molti vignaioli e agricoltori che praticano la biodinamica, un modo di coltivare la terra e di rispettarla allo stesso tempo, con radici ancestrali ma anche fondamenti scientifici e valori verificabili in maniera empirica. Ma non c'è soltanto il vino. Il successo di catene di supermercati "verdi", come per esempio NaturaSì, ha portato i prodotti da agricoltura biodinamica nelle case di milioni di persone che ne apprezzano le qualità e che vogliono consumare cibi che non abbiano un impatto negativo sulla terra e sugli ecosistemi. Un volume nato dalle polemiche legislative che non hanno riconosciuto la biodinamica, al pari del biologico, tra le tecniche sostenibili scientificamente approvate, scatenando un forte dibattito nel mondo politico e tra gli attivisti e i sostenitori dell'agroecologia. Dodici firme autorevoli ci spiegano che cosa sia la biodinamica e perché non vada demonizzata ma vista come custode dei nostri fragili equilibri ambientali.
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Le avventure di un innovatore. Il sogno americano, tutto italiano, del fondatore di Yoox

Marchetti, Federico <1969- >
Editore: Longanesi
Reparto SCIENZE SOCIALI
Sottoreparto ECONOMIA
Nell'anno 2000, per molti Internet è solo una novità: social media e smartphone non esistono ancora. E fare acquisti online è un'eccezione più che la regola. Ma qualcuno, in Italia, prevede il futuro. In "Le avventure di un innovatore", Federico Marchetti, affiancato dalla giornalista Daniela Hamaui, ripercorre la sua storia personale, quella di un ragazzo di provincia che va a studiare in America, si innamora del Web e torna in Italia per fondare la sua azienda: Yoox. L'intuizione è semplice ma geniale: prendere gli abiti dei grandi marchi rimasti invenduti a fine stagione e dare loro una seconda chance; o, dalla prospettiva opposta, fornire a un mercato ancora tutto da creare – quello online – la possibilità di acquistare capi di moda da un sito. Partito da un magazzino alla periferia di Bologna, Marchetti lo trasforma nel primo e-commerce della moda al mondo. Uno straordinario successo internazionale ottenuto puntando tutto su digitale e innovazione, ma senza mai perdere di vista la creatività e la soddisfazione del cliente, oltre all'impegno nelle cause sociali e nel rispetto della natura. L'innovazione è alla base del successo della sua impresa diventata il primo «unicorno» italiano ed è anche il talismano che in una vita piena di imprevisti, casualità, sliding doors gli ha consentito di incontrare i protagonisti del fashion e i giganti del tech, di lavorare con Re Carlo III, di inventare nuovi progetti per il presente e il futuro. Tra cui una task force globale per la moda sostenibile che, mettendo insieme tecnologia, umanesimo e intelligenza artificiale, riesca ad affrontare una delle più grandi sfide del nostro tempo: la crisi climatica.
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Agricoltura sostenibile attraverso le biotecnologie

Chrispeels, Maarten J. ; Gepts, Paul
Editore: Piccin-Nuova Libraria
Reparto SCIENZA E TECNOLOGIA
Sottoreparto TECNOLOGIA e SCIENZE APPLICATE
Nutrire la popolazione umana in modo sostenibile è uno dei problemi più importanti che le società sono chiamate ad affrontare nel XXI secolo. Negli ultimi trent'anni la nostra conoscenza di come le piante crescono, si sviluppano e interagiscono con l'ambiente è notevolmente aumentata e le conquiste ottenute grazie alle biotecnologie hanno considerevolmente cambiato le pratiche di miglioramento genetico e di costituzione varietale. In questo volume sono descritti tutti i metodi di laboratorio utilizzati per migliorare le produzioni e aiutare gli agricoltori a nutrire la popolazione a livello mondiale. Nutrire una moltitudine di persone, coltivando piante e producendo alimenti, è una sfida complessa. Molti studenti sono cresciuti nelle città e non hanno idea della complessità dei processi di produzione e dei numerosi problemi che emergono nella filiera tra produttori e consumatori. Imparare a conoscere le sfide associate alla produzione di alimenti, servirà a coinvolgere tutti gli studenti nella ricerca della soluzione del problema.
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Sostenibilità per scettici. Come integrare pratiche efficaci nella vita aziendale

Fornasiero, Sara ; De Girolamo, Silvio;Oliva, Laura
Editore: Mondadori Electa
Reparto SCIENZA E TECNOLOGIA
Sottoreparto SCIENZE DELLA TERRA
Oggi, finalmente, tutti parlano di sostenibilità. Ma non sempre alla popolarità e importanza del tema corrisponde una comprensione reale e spesso bisogna fare i conti con diffidenze e malintesi. Manca ancora la consapevolezza che la sostenibilità - concetto che non riguarda solo l'ambiente, ma l'intera società - è un orizzonte indispensabile e ricco di opportunità per il mondo dell'impresa. Organizzazione, ricerca e sviluppo, attività di approvvigionamento, gestione delle risorse umane, produzione, sistemi informativi, marketing, comunicazione e vendita: gli autori, basandosi su decenni di esperienza in aziende e società di consulenza, illustrano come includere elementi di sostenibilità sociale e ambientale in tutte le funzioni aziendali. Chi opera in ciascun settore troverà gli strumenti più efficaci per avviare o consolidare un cambiamento positivo, gestire l'impatto della sostenibilità sul mondo del business e trarne vantaggi competitivi e occasioni di sviluppo. Grazie a indicatori, analisi, esempi e buone pratiche, "Sostenibilità per scettici" mostra in concreto, nelle diverse attività aziendali, cosa è sostenibile, cosa non lo è e anche cosa finge di esserlo. Una guida chiara e ricchissima rivolta a imprenditori, investitori, consulenti, responsabili d'area, professionisti e consumatori consapevoli.
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La gestione ecosostenibile dell'impresa azionaria. Fra regole e contesto

Genovese, Anna
Editore: Il mulino
Reparto SCIENZE SOCIALI
Sottoreparto DIRITTO
La transizione al modello di sviluppo economico sostenibile richiede ingenti investimenti privati per ridurre le emissioni di CO2 di origine antropica. Presuppone, secondo accreditate opinioni, anche un'evoluzione nelle regole di gestione delle grandi società per azioni. Ma quali sono le basi normative della possibile, o in ipotesi doverosa, gestione ecosostenibile della grande impresa azionaria? Il volume sviluppa la tesi secondo cui il Regolamento Tassonomia (UE) 2020/852, e i suoi atti delegati, insieme con la disciplina sui bilanci di sostenibilità delle società per azioni - nella cornice dei novellati artt. 9 e 41 della Costituzione italiana - forniscano tali basi normative. Ne conseguono, per gli amministratori, oltre che obblighi di disclosure, specifici poteri e doveri di gestione riferiti alla mitigazione di alcuni rischi ambientali che la società alimenta e a cui è esposta; e alla valorizzazione delle opportunità di contrasto e di adattamento agli effetti del climate change. Il bilanciamento normativo fra l'ecosostenibilità e la libertà dell'iniziativa economica della grande impresa azionaria ha riflessi sulla condotta dovuta dai suoi amministratori verso i soci e la società; e sulle responsabilità della stessa società verso gli stakeholders e i terzi in generale.
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Guida ai preparati e ai fermentati microbici per la bioagricoltura. Come realizzare ammendanti, estratti e fermentati utilizzando materiali disponibili localmente

Palmer, Nigel
Editore: Terra nuova Edizioni
Reparto SCIENZA E TECNOLOGIA
Sottoreparto TECNOLOGIA e SCIENZE APPLICATE
Che si tratti di un piccolo orto familiare o di una vera e propria azienda agricola, che si pratichi il biologico, la biodinamica, la permacultura o l'agricoltura organica rigenerativa, alla fine si ha sempre bisogno di acquistare concimi e preparati per la difesa delle piante. E spesso si tratta di una spesa non indifferente, perché i prodotti naturali sono molto più costosi dei pesticidi e dei concimi di sintesi. Oltre all'aspetto economico, va poi considerato anche l'impatto ambientale legato alla produzione e al trasporto. Che fare dunque per risolvere questo evidente paradosso che si trova ad affrontare chi sceglie l'agricoltura pulita? In queste pagine, Nigel Palmer suggerisce una soluzione molto semplice: l'autoproduzione. Forte della sua lunga esperienza di agricoltore e delle conoscenze derivanti dalla sua formazione di ingegnere, l'autore presenta una lunga serie di ricette per preparare ammendanti minerali e microbici, il cui impiego aumenta l'attività biologica del suolo e la disponibilità di minerali per le piante. Tutto questo si traduce in un potenziamento della resistenza dei vegetali a parassiti e malattie, e in un incremento delle rese e del valore nutrizionale degli ortaggi. Il testo include approfondimenti sull'interazione pianta-suolo, istruzioni per monitorare la salute del terreno e per estrarre minerali da scarti vegetali o animali. Offre anche preziose indicazioni su compostaggio, copertura vegetale, pacciamatura e altri aspetti di orticoltura sostenibile, che rendono questo libro una risorsa indispensabile per chi è interessato a migliorare la sua produzione. Prefazioni di Matteo Mancini e di John Kempf.
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Riscrivere il futuro. La transizione ecologica equa e accessibile

Cingolani, Roberto
Editore: Solferino
Reparto SCIENZA E TECNOLOGIA
Sottoreparto SCIENZE DELLA TERRA
La transizione ecologica è una delle sfide più difficili della nostra storia recente. Richiede tempo, equilibrio e la consapevolezza che non può seguire lo stesso percorso per tutti i Paesi. In più, conta numerosi nemici: oltre ai negazionisti del cambiamento climatico, deve difendersi anche dagli ideologi della transizione, predicatori di interventi tanto risolutivi quanto irrealizzabili. Questo libro è un antidoto contro entrambi, ma anche una mappa per raggiungere gli obiettivi di decarbonizzazione fissati per il 2030 e il 2050. Come scrive Roberto Cingolani, il passo del cambiamento deve essere abbastanza rapido da ridurre il riscaldamento globale entro la metà del secolo, ma anche abbastanza lento da permettere di adeguare infrastrutture e modelli di sviluppo senza creare sconvolgimenti sociali. I principi base sono quelli dell’energy mix (l’impiego di fonti diverse), della neutralità tecnologica e della relatività delle soluzioni. Perché il traguardo è uguale per tutti, ma ogni realtà locale dovrà individuare la strategia più adatta per arrivarci, tenendo conto delle risorse energetiche, dei vincoli economici, delle condizioni sociali. Con rigore e pragmatismo, Cingolani in queste pagine considera scenari diversi, analizza prospettive e confronta gli strumenti tecnologici a disposizione – tutti, compresi quelli che sono ancora allo stato di prototipo. E ne trae conclusioni. Un punto necessario e che insegna molto: non si può affrontare una traversata che durerà trent’anni illudendosi che non sorgano tempeste e non affiorino scogli all’orizzonte.
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La sostenibilità è un'impresa. Una bussola per il business tra sfide globali e greenwashing

Stampa, Marco ; Ferro, Nicoletta;Calace, Donato
Editore: Hoepli
Reparto SCIENZA E TECNOLOGIA
Sottoreparto SCIENZE DELLA TERRA
Una bussola per orientare le realtà imprenditoriali, divise tra i rumori di fondo della comunicazione "green", spesso concepita come fine e non mezzo, e le complessità di norme, standard e buone pratiche. La finanza e movimenti d'opinione come "Friday for future", i 17 obiettivi fissati dall'ONU e la crisi pandemica hanno messo in cima alle agende di tutti il tema della sostenibilità. Ma cosa significa davvero parlare, nelle sue varie accezioni, di "sviluppo sostenibile" e come tutto questo ha a che fare con le aziende e le loro prospettive strategiche? In questo libro gli autori guidano il lettore in un percorso che dalle origini della sostenibilità giunge ai fenomeni finanziari contemporanei e ai processi in cui tutte le imprese sono ormai coinvolte, dovendo fronteggiare sfide globali come il cambiamento climatico e l'impatto sulla biodiversità, oltre che le richieste sempre più pressanti da parte della società civile. Arricchito dagli interventi di esperti europei in tema di sostenibilità e completato da un capitolo dedicato alla Cina, è un'utile mappa per chi oggi è impegnato a svolgere un nuovo mestiere in azienda, affinché non si perda la rotta che porta verso un futuro migliore per tutti.
18

Globalizzazione, sviluppo, cooperazione internazionale. Ediz. MyLab. Con espansione online

Rinaldi, Azzurra ; Verga, Enrico
Editore: Pearson
Reparto SCIENZE SOCIALI
Sottoreparto ECONOMIA
L'attività didattica e di apprendimento del corso è proposta all'interno di un ambiente digitale per lo studio, che ha l'obiettivo di completare il libro offrendo risorse didattiche fruibili in modo autonomo o per assegnazione del docente. Il codice presente sulla copertina di questo libro consente l'accesso per 18 mesi a MyLab, una piattaforma digitale interattiva specificamente pensata per accompagnare e verificare i progressi durante lo studio. MyLab offre la possibilità di accedere al manuale online: l'edizione digitale del testo arricchita da funzionalità che permettono di personalizzarne la fruizione, attivare la lettura audio digitalizzata, inserire segnalibri anche su tablet e smartphone.
19

L'imbroglio dello sviluppo sostenibile

Pallante Maurizio
Editore: Lindau
Reparto SCIENZE SOCIALI
Sottoreparto ECONOMIA
La parola «sostenibilità» e la locuzione «sviluppo sostenibile» esprimono lo stesso concetto o invece due concetti opposti? La biosfera può continuare ad alimentare lo sviluppo economico? La fotosintesi clorofilliana può sostenere un incremento dei consumi di materia che del resto hanno già superato le sue capacità di rigenerazione? Può metabolizzare quantità crescenti di sostanze di scarto biodegradabili che hanno già superato la sua capacità di assorbirle? Sono sostenibili ulteriori aumenti dei consumi di risorse non rinnovabili e dei rifiuti non biodegradabili che si accumulano sulla superficie terrestre e negli oceani? Come mai, nonostante 26 conferenze mondiali (Cop) in cui gli esperti di 196 Paesi si sono confrontati sulle strategie per ridurre le emissioni di CO2, la sua concentrazione in atmosfera è aumentata? Perché non si riconosce che la scelta prioritaria per risolvere questo problema non è la diversificazione dell’offerta energetica – il nucleare pulito prodotto da inesistenti centrali di quarta generazione, l’idrogeno, il metano con cattura dell’anidride carbonica –, ma è la riduzione della domanda, che si può ottenere eliminando sprechi e inefficienze e soddisfacendo con le fonti rinnovabili il fabbisogno residuo? Ridurre la domanda di energia consente di ridurre sia le emissioni, sia i costi delle bollette, e di utilizzare i risparmi sui costi di gestione per ammortizzare gli investimenti. Il sinonimo di «sostenibilità» è «conversione economica dell’ecologia».
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L'impresa circolare. Modelli di business, sistemi di misura, leve manageriali

Chiaroni, Davide
Editore: Egea
Reparto SCIENZE SOCIALI
Sottoreparto ECONOMIA
Il concetto di economia circolare è ormai entrato nell'uso comune: tuttavia se ne parla applicandolo a contesti imprenditoriali e di mercato molto diversi tra loro, col rischio che la definizione perda nitidezza e si confonda per esempio con la sostenibilità. È infatti un tema che interessa sia la dimensione macroeconomica sia quella micro, fino al design del prodotto dove devono coesistere circolarità e innovazione. Nel mezzo, tra ecosistema e prodotto, a livello cioè dell'impresa, si apre il gap che il libro intende colmare. Il trade-off da risolvere non è banale, tra una definizione troppo «stretta» di economia circolare e una troppo «ampia» che rischia di far ricadere tutto sotto questo cappello, fintanto che è di moda. Che cos'è dunque l'impresa circolare? Quali gli elementi distintivi del suo modello di business? Quale ruolo gioca nella filiera circolare? In che senso occorre oggi una piattaforma circolare all'interno della quale business e comportamenti di segno opposto possono trovare la compensazione necessaria per una sostenibilità davvero di lungo termine? E, ancora, quale ruolo giocano le tecnologie digitali? E la politica con le sue scelte? Intrecciando analisi e storie di aziende piccole e grandi, appartenenti a vari settori, il libro individua gli archetipi a cui imprese tra loro molto diverse possono essere ricondotte; propone una scorecard da un lato per misurare implementazione, efficacia effettiva ma anche rischi dell'economia circolare, e dall'altro per identificare i gap e fissare gli obiettivi da raggiungere; individua le leve manageriali con cui realizzare un modello di business autenticamente circolare e sottolinea i caveat cui prestare attenzione.
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Via col verde. Dietro le quinte dell'editoria ambientale

Editore: Edizioni Santa Caterina
Reparto SCIENZA E TECNOLOGIA
Sottoreparto SCIENZE DELLA TERRA
Dall'attivismo di Greta Thunberg alla narrativa di Amitav Ghosh, passando per le piante di Stefano Mancuso e la divulgazione di Barbascura X: a che cosa si pensa quando si parla di editoria e ambiente? Per la prima volta un volume affronta la questione seguendo il percorso dall'idea al lettore lungo l'intera filiera editoriale: un viaggio tra generi e collane, dalle Edizioni Ambiente a Penguin Books, compresi silent book, ecofumetti e climate fiction, con gli interrogativi più attuali sulla cosiddetta editoria ambientale. Le voci di autori, addetti ai lavori e lettori raccontano come si può trasformare un problema di oggi in un'opportunità per il futuro, mostrando quanto i libri possano essere arricchiti da una svolta più ecologista. Con il Manifesto per un'editoria sostenibile. Ecco Via col verde: «dopotutto, domani è un altro giorno»... per poter agire.
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Economia della sufficienza. Appunti per resistere all’Antropocene

Sachs, Wolfgang
Editore: Castelvecchi
Reparto SCIENZA E TECNOLOGIA
Sottoreparto SCIENZE DELLA TERRA
Nella nostra epoca è divenuto indispensabile, e sempre più urgente, conciliare il ruolo dell'economia con la salvaguardia della biosfera. Wolfgang Sachs, ispiratore dell'ambientalismo tedesco, ha una proposta per proteggere l'ambiente in cui viviamo e, al tempo stesso, tornare padroni dei nostri desideri e delle nostre esistenze: praticare un'economia della sufficienza che sappia trovare il giusto mezzo tra mancanza ed eccesso, povertà e sovrabbondanza. Il contrario di uno stile di vita semplice, infatti, non è un'esistenza lussuosa, quanto piuttosto un'esistenza distratta, in cui l'accumulo prosciuga le nostre energie. Il suo è un modello di libertà intesa come temperanza, un'arte di vivere che richiede una scelta oculata nell'uso delle ricchezze materiali come un bel dipinto dipende da un uso sapiente del colore.
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Scopri lo spazio. Ediz. a colori. Con 10 modellini da costruire

[Colson Rob]
Editore: Editoriale Scienza
Reparto RAGAZZI
Sottoreparto Non-Fiction
In questo libro trovi tutto quello che ti serve per diventare un ingegnere spaziale. Partirai per un viaggio intorno al sistema solare, e poi via, verso le più remote galassie! Lungo il percorso potrai creare pianeti tutti tuoi, costruire navicelle spaziali e disegnare mappe per seguire i movimenti delle stelle, e metterti alla prova tanti con tanti esperimenti. Dentro la scatola trovi istruzioni precise per costruire 10 fantastici modelli con pezzi in cartoncino sagomato facili da assemblare. Ma c'è di più, la scatola si trasforma in rampa di lancio per un razzo a tre stadi, per scoprire la scienza dello Spazio nella maniera più pratica e divertente. Età di lettura: da 8 anni.
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Verde, anzi verdissimo. Comunicare la sostenibilità evitando il rischio greenwashing

Sobrero, Rossella
Editore: Egea
Reparto SCIENZE SOCIALI
Sottoreparto ECONOMIA
In un momento in cui di sostenibilità si parla moltissimo è ancor più necessario porre la massima attenzione ai contenuti e alle modalità con cui si comunica. Dagli enfatici slogan ambientalisti alle immagini che evocano valori non rispondenti alla realtà, i rischi della comunicazione della sostenibilità possono essere diversi. Il libro si apre con una riflessione sulla nascita del green marketing per arrivare all'economia circolare e alla green economy, ripercorrendo i principali step del percorso svolto e gli ulteriori segnali che indicano una trasformazione in atto. La seconda parte è dedicata agli stakeholder, diventati oggi più diffidenti. I dipendenti "pretendono" un comportamento sostenibile e chiedono coerenza tra il dichiarato e l'agito; i clienti vogliono conoscere come è stato realizzato un prodotto o un servizio ed esigono maggiori informazioni sull'attività dell'intera filiera; gli investitori chiedono maggior trasparenza in termini di obiettivi e risultati raggiunti. Alla luce di tutto questo, il focus della terza parte è proprio sulla comunicazione della sostenibilità, con gli strumenti e i linguaggi da utilizzare per evitare di essere sospettati di pratiche di greenwashing. Completano il libro 20 interviste ad altrettanti esperti di settori o di ambiti operativi diversi: dalla moda alla finanza, dall'agroalimentare al giornalismo.
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Pensare e fare economia circolare. Dal Green new deal europeo ai territori, come trasformare la strategia in impianti

[Russo A. (cur.)]
Editore: Guerini e associati
Reparto SCIENZE SOCIALI
Sottoreparto ECONOMIA
Dal dire al fare c'è di mezzo il mare, recita un vecchio adagio. Parlando di economia circolare il mare non c'è, ma si tratta pur sempre di imponenti volumi d'acqua con cui fare i conti: spostare ogni giorno metri cubi di oro blu dal sottosuolo alle case dei cittadini comporta un dispendio di energia altissimo oltre alla generazione di emissioni e sostanze di rifiuto. Diventa importante allora capire quali sono le reali opportunità offerte dall'economia circolare e come tradurre le strategie in pratiche concrete. Per creare un sistema integrato e sinergico è necessario adottare un approccio dal basso che parta dalle reti territoriali, tanto della grande città metropolitana quanto delle aree rurali situate nelle periferie urbane. Il volume raccoglie le testimonianze di importanti organizzazioni che, facendo proprio questo principio, hanno portato alla realizzazione di casi di successo e sono diventate driver di sviluppo per un intero ecosistema sociale.
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Scienze della sostenibilità. Energia Risorse Città Acqua Ecosistemi Diritto. Con e-book

[Serranti S. (cur.)]
Editore: Zanichelli
Reparto SCIENZA E TECNOLOGIA
Sottoreparto SCIENZE DELLA TERRA
L’Agenda 2030 dell’ONU definisce 17 obiettivi di sviluppo sostenibile da raggiungere in tutti i Paesi e a tutti i livelli entro il 2030, sfide globali che puntano a far sì che la vita sulla Terra sia pacifica, giusta, inclusiva, prospera e in armonia con la natura e che, ora come ora, sono addirittura cruciali per la sopravvivenza dell’umanità. Depauperamento delle risorse, riscaldamento globale, inquinamento di acqua, suolo e aria, perdita della biodiversità sono infatti alcuni tra i più importanti mali che affliggono il nostro pianeta con intensità crescente e che, per essere affrontati, hanno bisogno del coinvolgimento di tutti i Paesi e di tutte le parti in causa, di investimenti nella ricerca e nell’innovazione tecnologica come nell’educazione delle nuove generazioni. L’università come luogo di formazione e di ricerca ha quindi la responsabilità di porsi come punto di riferimento culturale nella transizione verso la sostenibilità sociale, economica e ambientale. Scienze della sostenibilità raccoglie la sfida e propone un compendio degli aspetti energetici, ambientali, urbanistici e giuridici della sostenibilità da un punto di vista tecnico. Il libro è suddiviso in sei capitoli, ciascuno dei quali fornisce un inquadramento generale su una tematica legata alla sostenibilità e correlata a determinati obiettivi dell’Agenda 2030: 1. Sostenibilità energetico-ambientale (obiettivi 7, 11, 12 e 13); 2. Materie prime e riciclo (obiettivi 12, 7, 8, 11, 13, 14 e 15); 3. Mobilità sostenibile (obiettivi 11, 3 e 13); 4. Idroclimatologia (obiettivi 6, 11, 13, 14 e 15); 5. Ecologia e servizi ecosistemici (obiettivi 15, 3, 11, 13 e 14); 6. Diritto dello sviluppo sostenibile (obiettivi 16, 7, 11, 12, 13, 14 e 15).
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Verde & digitale. In viaggio tra sostenibilità, innovazione e competitività

Belletti, Stefano
Editore: Edizioni ambiente
Reparto SCIENZE SOCIALI
Sottoreparto ECONOMIA
Per potersi attuare nei tempi imposti dalla crisi climatica, la transizione ecologica ha bisogno anche delle tecnologie digitali: l'internet of things, i big data, le reti 5G, le blockchain e i sistemi di intelligenza artificiale possono migliorare enormemente l'efficienza dei processi aziendali. Stefano Belletti delinea un modello credibile per integrare nuove tecnologie e obiettivi di sostenibilità nella pratica di imprese, organizzazioni e pubbliche amministrazioni.
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La sfida inevitabile. La sostenibilità e il futuro dell'impresa

Rossi, Fulvio
Editore: Il mulino
Reparto SCIENZE SOCIALI
Sottoreparto ECONOMIA
Sostenibilità è diventato un termine di uso quotidiano, ma accostato all'attività di impresa suscita dubbi e interrogativi, anche a imprenditori e manager. Questo libro si propone di fare chiarezza sulle ragioni per cui le imprese dovrebbero seriamente occuparsi di corporate sustainability e sulle sue implicazioni gestionali e strategiche. Clima, pressione sulle risorse e disuguaglianze influenzano l'intervento pubblico, la finanza sostenibile e le scelte dei consumatori, aumentando per le imprese i rischi dell'inazione ma anche le opportunità di ridurre gli impatti e sviluppare prodotti sostenibili. Tra ambiente, diritti umani, stakeholder, capitali intangibili, catena di fornitura, rischi emergenti, la materialità è un faro per manager e amministratori, chiamati a scelte che producano valore anche nel lungo periodo e a far fronte ai nuovi obblighi europei di reporting e due diligence. Accrescere la consapevolezza è fondamentale per il futuro della stessa impresa.
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Verso un'altra economia. Scritti per un futuro sostenibile

Daly, Herman E.
Editore: Carocci
Reparto SCIENZA E TECNOLOGIA
Sottoreparto SCIENZE DELLA TERRA
La crescita del prodotto interno lordo (PIL) viene spesso considerata la soluzione di qualsiasi problema economico, sociale ed ecologico. Vi è scarsa consapevolezza che dietro le cifre del PIL si nascondono il consumo spesso irreversibile del capitale naturale e il suo inquinamento: i giacimenti si esauriscono, l'atmosfera si satura di gas serra, gli oceani si svuotano di pesci e si riempiono di plastica. Herman E. Daly, tra i fondatori dell'ecological economics – «il più importante economista del quale forse non avete mai sentito parlare» – ha speso la propria vita per mettere in luce come la crescita quantitativa nei paesi ricchi sia diventata ormai “antieconomica” e possa portare il mondo al collasso. Ha così proposto uno stato stazionario della popolazione e della ricchezza che consenta uno sviluppo qualitativo sostenibile. Il volume raccoglie gli scritti di Daly pubblicati dal 1972 al 2019 (tre dei quali co-firmati con il professor Joshua Farley) su queste e altre importanti tematiche, come gli strumenti dell'analisi economica, la redistribuzione del reddito e della ricchezza, la globalizzazione, l'incremento demografico, l'etica. Completano il testo un'ampia introduzione sulla vita e l'opera di Daly e un'appendice che elenca le sue numerose pubblicazioni.
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La vigna, il vino e la biodinamica

Joly, Nicolas
Editore: Slow food
Reparto SCIENZA E TECNOLOGIA
Sottoreparto TECNOLOGIA e SCIENZE APPLICATE
Nicolas Joly ci introduce nel mondo della coltura biodinamica. Solo confrontandoci con la complessità di un sistema vivente, i cui confini vanno ben oltre rimmediatamente sensibile e visibile, prendendo coscienza dei legami che ci uniscono a questo sistema potremo guardare alle piante, alla vite in particolare, al suo slancio vitale verso la luce, alle sue radici affondate profondamente nel suolo, al suo frutto e al vino che facciamo con occhi davvero nuovi.
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Biowaste. Pilastro della transizione ecologica. Organic Biorecycling 2022

[Centemero M. (cur.)]
Editore: Edizioni ambiente
Reparto SCIENZA E TECNOLOGIA
Sottoreparto SCIENZE DELLA TERRA
La raccolta sistematica della frazione organica dei rifiuti e il compostaggio sono le strategie chiave per realizzare cicli rigenerativi, che facciano bene al terreno e nello stesso tempo al pianeta. Nel Rapporto annuale del Consorzio Italiano Compostatori , sono presentate le azioni e le campagne di sensibilizzazione che il consorzio intende attuate per raggiungere gli obiettivi fissati dall'Unione Europea.
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Fatti non foste a viver come robot. Crescita, lavoro, sostenibilità: sopravvivere alla rivoluzione tecnologica (e alla pandemia)

Magnani, Marco
Editore: UTET
Reparto SCIENZE SOCIALI
Sottoreparto ECONOMIA
Nell'estate 2019 Amazon ha presentato una flotta di droni autopilotati per consegnare gli ordini in mezz'ora. Nei due anni precedenti, il robot cinese Xiaoyi superava l'esame di abilitazione alla professione medica e l'androide Sophia otteneva la cittadinanza saudita dopo difficili test linguistici. Le professioni intellettuali sono a rischio quanto il lavoro di operai e impiegati: sofisticati algoritmi eseguono transazioni finanziarie senza trader, scrivono articoli al posto dei giornalisti, analizzano contratti più rapidamente dei legali, formulano diagnosi più accurate dei medici. Come sempre nella storia, le macchine sostituiscono l'uomo e le innovazioni aumentano la produttività. Ma stavolta, in un mondo globalizzato e iperconnesso, c'è il timore di una crescita senza lavoro e non rispettosa dei vincoli ambientali, sociali, demografici, alimentari, energetici. "Fatti non foste a viver come robot" è una profonda riflessione sul concetto di sostenibilità. L'economista Marco Magnani ritiene possibile una crescita più bilanciata e disinnesca l'allarmismo apocalittico sul destino del lavoro: identifica le mansioni a rischio ma anche i nuovi mestieri; analizza i modelli di crescita alternativi - economia circolare e civile, sharing economy, decrescita felice - e mette a confronto diverse strategie socioeconomiche, dalla riduzione dell'orario di lavoro alla robot tax, dal lavoro di cittadinanza al reddito universale; formula le innovative proposte di capitale di dotazione e dividendo sociale, che faranno molto discutere. Per evitare la crescita insostenibile e il lacerante conflitto uomo-macchina bisogna utilizzare le innovazioni per migliorare la vita dell'uomo, investire senza paura in scuola e formazione, riscoprire la valenza identitaria e sociale del lavoro, soddisfare i bisogni delle generazioni presenti senza gravare su quelle future, preservare la salute del pianeta, far sì che in molti possano beneficiare della ricchezza prodotta. Redistribuendola, ma ancor più creando meccanismi di pre-distribuzione dei mezzi che la generano. L'obiettivo è governare il cambiamento epocale instaurando una convivenza intelligente con le macchine. Fra i "nuovi mestieri" potrebbe essercene soprattutto uno, antichissimo: l'uomo-pastore. Dei robot. Con e-book scaricabile fino al 30 giugno 2020.
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Economia circolare. La sfida del packaging

[Pratesi Carlo Alberto (cur.); Acampora Alessia (cur.)]
Editore: Franco Angeli
Reparto SCIENZA E TECNOLOGIA
Sottoreparto SCIENZE DELLA TERRA
La sfida futura, per le aziende e per chi opera nel mondo della green economy, sarà riuscire a integrare i fondamenti del pensiero circolare nei propri modelli di business e nei prodotti, anche al fine di garantire una gestione sostenibile degli imballaggi. Per fare questo, serviranno competenze e professionalità nuove che uniscano capacità operative a una visione trasversale e sistemica. Questo volume è uno strumento di studio e di formazione sia per studenti di percorsi di laurea di tipo scientifico-tecnologico, sia per chi segue insegnamenti di taglio più umanistico, come quelli relativi all’economia, al management e al diritto. Allo stesso tempo, si presta ad essere un valido ausilio per manager aziendali, pubbliche amministrazioni e consulenti ambientali. Il testo è stato concepito in due parti distinte ma fortemente integrate. Nella prima, si affronta il tema dell’economia circolare nella sua accezione più ampia. Nella seconda parte si approfondisce l’ambito specifico e particolarmente rilevante del recupero degli imballaggi. L’obiettivo è quello di sistematizzare tutte le conoscenze acquisite in un’ottica circolare, confrontando le esperienze operative di CONAI con la letteratura scientifica del settore.
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Oro sporco. Economia e politica della spazzatura

O'Neill, Kate
Editore: Luiss University Press
Reparto SCIENZA E TECNOLOGIA
Sottoreparto SCIENZE DELLA TERRA
I rifiuti sono l'ultima grande frontiera delle risorse del pianeta. Da recupero dei mobili in legno passando per l'estrazione dell'oro dai circuiti dei computer, dal business della plastica riciclata fino alla gestione dei rifiuti alimentari ed elettronici, grandi multinazionali e piccole compagnie cercano di trarre sempre più profitto dagli scarti, utilizzando quei materiali che fino a non molto tempo fa erano destinati alle discariche. L'innovativa ricerca di Kate O'Neill mostra come, al contrario, i rifiuti possano rappresentare non solo un rischio ambientale e sanitario, ma anche un asset prezioso per la nuova economia globale. In un mondo in cui la scarsità di risorse sta diventando un problema sempre più tangibile è forse proprio da ciò che siamo abituati a gettare via che possiamo costruire gli strumenti di rigenerazione del nostro futuro. Con "Oro sporco" Kate O'Neill ci spiega che è possibile trovare una nuova e più sostenibile fonte di ricchezza proprio lì dove non avremmo mai immaginato di trovarla: tra gli scarti e il pattume della società dei consumi.
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Un'impresa possibile. I nuovi modelli di business B Corp e Società Benefit per rigenerare noi e il nostro pianeta

Di Cesare, Paolo ; Ezechieli, Eric
Editore: Aboca Edizioni
Reparto SCIENZE SOCIALI
Sottoreparto ECONOMIA
"La sostenibilità non è una moda, uno strumento di marketing o un'attività marginale rispetto al core-business dell'impresa. È una questione di sopravvivenza." Diecimila anni fa, con l'invenzione dell'agricoltura, la specie umana ha iniziato la sua inesorabile competizione con tutte le altre specie. Il processo si è intensificato esponenzialmente con l'accelerazione tecnologica, l'invenzione dell'impresa moderna e la spinta del liberismo. La specie imperante oggi definisce il successo come estrazione - senza limiti - di valore dalla natura e dalla società. Il profitto è celebrato senza verificare e considerare il corrispondente impoverimento dei sistemi ambientali e sociali e il conto che le generazioni future dovranno pagare. Il paradigma attuale non può più funzionare, è ovvio: un sistema economico che estrae valore illimitatamente dal contesto in cui opera è destinato all'autodistruzione, perché degrada i sistemi naturali e sociali da cui dipende. Oggi si intravede un punto di svolta: le imprese cominciano a riconoscere la necessità di mettere in discussione i capisaldi del capitalismo e il movimento globale delle B Corp promuove un salto evolutivo: concepire il business come forza positiva, uno strumento per creare una prosperità durevole e condivisa. Questa nuova generazione di imprese misura i propri impatti e contabilizza il 'valore totale' che crea (economico, ambientale e sociale) per raggiungere un profilo rigenerativo, capace cioè di creare più valore di quanto se ne prenda per poter funzionare. Questa nuova generazione di imprese inoltre protegge il suo nuovo scopo con forme giuridiche innovative - come Benefit Corporation/Società Benefit - per sancire l'impegno a creare valore per tutti i portatori di interessi, non solo gli azionisti. Una copertina di "Harvard Business Review" del 2011 definiva l'impresa Benefit come un nuovo settore emergente "con la forza di trasformare il corso del capitalismo". Trascorsi undici anni, la visione diventa realtà, una leva straordinaria per affrontare le grandi sfide ambientali, sociali ed economiche del XXI secolo. I proventi degli autori derivanti dalla vendita del volume saranno donati al progetto #UnlockEducation
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Il movimento B Corp. Un capitalismo sostenibile per un mondo migliore

Marquis, Christopher
Editore: Giunti Psychometrics
Reparto SCIENZE SOCIALI
Sottoreparto ECONOMIA
Le imprese devono ricoprire un ruolo importante nella società capitalistica. Possono far pendere l'ago della bilancia verso i benefici per pochi, con effetti collaterali tossici per tutti, oppure possono guidarci verso soluzioni a lungo termine migliori e più eque. Christopher Marquis ci racconta la storia della nascita di una nuova forma organizzativa - la B Corporation - fondata da un gruppo di amici conosciutisi alla Stanford University. Le imprese di questo tipo sono sottoposte a un rigoroso processo di certificazione, sotto la supervisione di B Lab, e si impegnano a porre i benefici sociali, i diritti dei lavoratori, l'impatto sulle comunità e la gestione ambientale allo stesso livello degli azionisti finanziari. Basato su oltre un decennio di ricerche e vivacizzato dalle interviste con i fondatori del movimento e con figure di spicco, il presente libro ripercorre la rapida crescita delle aziende che hanno deciso di ottenere la certificazione B Corp negli Stati Uniti e nel mondo, e ci spiega come mai il futuro delle B Corporation sia di vitale importanza per tutti noi.
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Economia circolare. Come sostenere il futuro del nostro pianeta

Cenci, Alessandra
Editore: Villaggio Maori
Reparto SCIENZA E TECNOLOGIA
Sottoreparto SCIENZE DELLA TERRA
Produzione, utilizzo, scarto. Il modello economico lineare, entro il 2050, rischia di consumare risorse pari all'equivalente di tre pianeti Terra. Inoltre, si prospetta un incremento dei rifiuti non recuperabili che potrebbero raggiungere già i 2,2 miliardi entro il 2025. Surriscaldamento globale, climate change, migrazioni ambientali: esiste un sistema alternativo per sostenere il futuro del nostro pianeta? Alessandra Cenci analizza un modello fondato sull'economia generativa, in grado di gestire valore e utilità di prodotti oltre a materie prime capaci di durare nel tempo. Un passaggio dal modello lineare al modello circolare sarà possibile soltanto nell'ottica di un cambio di prospettiva economico-culturale e se istituzioni, imprese e singoli individui coopereranno per lo sviluppo di nuove strategie di business e sostenibilità. Per sostenere il futuro del nostro pianeta abbiamo bisogno di una nuovo modo di pensare le nostre esistenze, lasciandoci alle spalle dannosi schemi di produzione e concedendoci l'opportunità di un cambiamento generato da nuovi modelli.
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La fine del capitalismo. Perché crescita e tutela climatica sono incompatibili e come vivremo in futuro

Herrmann, Ulrike
Editore: Castelvecchi
Reparto SCIENZE SOCIALI
Sottoreparto ECONOMIA
Le strategie finora adottate per contrastare l’emergenza climatica non hanno prodotto risultati apprezzabili. E non solo per mancanza di volontà politica o per scarsità di stanziamenti. La realtà è che la transizione verso un’economia convertita integralmente all’energia verde non è sostenibile, perché questa non può alimentare l’attuale sistema economico-produttivo. Il sistema capitalistico ha portato benessere e progresso, ma la sua stabilità si basa sulla crescita infinita da perseguire in un mondo finito, il nostro pianeta. È indispensabile allora comprendere la necessità di un’economia circolare ed ecologica che produca beni essenziali, razionalizzando le risorse, perché l’unica soluzione in grado di evitare la catastrofe è la “decrescita verde”, una riduzione e trasformazione dei consumi, ovvero: la fine del capitalismo.
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Foodsystem 5.0. Agritech Dieta mediterranea Comunità

Giordano, Alex
Editore: Edizioni ambiente
Reparto SCIENZA E TECNOLOGIA
Sottoreparto SCIENZE DELLA TERRA
In un momento storico travagliato per l’umanità e per l’ambiente, il sistema agroalimentare è diventato una vera e propria malattia del mondo. Il cibo, da sempre fonte di vita, oggi è anche causa di autodistruzione. I dati e i fenomeni raccontati in questo libro evidenziano quanto sia difficile scegliere e agire per guarire, pur sapendo quali sono le vie per il cambiamento. Di fronte a questo disagio globale, ogni posizione estremizzata e ogni forma di polarizzazione delle scelte appaiono antistoriche e disfunzionali: lo è lo sfruttamento estremo del pianeta, con tutte le manipolazioni (più o meno consapevoli) che il mercato porta avanti, così come lo sono le posizioni rigidamente ancorate alle questioni di principio che hanno come vocaboli solo il “no” e il “contro”. Questo libro non propone soluzioni ideali o definitive. FoodSystem 5.0 è un modello che, a partire dai contesti locali, è possibile applicare attraverso percorsi di trasformazione concreti, conoscendo e riconoscendo le specificità di questi contesti e procedendo insieme agli attori chiave (istituzioni, imprenditori, associazioni, agricoltori, cittadini ecc.) per dare avvio a processi di cambiamento che seguano le indicazioni di policy, metodo e processo che l’autore indica nel corso del volume. Sono idee, possibilità e convinzioni maturate dall’esperienza fatta fin qui e fino a ora, e che, come sempre quando si lavora nei sistemi complessi, sollevano molti interrogativi, che costituiscono però occasioni di condivisione con chi vuole aderire a un’ipotesi tutta da costruire. Insieme.
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L'origine in etichetta tra regole UE e legislazione italiana. La tutela del made in Italy alimentare e l'origine territoriale

Correra, Carlo ; Correra, Corinna
Editore: Point Veterinaire Italie
Reparto SCIENZE SOCIALI
Sottoreparto DIRITTO
«A distanza di ormai sette anni dalla pubblicazione del volume primo di questo nostro lavoro esplorativo sul "sistema" normativo formatosi a tutela del "made in Italy" in particolare e, più in generale, per il rispetto della corretta informazione del consumatore sull'origine territoriale degli alimenti, questi autori pagano ai loro lettori il debito di aggiornare e integrare uno scenario legislativo e giurisprudenziale che, come era facilmente prevedibile, nel frattempo è ben lungi dall'essersi semplificato. In realtà è continuata la singolare gara tra il legislatore UE e quello nazionale nel tentativo di dare una corretta e completa informazione al "consumatore", "europeo" ormai e non più solo nazionale, sull'origine territoriale non solo del prodotto alimentare finito, ma anche dei suoi ingredienti o quantomeno di quelli più significativi sul piano della qualità. Un'informazione, questa, peraltro esposta all'insidia della disinformazione quando degenera nell'esaltazione di una virtù territoriale sopravvalutata, quando non persino inesistente. Il tutto nella necessità di dipanare il consueto intreccio, tutto italiano, tra sanzioni amministrative e sanzioni penali per i casi di abusi su questa informazione (...)» (dalla premessa)
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Agricoltura digitale. Innovazioni e tecnologie per l'agricoltura sostenibile di oggi e di domani

Spadoni Cristiano (cur.); Valmori Ivano (cur.)
Editore: Pàtron
Reparto SCIENZA E TECNOLOGIA
Sottoreparto TECNOLOGIA e SCIENZE APPLICATE
L'agricoltura digitale è reale. La parola "digitale" è spesso abbinata al concetto di virtuale, di artificiale. Oggi invece l'agricoltura digitale è determinata sì dalle agritech - sia hardware, sia software -, ma anche dalle persone che trasferiscono la conoscenza dalla ricerca al campo, dalle competenze multidisciplinari da sviluppare per accogliere e implementare le innovazioni, da un approccio rivoluzionario alla comprensione dei dati e alla pianificazione delle azioni che trasformano gli stessi dati in informazioni e in strategie. L'agricoltura digitale è quindi una realtà in cerca di una definizione. Gli esperti coinvolti in questa opera contribuiscono, ognuno con il proprio punto di vista, a fornire un quadro di insieme delle esigenze dell'agricoltura moderna e delle opportunità di sviluppo di un nuovo ecosistema digitale per l'evoluzione dell'agricoltura. A fianco di docenti e ricercatori, sono gli stessi operatori del settore a raccontare esperienze e aspettative: agricoltori e allevatori, professionisti, agromeccanici, concessionari e distributori, sviluppatori di tecnologie e mezzi tecnici. "Agricoltura digitale" è un libro aumentato: vive nelle pagine dell'opera e al tempo stesso apre nuovi scenari, grazie ai QR Code e agli hashtag riportati in ogni capitolo. Un'occasione in più per un confronto con il lettore che può così intercettare spunti nuovi e suggerire approfondimenti, grazie alle connessioni con la community di Image Line: imprenditori agricoli, innovation broker, studenti, docenti... possono entrare in relazione per osservare nuovi orizzonti e avviare nuovi progetti per l'agricoltura di oggi e di domani.
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Il cybercapitale. Dalla macchina per filare senza dita alla macchina per pensare senza cervello

Modugno, Enzo
Editore: Manifestolibri
Reparto SCIENZE SOCIALI
Sottoreparto ECONOMIA
Se già Marx aveva considerato «la scienza come potere del capitale sul lavoro», con l'avvento della cibernetica e la crescita esponenziale della calcolabiltà l'incremento della capacità scientifica si è tradotto in un rafforzamento del controllo capitalistico sul lavoro che, ben lungi dal comportare un'occasione di liberazione gratuita, ha rafforzato lo sfruttamento e la ricattabilità dei lavoratori. Determinando così le condizioni che hanno permesso l'affermazione del neoliberismo. Nel volume questi processi sono analizzati in tutte le loro articolazioni anche attraverso il confronto critico con le interpretazioni che ne hanno dato i principali teorici contemporanei.
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Sostenibilità e PMI. Aspetti strategici, operativi e finanziari

Perrini Francesco (cur.)
Editore: Egea
Reparto SCIENZA E TECNOLOGIA
Sottoreparto SCIENZE DELLA TERRA
Le PMI costituiscono il perno del sistema economico-industriale italiano e sono un attore fondamentale nelle dinamiche sociali e di comunità. Rappresentano il 99% delle imprese del nostro Paese, l’80% dell’occupazione e il 67% del valore aggiunto prodotto: sono quindi un anello fondamentale delle catene del valore, anche a livello internazionale, e contribuiscono a determinare il profilo di sostenibilità complessivo delle filiere in cui sono coinvolte. Per contro, numerose ricerche evidenziano come per diverse tipologie di prodotti e servizi la quota maggiore dell’impatto ambientale e sociale (fino al 90%) sia legata proprio ad aziende di questo tipo. Diventa quindi necessario che anche le PMI rivolgano la loro attenzione su questo versante e attivino comportamenti virtuosi, supportando il Paese nell’implementazione dell’Agenda 2030 e nel raggiungimento degli Obiettivi globali di sviluppo sostenibile. Dal linguaggio della sostenibilità alla sua rilevanza strategica, dall’ottimizzazione della logistica alla comunicazione al mercato, passando per gli aspetti fiscali e finanziari e per le scelte energetiche: grazie al contributo di autorevoli esperti, il libro affronta il tema della sostenibilità a tutto tondo, proponendosi come una guida completa su misura per le PMI.
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Prevenzione della corruzione e sviluppo sostenibile. Strumenti innovativi e proposte operative. Casistica e giurisprudenza

Lungaro Ermelindo (cur.); Magri Piero (cur.); Meola Antonio (cur.)
Editore: PACINI GIURIDICA
Reparto SCIENZE SOCIALI
Sottoreparto DIRITTO
Il volume si propone di offrire agli operatori del settore, siano essi giuristi, magistrati, avvocati, commercialisti, segretari comunali e responsabili per la prevenzione della corruzione e trasparenza, internal auditor, risk manager, organismi indipendenti di valutazione, organismi di vigilanza ai sensi del D.lgs. 231/01 e studenti, un handbook operativo, per prevenire i fenomeni corruttivi, sulla base di best practice, case history o proposte innovative, in ottica di legalità, programmazione e sviluppo. Il taglio dell’opera è volutamente non dottrinale. Lo studio del diritto è stato troppo relegato nel tempo alla descrizione delle norme, dei principi e delle teorie. Manca, salvo rare eccezioni, la cultura del caso concreto, così importante nei sistemi di common law, perché dalle esperienze applicative si possano trarre spunti per migliorare la prevenzione di un fenomeno sempre latente come quello della corruzione. Nuovi approcci culturali, dunque, per confrontare l’esperienza di società ed enti pubblici volti al miglioramento permanente dell’efficienza nella legalità.
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Biomasse in agricoltura. Caratterizzazione e utilizzo sostenibile

Gigliotti Giovanni (cur.); Ciavatta Claudio (cur.); Tambone Fulvia (cur.)
Editore: Pàtron
Reparto SCIENZA E TECNOLOGIA
Sottoreparto TECNOLOGIA e SCIENZE APPLICATE
Cambiamenti climatici, limitata superficie dei suoli da destinare all'agricoltura, scarsità d'acqua, rese colturali vicine al plateau, massiccio uso di fertilizzanti… In un contesto di questo tipo, (ri)utilizzare biomasse di scarto con determinate caratteristiche rappresenta un must, ossia una scelta obbligata più che un'opportunità. Il presente volume, nato in seno alla Società Italiana di Chimica Agraria (SICA), rappresenta la prima esperienza a livello nazionale di approccio integrato allo studio, alla caratterizzazione e all'utilizzo in agricoltura di biomasse di varia natura. Ciò è stato possibile grazie al contributo che gli Autori e le Autrici hanno fornito sulla base delle loro esperienze e competenze in ambito scientifico, qui tradotte in chiave didattica e tecnica, al fine di fornire uno strumento utile a studenti ed esperti del settore. L'opera offre una panoramica relativa alla descrizione delle principali biomasse di scarto e dei sottoprodotti di origine antropica, per poi passare ai processi di trattamento, finalizzati a favorirne la valorizzazione in ambiti agricoli e/o nella filiera energetica in un'ottica di circolarità e sostenibilità ambientale ed economica, per descrivere infine gli effetti prodotti sulla fertilità chimica, fisica e biologica una volta apportati al suolo. Completa il quadro un'accurata descrizione del contesto legislativo di riferimento relativo all'utilizzo delle biomasse.
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Trattato breve di diritto dello sviluppo sostenibile

Buonfrate Angelo (cur.); Uricchio Antonio (cur.)
Editore: CEDAM
Reparto SCIENZA E TECNOLOGIA
Sottoreparto SCIENZE DELLA TERRA
II presente Volume si rivolge a decisori pubblici, università, giudici, avvocati ed economisti per una pronta consultazione e per approfondimenti scientifici nei settori della tutela dell'ambiente, della biodiversità, degli ecosistemi, del clima e dello sviluppo economico sostenibile. La trattazione degli argomenti, affidata ad Autori del mondo accademico e professionale, si propone di offrire una lettura sistematica e unitaria, di tipo relazionale e interdisciplinare, delle più significative disposizioni sovraordinamentali e ordinamentali (Agenda 2030, Green Deal, NGEU, RFF, PNRR) dell'attuale fase di transizione ecologica, climatica ed energetica: si tratta delle fonti degli emergenti principi, diritti e doveri della sostenibilità ambientale, da combinare con i principi di precauzione e di azione preventiva tradizionalmente preposti alla tutela dell'ambiente e alla lotta ai cambiamenti climatici. La finalità è quella di orientare il lettore di fronte alla imponente mole di regole adottate (quasi con cadenza mensile) per centrare gli obiettivi di sostenibilità e neutralità climatica entro le date indicate nel calendario mondiale e di facilitare la individuazione ad ogni livello (legislativo, amministrativo e giudiziario) delle azioni e rimedi idonei a garantire la più elevata ed efficace tutela dell'ambiente, del clima e della salute delle Persone in un’ottica di Planetray Health.
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Parità di genere e sviluppo sostenibile. Atti della tavola rotonda (Messina, 30 settembre 2022)

Parrinello Concetta (cur.)
Editore: Edizioni Scientifiche Italiane
Reparto SCIENZE SOCIALI
Sottoreparto ALTRA SCIENZE SOCIALI
In occasione dell'evento Mednight 2022, promosso dall'Università degli Studi di Messina unitamente alle Università di altri Paesi che si affacciano sul Mediterraneo, si è svolta una tavola rotonda su «Parità di genere e sviluppo sostenibile». La scelta del tema è stata dettata dall'esigenza di promuovere una riflessione critica e interdisciplinare sullo sviluppo sostenibile, sulle sue declinazioni in senso ambientale, sociale, economico e sui riflessi sulla parità di genere. L'incontro, patrocinato dal CUG (Comitato Unico di Garanzia) dell'Ateneo di Messina, ha inteso approfondire il concetto di sostenibilità che, collocandosi anzitutto nel dibattito ambientalista, è ricollegabile ad un tema di grande attualità: la transizione ecologica. In una prospettiva più estesa, però, come indicato dall'Unione Europea, il concetto risulta connesso alla cruciale questione della inclusione delle donne nella società; in questo senso, la sostenibilità da ecologica diviene sociale. La tematica, così articolata, foriera di suggestioni, ha sollecitato uno studio interdisciplinare, così da coinvolgere: il civilista e l'ecclesiasticista, attenti alla debolezza sociale ed alla qualità della vita; l'ambito giuslavoristico, proiettato all'analisi dell'inserimento delle donne nel mercato del lavoro; nondimeno, il diritto agrario, quale terreno di osservazione privilegiata dei fenomeni ambientali. Inoltre, alla luce delle sollecitazioni dell'Agenda 2030, alcuni dottorandi, analizzando il fenomeno dell'eco-femminismo, si sono interrogati sul rapporto che lega la sostenibilità all'obiettivo di perseguire l'uguaglianza di genere.
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Global inclusion 2030. Crescere valorizzando le differenze: un nuovo modello di leadership

Notarnicola Cociani, Andrea
Editore: Franco Angeli
Reparto SCIENZE SOCIALI
Sottoreparto ECONOMIA
Le imprese possono offrire un contributo vitale per una rinascita e un'eguaglianza nuova e sostanziale nelle opportunità di espressione del talento. Ma per governare la complessità dobbiamo adottare nuovi processi: da una formazione centrata sulle emozioni al ridisegno dell'esperienza delle persone in azienda, dalla revisione della stessa identità organizzativa alla mobilitazione della società. In questo volume l'autore aggiorna le competenze utili per disegnare e attuare strategie di diversity management, equity e inclusion secondo un approccio ecosistemico coinvolgendo nella riflessione la leadership delle imprese e tutte le lavoratrici e i lavoratori che vogliono esprimere la loro piena cittadinanza promuovendo il cambiamento in azienda.
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Family business: costruire un futuro sostenibile. Dialoghi fra imprenditori e accademici

[Morosetti Paolo (cur.)]
Editore: Rubbettino
Reparto SCIENZE SOCIALI
Sottoreparto ECONOMIA
Quest'opera celebra il quarto di secolo dalla fondazione dell'Associazione Italiana delle Azienda Familiari (AIDAF). Non ha uno sguardo retrospettivo né è un racconto del passato. È un saggio sul futuro che prende forma di dialogo fra aziende familiari e accademia italiana per esplorare il mondo del family business, combinando rigore con pragmatismo. Spunti concreti di riflessione per costruire prima e preservare poi continuità e sostenibilità del sistema famiglia-azienda. Il dialogo si compone di venticinque lettere e relative risposte, raggruppate in cinque sezioni: famiglia, proprietà, giovani, impresa e sostenibilità. Da una parte, gli imprenditori associati a AIDAF formulano un quesito sul family business nella forma di lettera all'accademico che, in risposta, elabora un breve saggio. Si affrontano questioni ricorrenti o classiche, come il passaggio generazionale, che temi del dibattito più contemporaneo, come la sostenibilità e la gestione di grandi famiglie imprenditoriali. Il saggio non è rivolto solo agli associati AIDAF. È stato curato per intavolare una conversazione con coloro che sono soci di aziende familiari; con le nuove generazioni; con gli imprenditori; con i manager e i professionisti che collaborano con le aziende familiari; con gli studenti; con i cultori della materia o, più semplicemente, con coloro che esprimono curiosità sul mondo del family business. Come in ogni dialogo, anche in questo la speranza è di stimolare un interesse a proseguire nello scambio di vedute, esperienze e conoscenze oltre le pagine dell'opera, ricordando che la vivacità e eccellenza del tessuto delle aziende familiari è fondamentale per sviluppo di un Sistema Paese.
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Successo sostenibile e valore dell'impresa. Le tematiche ESG al centro di un nuovo modello di sviluppo economico

Baldi, Pier Paolo
Editore: Eurilink
Reparto SCIENZE SOCIALI
Sottoreparto ECONOMIA
L'attuale contesto culturale, sociale ed istituzionale richiede alle aziende la minimizzazione degli impatti della loro attività nei confronti di società e ambiente. Il concetto di perseguimento del profitto deve evolversi in "produzione di valore condiviso", un approccio che comporta la creazione di valore economico per l'azienda e per l'imprenditore, in modo da generare valore anche per la società in cui opera. Lo scopo del volume è quello di fornire gli strumenti per approcciare in modo sistematico al tema della Responsabilità Sociale d'Impresa (Corporate Social Responsibility) dal punto di vista della Creazione di Valore, sia per l'imprenditore e per l'impresa - che sia privata o pubblica - sia per gli stakeholder che vi ruotano intorno. L'elaborato è rivolto ad imprenditori, manager, professionisti, dipendenti della Pubblica Amministrazione, ma anche a tutti coloro che vogliono approfondire le tematiche ESG e il loro rapporto con l'impresa. Nei primi capitoli vengono affrontati i diversi concetti di sostenibilità, di successo sostenibile e di responsabilità sociale d'impresa e sono descritte le principali teorie legate a questi temi (la teoria dei cerchi concentrici, la piramide di Carroll, l'approccio Triple Bottom Line di Elkington, il principio del Valore Condiviso di Porter e Kramer). Si analizzano poi le principali normative emanate sia a livello europeo che nazionale. Nel terzo capitolo viene curata la materia degli standard di rendicontazione, strumenti fondamentali per migliorare - sia a livello operativo che comunicativo - le performance e la trasparenza delle attività d'impresa nei temi ESG - Environmental, Social e di Governance. Quarto e quinto capitolo sono dedicati al tema dei rischi non finanziari e dei relativi impatti sull'impresa. Il sesto capitolo affronta la sostenibilità in una prospettiva strategica per l'impresa attraverso la pianificazione nel medio-lungo periodo, individuando i problemi di sostenibilità per l'impresa e collegandoli ai costi, ai benefici e all'analisi dei rischi aziendali. Il settimo capitolo fornisce la descrizione dei principali standard e certificazioni legate alla sostenibilità quali le diverse norme ISO (9001, 14001. 26000, etc.) e la SA 8000. A conclusione vengono esaminate le B-Corporation e di Società Benefit, analizzando le differenze tra le due e la normativa di riferimento nonché l'evoluzione dello scopo dell'impresa - o Purpose - e la sua formalizzazione nello statuto sociale. Prefazione di Vincenzo Scotti.
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Dalla qualità alla sostenibilità. Il contributo di Icmq alla qualificazione delle costruzioni

Martini Alfredo
Editore: Donzelli
Reparto SCIENZA E TECNOLOGIA
Sottoreparto SCIENZE DELLA TERRA
Il volume ripercorre l’evoluzione di un aspetto rilevante del mercato delle costruzioni, quello della qualificazione dei diversi operatori, dai produttori di materiali e di tecnologie alle imprese di costruzioni, dalle società di progettazione ai professionisti e alle maestranze, così come delle opere edili, siano essi edifici o infrastrutture. La ricostruzione delle vicende che hanno caratterizzato il mercato e l’industria edilizia evidenzia l’impatto determinante avuto sul tessuto imprenditoriale, così come sulle relazioni tra mercato e il sistema istituzionale e della pubblica amministrazione, da parte degli effetti di Tangentopoli prima e successivamente del boom edilizio della fine degli anni novanta e della grande crisi finanziaria del primo decennio di questo secolo, a cui si è aggiunta la pandemia. Con il risultato di determinare una riconfigurazione del modo stesso di fare impresa, di produrre e di costruire, che si è sempre più orientato, anche grazie agli indirizzi dell’Unione europea, verso la sostenibilità. In questo percorso emerge il ruolo di un organismo di certificazione come Icmq, l’Istituto di certificazione e marchio qualità per prodotti e servizi per le costruzioni, che dagli anni ottanta si è affermato come il principale attore nella verifica qualitativa, diventando un riferimento per l’intero settore edile. La capacità di Icmq di anticipare le nuove esigenze relative alla sostenibilità e l’evoluzione normativa e di indirizzo a livello europeo ha fatto sì che oggi gli venga riconosciuto da un mercato ben più ampio di quello rappresentato dall’edilizia un ruolo di riferimento in quanto fornitore di soluzioni, strumenti e percorsi volti a consentire di misurare i risultati raggiunti, così da valorizzare gli investimenti verso una sempre maggiore sostenibilità sia ambientale che sociale.
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Gli stakeholder nella gestione sostenibile delle imprese. Con e-book

Editore: McGraw-Hill Education
Reparto SCIENZA E TECNOLOGIA
Sottoreparto SCIENZE DELLA TERRA
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Sostenibilità e risorse umane. Strategie e indicazioni operative

Iacci, Paolo ; Solari, Luca
Editore: Franco Angeli
Reparto SCIENZE SOCIALI
Sottoreparto ECONOMIA
Il volume introduce il lettore a un nuovo modo di leggere l’impresa e la funzione HR, oggi la più coinvolta nell’orientare le imprese verso nuovi e più alti valori di sostenibilità ambientale e sociale. Non si tratta di aggiungere alla normale attività un “pezzetto” in più, ma di modificare la strategia e tutte le differenti attività in questo senso. Un libro importante per gli HR di oggi e del futuro. La sostenibilità poggia sul rispetto e la valorizzazione delle risorse ambientali, sociali, economiche ed etiche diventando un aspetto strategico fondamentale per la nostra società e per qualunque organizzazione. All’urgenza di una sostenibilità intesa come salvaguardia dell’ambiente, si affianca il concetto di sostenibilità come garanzia di un equo sviluppo dell’impresa in un contesto civile e sociale, che ne sappia promuovere le capacità e le aspirazioni. Nella prima parte il volume introduce il lettore a questo nuovo modo di leggere l’impresa e la funzione HR. Ridefinisce la people strategy, le priorità e le modalità di attuazione, offrendo non solo spunti teorici, ma anche indicazioni concrete sul da farsi. Nella seconda si individuano alcuni specifici ambiti di intervento: la progettazione e la redazione del bilancio sociale, la certificazione di genere, il whistleblowing, la salute e la sicurezza dei lavoratori. Si tratta di settori in larga misura inediti, su cui i professionisti HR sono chiamati a svolgere il loro ruolo operativo. Per ognuno di questi ambiti di lavoro si spiega di cosa si tratta e si forniscono indicazioni per dare un fattivo e concreto contributo. Un libro importante per gli HR di oggi e del futuro.
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Biodinamica. L'agricoltura del futuro. Dalla tecnologia agraria all'arte dell'agricoltura

Klett Manfred
Editore: Editrice Antroposofica
Reparto SCIENZA E TECNOLOGIA
Sottoreparto TECNOLOGIA e SCIENZE APPLICATE
Manfred Klett, il decano del movimento biodinamico, presenta con questo libro la sintesi della sua attività durata tutta la vita. È un appello rivolto alle future generazioni a cogliere il potenziale dell’arte dell’agricoltura e a percepire la missione creativa-sociale dell’agricoltura biodinamica. L’agricoltura del XX/XXI secolo diventa sempre più una questione ecologica e nello stesso momento anche una questione sociale. Nelle caratteristiche essenziali dell’agricoltura biodinamica troviamo il potenziale rivolto verso il futuro per ripristinare le relazioni con la realtà nell’ambiente che ci circonda, per costruire una percezione del diritto basata sulla fiducia tramite la fondazione di comunità e per superare con l’aiuto della collaborazione associativa proprio questa frattura dovuta all’emancipazione. In questo modo può originarsi un’agricoltura del futuro, un’arte dell’agricoltura.
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Management e governance dell’ambiente e valorizzazione delle risorse naturali e umane. Scenari tra storia filosofie della natura e bio-economia

Pilotti Luciano; Rinolf Carlo Alberto
Editore: CEDAM
Reparto SCIENZE SOCIALI
Sottoreparto ECONOMIA
Management e Governance dell’ambiente e valorizzazione delle risorse, naturali e umane sono strutturalmente interconnessi, e per questo vengono studiati in questo lavoro in modo congiunto e interdisciplinare, oltre che multidisciplinare, per nuovi equilibri tra etica e business, tra economia, società e ambiente. In questo Primo Volume, vengono sviluppati i temi degli scenari di evoluzione e trasformazione del pianeta Terra, e si affrontano alcune concezioni filosofiche ed economiche che hanno portato l’uomo moderno ai ritardi sui grandi rischi globali (ambientali, climatici, migratori, sanitari, di accesso ad acqua e conoscenza e militari) e ai disastri di cui è stato artefice. Sotto esame critico sono le concezioni del mondo che gli umani si sono dati per governare e nel contempo generare questi processi, con le quali hanno inteso affrontare il rapporto complesso tra uomo e natura tra tecnologia e scienza, tra produzione e consumo, tra suolo e biocapacità. Nella Prima parte viene ricostruita una mappa per l’Antropocene dalla rivoluzione agricola ai miti di Levi Strauss e Gaia di Lovelock. Nella Seconda Parte vengono sviluppati alcuni percorsi e scenari tra Antropocene e Novacene, dalle emissioni di Co2, al climate change, alla biodiversità, fino all’impronta ecologica. Nella Terza Parte viene affrontato il lungo cammino della filosofia dalla Physis all’Essere e al suo divenire, ai “Tre Mondi” di Karl Popper, alle complessità di Edgar Morin arrivando alla Quarta Rivoluzione di Luciano Floridi e fino alla Costituzione per i non umani di Bruno Latour, per poi accennare alle teorie del BES e alla relazione tra sviluppo e degrado di Kuznets, verso una Europa green, guardando agli orizzonti dell’Agenda 2030.
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La governance meritocratica. Storie di talento e d'impresa sostenibile

[Stefini S. (cur.)]
Editore: Guerini e associati
Reparto SCIENZE SOCIALI
Sottoreparto ECONOMIA
Come si distingue la buona governance? Quali sono i requisiti di un Consiglio di Amministrazione all'altezza delle sfide attuali? E come si libera il suo potenziale? Questo libro cerca di dare tutte le risposte, attraverso voci autorevoli di professionisti, imprenditori e manager che il Forum della Meritocrazia ha raccolto, guardando al tessuto economico italiano, costituito in gran parte da aziende familiari. La volontà di perseguire un Purpose, il coraggio di separare gli obiettivi della proprietà da quelli dell'azienda, la managerializzazione, la raccolta di capitali, il modello B-Corp, l'attrattività dei talenti, la sostenibilità integrata nell'operatività emergono come fattori vincenti del board. E suggeriscono un nuovo profilo del Consigliere di Amministrazione, che porta prospettive diverse, promuove la cultura della meritocrazia e interviene come agente di innovazione. Su tale analisi empirica si basano i «5 principi della governance meritocratica», che orientano le aziende al board del futuro: coraggioso, sostenibile e resiliente. Il libro ripercorre elementi distintivi nella evoluzione della governance delle aziende italiane attraverso la voce di: Sandro Catani, amministratore indipendente, governance e remunerazioni; Patrizia Giangualano, amministratore indipendente, governance e sostenibilità; Ernesto Lanzillo e Silvana Perfetti, entrambi Partner di Deloitte; Laura Zanfrini, founder e CEO di ZaLa Consulting; Marta Testi, CEO ELITE - Gruppo Euronext e raccoglie storie di Merito con le testimonianze di: Beniamino Garofalo, amministratore delegato di Santa Margherita Gruppo Vinicolo; Enrico Falck, imprenditore; Andrea Moschetti, presidente e amministratore delegato di FAAC; Elena Zambon, presidente del Gruppo Zambon; Vincenzo Russi, amministratore delegato di eNovia; Giangiacomo Ibba, presidente di Fratelli Ibba, Abbi Group; Piero Petrucco, vicepresidente e amministratore delegato di I.CO.P. spa Società Benefit; Michela Conterno, CEO LATI industria termoplastici; Francesco Pandolfi, amministratore delegato Lenet Group. Prefazione di Roger Abravanel. Postfazione di Maria Cristina Origlia.
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Investire nell'agricoltura sostenibile per la transizione ambientale

[Pascucci Federico (cur.); Sonnino Andrea (cur.)]
Editore: Storia e letteratura
Reparto SCIENZE SOCIALI
Sottoreparto ECONOMIA
Relatori di diversa matrice – agronomi, rappresentanti delle banche e delle istituzioni per l'agricoltura, ricercatori, storici ed economisti agrari – discutono da diversi punti di vista del credito all'agricoltura, fornendo al lettore una importante fonte di informazioni, un originale momento di approfondimento consapevole e un prezioso stimolo di riflessione.
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Transizione o mistificazione? Oltre la retorica della sostenibilità tra dogmi ed eresie

TiLT <Territori in Libera Transizione>
Editore: Castelvecchi
Reparto SCIENZA E TECNOLOGIA
Sottoreparto SCIENZE DELLA TERRA
L'attuale discussione sulla transizione ecologica gira attorno ad alcuni capisaldi irremovibili: l'ideologia della crescita; la centralità del business e del mercato; la difesa dello stile di vita occidentale; la fede indiscussa nella tecnologia; la de-politicizzazione e l'inclinazione tecnocratica; l'antropocentrismo di fondo. Nel recinto così delimitato sono rinchiuse le proposte e le policies ufficiali. Il punto è che in questa cornice non è possibile alcuna vera trasformazione socio-ecologica: ciò che ci viene proposto non è un progetto di transizione ma di adattamento e conservazione, ovvero di rilegittimazione di un capitalismo "green". È urgente dunque far spazio a domande e prospettive inedite, spingerci fuori dai tracciati abituali, coltivare nuove "eresie" attorno a cui immaginare e accompagnare una trasformazione socio-ecologica integrale. Con i testi di Antonia De Vita, Francesco Vittori, Caterina Martinelli, Francesca Forno, Giorgio Gosetti, Marco Deriu.
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La guerra dei metalli rari. Il lato oscuro della transizione energetica e digitale

Pitron, Guillaume
Editore: Luiss University Press
Reparto SCIENZE SOCIALI
Sottoreparto ECONOMIA
In un mondo segnato da disuguaglianze e conflitti, e su un pianeta sofferente, l’energia pulita e le nuove tecnologie sembrano essere oggi i vettori di un futuro migliore, nel quale l’umanità potrà finalmente interrompere la dipendenza dai combustibili fossili e perseguire una crescita più sostenibile e sempre meno basata sullo sfruttamento di risorse finite. Non molti sanno, tuttavia, che la transizione energetica e digitale nasconde un’altra dipendenza: tutte le tecnologie “verdi” (come pale eoliche, pannelli solari e veicoli elettrici) e tutti i settori più strategici dell’economia del futuro (ad esempio robotica, intelligenza artificiale e self-driving cars) hanno una componente essenziale nei cosiddetti metalli rari, materie prime contenute nelle rocce terrestri in proporzioni ridotte, attorno al controllo e allo sfruttamento delle quali rischia di scatenarsi una guerra che, come quelle combattute in passato per il dominio sulle risorse, potrebbe avere per l’umanità conseguenze drammatiche. In questo libro, costato anni di indagine e ricerche condotte sul campo e in tutto il mondo, Guillaume Pitron racconta il lato oscuro della transizione energetica e digitale, i rischi geopolitici che stiamo correndo e persino il disastro ecologico che l’estrazione e lo sfruttamento indiscriminati di queste risorse rischiano paradossalmente di causare nei paesi produttori. La guerra dei metalli rari, combattuta spesso in silenzio e lontano dai nostri occhi, è lungi dall’essere perduta: conoscerne le dinamiche segrete e i gravi rischi è tuttavia fondamentale per evitare che la maggiore speranza per il futuro del pianeta e dell’umanità non si trasformi in un terribile incubo. Postfazione di Stefano Liberti.
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Purpose + profitto. Come le aziende possono migliorare il mondo e veder crescere gli utili

Serafeim, George
Editore: Egea
Reparto SCIENZE SOCIALI
Sottoreparto ECONOMIA
Profitto, etica e sostenibilità sono elementi tanto connessi quanto imprescindibili per le strategie aziendali. Se lo scopo di un'attività imprenditoriale è il profitto, questo non può più essere fine a sé stesso: la comunità e l'ambiente circostante devono trarne beneficio in termini di benessere non solo economico ma anche sociale. Si stima che il circolo virtuoso, se coinvolge tutti gli attori dell'impresa - dal produttore che si impegna a rispettare l'impatto sociale e ambientale, al consumatore che pretende trasparenza e sostenibilità dalle aziende - porti a un incremento pari al 3% del rendimento delle azioni rispetto ai concorrenti ancora legati alle tradizionali logiche del profitto che non solo sono anacronistiche ma risultano anche svantaggiose. Ma come si allineano profitto e creazione di valore? Serafeim individua sei linee di condotta -  o «archetipi» - per la rivoluzione etica e sostenibile che ciascuna azienda dovrebbe attuare: intercettare il mercato dei consumatori consapevoli, anche attraverso l'innovazione di prodotto; modificare il business in vista dei nuovi obiettivi; allineare le funzioni all'interno delle organizzazioni; rinnovare il processo produttivo in chiave ESG; ridurre l'impatto ambientale di tutta l'azienda; inserirsi in una filiera che condivida i medesimi obiettivi. Sono queste le condizioni in cui «fare del bene può portare a fare bene».
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Robot. lavoratori e contribuenti di domani

Ghiselli, Fabio ; De Francisco, Luana
Editore: Santelli
Reparto SCIENZA E TECNOLOGIA
Sottoreparto SCIENZE NATURALI
Quali sono e saranno le conseguenze di una rivoluzione industriale così dirompente come quella dei robot? Come affrontare l'evoluzione del mercato del lavoro? Come trasformare il vantaggio di chi impiega macchine invece di umani in risorse per il welfare pubblico? L'etica della ricerca scientifica e tecnologica, i suoi confini e i compiti delle istituzioni esplorate in ricerche internazionali non ancora divulgate. Prefazione di Francesco Varanini. Postfazione di Igor Jelen.
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Noi e il nostro pianeta. Ediz. illustrata

[Skidmore M. (cur.)]
Editore: Phaidon
Reparto SCIENZA E TECNOLOGIA
Sottoreparto SCIENZE DELLA TERRA
Sin dagli anni '50 i retailer Ikea visitano le case di tutto il mondo per scoprire di più su come viviamo. Ispirandosi a questo, Inter Ikea Systems e Phaidon hanno deciso di collaborare per approfondire la sfida più grande della nostra generazione, vivere in modo sostenibile, attraverso la vita di attivisti, artisti, atleti, imprenditori e molti altri. Abbiamo visitato case, ambienti di lavoro e spazi condivisi dal Messico a Mosca, da Bali a Beirut. Le nostre azioni quotidiane potrebbero sembrare insignificanti, ma il futuro del nostro pianeta dipende da noi.
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SDGs 4 business. Guida pratica per aziende del settore agroalimentare alla creazione di valore sostenibile a partire dai Sustainable Development Goals

De Seneen Alessandra; Maiorano Raffaele M.; Reali Roberto
Editore: Cibele
Reparto SCIENZE SOCIALI
Sottoreparto ECONOMIA
Il volume è un manuale che applica alcune metodologie di management ed analisi dei processi aziendali del settore dell’agribusiness, integrando alle descrizioni dei processi la struttura della sostenibilità così come declinata dai Development Goals stabiliti dall’ONU. Il volume procede per gradi. Dalle premesse metodologiche sino alle concrete implementazioni dei Goals sulle singole aziende allo scopo di permettere una autovalutazione di attività e processi che possono essere inseriti nel tema della sostenibilità. Alcuni casi di studio guidano l’applicazione di questo metodo e una appendice di esercizi e di applicazioni permettono al lettore di realizzare un primo approccio al problema della sostenibilità per le aziende.
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Holonomics. Il pianeta e le persone al centro dell'economia

Robinson, Simon ; Moraes Robinson, Maria
Editore: Ubiliber
Reparto SCIENZA E TECNOLOGIA
Sottoreparto SCIENZE DELLA TERRA
Le aziende di tutto il mondo stanno affrontando situazioni economiche e sociali in rapido cambiamento. I leader e i manager sono chiamati a rispondere con idee nuove e strategie innovative. Perché il futuro sia sostenibile, nel business si deve adottare un modo di pensare "olonomico", una comprensione dinamica e autentica delle relazioni all'interno del sistema aziendale. La complessità e il caos non vanno temuti, perché sono il fondamento di strutture economiche di successo. L'olonomia offre una nuova visione del mondo, in cui economia ed ecologia trovano l'equilibrio. Grazie all'esperienza sul campo e agli esercizi pratici, gli autori presentano un approccio interdisciplinare al business che, tendendo ad un futuro più sostenibile, mette il pianeta e le persone al centro dell'economia. Introduzione di Satish Kumar. Postfazione di Myriam Ines Giangiacomo.
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La promozione dello sviluppo sostenibile negli accordi internazionali sugli investimenti esteri

Pauciulo Domenico
Editore: Edizioni Scientifiche Italiane
Reparto SCIENZA E TECNOLOGIA
Sottoreparto SCIENZE DELLA TERRA
Gli investimenti esteri costituiscono un fondamentale elemento della strategia di sviluppo degli Stati. La dimensione di sostenibilità dello sviluppo richiede però che tutti gli operatori economici, in particolar modo gli investitori stranieri, non si concentrino esclusivamente sugli aspetti finanziari e sulla massimizzazione dei profitti ma che tengano anche conto della dimensione ambientale e dell'impatto sociale delle proprie attività. Tuttavia, gli accordi internazionali sugli investimenti sono tradizionalmente limitati negli scopi e nelle disposizioni alla protezione degli interessi privati da comportamenti abusivi o discriminatori da parte degli Stati, senza imporre obblighi corrispondenti agli investitori: anche la prassi arbitrale ha dimostrato un tendenziale disinteresse verso valori e esigenze generali di carattere non economico. Di recente, però, gli Stati e le Organizzazioni regionali di integrazione economica hanno iniziato a considerare lo sviluppo sostenibile come il paradigma della propria cooperazione in materia di investimenti, includendo riferimenti diretti a questo principio, utili per meglio interpretare gli obblighi previsti dai trattati. Nei trattati più recenti sono state elaborate clausole convenzionali che riaffermano il potere degli Stati di regolare liberamente le operazioni economiche che si svolgono nel proprio territorio e disposizioni che impongono obblighi di diligenza in capo agli investitori, superando anche alcuni tradizionali limiti del diritto internazionale. L'obiettivo di questo volume è analizzare le prassi convenzionali bilaterali e regionali per valutare se queste disposizioni possono contribuire al raggiungimento del fine dello sviluppo sostenibile.
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La rendicontazione non finanziaria e la misurazione dei fattori di sostenibilità. Profili teorici e prospettive future

Galeone Graziana
Editore: Giappichelli
Reparto SCIENZE SOCIALI
Sottoreparto ECONOMIA
Il crescente e diffuso interesse per la responsabilità sociale d’impresa (RSI), o Corporate Social Responsibility (CSR), ha creato numerose spinte sull’impresa che, nella sua veste di “istituzione sociale”, è chiamata ad operare in una prospettiva più ampia in cui gli aspetti economico-finanziari si intrecciano con i riflessi ambientali e sociali. La necessità di rendicontare all’esterno gli impatti complessivi dell’agire aziendale in termini di tutela ambientale, etica, sicurezza sul lavoro, governance e coesione sociale ha ben presto portato alla diffusione di sistemi, pratiche e modelli di corporate reporting più olistici e integrati. In questo scenario si inserisce la trattazione del presente lavoro che si articola in due parti. Nella prima parte del lavoro si ripercorre l’evoluzione e gli aspetti fondanti della CSR e, dopo aver approfondito le principali disclosure theory che hanno esaminato le motivazioni del management alla base della comunicazione non finanziaria, si delinea il processo evolutivo dei principali strumenti di rendicontazione non finanziaria sino ad arrivare alla proposta di Direttiva Europea (c.d. Corporate Sustainability Reporting Directive – CSRD). Nella seconda parte si esamina la reazione di un campione di società quotate in Italia alla trasformazione culturale innescata dalla rapidissima rivoluzione nello scenario del reporting internazionale e nazionale.
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Ruoli di corporate governance. Adeguati assetti organizzativi e sostenibilità

Riva Patrizia (cur.)
Editore: Egea
Reparto SCIENZE SOCIALI
Sottoreparto ECONOMIA
Gli sconvolgimenti climatici, la pandemia e numerose novità legislative (tra cui il Codice della Crisi, il Codice di Corporate Governance, la Corporate Sustainability Reporting Directive e gli European Sustainability Reporting Standard) hanno mostrato come sia indispensabile, anche per le realtà minori, dotarsi di strumenti di governance e conferire nuova rilevanza alle informazioni non finanziarie. L'analisi condotta nel libro si concentra, in primo luogo, sulla definizione di adeguati assetti organizzativi, amministrativi e contabili, per focalizzarsi, poi, sugli assetti organizzativi di governance, identificando i ruoli e descrivendo i criteri da seguire per la loro efficace istituzione. A partire dal modello di riferimento, si evidenzia l'opportunità anche per le Pmi di adattare le indicazioni della migliore prassi in conformità con il principio di proporzionalità. La seconda parte del libro approfondisce gli indirizzi emanati a livello europeo in materia di rendicontazione non finanziaria, e rispetto alla sempre maggiore rilevanza assunta dalle tematiche ESG e di sostenibilità. A corredo della trattazione di tali argomenti sono introdotti in entrambe le parti casi aziendali (Maire Tecnimont, Piquadro, Marr, Fondamenta, Azimut-Benetti, Fonderie di Montorso, Lavazza, Comuni di Bologna e altri).Presentazione di Maurizio Comoli. Prefazione di Alida Paluchowski.
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Decarbonizzare la democrazia. Energia, terra e politica dalla rivoluzione industriale alla guerra russo-ucraina

Fiorio Massimo
Editore: Rubbettino
Reparto SCIENZE SOCIALI
Sottoreparto ECONOMIA
Avviarsi verso un’economia decarbonizzata significa affrontare difficoltà che vanno oltre quelle di ordine strettamente tecnico: l’intreccio che esiste tra il sistema politico-istituzionale e il regime energetico fossile che ne ha reso possibile l’evoluzione richiede una ridefinizione di ciò che sono la società, i rapporti di potere e le aspettative di giustizia. Le tensioni politiche che stiamo vivendo, a tutti i livelli, sono i sintomi e gli esiti della crisi del sistema energetico alla base dello sviluppo delle società moderne che sono state in grado, fino ad un paio di decenni fa, di coniugare sicurezza, consumi ed un livello accettabile di equità. In un gioco di specchi tra la storia degli ultimi tre secoli e la riflessione teorica, questo lavoro cerca di mettere in luce l’emergere di un nuovo pensiero ecologico.
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Sviluppo sostenibile in Italia. Il coraggio di salvare la democrazia

Cocciò, Raffaele
Editore: Alpes Italia
Reparto SCIENZE SOCIALI
Sottoreparto ECONOMIA
La pandemia ha prodotto nel mondo effetti molto negativi sul PIL e sul debito pubblico. Secondo una stima del Fondo Monetario Internazionale, nel 2022, il rapporto tra debito pubblico globale e PIL supererà il 100%. I livelli attuali di indebitamento dell'Italia sono paragonabili solo a quelli raggiunti dopo la I Guerra Mondiale. È il caso di chiedersi se le democrazie si siano dotate di sistemi istituzionali e modelli di stato sociale compatibili con le risorse disponibili e avranno la capacità di risposta e adattamento ai cambiamenti. Si cerca qui di rispondere a queste domande. Ci si sofferma sugli interventi di stimolo alla crescita, partendo da un'analisi dell'andamento demografico e della produttività che sono le 2 principali determinanti dello sviluppo economico. Il PNNR recentemente approvato e gli obiettivi strategici, sembrano andare verso la giusta direzione, ma si ha la sensazione che le misure di natura normativa o finanziaria non siano sufficienti. La democrazia sopravvive se è in grado di prendere le decisioni che possano garantire il benessere e la coesione sociale. È giunto il tempo di pensare alle future generazioni, il tempo del coraggio di salvare la democrazia.
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Innovazione armonica. Un senso di futuro

Cicione, Francesco ; De Biase, Luca
Editore: Rubbettino
Reparto SCIENZE SOCIALI
Sottoreparto ECONOMIA
Che ruolo può e deve svolgere l'innovazione nella ricostruzione di un mondo migliore? Che ruolo può e deve svolgere l'innovazione per favorire processi anti-ciclici in funzione post emergenza Covid-19? Che ruolo può e deve svolgere l'innovazione nella più ampia cornice del paradigma della Società 5.0 e delle politiche mondiali per lo sviluppo e la sostenibilità, quali l'Agenda Onu 2030, il Programma New Green Deal della Commissione europea e le Encicliche Laudato si' e Fratelli tutti di Papa Francesco? La domanda non è nuova ma nuova è la prospettiva che introduce la riflessione sviluppata nel testo (e la relativa chiave ermeneutica che la ispira): ovvero, la necessità di definire, qualificare, implementare e promuovere un nuovo ed aggiornato paradigma del concetto di innovazione, quale naturale evoluzione del modello dell'innovazione aperta e di superamento della retorica autoreferenziale delle pratiche di innovazione, mediante l'introduzione dell'idea di Innovazione Armonica (Harmonic Innovation).
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Processi di innovazione responsabile e sostenibilità. Approcci, implicazioni e prospettive emergenti di economia aziendale

Palladino, Rosa
Editore: Eurilink
Reparto SCIENZE SOCIALI
Sottoreparto ECONOMIA
Le imprese rappresentano il principale veicolo di innovazione su scala globale, contribuendo in maniera determinante allo sviluppo economico delle comunità, oltre che dei mercati. Proprio in ragione di tale centralità, sono direttamente investite di tutto il novero di aspettative sociali, legate alla necessità di indirizzare l’innovazione verso risultati eticamente accettabili e connessi al miglioramento della qualità della vita, come riflesso di valori condivisi. Il presente contributo intende promuovere una riflessione sugli approcci e sulle relative implicazioni, connesse a tale paradigma per la creazione di valore. Implementare un sistema di gestione e rendicontazione consapevole è, infatti, cruciale per integrare l’innovazione a tutti i livelli di un’organizzazione, creando i presupposti per cogliere nuove opportunità di mercato e sviluppare soluzioni innovative di prodotti e servizi.
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Modelli di business circolari. Il processo agile e visuale per creare modelli di business più solidi, efficienti e sostenibili

Cerantola Nicola; Fusco Matteo; Spagnolo Michela
Editore: Edizioni LSWR
Reparto SCIENZE SOCIALI
Sottoreparto ECONOMIA
Difficoltà di approvvigionamento, aumento dei costi, calamità naturali, tensioni geopolitiche. Sono gli ingredienti di un periodo di complessità senza precedenti che richiede alle aziende un vero e proprio cambio di paradigma. Questo libro fornisce a imprenditori, consulenti e formatori una guida pratica per trasformare il classico modello di business lineare, basato sullo sfruttamento intensivo delle risorse e sulla produzione di scarti, in un modello di business circolare, che richiede meno risorse e riutilizza gli scarti all’interno del ciclo produttivo. Dopo aver chiarito i concetti alla base dell’economia circolare, il libro illustra un processo agile e visuale, basato sull’esperienza decennale degli autori, che permette di realizzare un modello di business circolare in tempi rapidi e certi, con risultati concreti e misurabili. Il libro è corredato da numerosi casi di studio tratti dalla realtà italiana e internazionale e dedica una particolare attenzione alle piccole e medie aziende, che più di tutte hanno bisogno di supporto e ispirazione nella transizione verso la sostenibilità e l’efficienza.
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L'azienda agro-zootecnica del futuro. Come valutare la sostenibilità economica ed ambientale

Ragazzoni Alessandro
Editore: Franco Angeli
Reparto SCIENZE SOCIALI
Sottoreparto ECONOMIA
I recenti fallimenti dei mercati alla base dell’attuale contingenza economica hanno da un lato rilanciato l’area di pensiero keynesiana associata ad una forte critica dell’ineguaglianza distributiva, e dall’altro hanno aperto le porte ai nuovi concetti della scarsità delle risorse, della difesa degli ecosistemi naturali, delle energie rinnovabili etc. Tutti questi elementi, fortemente reattivi, sono alla base dell’elaborazione di una teoria completa dell’economia dello sviluppo che acquisisce forti connotazioni egualitarie ed ecologiche: la green economy. Il nucleo della green economy è la produzione pulita (clean) e sicura di beni, materiali ed energia, la ricostruzione degli ecosistemi naturali, la minimizzazione delle emissioni e dell’inquinamento e l’uso efficiente delle risorse non rinnovabili. La green economy è circolare, poiché l’uso efficiente delle risorse impone la minimizzazione dei rifiuti e la loro trasformazione in materia prima di nuovi prodotti. Il presente studio, prendendo avvio dai citati elementi, propone un percorso di analisi che, utilizzando in modo combinato la riclassificazione del conto economico aziendale e i modelli di bilancio energetico e seguendo l’intero processo di gestione della filiera agro-zootecnica, possa arrivare a presentare soluzioni alternative in grado di integrare in modo virtuoso i diversi comparti produttivi che caratterizzano un’azienda agricola complessa. Il modello economico-ambientale è applicato in un’azienda agricola che ha in progetto di “chiudere” la filiera producendo e trasformando i beni alimentari primari (agricoli e zootecnici) al fine di garantire il consumatore finale per quanto riguarda la qualità dei prodotti. Il processo aziendale si basa su alcune priorità di natura ambientale: risparmio di acqua irrigua nell’ambito delle tecniche produttive agricole e zootecniche; controllo delle emissioni inquinanti, soprattutto di natura azotata; adozione di tecniche produttive a basso impatto ambientale e riduzione dell’impiego di prodotti chimici. La ricerca nasce da una collaborazione con WAMGROUP, gruppo industriale leader nell’innovazione, nell’industrializzazione e nella distribuzione di macchine e componenti nel campo del bulk handling & processing, della filtrazione delle polveri, della miscelazione, del trattamento dei reflui di natura agrozootecnica e dell’energia rinnovabile.
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Re Mida. La mercificazione del pianeta. Lavoro e natura, economia ed ecologia

Cacciari Paolo
Editore: La Vela (Viareggio)
Reparto SCIENZA E TECNOLOGIA
Sottoreparto SCIENZE DELLA TERRA
All’inizio della “grande accelerazione” nel secondo dopoguerra avevamo temuto che la nostra specie sarebbe finita contaminata dalle radiazioni nucleari. Poi abbiamo scoperto la letalità delle sostanze chimiche e degli inquinamenti industriali. Più recentemente abbiamo pensato che l’apocalisse sarebbe giunta dal cielo con il surriscaldamento dell’atmosfera provocato dai gas climalteranti. Infine, abbiamo temuto che la morte sarebbe penetrata dentro le nostre cellule attraverso uno dei tanti virus malefici capaci di “saltare” (spillover) tra le specie animali. Abbiamo immaginato la catastrofe attraverso perturbazioni impreviste o, quantomeno, indesiderate. Ora, che la guerra sta risalendo fin dentro l’Europa, ci rendiamo conto che l’agente distruttivo della vita sul pianeta siamo direttamente e volontariamente noi stessi, o, per essere più precisi, quella parte di noi che dirige, condivide e alimenta i conflitti armati, la competizione economica, la predazione delle risorse naturali.
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Comunicazione, marketing e sostenibilità ambientale

Tavella Massimo (cur.)
Editore: Giappichelli-Linea Professionale
Reparto SCIENZE SOCIALI
Sottoreparto ECONOMIA
Lo sforzo che tutti quanti (dai legislatori alle aziende, dagli Stati agli enti intermedi, dalle associazioni ai cittadini) siamo chiamati ad affrontare, fa letteralmente tremare i polsi. Con una accelerazione straordinaria, in un contesto oltretutto complicato dalle ricadute geopolitiche ed economiche delle recenti pandemie ed “operazioni militari straordinarie”, siamo tutti chiamati a riflettere ed agire sugli stili di vita ed i modelli di consumo. La progettazione dei prodotti in prospettiva ecologica, la loro riusabilità e riparabilità, il riciclo, i materiali e le tecnologie innovative (in primis il contributo portato dall’intelligenza artificiale e dai nuovi strumenti digitali) e la corretta comunicazione/informazione dei consumatori, sono temi che ci terranno occupati per i prossimi anni. Presto ci porremo anche la domanda, estremamente impegnativa, se questo afflato di “sostenibilità”, si perdoni il gioco di parole, sia sostenibile nel contesto nel quale viviamo. Si tratta anche - e da qui l’entusiasmo con il quale è stato affrontato questo impegno editoriale - di una sfida avvincente, unica e probabilmente irripetibile. Con la consapevolezza che la comunicazione commerciale possa - se correttamente orientata - fornire un contributo straordinario per rendere i consumatori i primi e fondamentali alleati per intraprendere nel miglior modo possibile la “strada della sostenibilità”. Da qui, la volontà di fornire un minimo e modesto contributo agli operatori del settore (in primis le imprese) per provare a chiarire il contesto normativo e giurisprudenziale nel quale siamo chiamati ad operare e rafforzare la convinzione che una buona conduzione delle imprese e della relativa comunicazione – anche in materia ambientale - non sia solo un approccio etico, ma anche la migliore via per creare reale valore di impresa
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Il controllo esterno della rendicontazione di sostenibilità dopo la CSRD. Funzione e limiti della «attestazione»

Salerno Francesco
Editore: Edizioni Scientifiche Italiane
Reparto SCIENZA E TECNOLOGIA
Sottoreparto SCIENZE DELLA TERRA
Gli impatti delle attività di impresa sugli aspetti socio-ambientali sono suscettibili di importanti ricadute su reputazione e legittimazione sociale, e al pari degli altri asset immateriali possono incidere sul valore, la profittabilità e la stessa continuità aziendale, ponendo problemi di rilevazione e di controllo analoghi a quelli riguardanti i fatti di gestione rilevati dall'informativa di bilancio. Per quanto attiene al controllo, il nostro ordinamento prevede già da tempo un obbligo di "attestazione" della rendicontazione non finanziaria, che la Corporare Sustainability Reporting Directive (CSRD) ha inteso valorizzare in una prospettiva di parificazione all'attività di revisione dei bilanci. Muovendo dal raffronto con il controllo dei bilanci, in punto di metodologia, contesto organizzativo e attendibilità, l'autore si propone di evidenziare funzione e limiti del controllo indipendente della rendicontazione non finanziaria, segnalando tra l'altro i rischi di greenwashing dei quali il recepimento della CSRD dovrebbe auspicabilmente tener conto.
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Management e governance dell'ambiente e valorizzazione delle risosrse naturali e umane

Pilotti Luciano; Rinolfi Carlo Alberto
Editore: CEDAM
Reparto SCIENZA E TECNOLOGIA
Sottoreparto SCIENZE DELLA TERRA
Gli obiettivi di questo Secondo Volume sono centrati sull’esplorazione delle soluzioni tecno-scientifiche, aziendali e manageriali con azioni che i policy maker possono adottare per spingere la convergenza tra transizione ecologica, energetica e digitale che è anche inestricabilmente educativa e culturale. Nella Prima Parte vengono esaminati, nel capitolo 1, economia circolare e traiettorie di CSR verso modelli di impresa sostenibili, responsabili e partecipativi tra bio-economia circolare e l’economia della ciambella, traguardando alla de-maturazione sostenibile di molti settori industriali tradizionali in molteplici campi di applicazione trasformativa, dalla cosmesi alle bio-plastiche, dalla rivoluzione del packaging al re-manufacturing fino ai foto-bioreattori e alle carni sintetiche, per poi accennare al metabolismo chiuso di città e smart city tra crisi e resilienza. Nel capitolo 2, viene affrontato il tema del management e della responsible corporation tra etica business e natura e al ruolo dei commons, e vengono illustrati alcuni strumenti di Governance anche in relazione alle PMI italiane ed europee, analizzando indicatori e schemi di rendicontazione fino a green finance e green marketing, considerando infine proposte fiscali e patrimonialiste utili. Nella Seconda Parte vengono analizzati casi applicativi settoriali, (acqua, food, casa, automobile, rifiuti) per evidenziare limiti e opportunità emergenti di policy. La Terza Parte conclusiva riguarda le politiche, traguardando ad Agenda 2030 e Green New Deal toccando i temi del capitale naturale e degli eco-servizi, delle politiche energetiche ed eco-sistemiche, e concludendo su politiche di riforma e auto-riforma di Stato e capitalismo verso una Europa Federale Ecologista nella necessità di un Costituzionalismo Ambientalista.
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Zero emissioni con gli OKR. Il piano d’azione per risolvere il cambiamento climatico

Doerr John
Editore: Edizioni LSWR
Reparto SCIENZA E TECNOLOGIA
Sottoreparto SCIENZE DELLA TERRA
Le conseguenze del cambiamento climatico sono visibili ovunque: siccità, inondazioni, incendi, fusione dei ghiacciai e delle calotte polari. L’umanità si trova ormai sull’orlo del baratro. Eppure, questa emergenza non è stata ancora affrontata con la determinazione e il coraggio che sarebbero necessari. E se si applicassero alla più grande sfida dell’umanità le tecniche di definizione degli obiettivi che hanno reso possibile il successo delle aziende più innovative? In questo libro, il leggendario venture capitalist e autore bestseller John Doerr propone un piano d’azione senza precedenti, basato su un potente strumento chiamato OKR (Obiettivi e Risultati Chiave), per arrivare a “zero emissioni nette” di gas serra entro il 2050 e salvare così il nostro futuro. Utilizzati da Intel e Google, dalla ONE Foundation di Bono e da migliaia di startup, gli OKR guidano le organizzazioni a essere ambiziose, a focalizzarsi su pochi traguardi essenziali e a raggiungerli attraverso azioni specifiche e misurabili. E hanno già permesso di sviluppare idee in grado di cambiare il mondo.
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Il lavoro nell'economia digitale globale. Il cybertariato diventa maggiorenne

Huws Ursula; Mapelli Roberto (cur.)
Editore: Edizioni Punto Rosso
Reparto SCIENZE SOCIALI
Sottoreparto ECONOMIA
"Nel 2003, la Monthly Review Press ha pubblicato una raccolta dei miei saggi risalenti alla fine degli anni '70 con il titolo, The Making of a Cybertariat: Virtual Work in a Real World. Questo libro continua da dove si era interrotta quella, riunendo saggi scritti tra il 2006 e il 2013, un periodo tumultuoso nella storia del capi- talismo e dell'organizzazione del lavoro. Nella raccolta precedente, uno dei miei temi centrali era la straordina- ria capacità del capitalismo di sopravvivere alle crisi che periodica- mente minacciavano di distruggerlo, generando nuove merci. Proprio nel momento in cui la sua logica di espansione sembra desti- nata a generare una saturazione dei mercati e una conseguente crisi di redditività, trova nuove aree vitali da includere nel proprio ambito, generando nuove forme di produzione di nuovi beni e servizi per i quali si possono creare nuovi mercati. Siamo ora entrati in un periodo in cui le nuove ondate di mercificazio- ne avviate in periodi precedenti stanno raggiungendo la maturità. Le nuove merci sono state generate attirando nel mercato ancora più aspetti della vita che prima erano al di fuori dell'economia monetaria, o almeno di quella parte di essa che genera un profitto per i capitalisti. Sono ora emersi molti di questi campi di accumulazione, ciascuno con un diverso metodo di genesi delle merci, che costituiscono la base di nuovi settori economici ed esercitano impatti distintivi sulla vita quo- tidiana, inclusi lavoro e consumo. Includono biologia, arte e cultura, servizi pubblici e socialità".
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La terra che verrà. Percorsi di trasformazione etica dell’economia

Mancini Roberto
Editore: Ecra
Reparto SCIENZE SOCIALI
Sottoreparto ECONOMIA
Per dare un futuro al nostro Pianeta è oramai necessario avviare un percorso di conversione, attraverso un nuovo modello economico, ma anche attraverso un nuovo modello relazionale, con l’obiettivo di raggiungere “un’armonia tra natura e persone”.Per Roberto Mancini, che si rivolge in particolare alle nuove generazioni, bisogna essere “curiosi e anticonformisti”, osservare il mondo con il desiderio di conoscere ciò che ci circonda così da comprendere che esiste una visione “alternativa” dell’economia, una visione etica a cui guardare e ispirarsi e che può salvare il nostro Pianeta.
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Educazione civica. La costituzione, lo sviluppo sostenibile, l'Agenda 2030 dell'ONU e la cittadinanza digitale

Primerano Francesco
Editore: youcanprint
Reparto SCIENZE SOCIALI
Sottoreparto SCIENZE POLITICHE
Il presente libro si propone l'obiettivo di descrivere la storia e le origini dell'Educazione Civica nella sua "Edizione completa", i primordi e gli effetti dello Sviluppo Sostenibile, concentrandoci sulle politiche interne ed europee atte alla promozione di un nuovo modo di essere cittadini nel mondo. Nel presente volume si ripercorre e si ricostruisce anche il percorso storico attraverso cui l'Unione Europea e i singoli Stati membri sono giunti all'Agenda 2030, nonché alle dichiarazioni e agli intenti per il raggiungimento degli obiettivi e dei traguardi in essa contenuti. Inoltre si vogliono ripercorrere Le origini e i rischi della Digitalizzazione, gli effetti della Pandemia e del Digitale sulla Didattica, le nuove Competenze digitali e le diverse Tecnologie didattiche.
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Blue farmers. Storie italiane di brand sostenibili dal mare al consumatore

Sasso Pasquale
Editore: Eurilink
Reparto SCIENZA E TECNOLOGIA
Sottoreparto SCIENZE DELLA TERRA
Il lavoro affronta il tema della Blue Economy e dell’economia del mare, con il proposito di indagare le modalità di applicazione dei suoi principi da parte delle PMI, attraverso uno studio qualitativo di pratiche messe in campo da alcune piccole imprese che operano nel settore della pesca e dell’acquacultura per portare sulla tavola dei consumatori un cibo che sia rispettoso dell’ambiente, delle specificità locali e della dignità del lavoro umano. Negli anni più recenti la Blue Economy, intesa come complesso di risorse e di pratiche che ruotano intorno all’economia marina, è diventata il centro delle strategie europee ed anche del Next Generation UE e dei Piani di Ripresa e Resilienza. Con il termine Blue Economy si intende un particolare modello di sviluppo basato sulla sostenibilità, che abbia l’obiettivo di impattare positivamente sulla salute di mari, oceani, laghi e fiumi. In particolare, rientrano in questa visione tutte le attività riguardanti il mare e le coste, come ad esempio le attività portuali, la pesca, il trasporto marittimo e il turismo costiero, che vanno ripensate in termini di sostenibilità.
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L'organizzazione dell'innovazione eco-sostenibile. Il ruolo delle piattaforme digitali di tipo corporate

De Giacomo Maria Rosa
Editore: Franco Angeli
Reparto SCIENZA E TECNOLOGIA
Sottoreparto SCIENZE DELLA TERRA
Il volume affronta il tema dell’eco-innovazione nelle imprese, ponendo una particolare attenzione al ruolo dei contesti digitali nell’ambito della sostenibilità. Dal punto di vista teorico lo studio si basa sulla teoria organizzativa di tipo cognitivo per comprendere il processo decisionale delle imprese relativo all’innovazione eco-sostenibile. L’analisi empirica si concentra principalmente sugli aspetti cognitivi relativi al design delle piattaforme digitali per l’eco-innovazione e alla valutazione delle idee di innovazione sostenibile. Il volume fornisce un contributo alla letteratura scientifica sul tema dell’innovazione sostenibile nelle imprese e sulle trasformazioni organizzative. Al tempo stesso esso può rappresentare un supporto alla didattica e alla terza missione, poiché include un’analisi empirica relativa ad un caso studio aziendale, e fornisce indicazioni utili per comprendere come le imprese possano affidarsi alle piattaforme digitali di tipo corporate per la ricerca di idee innovative sul tema della sostenibilità.
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Wood-up. Valorizzazione della filiera di gassificazione di biomasse legnose per l'energia, la fertilità del suolo e la mitigazione dei cambiamenti climatici

[Tonon G. (cur.)]
Editore: Bozen-Bolzano University Press
Reparto SCIENZA E TECNOLOGIA
Sottoreparto TECNOLOGIA e SCIENZE APPLICATE
Il miglioramento verso un assetto poligenerativo degli attuali impianti altoatesini di gassificazione della biomassa legnosa, dove oltre all'energia si possa produrre biochar di qualità da impiegare in agricoltura come ammendante con effetti positivi sulla fertilità dei suoli e sulla mitigazione dei cambiamenti climatici è la visione che ha sostenuto il progetto Wood-up. Il progetto, finanziato con fondi FESR 2014-2020, ha visto la collaborazione tra la Libera Università di Bolzano e il Centro di Sperimentazione Laimburg. L'analisi del ciclo di vita e di scenario dell'intera filiera di gassificazione ha evidenziato elementi di forza e di debolezza dell'attuale filiera in termini di impatti ambientali e ha permesso di avanzare proposte di miglioramento sulla base dei risultati ottenuti dalla sperimentazione.
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Cambiamenti globali e sostenibilità

Montesanti Lucia (cur.)
Editore: Edizioni Scientifiche Italiane
Reparto SCIENZA E TECNOLOGIA
Sottoreparto SCIENZE DELLA TERRA
Negli anni recenti, il sistema capitalistico contemporaneo ha conosciuto una serie di profonde trasformazioni, connesse alla crisi economica esplosa nel 2008. A cambiare sono state non solo le dinamiche economiche, ma anche i meccanismi socio-politici e il loro rapporto reciproco, in un contesto globale in continua evoluzione. Ciò ha portato alla ribalta il tema dello sviluppo sostenibile e i suoi effetti all'interno dei sistemi di welfare tradizionali. Partendo da questa considerazione generale, il volume si propone di accrescere la comprensione di possibili intrecci virtuosi fra pubblico, mercato e privato sociale, mediante contributi teorici ed empirici che analizzano i processi di integrazione e cambiamento in atto a livello locale, nazionale e internazionale, anche in prospettiva comparativa.
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Imprenditorialità e sviluppo sostenibile

Fadda Nicoletta (cur.); Pinna Mariella (cur.)
Editore: Forum Edizioni
Reparto SCIENZE SOCIALI
Sottoreparto ECONOMIA
Il divario economico, le disuguaglianze sociali e le conseguenze dei cambiamenti climatici rientrano tra gli effetti negativi generati dall’attuale modello di sviluppo globale, prevalentemente improntato al raggiungimento della massima redditività e convenienza finanziaria a scapito dell’ambiente e della società. La transizione verso un sistema produttivo e di consumo responsabile e sensibile alle prospettive delle generazioni future impone una riflessione sull’identificazione di soluzioni imprenditoriali innovative e di modelli di business più sostenibili. Attraverso una molteplicità di prospettive di natura manageriale, normativa, socio-demografica e geografica, la pubblicazione mette in luce il ruolo centrale dell’azienda e dell’imprenditore quali facilitatori del cambiamento verso nuove forme di sviluppo in grado di conciliare benessere economico, sociale e ambientale.
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Le sfide per una sharing economy sostenibile. Un dialogo tra Italia e Francia

Abatangelo Chiara (cur.); Marchetti Giovanna (cur.)
Editore: PACINI GIURIDICA
Reparto SCIENZE SOCIALI
Sottoreparto DIRITTO
Sharing economy e sostenibilità sono termini spesso presentati come un binomio inscindibile, quasi che la sostenibilità costituisca un effetto necessario del fenomeno sharing. Il presente volume fa, invece, della sostenibilità la chiave d’indagine e gli scritti che lo compongono analizzano, ciascuno rispetto a uno specifico tema, in che modo la sharing economy dovrebbe essere conformata al fine di risultare funzionale alla sostenibilità. Numerose sono le sfide che il modello in esame pone all’interprete e al legislatore. Pioniera della legislazione in materia è la Francia, a cui è utile quindi guardare ed è per questo che il volume si compone anche di alcuni scritti di giuristi francesi.
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Introduzione alla sostenibilità aziendale

Chiucchi Maria Serena (cur.); Giuliani Marco (cur.)
Editore: Giappichelli
Reparto SCIENZA E TECNOLOGIA
Sottoreparto SCIENZE DELLA TERRA
Negli ultimi anni si è diffusa una crescente consapevolezza degli impatti, positivi e negativi, che l’attività aziendale può generare su ambiente e società. Questo ha portato a un progressivo ripensamento dei modelli tradizionali di produzione e consumo a favore di modelli con un minor impatto socio-ambientale. Si sta quindi assistendo a una trasformazione delle aziende che sono chiamate a ripensare la loro governance, strategia, modelli di business e processi in ottica di ottimizzazione congiunta degli aspetti economici, sociali e ambientali. Il presente volume offre una visione complessiva e organica sul tema della sostenibilità aziendale. In dettaglio, il volume intende fornire i fondamentali concetti, metodi e strumenti caratterizzanti la gestione sostenibile di un’azienda, facendo riferimento ai principali ambiti del management quali il marketing, la finanza, l’organizzazione, l’accounting, ecc. Inoltre, nel volume viene data evidenza della prospettiva e del ruolo dei vari stakeholder costituenti il c.d. “ecosistema” aziendale. In relazione agli obiettivi indicati, la trattazione si sviluppa in due parti idealmente complementari: nella prima parte si illustrano i concetti fondamentali della sostenibilità aziendale mentre nella seconda parte si approfondiscono aspetti legati ai processi, ai metodi e agli strumenti.
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Logistica, nuovi orizzonti tra sviluppo e sostenibilità. Nuova ediz.

Sozzetti Enrico
Editore: LAReditore
Reparto SCIENZE SOCIALI
Sottoreparto ECONOMIA
Questa edizione del ‘Quaderno della Fondazione SLALA', è dedicata all'evoluzione infrastrutturale, al nuovo protocollo sulla sostenibilità e all'attività progettuale focalizzata sugli interventi strategici e sulla innovativa frontiera della ‘logistica del lusso'.
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Le sfide della sostenibilità. Cultura, etiche e tecnologie

Natoli Salvatore; Sansonetti Giuliano; Forte Bruno
Editore: Scholé
Reparto SCIENZA E TECNOLOGIA
Sottoreparto SCIENZE DELLA TERRA
Affrontare il tema della sostenibilità nelle sue ragioni profonde significa esplicitare i valori che devono indirizzare i comportamenti dei tanti soggetti coinvolti. È in questo orizzonte che si pongono i saggi, qui raccolti, di alcuni dei maggiori specialisti: dal versante scientifico a quello filosofico, da quello teologico a quello delle etiche, laiche e religiose, e della responsabilità, per approdare a riflessioni di natura macroeconomica circa i vincoli e le resistenze che frenano l'adozione di programmi più ambiziosi di transizione ambientale. Emergono le possibilità e le tensioni tra progresso tecnologico e modelli sociali: domande che aiutano il lettore a orientarsi su questioni di vita individuale, collettiva e intergenerazionale. Roberto Saccone, Prefazione Maurizio Faroni e Filippo Perrini, Introduzione Roberto Battiston, Le sfide etiche e sociali del cambiamento climatico Gaël Giraud, Transizione ecologica: utopia o progetto? Salvatore Natoli, Oltre l'antropocene. Un nuovo modo di abitare la terra Bruno Forte, Per un'etica e una spiritualità ecologiche. Alla luce della Laudato si' di Papa Francesco Giuliano Sansonetti, Per un'etica della responsabilità Carlo Bellavite Pellegrini, Le nuove sfide ambientali e sociali dell'impresa
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Organizzazione e ruoli manageriali nella gestione sostenibile dell'impresa. L'esperienza attuale e le tendenze nelle «best in class» italiane

Caroli Giuliano Matteo
Editore: Rubbettino
Reparto SCIENZE SOCIALI
Sottoreparto ECONOMIA
Basato sull’analisi di 59 casi aziendali, il libro approfondisce le problematiche organizzative della gestione sostenibile dell’impresa. In particolare, fornisce evidenze significative sul ruolo del “sustainability manager”, sulle sue funzioni, skills e sui risultati attesi; sulla posizione nella struttura organizzativa e le relazioni con le altre funzioni; infine, sulle criticità e sulle possibili evoluzioni del suo ruolo. Queste tematiche sono approfondite anche in relazione al diverso grado di sostenibilità raggiunto dall’impresa. Inoltre, sono poste in evidenza le specificità esistenti in tre cluster: i) le società controllate da grandi gruppi internazionali; ii) imprese con controllo «familiare»; iii) imprese operanti in settori complessi dal punto di vista dell’impatto sociale e/o ambientale. Tra le conclusioni del lavoro, il fatto che negli ultimi 15-20 anni, i fattori ESG hanno acquisito sempre maggiore rilievo strategico; in questi e nei prossimi anni sarà essenziale innovare anche gli assetti organizzativi per sviluppare strutture, procedure, competenze, modelli gestionali e cultura aziendale coerenti con l’implementazione delle strategie di sostenibilità sempre più consistenti e soprattutto effettivamente integrate con quelle di business.
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Scenari occupazionali e climatici del sistema automotive in Lombardia. Raccomandazioni di policy ed evidenze scientifiche

Alessandrini Samuele; Lepratti Massimiliano; Minotti Bianca
Editore: EStà - Economia e Sostenibilità
Reparto SCIENZA E TECNOLOGIA
Sottoreparto SCIENZE DELLA TERRA
Un'analisi scientifica degli scenari di transizione delle autovetture verso la decarbonizzazione, affrontata attraverso un esame delle tecnologie disponibili e dell'impatto occupazionale in Lombardia della più promettente tra esse: l'alimentazione elettrica.
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Net positive. Un business etico per una crescita sostenibile e profittevole

Polman Paul; Winston Andrew
Editore: Hoepli
Reparto SCIENZA E TECNOLOGIA
Sottoreparto SCIENZE DELLA TERRA
Un libro in cui i guru del business, Paul Polman e Andrew Winston, demoliscono cinquant'anni di dogmi aziendali, svelando per la prima volta alcune lezioni essenziali tratte dall'esperienza di Unilever e da altre aziende pioniere sul modo in cui trarre profitto contribuendo a risolvere i problemi del mondo, anziché crearli. Net positive è molto più di un libro, è un movimento globale portato avanti da un numero crescente di aziende e dai loro CEO in risposta alle richieste non solo dei lavoratori, ma di tutta la società civile, in tema di sostenibilità, pari opportunità di etnia e di genere, uguaglianza sociale e diritti umani. I capitoli offrono una chiara mappa per trasformare le aziende in imprese "net positive". Un'azienda net positive migliora la vita di tutti coloro con cui viene in contatto, incrementando il guadagno degli azionisti; si assume la responsabilità di tutti gli impatti sociali e ambientali, conducendo a una cultura più umana e orientata al purpose; collabora con la concorrenza e i governi per promuovere un cambiamento trasformativo. Può sembrare una fantasia utopistica, ma non è così: esistono leader coraggiosi che già oggi stanno rendendo reale questo processo. Net positive, con la sua visione e le storie coinvolgenti che racconta, stabilisce alcuni principi e prassi grazie a cui far avanzare il cambiamento e la trasformazione su larga scala di cui il mondo ha un disperato bisogno.
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Economia e politica dell'innovazione e dell'ambiente

Aldieri Luigi
Editore: Giappichelli
Reparto SCIENZE SOCIALI
Sottoreparto ECONOMIA
I tassi di crescita economica dei paesi sviluppati necessitano di azioni per assicurare il benessere della collettività e la produttività delle imprese. Per questo motivo, l’innovazione tecnologica assume un ruolo cruciale. Nel testo sono illustrate le nozioni fondamentali dell’innovazione, considerando sia la prospettiva microeconomica, relativa all’impatto dell’innovazione sulla produttività delle imprese, sia la prospettiva macroeconomica, relativa all’impatto dell’innovazione sul mercato del lavoro. Dato che la transizione ecologica, da tecnologie ad alta intensità di carbone a tecnologie a bassa intensità di carbone, può rappresentare una rilevante opportunità di crescita, nel testo sono illustrate le nozioni fondamentali dell’economia delle risorse naturali e dell’innovazione ambientale. Infine, il processo di innovazione sarà efficace solo se opportunamente supportato dalle azioni di politica economica. Per questo motivo, è presentata nel testo una rassegna delle principali politiche che a livello nazionale e internazionale potrebbero essere introdotte per incentivare il processo innovativo. La speranza è di stimolare in maniera sufficiente l’interesse del lettore, in modo che l’analisi possa essere un utile supporto per ulteriori approfondimenti di ricerca sul tema.
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Verso l'inclusione dei fattori ESG nella vigilanza prudenziale: la sostenibilità delle maggiori imprese italiane

Marzioni Stefano
Editore: Minerva Bancaria
Reparto SCIENZA E TECNOLOGIA
Sottoreparto SCIENZE DELLA TERRA
Questo Quaderno di Stefano Marzioni, ricercatore presso il CASMEF della Luiss Guido Carli, "Verso l'inclusione dei fattori ESG nella vigilanza prudenziale: la sostenibilità delle maggiori imprese italiane", si pone l'obiettivo di fornire un quadro d'insieme sullo stato della sostenibilità per le grandi imprese italiane congiuntamente con le principali direttrici della regolamentazione in relazione ai fattori ESG. Non vi è dubbio che lo sforzo verso la transizione green, sostenuto dal NextGenerationEU, sia immane. Le analisi contenute nel volume permettono di approfondire due aspetti fondamentali. Il primo è lo stato dell'arte sulla trasparenza dei fattori ESG delle maggiori imprese italiane quotate, le quali in virtù del loro accesso ai mercati finanziari internazionali rappresentano la frontiera in Italia su questa tipologia di prassi. Il secondo è l'esame delle indicazioni della European Banking Authority sull'inclusione dei rischi ESG da parte dei sistemi finanziari, sia nelle valutazioni e nella governance di questi "nuovi" rischi, sia negli sviluppi potenziali attesi nei mercati obbligazionari di tipo green.
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Modelli di business sostenibile nell’albergo diffuso. Casi di studio in Sardegna

Cannas Rita; Pettinao Daniela
Editore: Cacucci
Reparto SCIENZE SOCIALI
Sottoreparto ECONOMIA
L’albergo diffuso è un modello di ricettività che da circa trent’anni offre ospitalità in camere situate in uno o più edifici preesistenti, all’interno di piccoli paesi e borghi dell’Italia e, in tempi più recenti, si va sviluppando anche all’estero. Oltre alla ricettività, l’albergo diffuso può offrire la ristorazione, la vendita di prodotti locali, l’organizzazione di escursioni e così via. La sua caratterizzazione lo ha reso, dal principio, un tipo di ospitalità sostenibile, poiché coniuga esigenze di natura ambientale, sociale ed economica nell’offerta complessiva dei suoi servizi. Infatti, l’albergo diffuso si inserisce in un contesto territoriale e sociale preesistente, riutilizza patrimonio edilizio spesso in abbandono e fa propri i tratti dell’identità del luogo sia nell’offerta dei suoi servizi, sia nella relazione con i suoi ospiti. Sebbene l’albergo diffuso sia un argomento ampiamente dibattuto nella letteratura degli studi e ricerche in ambito economico e manageriale, gli approfondimenti sul tema specifico dei modelli di business appaiono ancora scarsi.
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Aspetti comportamentali nelle decisioni economiche-finanziarie e nelle scelte per la finanza sostenibile

Mazzoli Camilla
Editore: Giappichelli
Reparto SCIENZE SOCIALI
Sottoreparto ECONOMIA
Le scelte che i risparmiatori compiono nella gestione economico-finanziaria delle proprie risorse sono spesso influenzate da condizionamenti (bias) comportamentali che conducono ad altrettanti errori e scelte che possono rivelarsi scarsamente adeguate. I condizionamenti comportamentali nascono da fattori emotivi, cognitivi e sociali che si manifestano in modi diversi nelle scelte di investimento, assicurative e previdenziali. La letteratura accademica, l’industria finanziaria e le autorità di vigilanza hanno individuato alcuni strumenti di mitigazione degli errori comportamentali in ambito economico-finanziario, tra i quali un cenno particolare meritano le iniziative volte a innalzare il livello di financial literacy dei cittadini. In questo senso, la finanza comportamentale è legata a doppio filo all’educazione finanziaria nella misura in cui da un lato quest’ultima può rappresentare uno strumento di mitigazione degli errori comportamentali, e dall’altro la conoscenza dei condizionamenti comportamentali può fornire indicazioni utili per modellare iniziative di educazione finanziaria che siano maggiormente efficaci e mirate. In questo contesto, il tema della finanza sostenibile assume un rilievo particolare; è noto, infatti, come la transizione a una zero-carbon economy richieda investimenti ingenti che, proprio per la loro dimensione elevata, non possono coinvolgere solo il settore pubblico ma devono necessariamente provenire anche da un flusso di risorse finanziarie raccolte sul mercato dei capitali. Il tema dell’investimento in prodotti finanziari sostenibili sconta tuttavia alcuni condizionamenti comportamentali che si manifestano in questo ambito con particolare forza. La miopia temporale indotta dal bias dello sconto iperbolico, ad esempio, può portare i risparmiatori a compiere scelte finanziarie orientate al breve termine dando priorità agli aspetti esclusivamente economico-finanziari e trascurando o riducendo quelli che riguardano le caratteristiche di sostenibilità delle iniziative oggetto di finanziamento. Il tema dell’educazione alla finanza sostenibile diviene quindi di enorme importanza nel contribuire a formare una cultura che possa favorire l’afflusso di risorse finanziarie alle iniziative economiche sostenibili, consentendo un allineamento del settore finanziario agli obiettivi di sostenibilità europei e internazionali.
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La sfida di Sekem. Lo sviluppo armonico di un'azienda biodinamica cambia il volto del deserto egiziano

Abouleish Ibrahim
Editore: Editrice Antroposofica
Reparto SCIENZA E TECNOLOGIA
Sottoreparto SCIENZE DELLA TERRA
Una straordinaria iniziativa nell'agricoltura biodinamica, nell'economia e nella cultura che ha portato una nuova linfa nel deserto egiziano. Nel 1977, in Egitto, Ibrahim Abouleish cominciò a realizzare la sua visione: un'oasi nel deserto entro la quale persone provenienti da tutte le nazioni e da tutte le culture potessero vivere e lavorare sulla base di un principio di sviluppo olistico. Nel 2003 a Ibrahim Abouleish è stato conferito il Right Livelihood Award, noto anche come Premio Nobel Alternativo.
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Un percorso aziendale verso la sostenibilità

Orlandini Paola; Amelio Stefano
Editore: Giappichelli
Reparto SCIENZA E TECNOLOGIA
Sottoreparto SCIENZE DELLA TERRA
L’obiettivo del libro è di mettere in evidenza come si è evoluto il concetto di Responsabilità Sociale d’Azienda nel corso degli anni, a base dei concetti di sostenibilità e di economia circolare, e di conseguenza evidenziare le innovazioni relative alla rendicontazione con particolare riferimento al bilancio integrato ed alla reportistica non finanziaria (di sostenibilità), prevista dalla normativa Europea. Si è voluto proporre il risultato di una ricerca sistematica sulla responsabilità sociale, sullo sviluppo economico sostenibile e sulla rendicontazione sociale, alla luce della disciplina economico-aziendale. A tal fine è stata effettuata un’approfondita analisi della dottrina nazionale ed internazionale, nonché un’analisi bibliometrica. Il concetto di responsabilità sociale, se correttamente interpretato, può costituire un’evoluzione degli studi economico-aziendali e, nel contempo, un punto di riferimento per l’implementazione di strategie sia competitive che sociali e per la costruzione di un solido sistema di rendicontazione sociale.
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L'Agenda 2030 e il Green Deal Europeo alla portata delle PMI. Come gestire la transizione energetica

Gobbi Marta; Bricchi Andrea
Editore: Officine Gutenberg
Reparto SCIENZE SOCIALI
Sottoreparto ECONOMIA
Questo saggio ha come obiettivo quello di fornire una sintesi del sostanziale cambiamento di prospettiva che sta assumendo la politica europea e che inciderà nel tempo sul modello di sviluppo economico, obbligando le imprese ad una evoluzione significativa del processo produttivo, con una forte enfasi su sostenibilità e digitalizzazione. Nella monografia si propone, in primo luogo, una breve analisi dell’approccio che costituisce il background della nuova regolazione europea, ovvero l’Agenda 2030 delle Nazioni Unite che rappresenta un benchmark essenziale di riferimento per la trasformazione in atto. In secondo luogo, il libro ripercorre gli ultimi due anni di politiche europee, dai tratti essenziali del Green Deal Europeo del dicembre 2019, fino al Next Generation EU e le politiche promosse in questi ultimi due anni che costituiscono l’intervento di politica economica di maggiore rilievo nella storia d’Europa. Limitatamente al territorio italiano, dopo aver delineato il PNRR, viene fornito un focus sulla missione 2, dedicata alla transizione ecologica con particolare riferimento all’utilizzo dell’idrogeno ed al ruolo assunto dalla mobilità elettrica nell’intero piano.

Pubblicato in DATI il 10/11/2023