AGENDA 2030 - Obiettivo 11: Città e comunità sostenibili

Rendere le città e gli insediamenti umani inclusivi, sicuri, duraturi e sostenibili.

Tra i traguardi da raggiungere ci sono:

  • Garantire a tutti l'accesso ad un alloggio e a servizi di base adeguati, sicuri e convenienti e l’ammodernamento dei quartieri poveri
  • Fornire l'accesso a sistemi di trasporto sicuri, sostenibili, e convenienti per tutti, migliorare la sicurezza stradale, in particolare ampliando i mezzi pubblici.
  • Aumentare l’urbanizzazione inclusiva e sostenibile e la capacità di pianificazione e gestione partecipata e integrata dell’insediamento umano in tutti i paesi
  • Rafforzare gli impegni per proteggere e salvaguardare il patrimonio culturale e naturale del mondo
  • Entro il 2030, ridurre in modo significativo il numero di morti e il numero di persone colpite da calamità, compresi i disastri provocati dall’acqua, e ridurre sostanzialmente le perdite economiche dirette rispetto al prodotto interno lordo globale, con una particolare attenzione alla protezione dei poveri e delle persone in situazioni di vulnerabilità
  • Ridurre l’impatto ambientale negativo pro capite delle città, in particolare riguardo alla qualità dell'aria e alla gestione dei rifiuti
  • Fornire l'accesso universale a spazi verdi pubblici sicuri, inclusivi e accessibili, in particolare per le donne e i bambini, gli anziani e le persone con disabilità
  • Sostenere rapporti economici, sociali e ambientali positivi tra le zone urbane, periurbane e rurali, rafforzando la pianificazione dello sviluppo nazionale e regionale

Parole chiave: Alloggi, Servizi di base, Quartieri Poveri, Periferia e Città, Trasporto sicuro, Trasporti ecosostenibili, Urbanizzazione inclusiva, Urbanizzazione sostenibile, Salvaguardia del patrimionio culturale, Salvaguardia del patrimonio naturale, Qualità dell’aria, Gestione dei rifiuti (nelle città), Spazi verdi pubblici, Pianificazione dello sviluppo

Proponiamo una bibliografia di 100 titoli sulla tematica pubblicati negli ultimi anni, ma potete trovare altri titoli cercando sul catalogo Leggere tramite la ricerca avanzata.

ARGOMENTO -> AGENDA 2030 - Obiettivo 11 : Città e comunità sostenibili

1

Diritti e spazio pubblico nella città metropolitana. Roma e altri paesaggi

Bruschi Andrea (cur.); Dell'Aira Paola Veronica (cur.)
Editore: Quodlibet
Reparto ARTE
Sottoreparto ARCHITETTURA e URBANISTICA
In seguito all'Unità d'Italia, Roma è cresciuta esponenzialmente fino ad assumere la dimensione metropolitana che oggi la caratterizza. Se fino agli anni Ottanta del Novecento il Raccordo Anulare rappresentava il limite sul quale si abbracciavano i grappoli della periferia marginale, negli ultimi quaranta anni la città si è allargata alla provincia, ramificandosi lungo le grandi infrastrutture. Oggi il suo volto di Città metropolitana è l'orizzonte sul quale si giocano i destini e le sfide vitali di una Roma in crisi, alla ricerca di una fisionomia nuova che ne rilanci il ruolo di capitale europea. La metropoli romana pone inoltre, agli studiosi e ai progettisti, problemi nuovi, in un panorama nel quale la dimensione paesaggistica assume un ruolo chiave, segnato dalla prevalenza dello spazio non costruito sull'urbanizzato. È un non costruito in bilico fra la fagocitazione nel magma della città diffusa e nuovi portati di senso, potenzialità latenti e valori possibili, rimasti inespressi o non ancora del tutto emersi.
2

TARI: Evoluzione normativa della tassa al distacco dal servizio pubblico

Fosco Marco; Limiti Emiliano; Brideson Robert
Editore: Maggioli Editore
Reparto SCIENZA E TECNOLOGIA
Sottoreparto SCIENZE DELLA TERRA
Le novità normative introdotte con il d.lgs. 116/2020 fanno sì che una corretta gestione dei propri rifiuti prodotti può determinare un saving sul costo annuo della TARI. Infatti, la recente normativa ha aperto una grande opportunità per le aziende, regolando lo strumento del “distacco da servizio pubblico di raccolta della gestione dei rifiuti urbani”. Con questo strumento le aziende possono ottenere importanti riduzioni della TARI, ovvero l’esonero della parte variabile della TARI. Donare una seconda vita ai rifiuti e sostenibilità ambientale sono temi che assumono un ruolo centrale all’interno di questo volume e, al tempo stesso, sono i pilastri della politica di rinnovamento, che trova la sua massima espressione nel d.lgs. 116/2020: una vera e propria evoluzione normativa che ha posto sullo stesso piano l’aspetto ambientale e l’aspetto fiscale della gestione rifiuti, avendo un impatto diretto nella determinazione della tassa rifiuti (TARI).
3

Ri-abitare l'oggi. Intorno al progetto di riuso

Manzelle Maura (cur.); Trovò Francesco (cur.)
Editore: Il Poligrafo
Reparto ARTE
Sottoreparto ARCHITETTURA e URBANISTICA
Interi paesi fantasma, un patrimonio demaniale in disuso e in cerca di valorizzazione, caserme e carceri obsolete o abbandonate all’interno dei centri urbani, capannoni industriali vuoti e un numero crescente di centri commerciali poco o per niente frequentati, interi complessi industriali abbandonati, palazzi pubblici e privati non adeguati alle esigenze odierne. E ancora, chiese, barchesse, scuole, ex colonie ma anche edifici residenziali, architetture storiche e monumentali dal grande valore culturale da rendere funzionali: sono diversi e sempre più evidenti gli esempi di un patrimonio da riconsiderare, in un’ottica di riutilizzo sostenibile del costruito, su cui convergono molteplici obiettivi europei. In Italia queste sfide richiedono lo sviluppo di un pensiero evoluto sul progetto, in cui l’innovazione e la continuità possano integrarsi, confrontandosi con i principi della Dichiarazione di Davos 2018 "Verso una Baukultur di alta qualità per l’Europa" e del "New European Bauhaus". Sono questi i temi che l’architettura contemporanea deve affrontare, sollecitando una riflessione sui modi di intervenire sul patrimonio costruito e sul ruolo esercitato dalle diverse discipline.
4

Cemento armato. La politica dell'illegalità nelle città italiane

Chiodelli, Francesco
Editore: Bollati Boringhieri
Reparto SCIENZE SOCIALI
Sottoreparto ANTROPOLOGIA e SOCIOLOGIA
I segni dell'illegalità incisi nel territorio italiano sono molti e complessi. Se l'abusivismo edilizio ne rappresenta una parte eclatante, non mancano in ambito urbano manifestazioni meno plateali, come la corruzione, l'infiltrazione della criminalità organizzata, l'occupazione di case popolari o il riutilizzo informale di edifici dismessi. In questo saggio Francesco Chiodelli analizza le varie declinazioni del fenomeno a partire dal racconto di casi concreti, ricostruiti attraverso un'approfondita ricerca sul campo, per restituire la dimensione diversificata di una precisa politica dell'illegalità, che rappresenta uno dei tratti urbani distintivi dell'Italia dal dopoguerra ai nostri giorni. In queste città, indipendentemente dalla loro latitudine, si intrecciano storie di faccendieri, palazzinari e politici spregiudicati, ma anche di movimenti sociali, migranti e delle fasce più fragili della popolazione. Concentrandosi principalmente sulla matrice pubblica di questi fenomeni, l'autore fa emergere una tesi provocatoria: l'illegalità urbana in Italia è oggetto di una specifica «politica», che fa sì che essa venga prodotta e riprodotta anche quando è al centro di campagne repressive e attacchi. Lungi dall'essere un problema che si vuole eliminare, essa è spesso una straordinaria risorsa per vari attori politici ed economici. È dunque solo intervenendo su quadri normativi, prassi burocratiche e lacune dell'apparato statale che si può sperare di porre dei limiti a un fenomeno che minaccia sempre più le nostre città.
5

Progettare e costruire smartbuildings. Gestione efficiente degli impianti, riduzione dei consumi energetici e miglioramento del comfort

Frighi Valentina
Editore: Maggioli Editore
Reparto ARTE
Sottoreparto ARCHITETTURA e URBANISTICA
A partire dalla necessità di contestualizzare il concetto di intelligenza degli edifici nell’attuale ambito di riferimento, il volume delinea le origini del concetto di Smart Building, definito come edificio in grado di adattarsi al cambiamento dell’ambiente circostante in risposta a stimoli di varia natura, nonché di rispondere in maniera adeguata al continuo mutamento delle esigenze degli utenti. Successivamente alla descrizione delle componenti costitutive lo Smart Building, il volume descrive approfonditamente i materiali e le tecnologie esistenti per l’edificio intelligente, per poi giungere alla costruzione di un “database” con più di 50 schede di casi studio, costituiti da progetti realizzati o in fase di realizzazione di Smart Buildings, presentati attraverso schede sintetiche di analisi e ampio corredo iconografico.
6

Il giardino biopolitico. Spazi, vite e transizione

Viganò, Paola
Editore: Donzelli
Reparto ARTE
Sottoreparto ARCHITETTURA e URBANISTICA
Architettura e urbanistica hanno certamente a che fare con la vita, ma la frequenza del suo richiamo all’interno di discorsi e pratiche progettuali è molto variata nel tempo. La riflessione biopolitica di Michel Foucault, estesa all’urbanistica moderna da Bernardo Secchi nel suo ultimo scritto dedicato alla tradizione europea di disegno urbano, illumina una fondamentale chiave di lettura della relazione instabile e composita tra spazio, vita e potere. Paola Viganò riparte da questi ragionamenti e li porta alle loro estreme conseguenze. L’ipotesi della transizione ecologica e sociale come nuovo progetto biopolitico colloca questo libro in un ampio quadro concettuale, chiarendo la rinnovata centralità della vita in ogni ricerca sul futuro dello spazio alle diverse scale. Il libro discute dei modi nei quali il suo progetto può contribuire a dare forma ad un’azione biopolitica affermativa, di emancipazione sostanziale; considera lo spazio un capitale collettivo, supporto, agente essenziale per adattare la nostra vita a condizioni profondamente cambiate. Al di là della crisi ecologica e della nuova coscienza che l’accompagna, Paola Viganò riporta in luce la complessa relazione tra spazio e vita, tra corpi, popolazioni, spazio e potere; la sua centralità nel presente e nel futuro del progetto della città.
7

Introduzione all'ecologia politica

[Pellizzoni Luigi (cur.)]
Editore: Il mulino
Reparto SCIENZE SOCIALI
Sottoreparto ANTROPOLOGIA e SOCIOLOGIA
L'ecologia politica è un campo interdisciplinare che attinge a più metodi d'indagine e indirizzi di pensiero, tra i quali assumono rilevanza le prospettive ecomarxiste, decoloniali ed eco-femministe, accanto a elementi della tradizione critica e pragmatista. Tratto comune è l'idea che tra società e mondo biofisico sussista un rapporto di influenza reciproca, che richiede un approccio congiunto alle rispettive dinamiche e al modo in cui si manifestano. Distinguendosi tanto dalle concezioni apolitiche dell'ecologia quanto dalla tradizione degli studi politici, l'ecologia politica si pone all'avanguardia nell'analisi e nella ricerca di soluzioni alla crisi ecologica. Il volume affronta i principali temi oggi alla ribalta - cambiamento climatico, sostenibilità, urbanizzazione, migrazioni, fonti energetiche e altri ancora - affidandoli ad autrici e autori di punta nei rispettivi ambiti di ricerca.
8

Musei e patrimonio culturale. Forme di narrazione della contemporaneità

[Curzi Valter (cur.)]
Editore: Skira
Reparto SCIENZE SOCIALI
Sottoreparto ALTRA SCIENZE SOCIALI
Il terzo volume della serie dedicata ai musei italiani del dopoguerracolleziona, conserva, interpreta ed espone il patrimonio materiale e immateriale. Aperti al pubblico, accessibili e inclusivi, i musei promuovono la diversità e la sostenibilità. Operano e comunicano eticamente e professionalmente e con la partecipazione delle comunità, offrendo esperienze diversificate per l'educazione, il piacere, la riflessione e la condivisione di conoscenze. La nuova definizione di museo dell'ICOM del 2022 può ben essere accolta come viatico nell'introdurre questo libro che riflette sugli orientamenti del museo contemporaneo, con particolare riferimento al contesto italiano. Orientata verso la soddisfazione delle richieste di un pubblico allargato, l'istituzione museale si apre oggi a nuove narrative che si avvalgono di pratiche e strumenti di comunicazione spesso rinnovati con la finalità di patrimonializzare la memoria presente e passata in un non sempre facile equilibrio tra le aspettative della società contemporanea e la missione del museo costantemente sollecitata dal rapido evolversi dell'idea stessa di patrimonio culturale. Il volume comprende gli interventi di Irene Baldriga, Matteo Balduzzi, Nadia Barrella, Sofia Bilotta d'Onofrio, Lida Branchesi, Paolo Coen, Cristiana Collu, Valter Curzi, Andrea Cusumano, Marisa Dalai, Giorgio de Finis, Andrea Grimaldi, Margherita Guccione, Claudio Gulli, Matteo Iannello, Stefano Karadjov, Mario Mainetti, Nicolette Mandarano, Ico Migliore e Mara Servetto, Vincenzo Padiglione, Pierfrancesco Palazzotto, Agata Polizzi, Leonardo Sangiorgi.
9

Le immagini del patrimonio culturale. Un'eredità condivisa? Ediz. illustrata

Manacorda Daniele (cur.); Modolo Mirco (cur.)
Editore: Pacini Editore
Reparto ARTE
Sottoreparto PITTURA e SCULTURA
Le riforme del Codice dei beni culturali avviate nell'ultimo decennio hanno generato un ampio confronto, non solo fra gli addetti ai lavori. In particolare la liberalizzazione dell'uso delle immagini del patrimonio culturale pubblico per fini di studio, ricerca e libera manifestazione del pensiero, introdotta nel 2014 (c.d. Art bonus), ha suscitato una presa di coscienza dell'importanza della percezione della pubblicità del patrimonio da parte della popolazione italiana. Il dibattito si è quindi esteso a considerare l'ipotesi di libero riutilizzo delle riproduzioni di beni culturali, anche per quelle finalità commerciali rimaste sinora escluse dal regime di liberalizzazione. Al centro di questo volume, nel quale sono pubblicati gli atti dell'omonimo convegno promosso dalla Fondazione Aglaia (Firenze, 11/06/2022), si collocano interrogativi di stringente attualità: ha senso oggi porre limiti, in piena era digitale, alla diffusione delle immagini del patrimonio culturale pubblico? Come impedire l'uso di un bene immateriale che appartiene a tutti? E, soprattutto, perché? Nella prima parte del volume sono chiamati a misurarsi con questo tema giuristi, economisti, rappresentanti dell'università, del ministero e dell'associazionismo, mentre la seconda parte raccoglie esperienze tratte dall'imprenditoria culturale e da istituti culturali pubblici e privati.
10

Cammina sopra i miei passi. Partecipazione e percezione dl patrimonio culturale in tre comuni della Carnia

D'Orazio Federica; Cozzi Donatella; Pascoli Monica
Editore: Forum Edizioni
Reparto SCIENZE SOCIALI
Sottoreparto ANTROPOLOGIA e SOCIOLOGIA
Nato dalle testimonianze raccolte in Carnia, nei comuni di Ovaro, Prato Carnico e Paularo, il volume è un invito a percorrere i luoghi adattando il proprio passo a quello di chi li abita e intreccia il cammino alla narrazione di storie, di ricordi, di confronti con fotografie del passato. Frutto della partecipazione al progetto Interreg Italia-Croazia ‘Excover’ – che ha avuto come obiettivo la valorizzazione di località visitate da un numero di turisti inferiore alla loro attrattiva – il volume si sofferma sulle dinamiche di partecipazione della popolazione all’iniziativa e sulla percezione che gli abitanti intervistati hanno del patrimonio culturale.
11

Patrimonio culturale e comunità educante per la promozione di un nuovo welfare urbano

Mancaniello, Maria Rita ; Musaio, Marisa;Marone, Francesca
Editore: Mimesis
Reparto SCIENZE SOCIALI
Sottoreparto ALTRA SCIENZE SOCIALI
In questi anni le riflessioni e le pratiche che tematizzano il patrimonio culturale si sono arricchite di nuovi orizzonti, che ne rileggono sia i concetti e le categorie sia le modalità di fruizione e le finalità formative. L’attenzione di fondo con la quale si guarda alla promozione del patrimonio culturale sottende l’esigenza di allargare e innovare le categorie con le quali pensiamo e ci riferiamo ai beni culturali, ma anche di attuare profondi cambiamenti nella gestione e nella valorizzazione educativa di un patrimonio inteso come bene comune. Il sodalizio tra cultura, arte e benessere è legittimato dalle evidenze scientifiche, mentre la rilevanza assunta dalle tradizioni immateriali e dai diversi immaginari culturali fa sì che il concetto di patrimonio risulti al centro di numerose intersezioni e finalità, che sollecitano la ricerca intorno alle dinamiche di fruizione dei beni artistici e architettonici, anche in vista di promuovere un welfare urbano di comunità capace di intersecare attenzione alle identità individuali, evoluzioni dell’apprendimento, obiettivi formativi, risposte a bisogni di fragilità e di cura
12

«Climactions». La mitigazione dell'isole di calore urbana tra salute e pratiche di rigenerazione

[Pone Maria (cur.)]
Editore: Quodlibet
Reparto ARTE
Sottoreparto ARCHITETTURA e URBANISTICA
I cambiamenti climatici stanno modificando le città e i territori abitati. Con sempre maggior urgenza siamo chiamati ad agire preventivamente sullo spazio per mitigare gli effetti che questi producono sulla salute delle persone e per preservare l'integrità dei sistemi naturali. Il progetto di ricerca CLIMACTIONS (finanziato dal Ministero della Salute) affronta il tema della mitigazione degli effetti dei cambiamenti climatici in ambiente urbano attraverso una convergenza disciplinare operata su diversi livelli; il volume presenta i risultati del lavoro prodotto dall'Unità di Ricerca del Dipartimento di Architettura dell'Università di Roma Tre. Il gruppo, attraverso lo sviluppo di un caso studio applicato all'area di piazza Mancini a Roma, si confronta con i temi dell'urban health con una prospettiva che mira a trasformare le irrimandabili necessità di mitigazione e adattamento climatico in occasioni per rigenerare e valorizzare gli spazi urbani. Il volume restituisce la complessità delle questioni affrontate attraverso le voci e gli specifici sguardi disciplinari di diversi docenti e professionisti che, in una logica di continua negoziazione, convergono nel progetto. Introduzione di Paolo Desideri.
13

Urbanistica, edilizia ed ambiente

[Zucchetti Alberto; De Rosa Brunello; Soncini Stefano]
Editore: Key Editore
Reparto SCIENZE SOCIALI
Sottoreparto DIRITTO
Giurisprudenza e dottrina già da tempo hanno sostenuto che la pianificazione urbanistica deve tener conto anche delle esigenze di tutela ambientale ed ecologica. Di conseguenza, al fine di rendere più vivibile il territorio, è necessario che l’ulteriore edificazione non alteri un equilibrato rapporto tra aree edificate e spazi liberi. Sul piano giuridico Stato, Regioni ed Enti locali, ciascuno nell’ambito delle proprie competenze, devono rimodellare i propri interventi in materia urbanistica ed edilizia, riconsiderando il correlativo esercizio del potere di pianificazione sul proprio territorio in funzione dello sviluppo complessivo ed armonico del territorio stesso. L’esercizio dei poteri di pianificazione territoriale deve valorizzare le esigenze legate alla tutela di interessi costituzionalmente primari, tra i quali rientrano la tutela del paesaggio e del patrimonio storico e artistico, nonché la tutela dell’ambiente, la biodiversità e gli ecosistemi, indicati dall’art. 9 della Costituzione. Il volume è quindi diretto ad esaminare la complessa connessione tra la normativa ambientale, che è tuttora in rapida evoluzione, e quella che disciplina la pianificazione urbanistica e l’edilizia e come quest’ultima possa - ed in quale misura - essere condizionata dalla prima. In particolare i singoli Autori dell’opera delineano, con sintesi approfondita, il quadro normativo generale; i vincoli normativi apposti dalla tutela paesaggistica; le procedure di valutazione di impatto ambientale e di valutazione ambientale strategica; il disegno normativo di difesa del suolo e di prevenzione dell’inquinamento; l’invarianza idraulica e la più recente tematica delle energie rinnovabili.
14

Dall'urbanizzazione alle città

Bookchin, Murray
Editore: Elèuthera
Reparto SCIENZE SOCIALI
Sottoreparto ANTROPOLOGIA e SOCIOLOGIA
In questa originale ricostruzione dello sviluppo urbano, Bookchin ci mostra come le città non siano sempre state quelle concentrazioni utili a facilitare gli scambi capitalistici e il consumo individuale, ma siano piuttosto state il "locus" della convivenza, del confronto e della democrazia diretta. Non a caso la città, prima di trasformarsi in megalopoli, si è a lungo basata sul mutualismo più che sulla competizione, replicando il modo di funzionare tipico degli ecosistemi. Ed è all'interno di questo paradigma che i cittadini – la realtà vivente della democrazia, il corpo politico tangibile – dovrebbero rivendicare quel cruciale concetto di cittadinanza che lo Stato burocratico e il capitalismo consumista hanno vanificato, trasformandoli così in semplici elettori e clienti. È dunque necessario re-inventare un municipalismo libertario consapevole della sua ricchissima storia e capace di riportare la politica alle sue origini: non «arte di governo» in mano a professionisti e burocrati ma pratica di autodeterminazione quotidiana dei cittadini.
15

Rassegna di architettura e urbanistica. Ediz. italiana e inglese. Vol. 169: Abitare la natura

Farina Milena (cur.); Blas Sergio Martín (cur.)
Editore: Quodlibet
Reparto ARTE
Sottoreparto ARCHITETTURA e URBANISTICA
Questo numero di Rassegna può essere letto a due livelli. Per un verso esso si concentra sul rapporto fra architettura urbana e natura, tra lo spazio antropocentrico delle città e lo spazio policentrico dell'ecosistema globale, e su come integrare porzioni di natura negli spazi dell'abitare collettivo. Ma il pensiero che lo ha ispirato dichiaratamente rigetta la logica riduzionista che confina l'ecologia a una guarnizione verde degli edifici, a una retorica pennellata di colore, quando non a una trovata di marketing. Il secondo livello di lettura pone dunque un'altra questione, diversa seppure connessa. Essa riguarda l'architettura (e l'urbanistica) come espressione essenzialmente antropologica della nostra esistenza; che per definizione è sempre incompiuta, frammentata, e relazionata con il mondo (la natura nelle sue diverse forme) in cui essa si compie.
16

L'atelier come progetto. Parole e riflessioni di un collettivo militante

Harquitectes (cur.)
Editore: Marinotti
Reparto ARTE
Sottoreparto ARCHITETTURA e URBANISTICA
Tradizione costruttiva e intelligenza tecnologica hanno caratterizzato negli ultimi vent'anni il lavoro dello studio catalano Harquitectes, sviluppando una poetica personale intorno al tema dell'architettura passiva. Studiare il movimento dell'aria all'interno dell'edificio, utilizzare i materiali adeguati al respiro degli spazi, scegliere sistemi strutturali che rispondano a principi gravitazionali propri della vita dell'uomo e svelare l'invisibile attraverso il riconoscimento del rapporto con la natura sono solo alcuni dei temi che il giovane collettivo sviluppa in questo primo testo teorico. Le parole scritte ci offrono una proposta di lavoro concreta, per un'architettura reciproca, che attraversa il tempo per dare continuità all'attualità. In un momento in cui la ricerca architettonica contemporanea non può non confrontarsi con il grande problema della città a combustibile fossile, questo testo ci presenta una serie di riflessioni che consolidano il ruolo dell'atelier come luogo del pensiero più avanzato.
17

Interazioni ambientali urbane. Sul progetto di una rete di green street-Urban environmental interactions. On the design of a green street network. Ediz. illustrata

Valente Renata (cur.); Mozingo Louise Anna (cur.)
Editore: Clean
Reparto ARTE
Sottoreparto ARCHITETTURA e URBANISTICA
Raccontando di funesti episodici dei torrenti, di antichi ponti scomparsi, di tracciati rivelati e luoghi da riqualificare, nell’ambito di una ricerca di rilevante interesse nazionale sul progetto ambientale urbano adattivo agli effetti del cambiamento climatico, lo studio verifica l’applicazione in ambiente mediterraneo dei criteri di gestione sostenibile delle acque meteoriche stradali delle green street nordamericane. La sperimentazione di progetto interscalare misura gli effetti attraverso indicatori, riflettendo anche su come innescare molteplici conseguenze positive a partire dalla riqualificazione ambientale idraulica e meteoclimatica, riconnotando luoghi strategici, ripensando i dispositivi industriali per gli usi mediterranei, riattivando virtuosi fenomeni urbani o innescandone di nuovi. La ricerca intende fornire ad amministratori e progettisti protocolli tecnici originali, controllandone l’operabilità locale, attraverso la consapevolezza del crescente pericolo di alcune condizioni e della possibilità di mitigarlo.
18

Dialoghi sul paesaggio. VII Convegno internazionale su parchi e giardini storici. Il giardino globale: le scelte della transizione ecologica

Editore: Maggioli Editore
Reparto ARTE
Sottoreparto ARCHITETTURA e URBANISTICA
A Moncalieri dal 2016 è stato avviato un confronto con importanti esperienze di gestione di parchi e giardini, a partire dalla 53ª Conferenza Mondiale della Federazione Internazionale degli Architetti del Paesaggio (IFLA) svoltasi a Torino. Il «sistema del verde storico» - inteso come insieme integrato di giardini, parchi, siti di rilevanza storica, artistica, paesaggistica e rurale d’interesse pubblico - ha un ruolo funzionale di organizzazione del paesaggio ed è un elemento centrale nell’ambito della valorizzazione dei beni culturali e dello sviluppo. Il Convegno annuale si colloca in un ampio programma ideato e promosso dalla Città di Moncalieri denominato “Moncalieri Città nel Verde”. Nelle sette edizioni di “Dialoghi sul Paesaggio” sinora svolte sono stati approfonditi specifici aspetti legati alla gestione del patrimonio verde. I dati delle prime tre annualità sono stati raccolti nel primo volume (“Dai giardini nobiliari alle ville signorili e al verde pubblico-Arte, Mode, Valorizzazione”, 2016; “Parchi e giardini di ville e castelli: caratteri della gestione”, 2017; “Economia e gestione di parchi e giardini”, 2018). Nella seconda pubblicazione sono stati presentati gli Atti del IV Convegno 2019 sul tema Acqua, Giardini e Parchi: dal teatro barocco al Paesaggio urbano”. Nel terzo volume sono riuniti gli Atti del V Convegno 2020 sul tema “Interventi contemporanei nei Parchi e nei Giardini storici”. Nel quarto sono presentati gli esiti del VI convegno 2021 sul tema “Parchi, Giardini e Paesaggi: Patrimoni verdi fra cultura e natura”. In questa quinta pubblicazione, gli Atti del VII Convegno Internazionale 2022 dal titolo “Il giardino globale: le scelte della transizione ecologica”.
19

Giardini. L'arte della natura da Babilonia all'ecologia urbana

Zoppi, Mariella
Editore: Carocci
Reparto ARTE
Sottoreparto ARCHITETTURA e URBANISTICA
Il giardino è lo specchio delle civiltà: scenario privilegiato della vita di donne e di uomini, dei grandi personaggi come delle più umili comparse. Tracciarne la storia è un viaggio nel tempo e nello spazio alla ricerca dell'ideale di bellezza che ha plasmato le sue forme nei secoli. Se nel passato le differenze culturali e politiche hanno consolidato stili e modelli, oggi la mobilità delle persone e delle idee ha permesso al giardino di rompere ogni costrizione formale per acquistare una dimensione planetaria quale base comune di civiltà e di uguaglianza fra i popoli. Il volume propone un percorso che si sviluppa fra Oriente e Occidente, fra il rispetto delle regole, l'affermazione del potere e la continua riscoperta della natura, per svelarci un mondo di poesia e di sogni, che ha via via assunto un valore etico e sociale ispirato dalla libertà espressiva dell'arte della natura.
20

Hortus Lizori. Percorsi sulla rappresentazione del paesaggio e la valorizzazione del patrimonio storico culturale

Editore: Maggioli Editore
Reparto ARTE
Sottoreparto ARCHITETTURA e URBANISTICA
Il volume riporta i risultati del percorso didattico e sperimentale proposto all’interno del workshop svolto presso Borgo “Lizori” a Campello sul Clitunno (PG). Rivolta a dottorandi e supportata da un gruppo di docenti e progettisti, l’attività si è interessata alla lettura e interpretazione del borgo storico. Lizori è un luogo tanto iconico quanto paradigmatico, un presidio di avvistamento, tanto fisico quanto concettuale, che si attesta sopra la via Flaminia, in asse con il Tempietto sul Clitunno, posto in una posizione strategica come tra guardo di tutta la piana bonificata fra Spoleto, Montefalco e Trevi. Il tessuto edilizio è disposto su cinque fasce parallele, che assecondano le curve di livello, scandito dall’alternanza di piccoli vicoli, con uno scarto in sezione che fa leggere i prospetti delle case su piani sfalsati. L’omogeneità cromatica e di materiali, pur nella diversità morfologica e figurativa del tessuto edilizio, rende il borgo un “pezzo unico”, gioiello incastonato reso prezioso dalla cura dell’uomo per l’architettura e il suo rapporto con la natura. Tale relazione è stigmatizzata nell’“Hortus”, tema iconico del paesaggio: attraverso il progetto si vogliono individuare i valori qui racchiusi, pretesto narrativo di interpretazione delle qualità presenti ma sottese, legate alla memoria condensata e ai significati dell’abitare. La ricerca propone così un confronto fra la “rappresentazione del paesaggio” e l’”architettura del paesaggio”, nell’obiettivo di cogliere nuove frontiere di esplorazione fra le due discipline attraverso la sperimentazione di metodologie e strumenti capaci di rilevare ciò che è percepito anche oltre il vedere. “Hortus Lizori” cerca di mettere a fuoco nuovi obiettivi di orientamento del progetto, aprendo una riflessione che richiede di spostare il proprio punto di vista critico, cominciando da una analisi di tutti i caratteri di nuova centralità che la segnano. Esaurita la spinta dell’espansione periferica, la riflessione progettuale profusa su tali luoghi è stata incentrata sullo spazio pubblico, con elementi puntuali e diffusi, per risolvere problemi di accessibilità, attivare nuove dinamiche di uso e favorire processi di valorizzazione del Borgo. Il tema essenziale del volume non sono però i risultati progettuali, ma i significati che emergono da un luogo che si offre come cura, come laboratorio di sperimentazione, come proposta che si apre ben oltre i propri limiti.
21

Kintsugi thinking. Manutenzione dell'ambiente costruito nell'era ecologica e digitale

Lauria Massimo; Azzalin Maria
Editore: Maggioli Editore
Reparto ARTE
Sottoreparto ARCHITETTURA e URBANISTICA
Kintsugi Thinking è sintesi dialettica, provocatoria e reazionaria al tempo stesso, della trasposizione al settore delle costruzioni del principio che i Maestri Zen pongono alla base dell'antica arte giapponese dell'aggiustare. Il Kintsugi consiste nel riparare pentole, tazze e ciotole utilizzando l'oro per rinsaldarne i frammenti di ceramica. Prendersi cura di ciò che è stato danneggiato offre una nuova opportunità, una nuova promessa di vita da cui può derivarne una storia ancora più preziosa. Kintsugi Thinking, in questa prospettiva, esprime l'esigenza e l'urgenza di riflettere sull'attenzione dovuta agli habitat e all'abitare contemporaneo, al costruire, alle eredità ecologiche, alla svolta digitale in atto, al ruolo che in queste dinamiche svolgono l'informazione, la conoscenza, la responsabilità. Attenzione che diviene preoccupazione per le generazioni attuali e future. È metafora di centralità dell'uomo, resilienza, sostenibilità. Assume e fa propri gli approcci del pensiero laterale, l'osservazione del problema da angolazioni diverse, non convenzionali, che consentono di esplorare idee, intuizioni, soluzioni fuori dal consueto dominio di conoscenza e dalla rigida catena logica. Suggerisce le metriche e il passo per accompagnare un utilizzo pervasivo di approcci teorici, così come di metodi e strumenti applicativi in grado di istruire le azioni di conservazione e trasformazione. Processi entropici che il Kintsugi Thinking, in una rinnovata etica dell’homo faber, chiama a confrontarsi con le sue quattro dimensioni ontologiche - quella dell’aver cura, quella ecologica, quella digitale, quella informazionale - indissolubilmente associate ad un grande progetto di manutenzione dell'ambiente costruito e di cura del pianeta. Presentazione di Federico M. Butera. Postfazione di Mario Losasso.
22

Le infrastrutture verdi per la mitigazione e l'adattamento ai cambiamenti climatici. Ediz. illustrata

Cascone Stefano
Editore: Edifir
Reparto ARTE
Sottoreparto ARCHITETTURA e URBANISTICA
La presente monografia analizza le evidenze scientifiche inerenti il contributo che le infrastrutture verdi forniscono per la mitigazione e l’adattamento ai cambiamenti climatici. A tal fine, è stato definito un framework dei servizi ecosistemici in grado di sistematizzare le evidenze sui benefici ambientali (ad esempio il sequestro dell’anidride carbonica) e sui benefici sociali e psicologici (ad esempio il miglioramento del benessere) che consentono di fronteggiare (adattamento) e di ridurre (mitigazione) gli effetti negativi dei cambiamenti climatici. Sono riportati gli esiti di un Concorso di idee finalizzato all’acquisizione di proposte ideative che, nell’ambito della transizione ecologica dell’ambiente costruito, mirano alla riqualificazione di aree urbane di Catania con l’obiettivo di ridurre il rischio idrogeologico e al contempo migliorare la qualità architettonica dello spazio urbano, integrando le soluzioni proposte nel tessuto urbano e nel sistema di mobilità esistente.
23

Community design e pratiche sociali. Esperienze di progetto-azione in Italia e negli Stati Uniti

Raciti Antonio
Editore: Bonanno
Reparto ARTE
Sottoreparto ARCHITETTURA e URBANISTICA
Questo lavoro ricostruisce le tradizioni, all'interno della disciplina urbanistica, che si interrogano sul modo in cui gli strumenti del progetto possano essere utili nel promuovere e sviluppare l'operatività delle pratiche sociali volte al miglioramento della qualità di vita dei luoghi. Attraverso un excursus della letteratura sul community design di radice statunitense e sulle pratiche sociali esplorate dalle scienze umane, il volume propone prospettive di ricerca tese a collegare queste due distinte linee di indagine conoscitiva. Raccontando casi di trasformazione urbana in Italia e negli Stati Uniti, il testo introduce il concetto di progetto-azione offrendo concreti spunti di riflessione sul ruolo della ricerca nell'affrontare questioni problematiche legate ai valori sociali sottesi alle esperienze di progettazione dei luoghi.
24

Riabitare i paesi. Strategie operative per la valorizzazione e la resilienza delle aree interne

Galderisi Adriana (cur.)
Editore: LetteraVentidue
Reparto ARTE
Sottoreparto ARCHITETTURA e URBANISTICA
La questione delle aree interne va oggi affrontata superando la tradizionale dicotomia tra sistemi territoriali forti (urbani e metropolitani) e deboli (rurali e montani) e riconoscendo il ruolo cruciale dei territori interni nel favorire la transizione verso modelli di sviluppo capaci di stabilire relazioni riparative tra sistemi naturali e sistemi antropici. Solo in tal modo sarà possibile delineare politiche integrate mirate ad affrontare unitariamente le complesse interdipendenze che connettono aree interne e sistemi urbani all'interno di più ampi ambiti territoriali.
25

Le città collaborative ed eco-sostenibili. Strumenti per un percorso multidisciplinare

Pavani, Giorgia ; Tubertini, Claudia;Profeti, Stefania
Editore: Il mulino
Reparto SCIENZE SOCIALI
Sottoreparto DIRITTO
La collaborazione tra cittadini e amministrazione per finalità di interesse generale è ormai riconosciuta come nuovo modello di organizzazione e di azione delle città, da tempo protagoniste, sia nello scenario internazionale che interno, della progettazione e attuazione di interventi e politiche di inclusione sociale, tutela dell'ambiente, lotta ai cambiamenti climatici, sviluppo sostenibile fondati sulla partecipazione fattiva della cd. società solidale. Questo volume, frutto di una collaborazione consolidata tra le autrici, si propone di fornire una lettura sistematica di questo fenomeno in chiave multidisciplinare (diritto comparato, amministrativo e scienza politica), utile agli studiosi, agli operatori e agli studenti per comprendere gli elementi costitutivi di questo modello, gli strumenti normativi e di policy di cui si compone e le sue applicazioni concrete, attuali e future, nell'ottica della costruzione di città sempre più collaborative ed ecosostenibili.
26

Diario manifesto per la città delle persone 4.0. Quello che il Covid 19 ci ha fatto capire

Costi Dario
Editore: LetteraVentidue
Reparto ARTE
Sottoreparto ARCHITETTURA e URBANISTICA
"Il mio diario di parole, con alcune esperienze personali di quella tragica vicenda, e quello fatto di immagini raccolte negli stessi giorni da Alex Majoli nelle città italiane sono diventate insieme un trampolino per un salto in avanti, uno spunto per ragionare su quello che il Covid 19 ci ha fatto capire." (Dario Costi)
27

Difendere insieme il patrimonio culturale dell'Europa. La convenzione di Faro

Pavan-Woolfe Luisella (cur.)
Editore: Linea Edizioni
Reparto SCIENZE SOCIALI
Sottoreparto SCIENZE POLITICHE
L’Italia è il primo grande Paese per numero di abitanti ad aver ratificato la Convenzione del Consiglio d’Europa sul valore del patrimonio culturale per la società. A due anni da questo avvenimento di rilevanza europea, il presente volume commenta la portata innovatrice di questo trattato internazionale, nonché le strategie elaborate per la sua implementazione, tracciando un bilancio del contesto italiano. Esperienze di attori impegnati sul campo e ricerche accademiche mettono inoltre in luce il variegato panorama in cui le comunità patrimoniali, come definite dallo stesso testo giuridico, sviluppano la propria azione di difesa, rigenerazione e trasmissione di un patrimonio spesso messo a rischio da politiche economiche e sociali nonché da fattori climatici, ambientali e demografici. Compongono il volume testimonianze di rappresentanti istituzionali, nazionali e di altri Paesi europei, del mondo accademico e della ricerca.
28

Il prezzo della sostenibilità. Vincitori e vinti nella corsa globale all’auto elettrica

Sanderson Henry
Editore: Post Editori
Reparto SCIENZE SOCIALI
Sottoreparto ECONOMIA
Per i consumatori, l’auto elettrica rappresenta una scelta etica. Per far funzionare le auto elettriche ci affidiamo a metalli e minerali. Si stima che l’attività estrattiva contribuisca per circa il 10% alle emissioni globali. Quella dei veicoli elettrici è una rivoluzione fondamentalmente ecologica, ma impone delle scelte che sono destinate a influenzare sia l’ambiente sia le dinamiche di potere globale. La transizione verso l’energia pulita ha già acuito le tensioni geopolitiche tra Occidente e Cina. Nell’ultimo decennio, la Cina ha conquistato una posizione dominante sia nelle tecnologie per l’energia pulita, come batterie e celle fotovoltaiche, sia nella catena di approvvigionamento delle materie prime che sostengono tali tecnologie. Il prezzo della sostenibilità racconta di aziende, cresciute nell’ombra, che gestiscono il commercio mondiale di materie prime, di società private cinesi che comprano miniere in Cile, Australia e Indonesia, di grandi aziende automobilistiche come Tesla e Volkswagen. Scritto da Henry Sanderson e tradotto da Antonio Maconi, questo libro aiuta i lettori a porsi le giuste domande sulla transizione dai combustibili fossili.
29

Recycling. Il valore della materia nella transizione ecologica del settore delle costruzioni

Baratta Adolfo (cur.); Calcagnini Laura (cur.); Magarò Antonio (cur.)
Editore: Anteferma Edizioni
Reparto ARTE
Sottoreparto ARCHITETTURA e URBANISTICA
Atti del V Convegno Internazionale Il V Convegno Internazionale Recycling, dedicato a “Il valore della materia nella transizione ecologica del settore delle costruzioni” si è tenuto a Roma il 26 maggio 2023, confermandosi come uno dei principali luoghi di confronto tra accademici e stakeholders. Il Comitato Scientifico, composto da docenti ed esperti provenienti da 24 Atenei internazionali, distribuiti su 4 Paesi e 3 continenti, ha selezionato i migliori contributi tra quelli pervenuti secondo la procedura double blind peer review. Come di consuetudine, i contributi sono stati suddivisi nelle tre sezioni del Convegno Internazionale: “Saggi”, “Ricerche” e “Architettura”. La raccolta degli atti ha come obiettivo la definizione dello stato dell’arte del riciclaggio nel settore delle costruzioni, oltre a fotografare la direzione verso la quale il mondo della ricerca scientifica si sta orientando. La moltitudine di punti di vista che caratterizza il presente volume è, probabilmente, il suo maggiore valore, restituendo un profilo innovativo e creativo sul tema.
30

Competitività e sostenibilità del patrimonio culturale. Fattori abilitanti, prospettive di sviluppo e nuovi orientamenti per la practice

Cerquetti Mara
Editore: Franco Angeli
Reparto SCIENZE SOCIALI
Sottoreparto ALTRA SCIENZE SOCIALI
Nel corso degli ultimi anni il ruolo della cultura come driver per lo sviluppo sostenibile e la competitività dei territori è stato oggetto di una crescente attenzione sia nei documenti internazionali sia nella letteratura scientifica di ambito economico-manageriale. In questo quadro, uno spazio sempre più ampio è oggi assegnato al patrimonio culturale sulla scia dell’ampliamento della sua nozione e del riconoscimento della centralità delle comunità patrimoniali nei processi di identificazione, interpretazione e trasmissione del suo valore sanciti dalla Convenzione di Faro. Tale interesse stenta però ad intaccare la logica da star system che continua a contraddistinguere i consumi culturali. Al fine di attivare le tante possibilità di sviluppo disseminate sul territorio italiano e contribuire al contrasto delle disuguaglianze territoriali, il presente volume propone un modello volto a promuovere la competitività e la sostenibilità dell’offerta culturale, anche in chiave turistica, in contesti periferici e in aree interne o rurali ricche di risorse naturali e culturali uniche, ma ancora poco note e, talvolta, a rischio di abbandono. Tale modello, supportato da alcuni casi di studio, si fonda su tre fattori chiave collegati da un rapporto di causa-effetto e riconducibili a tre dimensioni – tempo, spazio e persone. Dopo aver identificato l’innovazione nell’acquisizione di una cultura dell’accountability basata sulla creazione di valore nel lungo periodo in chiave multidimensionale e multistakeholder (tempo), si riconosce la possibilità di raggiungere tale scopo dotandosi di adeguate figure professionali (persone), obiettivo a sua volta conseguibile solo attraverso una riconfigurazione del sistema delle reti (spazio).
31

Se amore guarda. Un'educazione sentimentale al patrimonio culturale

Montanari, Tomaso
Editore: Einaudi
Reparto ARTE
Sottoreparto PITTURA e SCULTURA
Il patrimonio culturale – le chiese, le grandi opere, gli umili selciati – può trovare un senso solo se ci permette di liberarci dalla dittatura del presente, dall'illusione di essere i padroni della storia, dalla retorica avvelenata dell'identità. Se ci restituisce l'amore necessario a coltivare ciò che in noi è ancora umano. Abbiamo forse smarrito la ragione profonda per cui davvero ci interessiamo al patrimonio culturale e alla storia dell'arte: la forza con cui apre i nostri occhi e il nostro cuore a una dimensione «altra». La sua capacità di separarci dal flusso ininterrotto dell'attualità, per metterci in contatto con ciò che ci avvince alla vita, ciò che le dà un senso. Per vedere – per sentire – tutto questo, è però necessario riattivare la sua connessione con la parte più intima della nostra anima individuale e collettiva; occorre una vera e propria educazione sentimentale. Come scrive Tomaso Montanari nelle pagine di questo saggio lucido e appassionato, il patrimonio culturale è la nostra religione civile, la nostra scuola di liberazione: non riguarda soltanto il paesaggio o le opere d'arte, ma riguarda soprattutto noi e quell'amore che tutto congiunge. Ogni sguardo posato in una chiesa antica, ogni piede che calpesta un selciato, comporta domande, risposte, interpretazioni. Così, passo dopo passo, lentamente, riattribuiamo significato alle cose e ai luoghi fino a sentirli parte, quasi estensioni, dei nostri corpi: perché solo quelli danno senso alle pietre e ai quadri. E perché soltanto così il discorso sul patrimonio culturale potrà aiutarci a recuperare le ragioni di una convivenza universale, fondata sulla giustizia e sulla condivisione.
32

Il protocollo rete risparmio energia. Per la progettazione e direzione lavori delle opere di riqualificazione energetica soggette ad incentivi fiscali

Fusco Amintore
Editore: EBS Print
Reparto SCIENZA E TECNOLOGIA
Sottoreparto TECNOLOGIA e SCIENZE APPLICATE
Questo libro intende esporre le modalità di elaborazione e controllo a cui devono attenersi i vari attori coinvolti in un progetto di riqualificazione energetica (committente, impresa, progettisti, direttore lavori, amministratore, banche, cessionari del credito). In particolare, il testo intende fornire un protocollo che, indicando gli innumerevoli adempimenti previsti dalla normativa, consenta di poter richiedere "più serenamente" i benefici fiscali, soprattutto a fronte dell'introduzione del cosiddetto Superbonus 110. In altre parole, l'obiettivo del libro e quindi quello di indicare le procedure e la documentazione necessaria per fornire tutte le evidenze progettuali, contabili, realizzative e documentali necessarie per garantire tutte le Parti coinvolte di poter sostenere, anche a distanza di anni, qualsivoglia contraddittorio in caso di futuri controlli.
33

I distretti e le comunità energetiche. Il nuovo modello urbanistico per l'energia democratica e sostenibile

Fusco Amintore
Editore: EBS Print
Reparto SCIENZA E TECNOLOGIA
Sottoreparto TECNOLOGIA e SCIENZE APPLICATE
L'energia è la base su cui si fonda ii benessere sociale e uno stile di vita confortevole e moderno. Senza energia elettrica le città sarebbero al buio e le industrie fermerebbero la produzione, così come, senza energia termica, le case sarebbero molto più fredde d'inverno e il raffrescamento sarebbe impossibile d'estate. Chi possiede l'energia detiene così un potere determinante, sia in chiave economica, che politica e strategica. Analizzando i più recenti sviluppi di mercato e normativi a livello comunitario e nazionale e delineandone le opportunità, il presente libro intende presentare un nuovo modello urbanistico sostenibile, quello dei Distretti Energetici, in grado di combinare energia rinnovabile, riqualificazione energetica degli edifici, mobilità sostenibile, domotica e building automation, e comunità energetiche.
34

Abitare sostenibile. Come affrontare l'emergenza energetica e ambientale. Nuova ediz.

Dall'O, Giuliano ; Galante, Annalisa
Editore: Il mulino
Reparto SCIENZA E TECNOLOGIA
Sottoreparto TECNOLOGIA e SCIENZE APPLICATE
Cosa significa oggi abitare in modo sostenibile e come le case sostenibili ottengono il massimo dell'efficienza con il minimo impatto ambientale? Un tema che coinvolge l'intera filiera del settore edilizio ma anche la politica, impegnata a ripensare strategie per ridurre l'impatto ambientale, contenere i consumi e i costi ad essi collegati. Dalle diverse tipologie di edifici «ecologici» al problema della misurazione della sostenibilità energetica e ambientale, fino agli interventi sull'edilizia esistente, uno sguardo globale sul presente e il futuro dell'abitare.
35

Le costruzioni nel terzo millennio. Un dialogo tra passato e futuro

Dioguardi, Gianfranco
Editore: Guerini next
Reparto SCIENZE SOCIALI
Sottoreparto ECONOMIA
Il settore dell’edilizia è rimasto per molto tempo ancorato a modelli e culture tradizionali. Ma attorno sono cambiati gli scenari macroeconomici, il rapporto tra impresa, prodotto e cliente e, soprattutto, le tecnologie. Una nuova complessità da comprendere e districare. Le sfide che il settore si trova ad affrontare sono epocali: rigenerare le città a seguito della deindustrializzazione, confrontarsi con la realtà del digitale, interpretare il nuovo paradigma della sostenibilità. In questa raccolta di saggi, gli autori offrono la loro ricetta per una nuova edilizia, arrivando anche a toccare i grandi temi che l’impresa e la pubblica amministrazione devono affrontare nel nostro Paese: la messa in sicurezza del territorio, il ripensamento delle città e dei loro servizi a seguito della pandemia e l’utilizzo dei fondi del PNRR.
36

Turismo sostenibilità e comunità

Borrelli Nunzia; Mela Alfredo; Mura Giulia
Editore: Ledizioni
Reparto SCIENZE SOCIALI
Sottoreparto ECONOMIA
Il turismo è una delle attività da cui dipende, in misura non secondaria, la sostenibilità del modello di sviluppo a scala globale, come pure a quella dei singoli paesi, regioni e territori. Esso rappresenta una forma di mobilità che ha visto una intensa crescita negli ultimi decenni ed è un comparto economico importante per molti contesti. Le modalità con cui si esplica stanno cambiando rapidamente, ma è ancora fortemente presente una forma di turismo massificato, interessato unicamente alla redditività degli investimenti e poco attento agli impatti sull'ambiente, i territori e le popolazioni su cui incide. Il libro affronta i temi del turismo sostenibile, sottolineando la necessità di un equilibrio tra le diverse dimensioni in cui la sostenibilità si articola, nella prospettiva indicata dall'Agenda 2030 dell'ONU e dai 17 obiettivi per lo sviluppo sostenibile. Il testo affronta dapprima la definizione del turismo e della sua evoluzione, mettendo poi l’accento sulle forme alternative orientate alla sostenibilità, specificando le forme concrete in cui esse possono essere realizzate. Aspetti fondamentali di queste sono l’apporto del turismo allo sviluppo locale delle comunità ospitanti, la presenza di una governance consapevole ed efficace, il contributo delle donne alla costruzione di comunità sostenibili. Inoltre, vengono specificate le caratteristiche che il turismo sostenibile può assumere in diversi contesti: urbani, rurali, nei paesi a basso reddito. Nella parte finale del volume sono illustrate le linee delle politiche italiane ed europee sul turismo, sono indicate fonti di dati per l'approfondimento delle diverse tematiche, sono trattati alcuni strumenti per migliorare la sostenibilità dell’attività turistica. Il libro è rivolto non solo agli studenti, ma anche ad operatori del settore, funzionari pubblici e di terzo settore interessati ad approfondire i temi del turismo, con un orientamento alla sua sostenibilità, in tutti gli aspetti che concorrono a garantirla.
37

Net zero carbon buildings. Progetto di riuso e retrofit di un edificio dismesso a Milano e valutazione delle emissioni di gas serra sul ciclo di vita

Tirelli Davide
Editore: Maggioli Editore
Reparto ARTE
Sottoreparto ARCHITETTURA e URBANISTICA
Il volume affronta il tema dei Net Zero Carbon Buildings (NZCB), edifici a zero emissioni di gas serra lungo il proprio ciclo di vita, come possibile soluzione in campo architettonico al problema del riscaldamento climatico, in accordo con gli obiettivi fissati a livello mondiale dall’Accordo di Parigi nel 2015. A seguito di una revisione della letteratura scientifica sul cambiamento climatico e sulle classificazioni degli edifici a basse emissioni e consumo di energia, nella prima parte del libro vengono descritte le strategie applicabili in edilizia per raggiungere l’obiettivo NZCB, tra cui il riuso e il retrofit come soluzione per il recupero del patrimonio edilizio esistente, l’economia circolare dei prodotti e dei componenti edilizi e l’adozione di materiali bio-based in grado di assorbire anidride carbonica nel loro processo di crescita. La seconda parte del libro affronta il progetto di riuso di un edificio dismesso a Milano, attraverso una lettura critica a livello urbano della storia dell’evoluzione urbanistica dello Scalo Romana, l’analisi dell’edificio esistente e la descrizione del progetto NEUTRAL, corredata con la metodologia di calcolo adottata per dimostrare il raggiungimento della neutralità carbonica.
38

Il sistema spazio-ambientale urbano. La metaprogettazione tecnologica ambientale degli spazi intermedi urbani. The urban space-environmental system

Angelucci Filippo
Editore: Altralinea
Reparto ARTE
Sottoreparto ARCHITETTURA e URBANISTICA
L’argomento è un contributo a un tema emergente nella Progettazione ambientale, quello dello spazio ambientale urbano, in cui gli spazi intermedi costituiscono un rilevante focus di sperimentazione nell’evoluzione degli aspetti teorici e operativi sullo spazio abitabile della città contemporanea. Il testo parte dal presupposto che gli “spazi intermedi”, concetto qualificante dei “vuoti urbani” pubblici e collettivi, rappresentino un fattore significativo per la ridefinizione degli spazi urbani nella attuale fase delle “nuove complessità”, esito delle inferenze che le crisi interconnesse hanno sulla città e quindi su metodologie e strumenti per la sua conoscenza, interpretazione, progettazione, governance. [...] L’apporto originale si colloca su due aspetti: capacità di esprimere una tesi che evolutiva di modelli conoscitivi e operativi nell’area tecnologica a fronte di scenari in cambiamento sulla spinta delle trasformazioni globali, cognitive e scientifiche e l’intenzione di far emergere e costruire un background culturale e scientifico di tipo intersettoriale intorno al tema degli spazi intermedi urbani e alimentarne una interpretazione progettuale per nuovi assetti della città.
39

Il retrofitting tecnologico, energetico e bioclimatico nell'edilizia. Tecnologie e soluzioni tecniche per il miglioramento della prestazione energetico-ambientale degli edifici

D’Olimpio Domenico
Editore: Legislazione Tecnica
Reparto ARTE
Sottoreparto ARCHITETTURA e URBANISTICA
L’Opera illustra 42 tecnologie, strategie di intervento e soluzioni tecniche per il retrofit energetico, tecnologico e bioclimatico nell’edilizia, fornendo gli strumenti operativi per renderle accessibili nelle piccole realizzazioni. Sono illustrate caratteristiche costitutive e di funzionamento, alternative, eventuali interferenze con obiettivi e funzioni e caratteristiche realizzative, evidenziando fasi, operazioni e modalità di realizzazione, interrelazioni con la fase progettuale, eventuali vincoli. Sono definiti gli aspetti tecnico-realizzativi e di progettazione esecutiva, criticità, accorgimenti tecnici, metodiche di calcolo e dimensionamento, materiali di riferimento, varie opzioni e configurazioni tecniche attuabili in rapporto a differenti standard prestazionali, con il supporto di realizzazioni tipiche e applicazioni da considerarsi best practice per il caso trattato. Questa seconda edizione risulta ampliata con nuove soluzioni ed esempi di realizzazioni, mettendo alla portata della filiera edilizia l’attuale stato dell’arte per la progettazione e realizzazione di interventi di efficientamento energetico, tecnologico e ambientale del patrimonio edilizio esistente.
40

La città che vorrei. Agenda 2030. Ediz. a colori. Con puzzle

AA. VV.
Editore: Ludattica
Reparto RAGAZZI
Sottoreparto Non-Fiction
Un libro e un gioco per parlare ai bambini di città ecologiche e sostenibili e scoprire come sono fatte. Nella scatola, anche un puzzle di 24 pezzi. Età di lettura: da 4 anni.
41

Per la tutela del patrimonio culturale. Indagine storica e analisi critica della vigente normativa

Tamiozzo, Raffaele
Editore: Gangemi Editore
Reparto ARTE
Sottoreparto PITTURA e SCULTURA
Il libro costituisce la sintesi delle lezioni di Legislazione e Diritto dei beni culturali, tenute dall'autore agli studenti delle Facoltà di Lettere, Scienze umanistiche e Scienze e Tecnologie per la conservazione dei beni culturali. Nel testo è stato particolarmente curato l'aggiornamento della normativa di settore, in relazione alle numerose innovazioni medio tempore intervenute. Al libro sono allegati, in appendice: a) il testo integrale del decreto legislativo n. 42/2004 (Codice dei beni culturali), debitamente aggiornato con le fondamentali integrazioni e modifiche apportate nel corso degli anni; b) il testo della recente legge 9 marzo 2022, n. 22 contenente disposizioni in materia di reati contro il patrimonio culturale. Una diretta consultazione dei testi legislativi è soluzione particolarmente gradita ai lettori. Il lavoro è destinato agli studenti e docenti delle facoltà di lettere, filosofia e scienze umanistiche, agli specializzandi in discipline archeologiche e storia dell'arte, agli atenei che conferiscono lauree in conservazione dei beni culturali e diplomi di operatore dei beni culturali, infine, a tutti coloro che per impegno professionale o interesse personale hanno contatti diretti con le materie che corrispondono ai settori nei quali si articolano le attuali, delicate e complesse, competenze del Ministero della cultura. È, infatti, particolarmente sentita l'esigenza, per il giovane funzionario tecnico-scientifico delle amministrazioni pubbliche che si occupano di beni culturali, di acquisire la conoscenza, in via preventiva, di qualche elemento, sul piano legislativo e giuridico, che possa garantirgli una relativa, maggiore tranquillità e serenità di azione nel suo delicato compito di protezione e valorizzazione del nostro patrimonio culturale.
42

Ecologie rurali. Pratiche e forme della coesistenza

[Di Campli Antonio; Salvador Moreno Antonio José; Nifosì Chiara]
Editore: LetteraVentidue
Reparto ARTE
Sottoreparto ARCHITETTURA e URBANISTICA
La ruralità è una condizione al tempo stesso delimitata e sconfinata, attiva e ricettiva, prodotta e produttiva, pacificata e conflittuale. Rendere esplicita la consistenza politica e ontologica del rurale, significa ridefinire i modi attraverso i quali, come architetti e urbanisti, ci confrontiamo con questa particolare dimensione operativa. Il rurale è un luogo spesso concepito come spazio da addomesticare, da proteggere, da sfruttare o da far fruttare: uno spazio subalterno. È tempo allora di politicizzare il nostro pensiero sul rurale, di decolonizzarne il senso e il progetto, mettendo in discussione i tanti immaginari e approcci teorici, quasi sempre semplificanti, cioè ossificanti, attraverso cui oggi è pensato. Ciò che si cerca è una tensione cognitiva volta ad individuare e porre in relazione una complessa e spesso opaca varietà di ecologie sociali e spaziali al di fuori di qualsiasi operazione. Decolonizzare il pensiero rurale, significa farlo vibrare costantemente, dal momento che in campagna, più che altrove, il potere è ortopedico.
43

Pescara_joint Secap. Strategie comuni per l'adattamento ai cambiamenti climatici nelle zone costiere. Con QR Code

Zazzero Ester
Editore: Listlab
Reparto ARTE
Sottoreparto ARCHITETTURA e URBANISTICA
Il Comune di Pescara è tra i Comuni Partner del progetto "JOINT SECAP - Joint strategies for Climate change adaptation in coastal areas ". Il Progetto ha un partenariato importante composto dal Capofila Università di Camerino e dai seguenti partner: (PP1) IRENA - Istrian Energy Agency; (PP2) Comune di San Benedetto del Tronto; (PP3) Regione Abruzzo; (PP4) Comune di Pescara; (PP5) SDEWES; (PP6) PRIMORSKO - GORANSKA County; (PP7) SPLIT - DALMATIA County; (PP8) VELA LUKA. Joint Secap mira a migliorare il monitoraggio dei cambiamenti climatici e la pianificazione di misure per rafforzare la capacità di adattamento dei territori delle Contee dell'Istria, di Rijeka e di Spalato (Croazia), dei Comuni di San Benedetto del Tronto, Pescara, Montesilvano, San Giovanni Teatino e Spoltore, aumentandone nel contempo la capacità di recupero. In particolare, intende sviluppare la capacità di adattamento contro i principali effetti dei cambiamenti climatici (innalzamento del livello del mare, alluvioni, erosione costiera accelerata, subsidenza, ecc.). Con gli uffici si sta sviluppando un approccio più integrato all'adattamento ai cambiamenti climatici, in particolare considerando il valore aggiunto dato dalla cooperazione transfrontaliera. Saranno migliorati i meccanismi per lo scambio di informazioni, mentre il coordinamento delle azioni e dei piani adattativi sarà potenziato attraverso l'armonizzazione dei dati e delle procedure sviluppate nel Progetto Joint Secap. Gli obiettivi saranno quelli di supportare lo sviluppo, l'implementazione e la gestione tramite la redazione dei piani congiunti territoriali di azione sulla sostenibilità energetica e adattamento al cambiamento climatico.
44

Tecnologie e infrastrutture per una mobilità sostenibile. Evidenze scientifiche e proposte di policy

[Carraro Carlo; Armaroli Nicola; Cazzola Pierpaolo]
Editore: Il mulino
Reparto SCIENZE SOCIALI
Sottoreparto ECONOMIA
È ormai assodato che i cambiamenti climatici sono causati dalle emissioni di gas serra prodotte dalle attività umane, in particolare dalla produzione di energia elettrica e dalla mobilità di persone e merci. È quindi essenziale immaginare come dovrà essere la mobilità del futuro, in tutte le sue dimensioni: stradale, ferroviaria, aerea, marittima. Se l’obiettivo è di ridurre a zero le emissioni di gas serra nel 2050, come si sposteranno le persone e i prodotti che consumiamo o con cui produciamo? Con quali modalità? Utilizzando quali tecnologie? Quale è il ruolo della mobilità elettrica? Le soluzioni basate su combustibili bio, o sintetici, o sull’idrogeno sono efficienti ed economicamente convenienti? Quali sono le criticità da affrontare, per esempio per la produzione di batterie? Il volume risponde in modo semplice e preciso a queste e a tante altre domande, basandosi sui più recenti risultati scientifici e focalizzando l’analisi sulle tecnologie disponibili, oggi e nei prossimi anni, e sulle infrastrutture necessarie per ottenere una mobilità a zero emissioni in modo tecnologicamente efficiente ed economicamente profittevole.
45

Lex10 e certificazione energetica. Software professionale. DVD-ROM

[Mazzon Antonio; Alberti Daniele]
Editore: Flaccovio Dario
Reparto SCIENZA E TECNOLOGIA
Sottoreparto TECNOLOGIA e SCIENZE APPLICATE
Il software Lex10 Professional è stato nella storia della nostra Casa Editrice e per l’editoria tecnica una vera e propria pietra miliare in termini sia di novità (siamo stati i primi in assoluto a proporre questo tema e poi questo software sul mercato librario sin dai tardi anni Ottanta) ed è stato un best seller assoluto in termini di vendita dagli anni ’90 in poi. Lo riproponiamo oggi in una versione totalmente rinnovata e aggiornata alle più recenti disposizioni in termini di risparmio energetico. Il software è molto intuitivo e completo. Permette il calcolo del fabbisogno stagionale di energia e dell'indice di prestazione energetica per la climatizzazione estiva e invernale. Oltre a ciò esegue tutte le verifiche prescritte dalla normativa vigente per tutte le tipologie di edificio e consente la stampa del certificato energetico richiesto per legge in fase di costruzione, ristrutturazione, compravendita o locazione di edifici o di singole unità. Il suo aggiornamento è garantito per tutti i casi di variazione delle norme.
46

Abitare circolare. Reimmaginare gli scarti come beni comuni e futuri asset culturali

Massaro Saverio (cur.)
Editore: D Editore
Reparto SCIENZA E TECNOLOGIA
Sottoreparto SCIENZE DELLA TERRA
Nell'ultimo decennio, si è parlato con sempre più insistenza di economia circolare, un modello di produzione e consumo che implica condivisione, riutilizzo, riparazione e dei beni esistenti al fine di farli vivere il più a lungo possibile. In questo modello, è chiaro, il tema dei rifiuti è sempre più importante. Come impattano i rifiuti nella pianificazione urbanistica? In che modo l'architettura può supportare questo nuovo modello? E ancora, come può l'architettura farsi portavoce di un modello di produzione e consumo sempre più sostenibile? Nato in seno a una serie di eventi e riflessioni scaturite in sede del Padiglione Italia “Comunità Resilienti” alla 17. Biennale di Venezia, Abitare circolare esprime la consapevolezza di assumere i rifiuti come parte del patrimonio culturale e naturale e quindi di un sistema complesso utile a promuovere lo sviluppo sostenibile delle città e dei territori. Grazie al contributo di decine di professioniste e professionisti, e ancor più casi studio, Abitare circolare è la prima indagine approfondita sul tema dell'economia circolare, del rifiuto e della sostenibilità e del loro ruolo nella progettazione e costruzione della città.
47

Riflessioni sulla modernità. Thoughts about modernity. Ediz. bilingue

Blasi Cesare (cur.); Padovano Gabriella (cur.)
Editore: Aracne (Genzano di Roma)
Reparto ARTE
Sottoreparto ARCHITETTURA e URBANISTICA
La complessità emergente dalle questioni ambientali, economiche e sociali, comporta la definizione di un nuovo orizzonte progettuale ed implica l'adozione di un approccio di ricerca come attitudine alla sperimentazione, da cui risultano nuove e crescenti responsabilità della progettazione stessa. Riflettere sulla modernità, le sue forme e le direzioni possibili, permette di riportare al centro della discussione progettuale la tensione fondativa che trova forma tra naturale e artificiale, esplorandone i confini e sottolineandone le molteplicità, principalmente nei suoi rapporti con la storia, la produzione, la tecnologia e la disciplina. Il testo raccoglie una serie di contributi che affrontano il tema da differenti punti di vista e sulla scorta dell'esperienza di ambiti di studio diversi (economia, design, sociologia, progettazione architettonica e storia dell'architettura). Nell'insieme, questi contributi sono una riflessione sulle capacità che la progettazione ha nel conoscere ed affrontare la realtà rispetto ad alcuni temi emergenti ed a nuovi o mutati territori del progetto. Quindici saggi brevi introducono la trattazione inquadrandone il contesto nella ricerca architettonica. E con due assiomi guida: quello della complessità e della sostenibilità, che si configurano come temi chiave per comprendere la contemporaneità e le sfide che essa presenta.
48

L'architettura e il pianeta malato. Ediz. integrale

Sbacchi Michele
Editore: tab edizioni
Reparto ARTE
Sottoreparto ARCHITETTURA e URBANISTICA
Esiste un legame strettissimo tra edificazione e surriscaldamento. Questo dovrebbe indurre gli architetti a rivedere il modo in cui progettare. Eppure ciò non avviene se non in termini di mera risposta tecnologica e quantitativa. Le ragioni del mancato intervento sono inscritte in un ampio processo che origina da Cartesio e che è stato descritto da Husserl e dagli esistenzialisti. I contributi di Paolo Soleri e dei Metabolisti sono significativi per capire le ragioni della complessa relazione tra scientismo, tecnologia e consapevolezza ambientale. Il nuovo modo di abitare, così come il diverso modo di guardare al paesaggio, completano il quadro della complessa condizione contemporanea, nel quale l'architettura è chiamata a dare una risposta culturale e qualitativa al problema del cambiamento climatico.
49

Ottavo rapporto sulle città. Mobilità & Città: verso una post-car city

Urban@it <Centro Nazionale di Studi per le Politiche Urbane>
Editore: Il mulino
Reparto SCIENZE SOCIALI
Sottoreparto ANTROPOLOGIA e SOCIOLOGIA
La transizione verso una mobilità urbana sostenibile, inclusiva e sicura è un obiettivo condiviso da diverse agende urbane, orientate a perseguire un modello di città meno dipendente dall'uso dell'auto che è stato definito post-car city. Il cambiamento di paradigma richiede azioni di progettazione e ri-organizzazione della mobilità urbana finalizzate al riequilibrio modale in favore del trasporto pubblico, della mobilità attiva e di quella condivisa e alla intermodalità, sostenuta anche dalla diffusione di piattaforme di infomobilità che possono migliorare l'organizzazione degli spostamenti individuali e ottimizzare la gestione dei servizi. La sfida si pone rispetto alle modalità e ai tempi per conseguire questa transizione. Non si tratta infatti (solo) di sostenere la ricerca e la diffusione di innovazioni tecnologiche, ma di ripensare il ruolo di tutte le componenti della mobilità urbana, nell'ottica di fornire servizi integrati per spostamenti door-to-door e per garantire una accessibilità diffusa. Il libro, che raccoglie contributi di studiosi di numerose università italiane, restituisce un quadro di misure avviate per traguardare un modello di post-car city, valutarne la significatività rispetto alle diverse condizioni insediative e la applicabilità rispetto al quadro normativo di riferimento. Il Rapporto offre tre prospettive di dibattito: si interroga sull'efficacia e trasferibilità di modelli di integrazione trasporto e usi del suolo come i TOD e le politiche per sostenere la accessibilità di prossimità; discute del ruolo delle innovazioni tecnologiche e digitali e delle implicazioni socio-economiche e spaziali della loro diffusione e, infine, si confronta con le necessarie innovazioni normative per perseguire la transizione.re - secondo il divenire dei singoli contesti - l'innovazione urbana e il suo contributo a quella del Paese.
50

La forma e la formula. La sostenibile leggerezza ovvero cosa intendi per sostenibilità

Fabbri Kristian
Editore: Libria
Reparto ARTE
Sottoreparto ARCHITETTURA e URBANISTICA
Il volume propone una nuova lettura del rapporto tra forma e formula in architettura. Dalle risposte al clima locale, presenti fin da Vitruvio, ai problemi della salubrità delle abitazioni, affrontato nel XIX secolo e da tutto il Movimento Moderno; dai problemi energetici, dopo la prima crisi del 1973, alla sostenibilità del costruire, causa e soluzione al problema dei cambiamenti climatici e dell'attuale crisi energetica. Passando per i testi di Olgyay, Givoni, Fanger, Mazria, l'autore si fa sostenitore di un’architettura inclusiva a scala umana.
51

Oltre la gentrification. Letture di urbanistica critica tra desiderio e resistenze urbane

Annunziata Sandra
Editore: editpress
Reparto ARTE
Sottoreparto ARCHITETTURA e URBANISTICA
"Se è vero che i quartieri popolari diventano desiderabili per il modello di urbanità e i valori a cui rimandano è importante chiedersi chi sono i depositari di questi valori e chi trae i benefici della riconversione produttiva e simbolica del quartiere in questo senso." (Sandra Annunziata, 2008)
52

Urban block cities. 10 design principles for contemporary planning

Pålsson Karsten
Editore: Dom Publishers
Reparto ARTE
Sottoreparto ARCHITETTURA e URBANISTICA
53

2030 d.C. Proiezioni future per una progettazione sostenibile

Minutoli Fabio (cur.); Lione Raffaella (cur.)
Editore: Gangemi Editore
Reparto ARTE
Sottoreparto ARCHITETTURA e URBANISTICA
Dall'Agenda 21 all'Agenda 2030 intercorre un salto concettuale che, partendo dalla nozione di "sviluppo sostenibile" del 1992, lancia la sfida per una proiezione nel futuro della sostenibilità, negli ambiti sociale, economico ed ecologico, visti nella loro olistica interconnessione. L'approfondimento auspicato nell'ambito del Convegno intende attraversare l'attuale momento di transizione ed esplorare, con apporti trans-disciplinari e inter-generazionali, quale potrebbe essere il contributo "sostenibile" di una progettazione rivolta tanto al patrimonio esistente quanto a quello ancora da immaginare, dalla scala urbana alle soluzioni di dettaglio, spaziando dalle esigenze dell'edificato e del territorio a quelle specifiche del Cultural Heritage, dalla innovazione tecnologica "circolare" all'analisi di vecchi e nuovi modelli dell'abitare, alla ottimizzazione delle qualità prestazionali, fino alla digitalizzazione del processo edilizio.
54

Fare urbanistica oggi. Le culture del progetto

[Montedoro L. (cur.); Russo M. (cur.)]
Editore: Donzelli
Reparto ARTE
Sottoreparto ARCHITETTURA e URBANISTICA
Il volume restituisce un confronto sull'urbanistica in Italia oggi e sull'idea del progetto che cambia, sensibile ai temi che attraversano la condizione contemporanea, con specifico riferimento alle culture, alle pratiche, all'insegnamento e alla ricerca. Si tratta di una prima ricognizione sui molti modi di declinare la disciplina. Dai ventuno saggi qui raccolti emerge un'idea ampia e multidimensionale di progetto come attitudine a prefigurare visioni di futuro, come sguardo esplorativo e interpretativo che produce conoscenza, come sistema di azioni tecnicamente pertinenti, come campo di interazione sociale e di conflitto, come capacità di elaborazione di strumenti multiscalari e integrati di pianificazione del territorio e della città. Un'idea costantemente riferita allo spazio fisico e sociale della città, alle esplorazioni possibili del campo del visibile, alle sensibilità per la morfologia urbana e territoriale, per i paesaggi, per i territori palinsesto. Un'idea di progetto, dunque, in grado di recuperare una tradizione culturale italiana ricca di senso, per mettere sistematicamente in tensione spazio e società, con specifica attenzione ai contesti culturali e materiali intesi come riflesso della società, delle economie e delle istituzioni. Il governo del territorio e delle città ha crescente necessità di sperimentare forme di progetto più flessibili, duttili, contestuali e adattive, per far fronte a questioni sociali emergenti - come il calo demografico e l'andamento recessivo dell'economia, la crisi di welfare nelle grandi aree urbane, l'incipiente condizione di peri-urbanizzazione della campagna, l'emergenza dei temi ambientali e della transizione ecologica - ma anche per presidiare in modo nuovo temi consolidati, come le grandi trasformazioni urbane e l'elaborazione di nuove forme di masterplan, fortemente condizionati dalla finanziarizzazione del settore immobiliare: questioni rilevanti da cui l'urbanistica è sospinta e sfidata a revisionare paradigmi e a formulare prospettive metodologiche innovative. Presentazione di Maurizio Tira.
55

Valutazione di impatto ambientale. I principi, le idee di base, la storia

Di Gennaro Antonio
Editore: Clean
Reparto ARTE
Sottoreparto ARCHITETTURA e URBANISTICA
La Valutazione di impatto ambientale (VIA) ha da poco compiuto cinquant’anni. La sua prima introduzione è avvenuta negli Stati Uniti, il primo gennaio 1970, con l’entrata in vigore del National Environmental Policy Act (NEPA). Da allora, la procedura di VIA si è progressivamente diffusa su scala internazionale, ed è attualmente adottata in più di 100 paesi, oltre a rappresentare uno dei pilastri delle politiche ambientali dell’Unione europea. Cinquant’anni rappresentano un periodo sufficiente per riflettere sulle ragioni del successo che la VIA ha riscosso; e anche per cogliere con uno sguardo d’insieme l’evoluzione che i suoi strumenti e obiettivi hanno progressivamente subito nel corso del tempo. In una simile prospettiva è possibile analizzare con obiettività anche le difficoltà che la VIA ha incontrato nella manifestazione delle sue potenzialità, e il perché di molte promesse non ancora pienamente mantenute.
56

Luoghi del commercio, pratiche del consumo e spazi della città contemporanea

Dellapiana Elena (cur.); Parisini Roberto (cur.)
Editore: Bologna University Press
Reparto ARTE
Sottoreparto ARCHITETTURA e URBANISTICA
Questo volume racchiude gli atti del convegno tenutosi presso la Fondazione dell'Innovazione urbana di Bologna il 18 marzo 2021, il cui tema centrale è il ruolo che i luoghi della distribuzione al dettaglio esercitano nei processi di trasformazione delle forme e delle identità degli spazi urbani contemporanei. Si tratta di un ruolo storicamente fondamentale che, abbastanza di recente, ha attirato l'attenzione di diverse discipline di ricerca anche fuori dagli ambiti più direttamente economici. Un importante paradigma esplicativo utilizzato per affrontarlo è stato quello delle pratiche del consumo trasformatesi anche per l'Italia, dai primi decenni del Novecento, sotto il segno della commercializzazione, dell'ibridazione del modello americano, sul filo dei riti di accesso al benessere consumistico. Per questa via i luoghi del commercio hanno conosciuto una crescita di interesse da parte, tra gli altri, di architetti, urbanisti, storici e antropologi, generando diverse prospettive d'indagine che hanno trovato nelle strutture del dettaglio un importante punto di sintesi. Partendo da questa varietà di approcci, lo sforzo del nostro convegno è stato quello di proporre un'osservazione che, mantenendo per quanto possibile accostati temi e prospettive disciplinari, offrisse utili spunti per indagare le molteplici dimensioni che costruiscono, lungo un campo storicamente abbastanza compatto, la relazione tra città contemporanea, pratiche del consumo e luoghi del commercio. Relazione che, portata infine sotto la luce delle trasformazioni e delle emergenze più recenti, si conferma come fondamentale per il futuro e il governo di una parte certo non secondaria dei nostri territori.
57

Oltre la monocoltura del turismo. Per un atlante delle resistenze e delle contro-progettualità

Agostini Ilaria (cur.); Attili Giovanni (cur.); De Bonis Luciano (cur.)
Editore: Edifir
Reparto SCIENZE SOCIALI
Sottoreparto ECONOMIA
Questo libro risponde alla necessità di nominare un pericolo e anche, forse, ciò che salva. Il pericolo è lo stravolgimento mercificante che città e territori conoscono per effetto di una violenta colonizzazione turistica. Sappiamo che il turismo, specie nella sua pervasività monoculturale, produce impatti ed esternalità negative: al pari di una vera e propria politica industriale orienta scelte infrastrutturali, generando uno sfruttamento intensivo di risorse patrimoniali e ambientali: mina il diritto all'abitare e le tutele dei lavoratori; riduce le possibilità d'uso dello spazio pubblico. Ciò che salva è invece la capacità di resistenza che i nostri territori riescono a esprimere: una capacità che è insieme conflitto e contro-progettualità. La mappatura contenuta in questo Atlante costituisce un primo ritratto nazionale di questo potenziale salvifico. Si tratta di una partitura di frammenti indiziari, territorialmente ancorati, che tracciano possibili fuoriuscite dal paradigma estrattivo di tipo turistico. Un modo per mettere in discussione quelle logiche di reificazione territoriale per cui il consumo, la produzione e circolazione di merci costituisce l'unico orizzonte di senso che obbliga il presente a pensarsi senza alternative.
58

Biomuseologia. Il museo e la cultura della sostenibilità

Vanni, Maurizio
Editore: Celid
Reparto SCIENZA E TECNOLOGIA
Sottoreparto SCIENZE DELLA TERRA
La nuova definizione di museo, ufficializzata a Praga nell'agosto 2022 Maurizio Vanni dall'Assemblea Generale Straordinaria di ICOM - International Council of Museums, avvicina l'istituzione museale alle persone rendendola parte attiva del territorio. Oltre alle funzioni tradizionali, viene evidenziato il carattere sociale del museo in quanto offre un servizio pubblico e protegge un pubblico interesse per tutti i segmenti di una comunità (inclusione e accessibilità). La museologia del presente si concentra, perciò, su progettualità etiche (equità sociale) e responsabili strutturate su piani di crescita sostenibile. I musei sono, tra gli edifici che producono cultura, quelli che hanno un maggior impatto ambientale; di fatto, rimangono in funzione H24. Quasi tutte le strutture museali di recente costruzione hanno assecondato, fin dalla loro genesi, pratiche green che le hanno rese ecocompatibili a impatto zero (o quasi). La vera sfida, però, è quella di ridurre in modo consistente l'impatto di quelli già esistenti: missione non semplice in un Paese come l'Italia dove la maggior parte sono inseriti all'interno di edifici di rilevanza storica. La Biomuseologia, oltre ad affiancare la Biomuseografia nel progettare strutture museali ex novo, ha proprio questa priorità: diminuire drasticamente l'impatto ambientale di strutture storiche rispettando le linee guida del Ministero della Cultura
59

Making cities more inclusive. Urban design and planning for autism

Talu Valentina; Tola Giulia; Mostafa Magda (cur.)
Editore: Listlab
Reparto ARTE
Sottoreparto ARCHITETTURA e URBANISTICA
Questo libro esplora la relazione tra le persone con disturbi dello spettro autistico e l’ambiente urbano. Propone inoltre una serie di requisiti coerenti per la pianificazione urbanistica. Infatti, si basa sul presupposto che la ricerca ed i progetti capaci di promuovere la fruizione degli spazi e dei servizi urbani da parte delle persone con autismo possano migliorare la qualità della vita di tutti in quanto capaci di rispondere alla mancanza di diritti, bisogni e desideri non riconosciuti di diverse fasce della società contemporanea.
60

Le città mancate. Storia dell'abitare in Italia dal Dopoguerra al PNRR

Rosa, Paolo
Editore: Bordeaux
Reparto SCIENZE SOCIALI
Sottoreparto STORIA
L'Italia è una repubblica fondata sul mattone. Nel 1949 il piano casa Fanfani individuava nella "casa di proprietà" la soluzione principale per la rinascita del Paese. Molti italiani, sostenuti dai benefici statali, investivano così nell'edilizia residenziale comprimendo i consumi in altri settori e allontanando per sempre alcune opportunità occupazionali, con pesanti ricadute sull'intero sistema Paese. Ancora oggi, dopo crisi politiche, economiche ed energetiche e dopo una pandemia che ha riportato al centro dell'agenda mediatica l'urgenza del tema abitativo, la casa è ancora un tabù. Paolo Rosa ripercorre programmi, azioni, misure, pratiche e strumenti adottati in materia di politiche abitative e urbane a partire dal Secondo dopoguerra indicando, al contempo, possibili soluzioni per nuove politiche urbane e territoriali, perché la casa non sia più un lusso per alcuni ma un bene accessibile a tutti. Prefazione di Paolo Berdini.
61

Le disposizioni in materia di reati contro il patrimonio culturale. Una prima lettura

Mazza Leonardo (cur.)
Editore: PACINI GIURIDICA
Reparto SCIENZE SOCIALI
Sottoreparto DIRITTO
62

Il progetto come azione tra ordine e disordine. Alla ricerca dell'armonia

Mecca Saverio
Editore: Rubbettino
Reparto ARTE
Sottoreparto ARCHITETTURA e URBANISTICA
Oggi, e in misura crescente nei prossimi decenni, per le sfide poste dal riscaldamento globale, dalla digitalizzazione e dai cambiamenti sistemici ancora da comprendere, l'approccio riduttivo della complessità di un progetto, che ha caratterizzato gli ultimi due secoli, non è più sufficiente. Confinare i problemi e trattarli come sistemi "chiusi" illude e allontana dalla percezione e rappresentazione del loro carattere "aperto", complesso nella sua struttura, nelle interazioni con l'ambiente e con il sistema stesso. Come nel progetto creativo, di architettura o di design, anche nel progettare un'organizzazione si deve saper passare con i relativi strumenti e metodi da una visione chiusa "meccanica" ad una visione aperta "organica" e "armonica" del sistema di quell'organizzazione speciale che è un progetto. Il libro, dialogando con il paradigma dell'innovazione armonica, propone una riflessione sulle teorie, i metodi e gli approcci utili alla comprensione, alla costruzione e all'affermazione della cultura della progettazione armonica con l'obiettivo di rappresentare, costruire e gestire organizzazioni e processi complessi affinché siano adeguati ai progetti da realizzare e siano generatori di benessere.
63

Modelli di business sostenibile nell’albergo diffuso. Casi di studio in Sardegna

Cannas Rita; Pettinao Daniela
Editore: Cacucci
Reparto SCIENZE SOCIALI
Sottoreparto ECONOMIA
L’albergo diffuso è un modello di ricettività che da circa trent’anni offre ospitalità in camere situate in uno o più edifici preesistenti, all’interno di piccoli paesi e borghi dell’Italia e, in tempi più recenti, si va sviluppando anche all’estero. Oltre alla ricettività, l’albergo diffuso può offrire la ristorazione, la vendita di prodotti locali, l’organizzazione di escursioni e così via. La sua caratterizzazione lo ha reso, dal principio, un tipo di ospitalità sostenibile, poiché coniuga esigenze di natura ambientale, sociale ed economica nell’offerta complessiva dei suoi servizi. Infatti, l’albergo diffuso si inserisce in un contesto territoriale e sociale preesistente, riutilizza patrimonio edilizio spesso in abbandono e fa propri i tratti dell’identità del luogo sia nell’offerta dei suoi servizi, sia nella relazione con i suoi ospiti. Sebbene l’albergo diffuso sia un argomento ampiamente dibattuto nella letteratura degli studi e ricerche in ambito economico e manageriale, gli approfondimenti sul tema specifico dei modelli di business appaiono ancora scarsi.
64

Gestione del turismo sostenibile nell'era post Covid. Ediz. integrale

Ciarlo Marisa; Sassetti Simone
Editore: tab edizioni
Reparto SCIENZE SOCIALI
Sottoreparto ECONOMIA
L'obiettivo del libro è analizzare il sistema turistico, il regime fiscale e le strategie di marketing al fine di fornire un vademecum in grado di supportare l'attivazione di un'impresa ricettiva che miri a un turismo sostenibile. L'analisi svolta del settore turistico e del regime fiscale italiano ha mostrato come le singole fattispecie di tributi incidono sull'operato e sulle scelte strategiche effettuate dalle imprese. Le imprese, infatti, risultano sottoposte a una serie di vincoli che non fanno altro che ridurre la competitività del settore turistico sotto ogni punto di vista. Attraverso l'esempio di best practice, lo studio permette di analizzare il settore e captare le migliori strategie di marketing da applicare per poter avviare e sviluppare un'attività turistica sostenibile.
65

Il comfort sostenibile

Di Perna Costanzo (cur.); Lucarelli Caterina (cur.); Mingarelli Diego (cur.)
Editore: Maggioli Editore
Reparto ARTE
Sottoreparto ARCHITETTURA e URBANISTICA
La progettazione e la realizzazione di edifici capaci di soddisfare domande sempre più complesse e inedite di qualità della vita e dell’abitare, richiedono un approccio originale e soluzioni innovative per affrontare in modo creativo il rapporto dialettico tra comfort e sostenibilità. Il post pandemia ha, infatti, evidenziato come la casa sia diventata uno spazio sempre più multifunzionale, caratterizzato da bisogni di benessere abitativo ridisegnati da nuove sfide esistenziali, mentre la crisi climatica e lo shock energetico hanno rimesso al centro l’esigenza di edifici sostenibili, a basso consumo energetico e ripensati anche attraverso la ricerca di materiali naturali che migliorano il comfort e allineano le prestazioni ambientali agli imperativi della decarbonizzazione. Il libro nasce da questi elementi di scenario e dal bisogno di fornire una risposta, capace di futuro, alla grande domanda del nostro tempo: sostenibilità e comfort sono destinati a divergere e a confliggere o è, invece, possibile una conciliazione che può dare buoni frutti alle persone e al pianeta? Il volume prova a sciogliere il nodo epocale del comfort sostenibile con un approccio che tiene insieme cultura, finanza e tecnologia in un percorso che muove dal recupero dei modelli costruttivi mediterranei e giunge alla definizione di protocolli moderni ed evoluti in cui gli aspetti tecnici e ingegneristici della progettazione giocano un ruolo chiave per declinare materialmente sostenibilità e comfort. Con una certezza: il comfort e la sostenibilità stimoleranno nuovi trend solo nella misura in cui risulteranno economicamente attrattivi perché un comfort sostenibile che non conviene e non offre vantaggi misurabili non sarà mai in grado di generare cambiamenti duraturi e profondi nella vita delle persone e in quella del pianeta.
66

Trasporti e ambiente

Festa Demetrio Carmine; Ricci Stefano; Corazza Maria Vittoria
Editore: Egaf
Reparto SCIENZA E TECNOLOGIA
Sottoreparto SCIENZE DELLA TERRA
Studi sull’impatto ambientale.
67

Modelli di condivisione. La mobilità sostenibile dallo sharing al metaverso

Tanzilli, Matteo
Editore: Luiss University Press
Reparto SCIENZA E TECNOLOGIA
Sottoreparto INFORMATICA per TUTTI
In Italia più di metà degli spostamenti quotidiani sono sotto i 5 Km. Si può quindi affermare che l'uso dell'auto privata sia una scelta dettata più dall'abitudine che da reali necessità. Proprio per questo occorre spostare l'attenzione sulle esigenze di spostamento e sulla definizione di servizi che possano garantire una risposta efficace ed efficiente limitando, allo stesso tempo, l'impatto che tali spostamenti determinano sull'ambiente e sul territorio. La tecnologia alla base della sharing mobility è riconducibile a strumenti di uso comune. Le piattaforme di gestione dei servizi di sharing sono liberamente raggiungibili tramite smartphone e consentono di accedere alle opzioni di mobilità disponibili nel territorio in modo immediato e tempestivo. La definizione di sharing mobility finisce per identificare le modalità con le quali le persone si spostano utilizzando mezzi condivisi piuttosto che mezzi privati, siano essi un'automobile, un monopattino o uno scooter. Grazie all'impiego della tecnologia, la sharing mobility permette agli utenti di condividere sia i veicoli che i tragitti, realizzando servizi scalabili, più efficienti e vicini alle esigenze degli utenti finali. La sharing mobility è un fenomeno che sta cambiando la mobilità in tutto il mondo. Introduzione di Enrico Giovannini. Postfazione di Paola Severino.
68

Dalla caverna alla casa ecologica. Storia del comfort e dell'energia. Nuova ediz.

Butera Federico
Editore: Edizioni ambiente
Reparto ARTE
Sottoreparto ARCHITETTURA e URBANISTICA
Dalle caverne del Paleolitico fino all’inizio del XIX secolo, si sono succedute poche innovazioni che hanno migliorato la qualità dell’abitare: le candele, che hanno rischiarato il buio, i vetri alle finestre, i camini e le stufe per riscaldare... Dall’inizio del XX secolo, però, le innovazioni nei sistemi per garantire il comfort abitativo e l’efficienza energetica delle nostre abitazioni cambiano decisamente ritmo: oggi è possibile progettare abitazioni con impatto ambientale prossimo allo zero, consentendo al settore delle costruzioni di raggiungere la neutralità climatica, un traguardo obbligato e urgente. Federico M. Butera torna con la nuova edizione di un classico sul tema dell’abitare e della sostenibilità, Dalla caverna alla casa ecologica, aggiornata ai trend di sviluppo più importanti in tema di fonti energetiche, materiali, dispositivi e sistemi impiantistici e di gestione. Arricchito da illustrazioni di grande pregio, il manuale guida gli studenti di istituti tecnici e artistici verso la progettazione di edifici sostenibili, ripercorrendo la storia delle tecniche e delle tecnologie energetiche per il comfort luminoso e termico degli edifici, facendo il punto sui vettori energetici moderni, dall’elettricità all’idrogeno, e sulle tecnologie “domestiche” per la qualità della vita. L’autore inoltre indaga sull’impatto globale dell’urbanizzazione e compie il salto dall’edificio alla città sostenibile, introducendo il concetto di metabolismo urbano e avanzando un modello di città circolare. Il libro di Federico Butera ha infine un altro fondamentale pregio, testimoniato dalle quasi 10.000 copie vendute: una scrittura limpida e avvincente, capace di rendere accessibili temi altrimenti confinati in ambiti specialistici.
69

Heat-proof cities. Prospettive di resilienza climatica

Paolini Deborah
Editore: Maggioli Editore
Reparto ARTE
Sottoreparto ARCHITETTURA e URBANISTICA
Le aree urbane presentano livelli di rischio particolarmente elevati di subire gli impatti associati al cambiamento climatico. Si delinea la crescente esigenza di ripensare alla città in un orizzonte di resilienza climatica quale driver per la trasformazione delle strutture insediative. Heat-proof Cities si propone come contributo di integrazione disciplinare tra progettazione urbana e considerazioni di carattere climatico-ambientale, con l’intento di incentivare il dialogo sull’adattamento degli insediamenti urbani ad eventi di caldo intenso. Il libro adotta un approccio progettuale, evidenziando il grande potenziale degli interventi di rigenerazione urbana per la resilienza climatica delle città.
70

Pratiche di turismo culturale e sviluppo locale. Il progetto di valorizzazione del complesso ecomuseale Casilino ad Duas Lauros

Sidoti, Alessio
Editore: Carocci
Reparto ARTE
Sottoreparto ARCHITETTURA e URBANISTICA
Il volume descrive il processo di sviluppo dell'offerta turistica e culturale del territorio dell'Ecomuseo Casilino ad Duas Lauros, che si estende nel quadrante orientale del Comune di Roma. Partendo dalla nozione di ecomuseo come strumento che coniuga il coinvolgimento delle comunità locali e la valorizzazione del territorio, illustra le attività di progettazione partecipata che hanno condotto all'identificazione delle risorse di interesse e allo sviluppo di un'offerta di fruizione turistica e culturale del territorio. Infine, presenta la rete di percorsi turistici dell'Ecomuseo Casilino ad Duas Lauros, delineando i meccanismi di governance multistakeholder e multilivello, gli strumenti e le modalità di collaborazione fra gli attori coinvolti. Il testo propone così un contributo significativo per associazioni e policy-makers impegnati in attività di sviluppo locale in chiave turistica e culturale, raccontando un'esperienza concreta di partecipazione e valorizzazione del territorio replicabile in altri contesti.
71

Ingegneria di manutenibilità per l'ecodesign

Di Sivo Michele; Ladiana Daniela
Editore: Pisa university press
Reparto ARTE
Sottoreparto ARCHITETTURA e URBANISTICA
Ingegneria di manutenibilità per l'ecodesign introduce ai principali concetti dell'ingegneria di manutenibilità intesa come importante avanzamento tecnologico per il perseguimento dell'economia circolare. Nel testo si propone una concezione ecoetica del design che avversa le pratiche di obsolescenza programmata e all'obiettivo dell'efficienza del prodotto affianca quello della massimizzazione della sicurezza e della durata dell'uso. La sostenibilità delle scelte progettuali è qui coniugata con il "diritto alla riparazione" da parte dell'utente. Il volume, attraverso l'esplicitazione dei criteri di manutenibilità, si propone come uno strumento di conoscenza e come supporto teorico per una progettazione attenta al requisito di manutenibilità.
72

Il futuro della città sostenibile

Capitanio Carolina (cur.); Masini Roberto (cur.)
Editore: Edifir
Reparto ARTE
Sottoreparto ARCHITETTURA e URBANISTICA
Molte domande, qualche risposta: l'evento traumatico del confinamento pandemico del 2020 ha evidenziato come veloci ed apparentemente imprevedibili possano essere gli sviluppi nelle nostre realtà urbane, sottolineando l'importanza della Ricerca finalizzata allo studio dei nostri spazi di vita e dei diversi ambienti che li caratterizzano per cercare di comprenderne la complessità. Il volume "Il futuro della città sostenibile" raccoglie e approfondisce le riflessioni fatte nel giugno del 2021 nell'ambito dell'omonimo talk e, come l'incontro, è organizzato in due parti, “Lo scenario di un pianeta in crisi, territori, ambienti ed habitat antropizzati” e “Ecologia Urbana e nuovi spazi di vita, progettare il futuro”. Anima del volume è, infatti, il confronto fra esperti di diverse realtà accademiche e professionali italiane su approfondimenti di ricerche a volte già in cammino ed ora dotate di nuovi orizzonti, senza sottrarsi alla complessità del tema ma cercando di contribuire ad un dibattito fondamentale per il nostro futuro, che riguarda in definitiva il nostro modo di essere comunità nei luoghi che la rappresentano e la ospitano: la città.
73

BASES Benessere ambiente sostenibilità energia salute. Programmare e progettare la transizione

Ferrante Tiziana (cur.); Tucci Fabrizio (cur.)
Editore: Franco Angeli
Reparto ARTE
Sottoreparto ARCHITETTURA e URBANISTICA
Il libro raccoglie riflessioni e proposte di ricercatori, stakeholder ed esperti intervenuti al convegno internazionale BASES che hanno affrontato i temi di Benessere, Ambiente, Energia e Salute ? rispetto ai quali la Sostenibilità gioca un ruolo centrale ? in relazione alle emergenti questioni in materia di programmazione e progettazione dell’architettura secondo un approccio tecnologico e ambientale.
74

Futuro continuo. Esperienze di design per la transizione ecologica e digitale. Ediz. illustrata

Badalucco Laura (cur.)
Editore: Anteferma Edizioni
Reparto ARTE
Sottoreparto ARCHITETTURA e URBANISTICA
"Futuro Continuo" vuole raccontare la propensione del design al confronto costante con nuovi ambiti e nuove abilità della professione e della ricerca attraverso esempi utili a proiettare più in avanti lo sguardo dei futuri progettisti. Ponendo una particolare attenzione alle trasformazioni connesse all’Economia Circolare e alla digitalizzazione, il volume presenta una serie di iniziative culturali che si sono svolte in due periodi distinti: Futuro continuo nel settembre 2019 e The Second Life nel settembre 2020. Le iniziative hanno coinvolto designer professionisti, aziende, giovani ricercatori, assegnisti e dottorandi dell’Università Iuav di Venezia con gli studenti del corso di laurea in Disegno industriale e multimedia. L’obiettivo è stato quello di riflettere e sperimentare le potenzialità nella formazione e nella ricerca in design delle cosiddette soft skills, quelle abilità trasversali che sono ritenute particolarmente necessarie ai prossimi ricercatori e designer per affrontare le complesse sfide del futuro a medio e lungo termine.
75

Il patrimonio culturale e le sue immagini. Diritto, gestione e nuove tecnologie

Tarasco Antonio Leo (cur.); Miccù Roberto (cur.)
Editore: Editoriale Scientifica
Reparto SCIENZE SOCIALI
Sottoreparto ALTRA SCIENZE SOCIALI
76

Transizioni urbane cooperative. Generare valore sociale nell'abitare e nelle prospettive di rigenerazione urbana

Pavesi Angela Silvia; Cia Genny; Bengo Irene
Editore: Fond. Barberini per lo studio e la divulgazione della storia e civiltà della cooperazione
Reparto ARTE
Sottoreparto ARCHITETTURA e URBANISTICA
77

Breve guida. La valorizzazione culturale 4.0. Le tecnologie cross-mediali al servizio del patrimonio culturale

Zane Massimiliano
Editore: Editoriale Scientifica
Reparto SCIENZE SOCIALI
Sottoreparto ALTRA SCIENZE SOCIALI
Il nostro patrimonio culturale non risulta più costituito solo da un insieme di oggetti d’arte ma diviene elemento sociale, utile tanto alla crescita culturale e all’integrazione di una comunità con il suo territorio, quanto a favorire sviluppo economico locale generando occupazione e favorendo opportunità imprenditoriali. Partendo da questo assunto, il settore culturale oggi deve giocoforza confrontarsi con un nuovo equilibrio tra domanda e offerta dell’esperienza culturale. Un complesso lavoro di ri-progettazione che, unito alla diffusione delle tecnologie, ha spinto i luoghi della cultura a razionalizzare e funzionalizzare sia i propri spazi fisici, che le modalità di condivisione dei propri contenuti culturali.
78

L'estetica della sostenibilità. Ediz. integrale

D'Urso Sebastiano; Nicolosi Grazia Maria
Editore: tab edizioni
Reparto ARTE
Sottoreparto ARCHITETTURA e URBANISTICA
Nell'epoca attuale, in cui si manifestano un crescente interesse per il tema della sostenibilità e una forte richiesta di bellezza, la domanda che gli autori si pongono è: le istanze estetica e ambientale possono combinarsi nella ricerca di un'unica soluzione? Il campo di osservazione specifico è quello dell'architettura, che per sua natura si è sempre confrontata con la ricerca della bellezza e che oggi affronta il tema della sostenibilità come se fosse una novità e non un'ovvietà.
79

Soglie urbane. Alla ricerca di un'architettura biofilica postfigurativa. Ediz. integrale

Longo Olivia
Editore: tab edizioni
Reparto ARTE
Sottoreparto ARCHITETTURA e URBANISTICA
Rispetto al lunghissimo periodo di permanenza ed evoluzione degli ominidi sulla Terra, l'apparizione del primo homo sapiens – la nostra specie – risale a soli 300.000 anni. Il sapiens è quindi geneticamente abituato a vivere all'aperto e in movimento. Nonostante la soglia di casa divida fisicamente i luoghi domestici da quelli urbani, infatti, può essere concepita come un confine labile tra l'uomo e l'ambiente, considerando che tra la propria casa e la città esiste un complesso sistema di relazioni (stanze, spazi semi-privati, semi-pubblici, strade, ecc.). Nel conflitto tra osmosi e cesura si esplicita appieno un rapporto ambiguo, rappresentando l'eterno dilemma dell'essere umano diviso da desiderio di intimità e necessità di relazione. Le tematiche sono affrontate evidenziandone l'interconnessione con ambiti disciplinari  - apparentemente – molto lontani dalla progettazione architettonica e urbana.
80

Management e governance dell’ambiente e valorizzazione delle risorse naturali e umane. Scenari tra storia filosofie della natura e bio-economia

Pilotti Luciano; Rinolf Carlo Alberto
Editore: CEDAM
Reparto SCIENZE SOCIALI
Sottoreparto ECONOMIA
Management e Governance dell’ambiente e valorizzazione delle risorse, naturali e umane sono strutturalmente interconnessi, e per questo vengono studiati in questo lavoro in modo congiunto e interdisciplinare, oltre che multidisciplinare, per nuovi equilibri tra etica e business, tra economia, società e ambiente. In questo Primo Volume, vengono sviluppati i temi degli scenari di evoluzione e trasformazione del pianeta Terra, e si affrontano alcune concezioni filosofiche ed economiche che hanno portato l’uomo moderno ai ritardi sui grandi rischi globali (ambientali, climatici, migratori, sanitari, di accesso ad acqua e conoscenza e militari) e ai disastri di cui è stato artefice. Sotto esame critico sono le concezioni del mondo che gli umani si sono dati per governare e nel contempo generare questi processi, con le quali hanno inteso affrontare il rapporto complesso tra uomo e natura tra tecnologia e scienza, tra produzione e consumo, tra suolo e biocapacità. Nella Prima parte viene ricostruita una mappa per l’Antropocene dalla rivoluzione agricola ai miti di Levi Strauss e Gaia di Lovelock. Nella Seconda Parte vengono sviluppati alcuni percorsi e scenari tra Antropocene e Novacene, dalle emissioni di Co2, al climate change, alla biodiversità, fino all’impronta ecologica. Nella Terza Parte viene affrontato il lungo cammino della filosofia dalla Physis all’Essere e al suo divenire, ai “Tre Mondi” di Karl Popper, alle complessità di Edgar Morin arrivando alla Quarta Rivoluzione di Luciano Floridi e fino alla Costituzione per i non umani di Bruno Latour, per poi accennare alle teorie del BES e alla relazione tra sviluppo e degrado di Kuznets, verso una Europa green, guardando agli orizzonti dell’Agenda 2030.
81

La dimensione attiva del progetto. Strategie di allestimento e re-design dello spazio pubblico

Bianchi Roberto
Editore: Rubbettino
Reparto ARTE
Sottoreparto ARCHITETTURA e URBANISTICA
Gli effetti collaterali e non transitori del lockdown dovuti alla diffusione del Covid-19, che hanno improvvisamente ammutolito e desertificato i nostri centri urbani, portano oggi a riflettere sul futuro delle nostre città in termini di spazio pubblico da abitare. La condizione di crisi sanitaria, sociale, politica ed economica prodotta dalla pandemia, se da un lato ha messo a dura prova le nostre città e la qualità della vita in generale, dall'altro ha generato una maggiore consapevolezza per ripensare strategicamente e velocemente la porosità dello spazio pubblico da riqualificare, definendo azioni e pratiche urbane temporanee e inclusive per garantire nuovi servizi e attività nei luoghi della collettività. Nell'attuale momento di incertezza e di attesa per il ritorno ad una nuova normalità, 'la dimensione attiva del progetto' è in grado di offrire un'opportunità per innescare nuovi interventi 'collettivi' rigenerativi sostenibili di tipo pop-up, che prendono vita dai vincoli dettati dal contesto e dalle condizioni esterne al contorno. I luoghi vengono trasformati con azioni strategiche temporanee attivate da gruppi multidisciplinari mediante processi bottom up e progetti top down che si caratterizzano nello scenario internazionale per inclusività sociale, semplicità attuativa, dimensione 'micro', carattere 'play', immagine informale e aspetto costruttivo low-profile. Il saggio riporta alcune sperimentazioni progettuali di tipo pop-up, realizzate negli ultimi anni prevalentemente in ambito europeo da collettivi di designer attivisti del cambiamento e da gruppi di progettisti operanti sul territorio nazionale italiano, nelle quali si possono individuare azioni strategiche 'leggere' di allestimento e di re-design dello spazio pubblico. Le modalità di intervento di questi progetti possono divenire riferimento nelle azioni di riqualificazione dei luoghi collettivi, conciliando la sicurezza con i bisogni di socialità, convivialità e fruizione, per offrire una 'seconda vita' ai luoghi di scarto e di margine. Gli spazi di 'soglia', intermedi e privi di un disegno compiuto all'origine, possono essere ri-abitati in piena libertà dai singoli individui che si riappropriano in modo 'informale' dello spazio pubblico, sentendosi parte di una comunità più ampia, sempre più consapevoli del valore del bene comune. I luoghi della collettività hanno così la possibilità di trasformarsi in spazi effimeri di sperimentazione progettuale, da 'allestire' e non da 'costruire', 'aperti' alla condivisione e 'flessibili' all'interazione sociale.
82

Co-design e tecnologie abilitanti. 15 esperienze progettuali per la ricerca di frontiera e le comunità in transizione

Leuzzo Alessia; Mangano Giuseppe
Editore: Aracne (Genzano di Roma)
Reparto ARTE
Sottoreparto ARCHITETTURA e URBANISTICA
Il volume illustra avanzamenti della ricerca "di frontiera" su due contesti indagati nelle esperienze progettuali di ABITAlab del dArTe. I due autori, nel tentativo di dare una definizione disciplinare ed operativa dei paradigmi riferibili ai temi del "co-design", delle "tecnologie abilitanti" e delle "comunità in transizione", illustrano sette sperimentazioni progettuali in aree interne e otto in aree urbane, un compendio di quindici esperienze di progetto, in cui metodologie e applicazioni consentono una duplice definizione di "design avanzato", il primo con caratteri di "assessment" (advanced impact design) e il secondo con caratteri "progettuali adattivi" (advanced resilient design), più due esperienze su linee di ricerche in corso. Presentazione di Consuelo Nava.
83

Paesaggio civile. Storie di ambiente, cultura e resistenza

Iovino, Serenella
Editore: Il saggiatore
Reparto ARTE
Sottoreparto ARCHITETTURA e URBANISTICA
In un appassionato viaggio lungo la Penisola, Serenella Iovino ci mostra il paesaggio italiano: i resti di Gibellina su cui oggi sorge il Cretto di Burri, i territori porosi di Napoli e la bellezza anfibia di Venezia, le terre dolenti dell'Irpinia e dell'Aquila, e poi le Langhe, dove vigneti sterminati si intrecciano al passato partigiano. Di ognuno di questi paesaggi riesce a portare alla luce le ferite e i riscatti, le amnesie e le memorie che dicono chi siamo e chi vogliamo essere. Fin dalle prime pagine di "Paesaggio civile", Serenella Iovino chiarisce subito che il paesaggio non è mai semplicemente un'esperienza estetica o una porzione di territorio catturata dal nostro sguardo. Ridurlo a questo significherebbe tradirlo. Il paesaggio, invece, è la sintesi dei corpi e delle storie che nel tempo ne hanno determinato la forma, e insieme è l'anima di comunità e luoghi che aspirano al futuro. Il paesaggio è un noi, un orizzonte politico che include tutti, e raccontarlo significa parlare delle violenze e degli abusi che lo sfigurano, ma anche dei sogni e dei progetti artistici che rispondono a queste violenze e abusi, e si impongono come necessari gesti di resistenza.
84

Vetro e architettura. Progettare sostenibile, confortevole, innovativo

Bonora, Marco
Editore: Pendragon
Reparto ARTE
Sottoreparto ARCHITETTURA e URBANISTICA
Vetro & Architettura è un binomio virtuoso per la sostenibilità, la salvaguardia dell'ambiente, la qualità della vita, il comfort interno e l'integrazione estetica nel tessuto urbano. Questi devono essere, infatti, i principali obiettivi nella progettazione di piccole e di imponenti realizzazioni. L'architettura degli ultimi tre secoli ha evidenziato la costante e proficua interazione fra la genetica trasparenza di questo materiale e la sua attitudine a integrarsi ad altre tecnologie avanzate, così da garantire un futuro abitativo migliore. Scopo di questo volume è guidare il lettore-utilizzatore - grazie ad un linguaggio immediato, seppur tecnico, e al corredo di immagini - alla conoscenza approfondita e alla selezione del vetro più adeguato. Il tutto per mezzo dell'esperienza di chi questo materiale esclusivo - principale veicolo di luce naturale negli ambienti nei quali viviamo - lo produce, lo trasforma, lo progetta e lo applica. Uno strumento pratico che, oltre a percorrere la millenaria storia del vetro nell'arte e nell'architettura, ci accompagna nella comprensione del suo mercato, dei processi produttivi attuali, delle normative, dei protocolli energetici e delle innovazioni più attuali e prossime.
85

La sostenibilità ecologica ambientale come presupposto per l'inclusione

Totaro Giambattista
Editore: youcanprint
Reparto SCIENZA E TECNOLOGIA
Sottoreparto SCIENZE DELLA TERRA
Il libro-dossier tratta i problemi ambientali, le informazioni e soluzioni proposte, come la sostenibilità ecologica ambientale. Importante è il riferimento all'UE e all'ONU all'impegno espresso nell'accordo a Parigi per i negoziati internazionali, relativi al clima, con obiettivi da realizzare entro il 2030. La riduzione dei gas serra è la base per migliorare le condizioni climatiche, ma, insieme a questo, ci sono molti altri obiettivi da raggiungere, contro la povertà e l'AIDS nel mondo, la discriminazione verso le donne per l'uguaglianza mondiale, l'eliminazione delle discariche, la riduzione dei giovani disoccupati e molto altro; si tratta di una vera lotta anche contro gli abusi di potere. Ie tutto ha sempre come focus il benessere comune, con il tramonto delle risorse e delle energie non rinnovabili e l'introduzione sempre più intensa e diffusa di energie e tecnologie pulite, naturali e rinnovabili. Gli argomenti sono di interesse comune per un futuro pulito e migliore; questo libro come un dossier e un grido di allarme per salvare il nostro pianeta e gli esseri umani, a causa degli enormi problemi climatici e ambientali che si sono creati negli anni.
86

Dinamiche spaziali nell'antropocene

Messina Giovanni
Editore: Perrone
Reparto SCIENZA E TECNOLOGIA
Sottoreparto SCIENZE DELLA TERRA
Dinamiche spaziali nell’Antropocene si inserisce nel dibattito geografico sugli impatti che le dinamiche del cosiddetto Antropocene determinano sulle spazialità e sulle comunità. Attraverso tre casi studio dedicati all’Italia, si descrivono e analizzano alcune politiche europee legata al sostegno alla transizione ecologica e alla sostenibilità, alla mitigazione del rischio ambientale e al contrasto alla pandemia. In tal senso sono la scala urbana e quella regionale quelle maggiormente considerate. Il concetto di sostenibilità emerge ancora in tutta la sua multisfaccettata complessità. “Nelle strutture complesse delle società più avanzate, è il consumo che sembra assumere il dominio sulla qualità della vita ed esserne il fattore determinante […]. La situazione venutasi a creare negli spazi più tipici della società dei consumi, cioè le dense aree urbanizzate, indica indica la presenza di nuove rarità di beni: diventano rari l’aria non inquinata, il verde, l’acqua, il silenzio, in sostanza anche lo spazio e il tempo sono fattori discriminanti.” (Costantino Caldo 1983).
87

Città oltre la crescita. Un dibattito internazionale per trasformazioni urbane ecologiche e sociali

Krähmer, Karl ; Cristiano, Silvio
Editore: Castelvecchi
Reparto SCIENZA E TECNOLOGIA
Sottoreparto SCIENZE DELLA TERRA
La promessa dello sviluppo sostenibile e del green deal per rendere la crescita compatibile con l'ecologia sta fallendo nei contesti urbani anche in casi virtuosi come Copenaghen e Friburgo. Finora la rilocalizzazione si è spesso presentata come una via d'uscita, ma è più che mai necessario fare i conti con le geografie urbane esistenti, invece di aspirare a modelli idealizzati di comunità. Per guardare a un futuro incerto con un immaginario nuovo, "Città oltre la crescita" interpreta la trasformazione dello spazio urbano e lo immagina come un luogo sostenibile e giusto in cui vivere bene, in cui finalmente vengono coniugate esigenze ecologiche e sociali, moderatezza e condivisione. Prefazione di Elena Ostanel; Postfazione di Nadia Carestiato.
88

Climate-adaptive design e tecnologie digitali. Modelli, strumenti e pratiche

Bassolino Eduardo
Editore: Clean
Reparto ARTE
Sottoreparto ARCHITETTURA e URBANISTICA
In uno scenario nel quale gli effetti dei cambiamenti climatici in atto sottopongono le aree urbane, spesso caratterizzate da alti livelli di vulnerabilità, a rilevanti criticità ambientali, una nuova sfida per le discipline del progetto, in particolare per la progettazione tecnologica e ambientale, è quella di definire modelli, strumenti di supporto decisionale e framework operativi in grado di prefigurare e verificare l’efficacia di processi di trasformazione e rigenerazione urbana di matrice clima-adattiva. Il volume intende trattare il ruolo sperimentale che l’innovazione nel campo delle tecnologie digitali può apportare ai processi di trasformazione e di rigenerazione urbana, attraverso un approccio sempre più orientato alla progettazione adattiva in risposta agli effetti dei cambiamenti climatici sull’ambiente urbano. L’elaborazione di dati capaci di guidare le trasformazioni urbane verso la definizione di possibili scenari indirizzati da fattori e condizioni eterogenee, multidisciplinari e multiscalari, diviene il mezzo di un dialogo tra i saperi e le discipline per definire metodologie, istanze e prassi attraverso la costruzione di nuovi ambienti di lavoro per la comunicazione, lo scambio di dati e l’interoperabilità, integrando le tecnologie abilitanti per incrementare la resilienza delle città.
89

Transizione o mistificazione? Oltre la retorica della sostenibilità tra dogmi ed eresie

TiLT <Territori in Libera Transizione>
Editore: Castelvecchi
Reparto SCIENZA E TECNOLOGIA
Sottoreparto SCIENZE DELLA TERRA
L'attuale discussione sulla transizione ecologica gira attorno ad alcuni capisaldi irremovibili: l'ideologia della crescita; la centralità del business e del mercato; la difesa dello stile di vita occidentale; la fede indiscussa nella tecnologia; la de-politicizzazione e l'inclinazione tecnocratica; l'antropocentrismo di fondo. Nel recinto così delimitato sono rinchiuse le proposte e le policies ufficiali. Il punto è che in questa cornice non è possibile alcuna vera trasformazione socio-ecologica: ciò che ci viene proposto non è un progetto di transizione ma di adattamento e conservazione, ovvero di rilegittimazione di un capitalismo "green". È urgente dunque far spazio a domande e prospettive inedite, spingerci fuori dai tracciati abituali, coltivare nuove "eresie" attorno a cui immaginare e accompagnare una trasformazione socio-ecologica integrale. Con i testi di Antonia De Vita, Francesco Vittori, Caterina Martinelli, Francesca Forno, Giorgio Gosetti, Marco Deriu.
90

La valorizzazione del patrimonio culturale in Italia. Un'analisi degli orientamenti più recenti

Timo Massimiliano
Editore: Aracne (Genzano di Roma)
Reparto SCIENZE SOCIALI
Sottoreparto ALTRA SCIENZE SOCIALI
Il libro nasce dall'interesse nei confronti della politica culturale italiana, con particolare attenzione al modo in cui i nostri beni culturali vengono "trattati" e "narrati" alla comunità. La lettura che se ne propone potrebbe definirsi "circolare" poiché il tema, quanto mai delicato e spinoso, prende avvio dai lavori e dagli esiti della Commissione Franceschini (1964-1967), nominata per indagare lo stato in cui si trovava il patrimonio culturale verso la metà degli anni Sessanta, e si conclude con l'ultima riforma di riorganizzazione ministeriale varata dall'attuale Ministro dei beni e delle attività culturali e del turismo Dario Franceschini (2014-2017). Il perno centrale di tutto il discorso riguarda la valorizzazione del patrimonio culturale italiano, quella controversa funzione che talvolta viene scissa dalla sua attività sorella, la tutela, con la quale intrattiene un rapporto strettissimo e insieme costituiscono un'unità indissolubile. Gli obiettivi di tale studio, infatti, sono di dimostrare e motivare per quali ragioni questi due esercizi dovrebbero essere costantemente integrati e, in aggiunta, di restituire le due facce della valorizzazione, economica ed educativa, a seconda di come viene interpretata e da quali soggetti o enti istituzionali.
91

La città adattiva. Il grado zero dell'urban design

Manigrasso, Michele
Editore: Quodlibet
Reparto ARTE
Sottoreparto ARCHITETTURA e URBANISTICA
I cambiamenti climatici pongono una nuova questione ambientale di interesse planetario, con importanti ricadute su contesti locali sempre più incerti: è una condizione che mette sotto accusa i comportamenti e gli stili di vita di una società fragile, una cultura dell'abitare che si è rivelata fallimentare perché ci ha consegnato territori e città incapaci di adeguarsi al cambiamento in atto. Il grado zero che questo libro auspica allude alla costruzione di una nuova visione, di una nuova idea di città. L'adaptive urban design interpreta infatti la geografia del rischio come traccia di progetto per traguardare e realizzare un'inedita idea di paesaggio, che ponga al centro degli interventi l'adattabilità, contro ogni rigidità. È questione «transcalare» e «reticolare» da affrontare nei tessuti, lungo i telai degli spazi aperti e pubblici, sui singoli manufatti, nei margini dove la mutazione è prossima. Ciò che è in discussione è la forma complessiva della città, il sistema dei valori culturali sui quali costruire un'idea condivisa di sviluppo sostenibile. Attraverso un complesso palinsesto di argomentazioni - sul piano teorico, pratico e applicativo - il libro delinea il profilo della città adattiva, destinata alla prima linea nella lotta «contro» il mutamento del clima - una città che non intende esprimere un linguaggio estetico sulla base di un modello predefinito. Il volume - che ospita la prefazione di Flemming Rafn Thomsen, architetto danese co-fondatore dello studio Tredje Natur - invita a un nuovo «rinascimento urbano», lontano da qualsiasi forma di predeterminazione formale e in grado di produrre una flessibilità che abiliti il futuro in tutti i suoi possibili scenari, per costruire città a immagine del mondo. Un imperativo necessario, al quale affidiamo il riscatto delle nostre discipline, la vita e il futuro del pianeta. Postfazione di Valter Fabietti.
92

Progettare e costruire edifici sostenibili con profili in acciaio sagomati a freddo. L'innovazione tecnologica delle soluzioni in Light Steel Frame per l'edilizia

Sesana Marta Maria
Editore: Flaccovio Dario
Reparto ARTE
Sottoreparto ARCHITETTURA e URBANISTICA
La progettazione e la costruzione di edifici sostenibili con profili in acciaio sagomati a freddo, secondo la tecnologia della costruzione a secco, consentono di soddisfare le richieste di adattabilità, risparmio energetico, flessibilità, qualità estetica e prestazionale con anche una riduzione di tempi e costi di costruzione, proponendo soluzioni innovative, sostenibili ed efficienti. Il volume raccoglie i risultati di anni di ricerca sulla progettazione e costruzione di edifici sostenibili condotta dall'autrice in collaborazione con ricercatori e professori di diversi atenei nazionali e internazionali, e di confronto proattivo con diverse aziende del settore. Si differenzia dagli altri in circolazione perché pensato come manuale con contenuti tecnico-scientifici ed taglio prettamente operativo.
93

When sustainability meets culture. Quando la cultura incontra la sostenibilità

Editore: Marsilio
Reparto SCIENZE SOCIALI
Sottoreparto ALTRA SCIENZE SOCIALI
L'Italia, con il suo immenso patrimonio di arte e cultura, costituisce un terreno straordinario per la sperimentazione di nuove pratiche di sostenibilità all'insegna del fattore culturale. Il XIII Rapporto dell'Associazione Civita sviluppa una riflessione proprio su questo ambito strategico sia per l'impresa che per l'organizzazione culturale contemporanee. In questi tempi ibridi e turbolenti, in cui gli attori economici e sociali sono alla ricerca di nuovi equilibri e punti di ancoraggio solidi e condivisi, è frequente rilevare come la sostenibilità sia parte integrante degli approcci manageriali di aziende alla ricerca di un'armonia fra profitto economico e generazione di “valore condiviso” con gli stakeholder, entrando di diritto anche nell'agenda delle politiche culturali. Tanto le imprese quanto i musei sono quindi chiamati a interpretare la contemporaneità e a guidare in modo innovativo il cambiamento, assumendo la sostenibilità integrale quale pilastro centrale del proprio operato, non solo con narrazioni suggestive, ma mediante azioni concrete e misurabili. La declinazione culturale della sostenibilità d'impresa è affrontata nella prima sezione del Rapporto, attraverso l'attività di ricerca del Centro Studi di Civita, arricchita da testimonianze di esperti e da una rassegna di iniziative attuate da imprese virtuose. La dimensione museale della sostenibilità è sviluppata nella seconda sezione del volume, con l'auspicio di contribuire a sensibilizzare un numero crescente di organizzazioni culturali italiane.
94

Schemata. La città oltre la forma. Per una nuova definizione dei paesaggi urbani e delle loro funzioni: urbanizzazione e società nel Mediterraneo pre-classico Età arcaica

Brancato Rodolfo (cur.); Caliò Luigi Maria (cur.); Figuera Marianna (cur.)
Editore: Quasar
Reparto ARTE
Sottoreparto ARCHITETTURA e URBANISTICA
Atti del Convegno Internazionale, organizzato dall’Università degli Studi di Catania, dall’Università degli Studi della Campania Luigi Vanvitelli e dal Consorzio Universitario Archimede Siracusa 26-28 febbraio 2020.
95

Territorio, turismo, sviluppo sostenibile. Con e-book

Editore: McGraw-Hill Education
Reparto SCIENZA E TECNOLOGIA
Sottoreparto SCIENZE DELLA TERRA
96

Reati contro il patrimonio culturale

Musacchio, Vincenzo
Editore: Key Editore
Reparto SCIENZE SOCIALI
Sottoreparto ALTRA SCIENZE SOCIALI
In seguito all'entrata in vigore della legge, 9/03/2022, n. 22, nel nostro ordinamento giuridico, recependo in parte quanto richiesto dalla Convenzione di Nicosia, ratificata in Italia con la legge, 21 gennaio 2022, n. 6, sono state inserite, in seno al codice penale, delle apposite norme incriminatrici - tra cui alcune di esse richiamano in buona parte quanto già preveduto dal codice dei beni culturali e del paesaggio - che introducono i reati contro il patrimonio culturale. Scopo del presente scritto è quello di esaminare siffatte disposizioni legislative al fine di comprendere in cosa consistono gli elementi costitutivi che connotano siffatti illeciti penali.
97

Persone relazioni comunità. Covid-19: spunti per la vita insieme

Girardi Davide (cur.)
Editore: Ethosjob
Reparto SCIENZA E TECNOLOGIA
Sottoreparto SCIENZE DELLA TERRA
In questo volume si torna alle fasi in cui, rispetto al Covid-19, vi era molta incertezza rispetto alle misure da adottare, in cui il distanziamento era ancora la metrica dominante, in cui la prospettiva sanitaria informava con diritto di prelazione le decisioni da prendere. Sono stati rimodulati contenuti a partire da un ciclo di seminari di approfondimento tenuti a luglio 2020 dall’Area di Pedagogia dello Iusve in merito ai diversi spunti di riflessione innescati dalla pandemia. Tentando di incrociare sguardi, di contaminare letture, di generare nuovi spunti. Da anni, si discuteva del fatto che il marchio sempre più violento dell’uomo sull’ecosistema avrebbe agevolato situazioni non controllabili, un compimento tutt’altro che irenico e salvifico di quel progresso scientifico di cui già Beck aveva mirabilmente illustrato la morfogenesi. Il riduzionismo delle variabili operato nel frattempo è stato quindi dirompente nei propri effetti: un modello di sviluppo diseguale e distruttivo dell’ecosistema, solo in anni recenti fatto oggetto di tardiva cosmesi con il vocabolario della sostenibilità.
98

Seed. Un magazine di design actions for future. Ediz. italiana e inglese

Marata Alessandro (cur.)
Editore: Fondazione Guglielmo Giordano
Reparto ARTE
Sottoreparto ARCHITETTURA e URBANISTICA
Una nuova consapevolezza ecologica si fa sempre più strada nel mondo della progettazione e il compito di valutare l’impatto, non solo ambientale, ma sempre più umano di qualsiasi processo è ormai diventato una necessità. Uno sviluppo sostenibile rappresenta il terreno sul quale lavorare, il cambiamento delle modalità con le quali interagiamo nei confronti del Pianeta e dei nostri simili. È una riflessione che riguarda le risorse della terra, dei diritti dell’uomo, del rispetto delle diversità culturale, dei valori della vita stessa condotta da autori di varie discipline culturali.
99

Costruire il patrimonio culturale. Prospettive antropologiche

Iuso, Anna
Editore: Carocci
Reparto SCIENZE SOCIALI
Sottoreparto ALTRA SCIENZE SOCIALI
All'alba di questo nuovo millennio, il patrimonio sembra essere ovunque e tutto, potenzialmente, sembra poterlo diventare. Ma che cos'è il patrimonio oggi, e chi lo crea? Quali ambizioni, quali storie e quali valori veicola? Il volume risponde a queste domande uscendo dal paradigma stretto delle definizioni, per vederlo non come un oggetto, ma come una serie di eventi plurali, un insieme di azioni sociali, disegnando una galleria di forme di creatività locale che fa risaltare assetti e conflitti, tanto più interessanti quanto più i casi presentati sono inusuali, a volte imprevisti. Dalla Puglia di Federico II e di Alberobello, da Piazza Navona alla Casa di Giulietta, dall'alluvione di Firenze al Vittoriale di D'annunzio, fino ai diari di Pieve Santo Stefano, il libro si propone come una sorta di enciclopedia di base dei processi di elaborazione di valori patrimoniali attraverso la narrazione di sette insolite storie su altrettanti luoghi che in Italia hanno costruito, conservato o inventato un patrimonio.
100

Costruire, abitare, arredare in modo sostenibile. La progettazione dell'edificio dalla costruzione all'arredamento, un percorso integrato

Ponzini Carlo
Editore: Maggioli Editore
Reparto ARTE
Sottoreparto ARCHITETTURA e URBANISTICA
Questo testo è un manuale, un prontuario, una guida per studenti e professionisti nel mondo delle nuove tecnologie per le costruzioni. L’autore propone un’analisi dell’edificio energeticamente sostenibile, dalle fondamenta all’arredamento. L’edificio superata la concezione classica di involucro edilizio è considerato come sistema evoluto dell’architettura, non dunque una semplice sommatoria di spazi, elementi tecnici, materiali e impianti, ma ORGANISMO EDILIZIO, ovvero un insieme strutturato di elementi spaziali e di elementi tecnici, interni ed esterni, caratterizzati dalle loro funzioni e dalle loro relazioni reciproche, atte al soddisfacimento delle esigenze abitative. Chi è interessato a conoscere come si realizza una casa passiva o vuole progettare un edificio i cui elementi centrali siano benessere abitativo e ambienti salubri potrà utilizzare questo libro come guida e trovare indicazioni e risposte nella selezione dei casi emblematici proposti.

Pubblicato in DATI il 19/01/2024